Quando le fantasie diventano realtà - 4

Quando le fantasie diventano realtà

Cap. 4


Luca accolse immediatamente il mio invito di prenderglielo in bocca!
Si sdraiò davanti a me, a gambe aperte: il suo cazzo spuntava dal suo ventre in attesa mi prendessi cura di lui!
Lo impugnai con entrambe le mani, lo slinguai completamente riempiendolo di saliva, lo sentivo crescere meravigliosamente tra le mie mani, s’induriva sempre di più sotto i colpi della mia lingua!
Dio mio, era diventato un palo di marmo!
Lo imboccai, lo feci scorrere tra le labbra, ingoiandolo profondamente, e cominciai a pompare come una indemoniata facendomelo arrivare in gola ad ogni affondo!

Tutto questo mentre Marco seguitava a chiavarmi la fica facendomi sbrodolare come una mignotta!
Ero al settimo cielo, stavo realizzando una delle mie tante fantasie: pompavo un meraviglioso cazzo, mentre un altro mi fotteva la fica!
Penso sia il desiderio di ogni donna, che si ritenga tale, trovarsi in mezzo a due maschi che ti scopano la bocca e la fica… ed io in quel momento mi sentivo fortunata!
Il piacere che stavo provando mi aveva fatto perdere il controllo di me stessa: dimenavo il culo come impazzita per gustarmi al massimo il cazzo di Marco nella fica, mentre ingoiavo il cazzo di Luca.
Il ragazzo era impazzito!

“Giulia, amore mio, sei meravigliosa: succhi il cazzo in maniera invidiabile! Lo ingoi fino alle palle, proprio come la mia porcellina: quando le racconterò che anche tu lo ingoi tutto, morirà dalla voglia di conoscerti! Potreste costituire una meravigliosa coppia di porche, in grado di far impazzire qualunque maschio… anche più di uno! Mamma mia: io, papà, tu e jessica… sborrate a gogo!”

Dio santo: sentirmi chiamare “Amore mio” da un vent’enne mi mandava il sangue in testa!
All’improvviso sentii Marco sfilarsi dalla fica: Oh, nooo, non doveva farmi questo!
Stavo per fargli le mie rimostranze quando le sue parole furono musica per le mie orecchie!

“Giulia, che ne dici di assaggiare anche il cazzo di mio figlio? Dai, montagli sopra… mettitelo dentro!”

Come si dice: mai invito fu più gradito!
Salii a cavallo di Luca, afferrai il suo cazzo e lo guidai all’interno della vagina… poi scesi lentamente con il bacino!
La mia fica, completamente dilatata e fradicia dopo il servizio di Marco, in un attimo inghiottì l’enorme cazzo. Sospirai di piacere e cominciai la danza del ventre incitando il mio giovane amante!

“Ohhh… Luca, che meraviglia! Me l’hai riempita proprio bene la figa… me la sento piena e gonfia! Dai, porco… infilamelo fino all’utero… sfondamela, ficcaci dentro anche i coglioni!!”

Sentii le mani di Marco sulla schiena spingermi addosso al figlio: i nostri due corpi nudi entrarono in intimo contatto, con il suo cazzo piantato dentro al mio ventre!
Gli circondai il collo con entrambe le braccia per stringerlo forte a me e cominciai a cavalcarlo… lentamente… su e giù… su e giù!
Mi venne nuovamente in mente che mi stavo scopando un vent’enne che poteva essere mio figlio… e la cosa non faceva altro che aumentare il mio godimento!
Avvicinai le mie labbra a pochi centimetri dalla sua bocca!

“Luca, tesoro, lo sai che mi piace immensamente scoparti! Diglielo a Jessica che il tuo cazzo ha fatto godere una quarant’enne… sono certa sarà orgogliosa del suo uomo!
Ma adesso baciami… dammi la tua saliva: mi piace baciare il maschio che mi sta chiavando!”

Unì la bocca alla mia… e sentii un brivido lungo la schiena!
Lo sentivo tutto dentro me, enorme: rimanemmo per un po’ immobili, faccia a faccia, mentre ci baciavamo con foga… poi ripresi a cavalcarlo!

