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Una moglie da invidiare - 3


di bird2012
25.01.2022    |    26.442    |    11 9.6
"La mia dolce porcellina, approfittando di quell’intermezzo, aveva deciso di iniziare le danze: aveva sfilato pantaloni e slip a suo padre, denudando il suo..."
Una moglie da invidiare

Cap.3


Sentire mia moglie desiderare fortemente di essere posseduta da nostro figlio e di farsi riempire il ventre dalla sua sborra mi stava mandando ai matti!
Carla seguitò il suo racconto!

“Ormai avevo deciso: volevo farmi scopare da mio figlio, ma volevo anche qualcosa di più intimo e sensuale!
Avvicinai il mio viso al suo!

“Amore, ti piacerebbe baciarmi? Ma no come figlio… come un maschio che mi desidera… che vuole possedere il mio corpo e la mia mente!”

Fu un attimo: mi abbracciò e mi attirò a lui, le nostre labbra non aspettavano altro che incontrarsi!
Appena spinsi la lingua nella sua bocca e sentii le sue labbra aprirsi dolcemente per accoglierla con amore e passione sentii un brivido per tutto il corpo: stavo baciando mio figlio… con la lingua in bocca!
Limonammo per un po’, abbracciati stretti, poi mi staccai dal bacio: non ce la facevo più!
Ormai l'incesto era stato consumato ed era stato meraviglioso: perché fermarsi!
Mi spogliai nuda: quando Fabio mi vide sembrava impazzito.

"Dio, mamma! Come sei bella... come sei bella!"

I suoi complimenti non fecero altro che aumentare la voglia che avevo di lui! Sì, l’irrefrenabile voglia di farmelo, di farmi chiavare… senza se… e senza ma!!!

“Fabio, tesoro, ho una voglia immensa di fare l’amore con te… con mio figlio! Hai ragione, hai visto giusto: voglio stare al posto delle tue puttanelle che aprono le gambe per farsi infilare dentro questa meravigliosa verga… come la mamma del video!”

Non gli diedi tempo di rispondere alla mia proposta incestuosa: gli montai a cavallo e mi impalai sopra di lui… sentii il suo cazzo duro e bollente scivolare dentro di me… fino ai coglioni!
Madonna mia, me lo ero preso tutto: il meraviglioso cazzo di mio figlio era completamente dentro il ventre di sua madre… mi aveva riempito la fica!

Poi mi adagiai con il busto sopra di lui, lo strinsi forte a me, volevo sentire il suo corpo nudo contro il mio, mentre le nostre labbra si cercarono nuovamente per scambiarsi eccitanti baci di passione!
Mentre ci baciavamo cominciammo ad incitarci reciprocamente con il turpiloquio più osceno, che non faceva altro che aumentare la nostra eccitazione!

“Dai, porco… fottimi la ficaaa!!! Sei il mio toro da montaaa… sfondamiii… fammi sborrare l’animaaa!!! Amore mio… ormai niente sarà più come prima… ormai sono tua… e tu sei mio!! Sììì… saremo due amanti incestuosiii… madre e figliooo!!!” gli urlavo e lui di rimando.

“Mamma, le tue parole mi fanno impazzire di gioiaaa… io l’amante di mia madre!!! Certo che te la sfondo! Ormai sei la mia troiaaa… sei la zoccola di tuo figliooo!!! Mamma, sei meravigliosa quando scopi… mi fai morireee!!!”

Cominciammo a possederci reciprocamente come impazziti!
Avvinghiati uno all’altra ci rotolavamo sul letto per variare continuamente la posizione e aumentare sempre di più il nostro godimento!
Quando mi trovavo sopra di lui lo cavalcavo con vigore, come una amazzone desiderosa di sesso: salivo e scendevo sopra il suo cazzo come una indemoniata e manifestavo apertamente tutto il mio piacere!

“Uhhmmm che goduria cavalcarti, tesoro: hai proprio il cazzo adatto per far godere la mia fica! Lo sai tesoro che prima di sposarmi la mia fica ha avuto il piacere di farsi visitare da un considerevole numero di maschietti? Poi ho conosciuto tuo padre… e non ho avuto più bisogno di altri maschi! Mi monta in maniera sublime, mi fa sentire una meravigliosa troia… ma adesso ci sei anche tu! Ora sarete in due a chiavarmi… per la mia fica sarà un piacere soddisfare tutti e due!”

