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Mia Madre è una Troia


di Membro VIP di Annunci69.it OrsoB
09.04.2025    |    6.234    |    0 8.4
"Uno si sdraiò sul pavimento e fece sedere mia madre sul suo cazzo, il secondo glielo infilò in bocca e mentre la scopavano in due, Lei spinse via i ragazzi..."
Ho scoperto per caso che mia madre è una sgualdrina, quando, tempo fa, ho visto un archivio di video sul suo telefono in cui faceva sesso con diversi uomini. L'avevano chiavata in tutte le posizione possibili e in ogni buco. La chiavavano sia un uomo alla volta che più uomini contemporaneamente e il video che, secondo me, è stato più sorprendente degli altri, ritraeva lei e la sua collega mentre venivano scopate da tutti gli uomini presenti nel loro ufficio, ho provato a contarli e sono certo che erano una 30ina di cazzi differenti. Mentre guardavo questo archivio, mi sono eccitato tantissimo e sono andato subito da mia madre e le ho detto dandole un ultimatum: “...o inizi a darla anche a me, oppure farò vedere tutto a mio padre.” Con mia sorpresa, lei, subito dopo un attimo di perplessità, accettò senza mostrare alcuna remora. Quel giorno l'ho scopata ben quattro volte, la prima in camera da letto, dove mi ha succhiato il cazzo in ginocchio e poi mi ha cavalcato come fosse una forsennata, subito dopo mi ha scopato per la seconda volta, in questo secondo round gliel'ho infilato nel culo, e vi garantisco che ha un gran bel culo nel quale ho riversato tutta la mia sborra. La terza volta è successo in cucina, lei era sdraiata sul tavolo con la testa pendente giù dal bordo della tavola e l'ho scopata in gola. La sera, la quarta volta, mentre mio padre guardava la TV, mia madre si avvicinò a me e disse sussurrando al mio orecchio che le era piaciuto tantissimo quello che avevamo fatto al mattino e che voleva ripeterlo ancora. Raggiungemmo insieme la mia stanza, lei sollevò la vestaglia, sotto la quale era completamente nuda, si posizionò alla pecorina, allargò i glutei e m’invitò a penetrarle l’ano. Ho scopato mia madre nel culo mentre mio padre guardava la TV nella stanza accanto, questa è stata una esperienza fantastica.
A distanza di tanto tempo dal giorno in cui avevamo scopato per la prima volta, nonostante avessi tenuto segrete tutte le sue avventure incestuose, chiedendole in cambio del mio silenzio di soddisfare i miei bisogni sessuali tutte le volte che lo desideravo, lei divorziò comunque da mio padre, e ironia della sorte, Lei decise di divorziare da Lui solo perché aveva scoperto che faceva sesso con un’altra donna.
Dopo aver divorziato mia madre sembrò avesse smarrito il limiti del buon senso, spesso e volentieri restava fuori di casa tutta la notte e al mattino tornava a casa coperta di sperma e priva di biancheria intima, ma ciò che mi stupiva ancora di più è che continuava a chiavare con me nonostante fosse venuto meno il ricatto iniziale che le avevo imposto visto che mio padre non faceva più parte della nostra famiglia.
Dopo alcuni mesi dal divorzio, tra i miei amici dell'università cominciarono a circolare voci su quanto lei fosse troia. I compagni di università, frequentemente, si prendevano gioco di me riferendosi alle bravate sessuali che sicuramente mia madre metteva in atto con gli uomini con i quali scopava. Questa sgradevole situazione durò fino a quando, un giorno, io e tutti i miei compagni ci siamo ritrovati per bere qualcosa in allegria.