All’improvviso sentii allargarmi le chiappe del culo e la lingua di Marco passeggiare lungo tutto il solco, per poi iniziare a leccarmi con libidine il buco del culo: ho sempre adorato questi giochi perversi, mi fanno sentire una grande zoccola rotta in culo… e la cosa mi affascina!
Strinsi forte Luca e gli morsi l’orecchio!

“Tuo padre mi sta leccando il buchetto: pensi abbia cattive intenzioni, tipo rapporti contro natura?” gli sussurrai e la sua risposta non si fece attendere!

“Io e papà desideriamo che le donne che amiamo si sentano completamente al centro del mondo quando si trovano tra le nostre braccia e il modo migliore è quello di penetrarle insieme: sappiamo che ogni donna, desiderata e posseduta da due uomini, si sente in paradiso!”

Non terminò la frase che sentii la grossa cappella di Marco fare capolino all’entrata del mio buco del culo e spingere lentamente ma inesorabilmente.
Ero abituata ad essere sodomizzata da mio marito, avevo il buchetto abbastanza dilatato da permettere a Marco di impalarmi senza problemi e lo aiutai nella penetrazione con movimenti del bacino!
Mi sentii aprire il culo in maniera indecente: l’enorme mazza di carne iniziò a sprofondarmi nell’intestino… finché sentii le sue palle schiacciarsi sulle grandi labbra della fica.
Mamma mia… era tutto dentro… me lo aveva infilato tutto nel culo!!!

Mi sembrava di volare, adagiata su una nuvola: la fica piena del cazzo di Luca, il culo pieno del cazzo di suo padre!
Il pensiero di essere, per la prima volta in vita mia, scopata ed inculata contemporaneamente mi fece impazzire: quanto avrei voluto mio marito fosse stato presente per ammirare quanto fosse troia la sua mogliettina!
Cominciai ad incitare i miei due meravigliosi amanti!

“Ohhh… sì… sìììì!! Marco… Luca… amori miei… siete tutti e due dentro di me! Madonna santa, che meraviglia… uno in culo ed uno in figa. Spaccatemi tuttaaaa… sfondatemi… sono la vostra troia… la vostra vacca da monta!!!”

Ero fuori di me, non riuscivo a contenere il godimento che provavo nell’essere posseduta da due maschi in culo e in fica!
I miei amanti trovarono subito il giusto ritmo e iniziarono a scoparmi entrambi i buchi in maniera fenomenale: quando Luca mi entrava in fica Marco si sfilava dal culo… poi Marco affondava nell’intestino e suo figlio usciva dalla fica!!

Uno entrava, mentre l’altro usciva: sentirmi scopata e inculata alternativamente dai due cazzi mi faceva impazzire!!
I due maiali si intendevano meravigliosamente: si vedeva come fossero abituati a scoparsi insieme la stessa donna, deliziando con doppie penetrazioni la puttanella di Jessica!

Ero al settimo cielo: sentirmi in mezzo a padre e figlio, con i loro membri che mi stavano trapanando la fica e il culo in maniera fantastica, mi procurava un godimento che non avrei neanche lontanamente immaginato di provare!
Pensai nuovamente a mio marito: se fosse stato presente e mi avesse visto chiavata e inculata contemporaneamente da due maschi ero certa sarebbe impazzito dall’eccitazione!

Io e Luca ci stavamo mangiando di baci: muovevo il mio bacino avanti e indietro per sfregare le pareti vaginali contro il suo uccello, mentre suo padre mi stava dilatando il culo che era una meraviglia!
Mentre mi scopavo Luca mi venne nuovamente in mente che poteva essere mio figlio: io quarantenne a cavallo del cazzo di un ventenne… una eccitazione oltre ogni immaginazione!

“Tesoro mio, mi piace da morire sentirti dentro di me! Sei un meraviglioso porcellino… tutto tuo padre! Dimmi la verità: ti piace scoparti una donna adulta… molto più grande di te?” gli chiesi, mentre seguitavo a cavalcarlo senza alcun pudore!