Quando ci trovavamo di fianco i nostri ventri incontravano immediatamente il ritmo giusto per andare uno contro l’altro… la mia fica vogliosa del suo cazzo… il suo cazzo voglioso della mia fica!

Quando poi era lui a trovarsi sopra di me mi chiavava come un toro: affondava il suo cazzo dentro il mio ventre da togliermi il respiro e anche lui esprimeva tutto il suo piacere con un linguaggio spinto che mi eccitava sempre di più!

“Dio mio quanto sei porca: il pensiero da giovane ti sia comportata da puttana mi fa impazzire! Adoro le donne troie, quelle che non si fanno scrupoli a godersi un bel cazzo che le faccia godere! Quando mi sposerò non vorrò una verginella, ma una porca come te… una meravigliosa troia che senza alcuna remora, o indecisione, si fa chiavare anche da suo figlio!
Dai, mamma… godiiii… lo sento che stai per venireee… sento le contrazioni della tua fica intorno al mio cazzooo!!! Stai per sborrareeeee!!! Dio mio… sto facendo godere mia madreee!!!”

Infatti, avevo accumulato tanta di quella eccitazione che bastarono pochi minuti con il cazzo di mio figlio che mi fotteva la fica che esplosi in un orgasmo che mi mandò in paradiso!
Urlai il mio godimento in maniera indecente, mentre venivo travolta da una sborrata interminabile: sentii sgorgare dalla mia fica una quantità inesauribile di umori vaginali, che imbrattarono oscenamente il cazzo di mio figlio… ebbi la sensazione gli stessi pisciando addosso!!

“Sìììììì… Fabioooo… amore miooooo… sìììì… angelo mioooo!!! Mi stai facendo sborrareee!!! Ci pensi: questo è il primo orgasmo che provo tra le tue bracciaaa!!! Non fermarti, amore di mamma… seguita a chiavarmi… sono la tua troia… la donna che hai sempre sognato di scoparti! Daiiii… fammi godere ancora… fammi sborrare ancoraaa… voglio ancora il tuo cazzooo!!! Amore mio, ti voglio ancoraaa… ti voglio per sempreee!!!”

Ormai ero letteralmente fuori di me: non mi sarei staccata da mio figlio per tutto l’oro del mondo, avrei voluto sentire il suo cazzo dentro il mio ventre per ore intere!
Il porcellino di mamma esaudì alla grande il mio desiderio!
Avendo già abbondantemente goduto nella mia bocca Fabio ci mise un bel po’ di tempo per sborrare una seconda volta: seguitò a chiavarmi senza sosta, con una passione sfrenata e la sua resistenza fu di mio enorme gradimento permettendomi di raggiungere un altro meraviglioso orgasmo con il suo cazzo nella fica!

Il secondo orgasmo lo abbiamo raggiunto insieme!
Improvvisamente sentii il suo cazzo irrigidirsi, gonfiarsi in maniera bestiale e poi pulsare dentro di me: mi sembrava di vedere i densi schizzi di sperma bollente che fuoriuscivano da quella grossa cappella e che mi stavano allagando la fica.

Franco, amore, non puoi capire cosa io abbia provato nel sentirmi sborrare nella fica da Fabio, mentre stavo sborrando anche io per la seconda volta... un godimento da impazzire!
Appena sentii allagarmi la vagina di sperma urlai tutto il mio godimento, mentre mi mangiavo di baci nostro figlio!

“Fabio, amore di mamma… mi stai venendo dentrooo!!! Ti rendi contooo… stai sborrando nella fica di tua madreee!!! Amore miooo… anima miaaa… tesoro miooo… ancoraaa… dammela tuttaaa… riempimi tuttaaa!!! Sìììììì… cazzzoooooo… sto venendo anche ioooo… amoreeeee… mi stai facendo godere ancoraaa!!! Stiamo venendo insiemeeeee!!!” urlavo come impazzita.

“Sììììì… sborriamo insiemeee!!! Te la do tuttaaaa! Ti riempio la fica di sboraaaa!!! Ti riempio come una troiaaaa… la mia amata troiaaaa!!!” urlava anche lui!

Rimanemmo abbracciati, avvinghiati uno all'altra, bocca a bocca, a scambiarci baci e carezze, mentre ci contorcevamo sul letto in preda a quell'entusiasmante orgasmo simultaneo!
Avevo la fica piena della sua sborra: la mia troiaggine raggiunse il culmine!

“Tesoro, sono certa che dopo esserti scopata la tua puttanella di turno le sborrerai dentro: hai mai pensato di leccarle la fica piena della tua sborra? E’ un giochetto molto eccitante, io e tuo padre ne andiamo matti: dopo avermi chiavato e riempito per bene la fica me la lecca tutta, raccoglie lo sperma nella sua bocca e poi mi bacia!
Cominciamo a scambiarci la sborra da una bocca all’altra, finché non la ingoiamo tutta… un po’ per uno: ti assicuro che è veramente eccitante!
Non vorrai essere meno di papà, vero amore? Se vuoi diventare il mio amante devi comportarti come lui… devi essere porco come lui!
Dai, tesoro, lecca per bene la fica della tua mammina… dai, porcellino: la tua mamma aspetta la tua sborra a bocca aperta!”

Mia moglie si rivolse nuovamente a me.

“Franco, amore, avresti dovuto vedere nostro figlio: si è avventato tra le mie cosce e ha cominciato a leccarmi come impazzito… il suono osceno dei suoi risucchi per riempirsi la bocca con il suo sperma mi facevano scoppiare la testa!
Appena fu a bocca piena venne a baciarmi… e mi riversò nelle labbra aperte tutta la sua sborra!
Franco, è stato bellissimo scambiarmi con mio figlio il suo sperma appena uscito dalla mia fica… proprio come facciamo io e te dopo avermi chiavato!”

Mi sembrava di vederli: mia moglie e mio figlio abbracciati, con lo sperma che passava da una bocca all’altra… Dio mio che goduria!
Carla riprese il racconto.

“Seguitammo a rimanere abbracciati a baciarci ed accarezzarci per un bel po’ di tempo: era troppo bello, non avevamo alcuna intenzione di staccarci!
Avevo goduto in maniera impressionante: non avrei mai immaginato fosse così meraviglioso farsi scopare dal proprio figlio!

Ma non ero ancora soddisfatta!
Non so cosa mi prese: volevo sentirlo ancora più mio… completamente mio… e conoscevo un solo sistema!
Lo strinsi forte a me, gli presi il cazzo in mano e ripresi a segarlo, per farglielo addrizzare nuovamente: ci volle poco per sentirlo gonfiarsi e indurirsi!
Avvicinai le labbra al suo orecchio.

“Tesoro, che ne dici di finire in bellezza questo nostro primo incontro? Per esempio, potremmo imitare la coppia madre e figlio del video: non credi che dopo averti fatto godere nella bocca e nella fica la tua mammina sia desiderosa di darti anche il culo? Pensi ti avrei privato del piacere di farmi completamente tua?
Vieni, amore: il mio culetto non aspetta altro che farsi impalare dal tuo meraviglioso cazzo! Dai, amore: voglio vederti in faccia mentre rompi il culo di tua madre!”

Mi sdraiai supina e mi misi un cuscino sotto i reni: allargai le gambe e le sollevai portandole al petto, per posizionare il culo nel modo migliore per essere penetrato.
Poi, con entrambe le mani, mi spalancai le chiappe, mostrando a mio figlio un buchetto completamente dilatato!

“Fabio, amore, ti piace il buco del culo di mamma? Tuo padre ne va matto: quando facciamo l’amore non trascura mai di dedicargli un bel po’ di tempo con deliziosi affondi… ma desidero che anche tu ne possa godere! Dai… inculami… inculati mamma! Ti prego, guardami negli occhi mentre mi sfondi il culo… voglio leggervi dentro il desiderio che hai di tua madreee!!!”

Ripensai nuovamente al video porno: credo non ci sia niente di più eccitante di una madre che dà il culo al proprio figlio!
Fabio appuntò la cappella e spinse leggermente: appena la sentii entrarmi dentro spinsi con forza il culo contro il suo ventre!
Il mio buchetto, ben abituato a farsi sodomizzare, accolse completamente il cazzo: quando sentii le palle sbattere contro il culo emisi un lungo gemito di piacere!