“E me lo chiedi? Sei una donna meravigliosa, di una sensualità straripante: saresti il desiderio sessuale di ogni uomo… e non solo!
Devi sapere che io e Jessica, la mia fidanzata, siamo entrambi bisessuali: quando le dirò che io e papà ti abbiamo preso insieme e le farò un ampio resoconto delle tue qualità amatorie avrà certamente desiderio di conoscerti… per mangiarti tutta! Dovresti vederla: lecca la fica in maniera fantastica, le sue amiche godono come maiale! Quando si attacca alla fica non si staccherebbe più: le lecca fino a farle pisciare dal godimento… sbrodolano come vacche!“

Mamma mia che zoccola… anche più di me! Ci mancava anche l’esperienza saffica: mi ero sempre chiesta cosa si provasse nel leccare la fica di un’altra donna… forse Jessica capitava proprio a proposito… mi avrebbe insegnato come far pisciare una donna con la lingua!!
Se Valerio aveva succhiato il cazzo io non potevo certo essere di meno di lui: dovevo assolutamente leccare una fica!
Sapere che Luca fosse bisex mi fece ricordare mio marito con in bocca il cazzo di Marco!
Ero curiosa…

“Luca, mi hai confidato di essere bisex: quando vi incontrate tutti e tre, insieme a Jessica, giochi anche con tuo padre?” gli chiesi, ma la sua risposta non fu quella che speravo!

“Magari! Avere un rapporto omosessuale con papà è un desiderio che io e Jessica abbiamo da quando è iniziato il nostro rapporto a tre: lei impazzirebbe nel vederci succhiare reciprocamente, per non parlare nel farmi sodomizzare mentre sono dentro di lei!
E’ un rapporto che abbiamo spesso con altre coppie bisessuali come noi!
Jessica mi ha sempre detto che sentire, mentre stiamo scopando e siamo abbracciati stretti uno all’altra, il mio corpo fremere, vibrare, tremare, contorcersi tra le sue braccia mentre un altro maschio affonda il suo uccello dentro di me, la manda letteralmente ai matti: raggiunge orgasmi devastanti!

Ma papà, purtroppo, rifiuta avere rapporti con suo figlio: non è contro l’omosessualità, ma l’idea di fare un incesto lo blocca!
E’ un vero peccato: dopo tutto quello che facciamo in tre, farmi inculare da lui mentre sono dentro la fica di Jessica sarebbe veramente la classica ciliegina sulla torta… pazienza!”

“Luca, tesoro, sono d’accordo con te, è un vero peccato: sarebbe stato un qualcosa di entusiasmante vedere te e tuo padre incularvi reciprocamente!
Non ho mai visto, dal vivo, due uomini fare sesso completo… con tanto di penetrazione… mi ecciterebbe da morire!”

Per un attimo pensai a Luca che si inculava mio marito mentre mi stava scopando: mamma mia che goduria… da impazzire!
Mentre mi immaginavo i tre orgasmi simultanei, il mio, la sborrata di Valerio nella mia fica e la sborrata di Luca nel culo del mio maritino, sentii Luca stringermi forte a lui.

“Ho una gran voglia di stare al posto di papà!” mi sussurrò tra un bacio e l’altro!
Mi sentii rabbrividire!
Luca era stato delicato, nel farmi capire che voleva il culo, invece a me il turpiloquio e le frasi spinte eccitavano da morire!

“Sei un porco… ed io adoro i porci! Vuoi il culo, vero tesoro, dimmelo apertamente che mi vuoi inculare: dopo la fica vuoi assaggiare anche il buchetto del culo!
Non penserai io mi tiri indietro: il cazzo di un bel ventenne dentro il culo farebbe felice molte donne… ed io sono una di quelle!”

Girai il viso verso Marco, che seguitava ad aprirmi il culo in maniera impressionante!

“Marco, tuo figlio vuole farmi il culo: dai, accontentiamolo! Mettiti sotto, che ti vengo sopra!”