“Uhhhmmm!! Sì… mi sei entrato nel culooooo!!! Sfondamiiii… amore di mamma… dopo la fica sfondami anche il culoooo!!”

Fabio era al settimo cielo!

“Dio santo come ti sono entrato dentro! Hai un culo aperto da impazzire: ormai puoi dirmelo, tra di noi niente più segreti!
Ne hai presi di cazzi in culo oltre quello di papà, vero? Mamma, guarda che mica mi scandalizzo se mi dici che ti piace il cazzo! Anzi, è un punto a tuo favore: ho sempre sognato fare sesso con una porca… e tu sei meravigliosamente porca!”

Era in ginocchio davanti a me, con il busto eretto e con il cazzo piantato dentro il culo: afferrò le caviglie delle mie gambe e me le allargò completamente… e cominciò a muovere lentamente il bacino avanti e indietro… mentre non staccavamo gli occhi uno dall’altra!!
Ero in paradiso, mio figlio mi si stava inculando che era una meraviglia: sentivo il suo cazzone dilatarmi oscenamente il buco del culo!

Trovammo immediatamente il giusto ritmo per farmi morire: lui cominciò ad affondare il cazzo con possenti colpi, mentre io dimenavo il culo come una mignotta per sentirmi il bastone di mio figlio che mi apriva il culo!
Franco, amore, è stata una inculata magnifica: nostro figlio mi ha inculato proprio come mi inculi tu… mi sono sentita aprire in maniera deliziosa!
Dovevo riconoscere che nonostante la giovane età usava il cazzo come un uomo di esperienza!

Franco, ti confesso che mentre mi scopava il culo mi sarebbe piaciuto avere il tuo cazzo in bocca: Dio mio, se avessi anche solo immaginato i tuoi desideri… ci pensi che meraviglioso triangolo… io in mezzo a mio marito e a mio figlio!
Alla fine, mi è venuto nel culo: altra meravigliosa sborrata che mi ha riempito l’intestino!
Ormai il porco ci aveva preso gusto, non ebbe bisogno di ulteriori indicazioni: incollò la bocca sul buco del culo e per la seconda volta ingoiò la sborra che colava fuori!

Come ti ho detto è stato un giorno in cui tu eri fuori città e saresti tornato il giorno dopo: ne abbiamo approfittato per dormire insieme, nel nostro letto matrimoniale!
E’ stato meraviglioso passare la notte abbracciati ed è stato ancora più eccitante fare nuovamente sesso sullo stesso letto dove scopo con te!

Da quel momento tra me e nostro figlio è iniziato un rapporto di una intensità sessuale indescrivibile, ci siamo invaghiti uno dell’altra, siamo stati travolti da una passione incontrollata!
Approfittiamo di ogni situazione propizia per scambiarci baci, abbracci e carezze intime… e anche qualcosa di più!
La mattina, quando vado a svegliarlo, sono tentata di infilarmi sotto le coperte insieme a lui per farmi scopare e iniziare alla grande la giornata, ma cerco di trattenermi… ma talvolta non ci riesco, è più forte di me… e mi accontento di fare una prima colazione con una abbondante sborrata che mi prepara meravigliosamente lo stomaco per il successivo cornetto e caffè!

Era tutto meraviglioso, eravamo felici, ma subito dopo fummo sopraffatti da pesanti sensi di colpa!
Franco, amore, io e Fabio ti amiamo entrambi ed eravamo consapevoli non meritassi il nostro tradimento!
Non riuscivamo a vivere felici la nostra reciproca passione, il pensiero io e nostro figlio ti stessimo tradendo rovinava il nostro piacere.
Non campavo più: ecco perché mi vedevi sempre seria, chiusa in me stessa!
Da una parte l’amore per te, dall’altra la forte passione per mio figlio!
Non avevo il coraggio di dirtelo: non avrei mai immaginato che forse fosse proprio quello che desideravi… vedermi chiavare con un altro… ma come potevo saperlo!”

Carla rimase in silenzio e vidi Fabio alzarsi dal divano e venire verso di me: appena mi fu vicino mi abbracciò forte e mi stampò un bacio sul viso!
Poi mi fissò per qualche attimo negli occhi.