In un attimo cambiammo posizione: Marco si sdraiò supino, con il suo cazzo che svettava imperioso dal ventre, io gli montai a cavallo, mi penetrai sopra la sua verga e sollevai leggermente il culo per favorire l’ingresso di Luca!
Il ragazzo mi venne dietro e appuntò la cappella sul buchetto: il meraviglioso servizio che aveva fatto suo padre me lo aveva talmente dilatato che il suo cazzo mi scivolò dentro con una facilità disarmante!
Appena sentii i coglioni sbattermi sul culo emisi il lungo gemito di piacere, mentre abbracciavo forte Marco!

“Uhmmmm!!! Marco, tesoro, tuo figlio mi è entrato tutto dentrooo… mamma mia, anche lui me lo ha messo tutto in culoo… come hai fatto tu!!!!”

Marco mi baciò in bocca con passione, mentre padre e figlio cominciavano a prendere il giusto ritmo per farmi godere la nuova doppia penetrazione!
Proprio vero: cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia! Padre e figlio si erano scambiati il culo e la fica… ma il godimento che stavo provando non era scemato di un millimetro!
I due cazzi avevano ripreso a fottermi con la stessa intensità del precedente accoppiamento… ed io seguitavo a godere come una gran troia!

“Ti piace mio figlio? Ho visto che è nato subito un buon feeling tra voi due!” mi chiese Marco ed io gli risposi senza alcuna remora!

“Si, mi piace molto… come mi piaci tu! Dio mio… mi piacete immensamente tutti e due! In mezzo ai vostri corpi, con tutti e due dentro di me, mi fate sentire al settimo cielo! Marco, angelo mio, tu e tuo foglio mi state scombussolando la vita!” e mi incollai alla sua bocca, mentre le loro verghe seguitavano a mandarmi in estasi!

Era un godimento continuo: solo le donne che hanno avuto la fortuna di farsi penetrare contemporaneamente da due maschi possono capire cosa stessi provando!
Pensavo la doppia penetrazione, in culo e in fica, fosse il massimo godimento per una donna… ma mi sbagliavo di grosso!
Luca, dietro di me, mi teneva stretta a lui, mi baciava il collo, il viso, mentre affondava sempre con maggior impeto il cazzo dentro il mio intestino: avevo la sensazione mi arrivasse dentro lo stomaco!
Avvicinò le labbra al mio orecchio, sentivo il suo respiro affannato!
Quello che mi disse mi fece trasalire!

“Sento che ti piace come ti sto inculando: ogni volta che affondo il cazzo stringi il buco del culo per gustarti ancora di più il suo sfregamento contro le pareti anali!
Ogni contrazione del tuo sfintere intorno alla mia verga è la riprova tu stia godendo come una troia!
Ma se vuoi, io e papà possiamo farti godere ancora di più: potremmo farti raggiungere l’acme del piacere sessuale!”

“Luca, ma che dici: non credo possa esistere un piacere maggiore di quello che mi state procurando!
Ho perso il conto degli orgasmi, sto sborrando in continuazione, mi avete scopato davanti e dietro come ho sempre sognato: prima tu in fica e tuo padre nel culo, poi vi siete dati il cambio, io mi sto scopando tuo padre, mentre tu mi stai deliziando il culo!
Mi state facendo godere come non mai: cosa mai potreste farmi di più!”

Mi strinse ancora di più, mi morse l’orecchio… e mi fece una proposta che mai avrei mai potuto immaginare!

“Non credi sia ancora più bello averci tutti e due dentro di te? Dimmi solo che ci vuoi tutti e due: tolgo l’uccello dal culo e… te lo infilo nella fica!
Credimi: due cazzi che ti fottono la fica insieme ti fanno perdere il lume della ragione!
Dovresti vedere la mia ragazza: è lei che ci chiese la prima volta di essere presa con la doppia in fica!
Quando io e papà cominciammo a scoparla insieme nella fica sembrava stesse impazzendo: non l’avevo mai vista così, urlava, si dimenava, era trasfigurata dal godimento!