“Papà, spero tu possa perdonarmi, mi sono comportato male nei tuoi confronti, ho tradito la tua fiducia e tu non lo meriti… ma non posso più farne a meno: fare l’amore con mamma è meraviglioso, quando siamo abbracciati ad amarci, quando sono dentro di lei, quando sento i suoi sospiri, e quando lei sente i miei, ci sentiamo fuori dal mondo, ci sentiamo in paradiso!
Devi credermi quante volte, colti dal rimorso del tradimento, abbiamo pensato di interrompere la nostra relazione, ma non ce l’abbiamo fatta: bastava uno sguardo, una carezza per cadere nuovamente uno tra le braccia dell’altra!”

Lo accarezzai languidamente!

“Vedo i tuoi occhi brillare quando parli di tua madre e la cosa mi riempie di gioia! Davvero ti piace così tanto fare l’amore con lei?” gli chiesi.

“Oh, sì papà… da morire! Da quel primo pomeriggio che ci siamo amati, è diventata il mio chiodo fisso: starei sempre dentro di lei per godere insieme!” mi sussurrò.

Non ci vidi più: la sua frase “starei sempre dentro di lei” mi mandò il sangue in testa!
Lo abbracciai!

“Tesoro mio, ormai sai quanto io abbia desiderato di vederla distesa a gambe larghe mentre un bel maschio la possiede completamente! Ma ora ci sei tu, potete amarvi quando volete, come ha detto mamma, alla luce del sole!
Se tu e mamma lo desiderate puoi dormire anche insieme a noi: sarebbe meraviglioso sentirvi vicino a me mentre la penetri, sentire i vostri corpi dimenarsi uno contro l’altro mentre le affondi il cazzo nel ventre, sentire i vostri sospiri, i vostri gemiti, i vostri mugolii, sentire le vostre frasi d’amore… sentire tua madre incitarti di venirle dentro… mentre anche lei raggiunge l’orgasmo!”

Fabio fece un gesto inatteso: avvicinò il viso al mio e mi diede un sensuale bacio sulle labbra!

“Grazi, papà… grazie! Permettermi di amare mamma è il più bel regalo avresti potuto farmi!”

Mentre mi guardava allungò la mano e la unì a quella della nonna intorno al mio cazzo: adesso erano due le mani unite che me lo accarezzavano!
Lo guardai allibito, rimasi un attimo sconcertato: lui mi fissava con una espressione altamente libidinosa… e non mi diede tempo di parlare!

“Ti dispiace se te lo accarezzo un po’? Ho una gran voglia di prendertelo in mano!”

Cominciò a masturbarmi l’uccello insieme a sua nonna: con le loro dita intrecciate avevano racchiuso il mio cazzo tra le loro mani e avevano iniziato un libidinoso su e giù lungo tutta l’asta!
La situazione era di una libidine tremenda: mia suocera e mio figlio mi stavano menando il cazzo insieme!
Fabio mi fissava con una espressione altamente eccitata, ansimava mentre me lo stringeva… leggevo nei suoi occhi un desiderio di me che mi faceva vibrare!
Ma non bastò: senza me ne potessi rendermene conto accostò le labbra alle mie e mi baciò in bocca… un bacio sessuale… con la lingua!
Trasalii!
Sentire la sua lingua tra le mie labbra mi fece rabbrividire!
Ormai la mia eccitazione era alle stelle!
Poi mi fissò negli occhi!

“Papà, spero non ti dispiaccia, ma avevo una gran voglia di baciarti!
Devo farmi perdonare per il mio comportamento e penso questa sera sia l’occasione più opportuna! In questi due mesi che ho frequentato anche nonno e nonna ho imparato a desiderare anche i maschi di famiglia: questo per dirti che oltre mamma voglio anche te! Questo cazzo in mano mi sta facendo venire desideri inconfessabili… mi sembra di sentirmelo dentro… ti voglio… ti voglio!””

Non ci vidi più: lo strinsi forte e ricambiai il suo bacio!
Cominciammo a baciarci come due maiali, avvinghiati uno all’altro, con le lingue che si leccavano reciprocamente senza alcun pudore!
Le parole uscirono dalla mia bocca come un fiume!