Ci implorava di non smettere, di sfondarla e fu abbastanza facile esaudire il suo desiderio: con due cazzi dentro, la fica si era dilatata in maniera impressionante, facilitando il simultaneo dentro e fuori delle nostre verghe!
Ci chiese di venirle dentro tutti e due insieme: voleva provare il piacere di sentire due cazzi sborrare contemporaneamente nella sua fica!
Dopo quella volta, quando ci incontriamo tutti e tre, Jessica vuole terminare i nostri incontri sempre con una doppia in fica, con doppia sborrata finale dentro di lei!
Giulia, se vuoi provare anche tu tale piacere non hai che da chiederlo!”

Ero fuori di testa!
Stavo sognando o era realtà quella che stavo vivendo?
Due cazzi dentro la fica: come era possibile…. mi avrebbero sventrato!
Poi in un attimo pensai a Jessica: se una diciannovenne era capace di farsi infilare due cazzi nella fica perché io avrei dovuto essere da meno?
Mi strinsi a Marco, che sotto di me seguitava a muovermi il cazzo dentro!

“Marco, hai sentito tuo figlio? Anche lui vuole entrarmi nella fica insieme a te! Sono certa sarebbe meraviglioso sentirvi tutti e due dentro la mia vagina, ma temo possibili conseguenze: per me è la prima volta, pensi io sia in grado di accogliervi entrambi?”

“Tesoro mio, pensi Luca ti avrebbe fatto una proposta del genere se temeva di farti del male? Io e mio figlio abbiamo esperienza in questo tipo di rapporti: affidati a noi, lungi da noi farti soffrire, vogliamo invece farti provare il massimo del piacere possa provare una donna! Voglio sentirti urlare come Jessica, la mia giovane e futura nuora, quando, sopra questo stesso letto, la penetriamo insieme nella fica!
Giulia, amore mio, una donna con una carica erotica come la tua, non può esimersi di farsi penetrare da due verghe insieme!”

Girai il viso verso Luca, che seguitava a incularmi con un lento dentro e fuori per farmi gustare ogni centimetro del suo cazzo che mi strusciava contro le pareti anali, e lo baciai in bocca: mi eccitava enormemente far scivolare la mia lingua tra le labbra di un vent’enne.
Dopo averlo baciato con gusto accettai la sua proposta!

“Luca, vieni, fammi godere… ti aspetto nella fica… insieme a tuo padre!”

Si tolse, andò verso un settimino, aprì un cassetto e lo vidi prendere una crema: ne versò un bel po’ sulla mano e se la spalmò lungo tutto il suo uccello.
Poi ne prese un’altra po’ e mi venne dietro: sentii che me la metteva all’ingresso della vagina: il porco aveva preparato per bene il suo ingresso!
Era tutto pronto: il cuore mi batteva a mille!
Luca si avvicinò al mio viso, lo prese tra le mani e mi baciò: questa volta fu la sua lingua a scivolare dolcemente tra le mie labbra!
In quel bacio sentii tutta la sua passione nei miei confronti!
Tutte le mie paure svanirono come d’improvviso: lo volevo dentro… insieme a suo padre!
Mi staccai dal bacio, per incitarlo a prendermi… e per dimostrargli la forte attrazione che avevo anche per lui, oltre che per suo padre!

“Luca, tesoro mio, non avrei mai immaginato che a quarant’anni, nel pieno della mia maturità, mi sarei invaghita di un vent’enne, che avrei desiderato, con tutta me stessa, di sentirmi squarciare la fica dal suo cazzo!
Dai, entrami dentro… tuo padre ti sta aspettando: apritemi tuttaaaaa… apritemi tuttaaa!!!”

Marco si fermò, Luca mi venne dietro e appuntò la sua cappella all’ingresso della vagina, io mi aprii al massimo possibile la fica tirando le chiappe con le mani per permettere al suo cazzo di forzare l’ingresso e sprofondare dentro di me.
Marco cominciò ad incitarmi… le sue parole erano un afrodisiaco insuperabile!

“Giulia, amore mio, rilassasti… che adesso ti apriamo del tutto la fica, proprio come desideri! Dopo averci preso dentro due cazzi sarai una troia perfetta! Pensa a quando lo dirai a tuo marito… il cornuto impazzirà!!!”

Luca cominciò a spingere dolcemente il suo uccello per forzare l’entrata: lentamente, un po’ alla volta, cominciai a sentire che mi entrava davanti!
I muscoli vaginali si tesero al massimo per consentire al cazzo di scivolarmi tutto dentro: con un po’ di fatica, e facilitato dalla crema, Luca era riuscito a mettermelo in fica… in dolce compagnia con quello di suo padre!
Rimasi senza fiato, mi sembrava di essere spaccata in due: realizzai che li avevo tutti e due dentro di me, fino alle palle, padre e figlio!
I due maiali non persero tempo: cominciarono a pomparmi lentamente… ed io presi a godere come una mignotta!
Non riuscii a trattenere un urlo di immenso godimento: mai provato un piacere del genere!

“Marcooo… Lucaaaa… amori mieiii!!! Vi ho tutti e due nella ficaaa!!! Madonna mia come vi sento dentroo… sono piena di voii!!! Adesso fottetemi, insieme… voglio sentire i vostri cazzi che mi sfondano la fregnaaa… fatemi morireee!!!”

Mi strinsero forte a loro e seguitarono a muoversi dentro di me alternando i movimenti, prima lentamente, per farmi abituare, poi aumentando sempre di più il ritmo: più affondavano i loro cazzi più sentivo la vagina dilatarsi in maniera impensabile fino a qualche minuto prima!
Ben presto trovarono anche in questo caso il giusto sincronismo: rammentai nuovamente che erano abituati a scoparsi in doppia la stessa donna.
L’idea di averli dentro entrambi mi faceva tremare le gambe: mi scopavano insieme e mi facevano morire!
Mai goduto tanto: erano due maschi meravigliosi... non finivo mai di incitarli a scoparmi più forte.

“Sììììì… amori mieiii..daiii..sfondatemiiiii…sono la vostra vacca… e voi i miei tori che mi sfondanoooooooo!!! Cosìììììì… seguitateee… riempitemi di cazzoooo!!”

Non avevo più alcun ritegno: mi stavo comportando come avevo sempre fantasticato… come una troia… una zoccola… una gran mignotta… e mio marito sarebbe stato fiero di me!
Godevo come non credevo fosse possibile godere, sentivo i due cazzi dentro di me sfregare l’uno contro l’altro e la cosa mi mandava letteralmente ai matti!
Mi resi conto che neanche io conoscevo le potenzialità del mio corpo: non avrei mai immaginato la mia fica potesse dilatarsi così tanto da farsi penetrare da due cazzi!

All’inizio i loro movimenti erano alternati: un uccello rimaneva fermo, completamente conficcato nella fica, mentre l’altro mi scopava con un libidinoso dentro e fuori!
Poi si davano il cambio!
Quando sentirono i loro uccelli entrare e uscire dal mio ventre senza trovare più alcuna resistenza decisero di farmi morire!
Marco si rivolse a suo figlio.

“Luca, la senti la fica? Si è aperta abbastanza per il round finale: facciamola impazzire, come facciamo con Jessica… tutti e due dentro insieme!”

I due maiali sfilarono insieme i due cazzi per una buona metà dalla fica, poi con un colpo secco me li infilarono nuovamente tutti e due dentro fino alle palle: sentii le due cappelle colpire l’utero e procurarmi una scossa elettrica lungo la schiena… una sensazione fantastica!
Urlai!

“Dio miooo… bastardiii… figli di puttanaaa… così mi sfondateee!!!”

I due maiali seguitavano a spingere insieme i loro cazzi dentro la fica contro l’utero facendomi impazzire… non so quanto ancora avrei resistito!
Luca, che mi stava dietro, mi prese la testa, la girò verso di lui e mi baciò in bocca… poi mi fissò!

“Io e papà non vogliamo che tu soffra: se vuoi ci togliamo!”

Lo avrei ucciso!
Ricambiai il suo sguardo e gli sorrisi!