“Tesoro mio, come potrei non perdonarvi, sia te che tuo nonno: con il vostro comportamento avete realizzato il mio più grande desiderio… vedere mia moglie concedersi ad altri uomini!
Il fatto, poi, che i maschi che la fanno godere sono suo figlio e suo padre mi manda letteralmente fuori di testa!
Se volete farvi perdonare completamente fatemi vedere come la possedete insieme: si, hai capito, uno in fica e uno nel culo… voglio vederla contorcersi come un serpe mentre la fate impazzire con i vostri meravigliosi cazzi… voglio sentirla urlare mentre le venite dentro e lei sborra tra le vostre braccia!”

Mi sorrise e mi baciò di nuovo!

“Papà, guarda che mamma non aspetta altro: conosce bene i tuoi desideri e questa sera vuole premiare l’amore che hai per lei!
Comunque, sappi che mamma ha anche un altro grande desiderio: vuole vederci fare l’amore… io e te… davanti a lei!
Già mi ha visto fare sesso con nonno e la cosa l’ha sconvolta… in senso positivo… si è eccitata in maniera impensabile… ed ora vuole vedere anche noi due!
Papà, quando vuoi io sono pronto: non credi che dopo aver fatto l’amore con mamma e i miei nonni la giusta conclusione del nostro meraviglioso rapporto familiare sia quello di amarci anche noi due?”

Non avevo mai pensato di fare sesso con un uomo, ma sentire dalle labbra di mio figlio il suo forte desiderio nei mei confronti mi procurò una eccitazione inaspettata: sentii una improvvisa voglia di lasciarmi andare tra le sue braccia… e ricambiare il piacere che mi stava dando!
Mi resi conto che quello che stavamo facendo era solo un piccolo antipasto: i piatti più prelibati li avremmo gustati più tardi… alla fine dei racconti di mia moglie!

Ma ero curioso, volevo saperne di più del suo rapporto con il nonno: fin dove si erano spinti?
Seguitavamo a rimanere abbracciati: da quando avevo saputo che tra lui e sua madre era nato un meraviglioso rapporto intimo trovavo sempre più piacevole stringere mio figlio tra le mie braccia…

“Senti, mi eccita sapere che tu e nonno fate sesso, ma dimmi: vi limitate a masturbazioni reciproche, anche rapporti orali o andate anche oltre? Vi sodomizzate reciprocamente?”

Vidi il suo volto assumere una espressione ancora più eccitata!

“Io e nonno facciamo tutto… anzi, a dire il vero, quasi tutto! Baci, abbracci, carezze, masturbazioni reciproche, ci succhiamo e ce ne veniamo in bocca… poi vuole che lo inculi: dovresti vedere come gode quando gli faccio il culo mentre mamma e nonna glielo succhiano!”

Olga, che stava sentendo ciò che diceva il nipote, intervenne nel discorso!

“Piace moltissimo anche a me succhiare mio marito mentre lo prende in culo: Franco, dovresti vedere quanta sborra gli esce dal cazzo quando se ne viene mentre il nipote se lo incula… non finisce mai di schizzare! A mio marito è sempre piaciuto prenderlo in culo, specialmente mentre mi scopa: sentirsi, in quel momento, sia attivo che passivo, scoparsi la moglie mentre un uomo lo incula, lo fa impazzire! Dovresti provarlo!”

Oltre mia moglie ora anche mia suocera mi esortava a farmi fare il culo!
Guardai Fabio.

“E tu? Glielo dai il culo a tuo nonno? Ti fai possedere?” gli chiesi spudoratamente… e la sua risposta mi fece impazzire!

“Gli ho promesso che glielo darò… ma dopo averlo dato a te: desidero sia tu il primo ad entrarmi dentro!”

Avrei voluto urlare la mia gioia nel sentire le parole di mio figlio: voleva fossi io a sverginarlo… voleva fosse suo padre il primo maschio a possederlo analmente!
Questa volta fui io a baciarlo in bocca e ad infilargli la lingua tra le labbra!

“Tesoro mio, davvero vuoi darmi il tuo culetto vergine? Il pensiero di sodomizzarti mi manda ai matti! Ti prometto che questa sera perderai la tua verginità: ti aprirò il tuo dolce culetto mentre sei dentro tua madre!
Ci pensi, tesoro, starai in mezzo tra papà e mamma: mentre ti chiavi la tua amata mammina, il tuo papà ti scopa il culo… Dio che meraviglia! Comunque, sappi che sarò pronto a renderti il servizio: desidero che anche tu mi apra il culo mentre sono dentro tua madre!”