“Se ci provate vi strappo i coglioni a morsi! Seguitate così… sbattetemi forte con i vostri due cazzi insieme… senza fermarvi… che sto per sborrareee! Marco… Luca… amori miei adorati… insieme a voi voglio provare l’orgasmo più meraviglioso della mia vita!”

Detto e fatto… i due tori da monta non ebbero pietà!
Cominciarono un dentro e fuori con i due cazzi uniti ad un ritmo infernale: ogni affondo violento da spaccarmi la fica era seguito da lunghi gemiti di intenso godimento e da osceni incitamenti!

“Così… sì… bravi maiali! Sfondatemiii… ormai sono la vostra troiaaaa! Aahhhhh!!! cazzooo… lo sentoooooo… sto per venireeee!!! Dio miooo… nooooooo… forte nella ficaaaaaa… forteeee… che sto venendooooooo!!! Marcooo… Lucaaaa… mi fate sborrareeee… amori mieiii… amori mieiiii!!!”

Un orgasmo stratosferico… oltre ogni possibile immaginazione!
Mentre ero devastata dagli spasmi dell’orgasmo non riuscivo a capacitarmi come fosse possibile godere così tanto… impensabile!
Ero fuori controllo, tremavo, ansimavo, mi contorcevo, mentre i due tori seguitavano a scoparmi la fica con i loro due cazzi!
Ero distrutta, li pregai di venire!

“Ragazzi, vi prego: venitemi dentro! Voglio sentirvi mentre schizzate insieme! Riempitemi la fica di sperma… voglio deliziare mio marito… dovrà ingoiarla tutta!”

Anche loro erano belli carichi!
Mi abbracciarono stretta, diedero gli ultimi affondi… e iniziarono a sborrare in maniera impressionante: Dio santo… una sensazione unica!
Due sborrate simultanee nella fica… una libidine incomparabile!
Mi sentii completamente allagata!
Pregai Luca di prendere velocemente il mio perizoma che avevo posato sulla poltroncina: appena me lo diede me lo infilai velocemente nella fica, per tamponare la fuoriuscita dello sperma… desideravo che il mio maritino ne gustasse il più possibile!

Prima di lasciarci invitai anche Luca per il sabato sera: morivo dalla voglia di far vedere a mio marito la sua dolce troia in mezzo a due maschi!
Luca accettò con entusiasmo: avrebbe detto sinceramente a Jessica del nostro incontro, la quale non avrebbe avuto problemi a passare il sabato tra le braccia di qualche sua amica intima!

Mentre tornavo a casa stavo riflettendo sugli avvenimenti degli ultimi giorni… da quando avevamo conosciuto Marco!
Per la seconda volta, benché avessi goduto in maniera superlativa tra le braccia di Marco e suo figlio, sentivo un prorompente desiderio di terminare la serata tra le braccia di mio marito: non vedevo l’ora di andare da lui!!
Gli avrei raccontato l’eccitante pomeriggio trascorso in mezzo a due maschi: mentre gli riversavo in bocca le sborrate dei miei amanti gli avrei descritto, nei minimi particolari, la sequenza dei vari accoppiamenti… fino all’epilogo finale… doppia in fica e doppia sborrata dentro!!
Ne saremmo stati entrambi immensamente felici: solo condividendo insieme le mie porcate potevamo soddisfare in maniera completa i nostri desideri!

Inoltre, queste esperienze mi avevano insegnato come poter ottenere il massimo piacere in questi giochi!
Farmi possedere contemporaneamente da due maschi era stato un piacere indicibile, ma mi resi conto che se fosse stato presente anche mio marito il godimento sarebbe aumentato in maniera esponenziale!
Ergo… non sarebbe più accaduto mi fossi comportata da troia senza la presenza del mio amore!
Ci amavamo: che senso avrebbe avuto realizzare i nostri desideri separatamente?


Sono molto graditi commenti, proposte e ovviamente critiche per migliorare i racconti. Attendo anche scambi di opinioni sul genere. Vi attendo alla mia e-mail [email protected]