Mia suocera non perse occasione per dimostrare tutta la sia porcaggine e si rivolse a suo nipote!

“Tesoro, prima ancora di dargli il culo, non credi la migliore cosa sia quella di dimostrargli in anticipo tutto l’amore che hai per lui e quanto lo desideri… come fai con tuo nonno prima di inculartelo?”

Fabio la baciò in bocca: vedere nonna e nipote scambiarsi un bacio incestuoso con le lingue che si leccavano oscenamente mi fece rabbrividire!
Poi la fissò e l’accarezzò dolcemente!

“Nonna, i tuoi consigli sono sempre ben accetti!” e abbassò la testa avvicinandola al mio cazzo!

La troia di mia suocera venne subito in suo aiuto: abbassò tutta la pelle del cazzo per scoprire completamente la cappella!
La bocca di mio figlio se ne impadronì immediatamente e cominciò a baciarla e a leccarla come un porco, mentre la troia di mia suocera lo incitava oscenamente.

“Bravo… fa vedere a papà quanto lo desideri e quanto sei bravo con la bocca!! Dopo questi mesi di esperienza con il cazzo di tuo nonno hai imparato bene come dare piacere ad un altro maschietto! Dai, ingoialo tutto fino in gola, come ti abbiamo insegnato io e tua madre! Dai, porco: prima con il cazzo di tuo nonno, ora con quello di tuo padre… mi eccita da morire vederti con il cazzo in bocca!”

Mia suocera tolse la mano dal cazzo e lo lasciò a completa disposizione di mio figlio che, dopo averlo baciato e accarezzato a lungo, lo imboccò completamente e cominciò a pompare come una zoccola: rimasi piacevolmente sorpreso per la sua bravura!

“Uhhmmm, come pompi… oltre la fica di mamma sei bravo a far godere anche il cazzo di papà! Fabio, tesoro mio, lo succhi come una mignotta… mi hai detto che ti fai anche sborrare in bocca! Mamma mia… venire nella bocca di mio figlio… sarebbe meraviglioso vederti ingoiare il mio sperma!”

Mentre Fabio seguitava a spompinarmi come una troia mia suocera mi abbracciò e cominciò a baciarmi con passione: tra un bacio e l’altro mi confidò alcuni particolari che fecero aumentare la mia eccitazione a dismisura!

“Sono felice ti piaccia come te lo sta succhiando: Fabio ha avuto due ottime maestre!
Io e sua madre lo abbiamo addestrato bene su come far godere un uomo con la bocca: per la parte pratica abbiamo coinvolto suo nonno che si è prestato piacevolmente ad offrire il suo cazzo!
Se la cosa può farti piacere sappi che gli abbiamo insegnato anche come gustare il sapore dello sperma e come ingoiarlo: questo per confermarti che quando vuoi puoi venirgli in bocca senza timore… come, d'altronde, fa suo nonno!
Però questa sera cerca di resistere… non venire: mi piacerebbe questa sera la tua sborra la dessi solo a me!
Ricordati che dobbiamo festeggiare anche l’inizio del nostro rapporto… quello tra suocera e genero!
Tesoro, adoro gustare lo sperma: voglio tu mi riempia per bene la bocca… voglio pasteggiare la tua sborra prima di ingoiarla tutta!
Avrai tempo di sborrare in bocca a tuo figlio… ma questa sera, ed anche questa notte, pensa prima a me!”

Ricambiai i suoi baci: la porca di mia suocera mi stava eccitando!

“Perché non mi dimostri anche tu quanto mi desideri? Dai, fammi vedere che sei troia come tua figlia!” le chiesi sfacciatamente e lei non se lo fece ripetere!

A Olga brillarono gli occhi: si mise in ginocchio di fronte a me, vicino a Fabio, che le fece subito posto!

“Benvenuta nonna: io l’ho già gustato il cazzo di papà… adesso tocca a te!” le disse mio figlio.

“Grazie, tesoro, sei un nipote impagabile, ma desidero farlo insieme a te! Dai, amore: dividiamoci il cazzo di tuo padre, con amore e libidine, come facciamo con quello di tuo nonno!”

Cominciò a succhiarmi il cazzo insieme a mio figlio, un pompino a due bocche da urlo: capii immediatamente quanto fossero abituati a succhiare insieme uno stesso cazzo… ovviamente quello di mio suocero!!

Mentre mi godevo quel fantastico pompino a due bocche guardai mia moglie. La mia dolce porcellina, approfittando di quell’intermezzo, aveva deciso di iniziare le danze: aveva sfilato pantaloni e slip a suo padre, denudando il suo formidabile uccello, mentre lei si era tolta la gonna, mettendo in bella vista la sua desiderabile fica!
Quando vidi il cazzo di mio suocero mi resi conto sarebbe stato molto difficile per mia moglie rinunciare a farselo infilare nella fica: un bastone di carne che avrebbe fatto gola a qualsiasi femminuccia!

Erano abbracciati e si stavano baciando come due maiali: lei, a cosce larghe, lo stava masturbando piacevolmente, mentre il porco le aveva infilato due dita nella fica e la stava chiavando con gusto… con i loro gemiti manifestavano tutto il loro piacere!

Quando mia moglie si accorse che la stavo guardando ricambiò il mio sguardo, mi sorrise e mi lanciò un bacetto… come volesse condividere con me il piacere che stava provando tra le braccia di suo padre… ed anche per dimostrarmi concretamente di aver esaudito i nostri comuni desideri: lei di comportarsi da troia depravata… ed io di sentirmi cornuto a tutto tondo!

Ricambiai immediatamente il suo sorriso, i suoi bacetti e le feci l’occhiolino… per farle capire quanto apprezzassi ciò che stesse facendo e quanto mi eccitasse la situazione.
Lei capì!
Prese in bocca il cazzo di suo padre, lo spompinò per qualche attimo, poi tolse la bocca e lo baciò… succhiandogli oscenamente la lingua… per fargli gustare il sapore del suo stesso cazzo!
Poi mi lanciò nuovamente un bacetto, ricambiando l’occhiolino, e riprese più volte la sequenza: pompino, bacio a suo padre… bacetto e occhiolino a suo marito!
Veramente un bel quadretto di famiglia: mia moglie si dedicava, senza alcuna vergogna, al cazzo di suo padre, mentre mia suocera e mio figlio stavano deliziando i miei genitali!

Mio suocero, sotto il lavoro di bocca di sua figlia, ansimava come un porco: vederlo spingere la testa di Carla per fargli ingoiare completamente il suo cazzone, mentre le sussurrava eccitato come non mai: ”Brava… prendimelo tutto in bocca… sei l’amore di papà!” mi mandava il sangue in testa.
Fissai mio suocero.

“Vedo che mia moglie, oltre che di suo figlio, si è invaghita anche di suo padre: ti sta succhiando il cazzo con una passione incredibile!”

La risposta di Gianni mi fece riflettere!

“Franco, forse ancora non ti sei reso conto che tutti noi cinque ci siamo invaghiti uno dell’altro… amore e sesso! Ma non vedi mia moglie e tuo figlio come te lo stanno mangiando? E poi ancora non hai visto il meglio: quando vedrai tua moglie farsi scopare da suo padre e inculare da suo figlio, mentre tu ti inculi tua suocera… beh! Allora ti renderai contro quanto amore regni nella nostra famiglia! E non è tutto: quando dico invaghiti uno per l’altro, parlo anche di rapporti tra lo stesso sesso!
Vedendo come ti stai gustando la bocca di tuo figlio sono certo che, mentre madre e figlia si divertono tra di loro mangiandosi reciprocamente le loro fiche, tu non ti tirerai indietro se noi tre maschietti giochiamo con i nostri cazzi: pensa che bel trenino… io lo succhio a te, tu succhi tuo figlio e lui pensa a suo nonno… che ne dici?”

Comincia a pensare, o forse ne ero certo, che il mio buchetto del culo sarebbe rimasto intatto ancora per poco!
Mia moglie, dopo l’eccitante intermezzo, capì che se non ci fossimo fermati avremmo goduto troppo presto, per cui richiamò tutti all’ordine.

“Mamma, Fabio, torniamo in noi: la serata, e la nottata, sono lunghe, avremo modo di lasciarci andare e godere uno dell’altro… e poi devo terminare il racconto di come è iniziato tutto!”


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