Quella sera, dato che eravamo parecchio ubriachi, volevamo delle ragazze con le quali divertirci, ma avendo speso tutto per l’acquisto degli alcolici non avevamo risorse per far partecipare al festino le prostitute alle quali ci rivolgevamo abitualmente. Io ho proposto a tutti gli amici d’invitare mia madre a partecipare al festino e tutti hanno acconsentito con entusiasmo. Ho telefonato a mia madre e le ho chiesto se fosse stata disponibile a venirci da noi per tenerci compagnia. Lei, da troiona quale realmente è, acconsentì senza ulteriori insistenze. Arrivò velocemente con indosso calze nere autoreggenti, una gonna corta, senza mutande e una camicetta trasparente al di sotto della quale non c’era il reggiseno. Tutti i ragazzi appena la videro strabuzzarono gli occhi e provarono a saltarle addosso, ma lei, dopo essersi liberata di loro con facilità, si è avvicinata a me, si è inginocchiata, ha sfilato il mio cazzo dai pantaloni e ha iniziato a succhiarmi il cazzo davanti a tutti. Avreste dovuto vedere la reazione dei ragazzi (non capita tutti i giorni di vedere una madre che succhia il cazzo a suo figlio). Dopo avermi succhiato il cazzo, mia madre mi ha preso per mano e mi ha portato in una stanza, mi ha fatto distendere sul letto, si è completamente spogliata, ha afferrato il mio cazzo duro con la sua mano e se lo è infilato nella fica bagnata sedendosi cavalcioni sul mio ventre iniziandomi a scopare. La porta della stanza nella quale stavamo scopando era aperta e i ragazzi dopo essere entrati, tutti quanti nella stanza, si sono disposti a cerchio attorno al letto osservando attentamente tutto ciò che stavamo facendo io e Lei. Non so quanto tempo sia passato, ma non appena ho fino di sborrare nella fica di mia madre Lei si è girata di lato e rivolgendosi al ragazzo che le era più vicino ha detto: "Beh, cosa stai guardando? Chi è il prossimo? Avevate bisogno di una puttana, quindi perché ve ne state lì impalati come idioti? Tu vieni subito a scoparmi!"
I ragazzi iniziarono uno alla volta a scopare con mia madre. Io mi sedetti e li guardai mentre fottevano la mia dolce sgualdrina nella sua figa e nel culo. Quando tutti ebbero finito, la mamma andò a farsi una doccia. Circa mezz'ora dopo uscì dal bagno completamente nuda. Si avvicinò al tavolo e si versò da bere, dopo aver bevuto disse: "Bene, ragazzi, mi avete già chiavata una alla volta, ora facciamolo tutti insieme!" I miei amici non aspettavano di sentirsi dire altro. Uno si sdraiò sul pavimento e fece sedere mia madre sul suo cazzo, il secondo glielo infilò in bocca e mentre la scopavano in due, Lei spinse via i ragazzi che non avevano ancora iniziato a partecipare e urlò: "Cazzo, siete proprio dei coglioni, non sapete ancora cosa fare in circostanze come questa?? Ho ancora due mani libere e il culo che ha bisogno di essere riempito e voi perdete tempo a masturbarvi!". Un attimo dopo, altri tre le volarono addosso. Uno le infilò il cazzo nel culo e gli altri due poggiarono il cazzo in entrambe le sue mani. "Wooooooow! Ora è tutta un'altra storia!" disse mia madre. I ragazzi si scambiarono frequentemente la posizione, cedendo il posto a chi non era ancora riuscito a infilarglielo dentro. E quando tutti furono pronti a sborrare, la misero in ginocchio e iniziarono a venire su di lei uno a uno. Lo sperma le colava sul petto, sul viso e tra i capelli. E lei lo raccolse con le dita e se lo mise in bocca ingoiandolo. "Bene, ragazzi, pausa e poi andremo avanti con il terzo round!" Tutti annuirono in segno di assenso.
Al mattino mia madre era stata scopata non so quante volte. Quando il proprietario dell'appartamento tornò a casa, vedendo il caos, manifestò l’intenzione di chiamare la polizia, ma la mia intraprendente madre fu pronta a negoziare con lui offrendogli del sesso in cambio del suo silenzio ed io ho evitato di disturbarla mentre dava soddisfazione al padrone di casa. Quando tornammo a casa la sera, le mostrai i video che avevo girato mentre i miei amici la stavano scopando e lei mi chiese cortesemente di inviarglieli perché desiderava poterli rivedere con tranquillità.
Dopo questo episodio, io e mia madre diventammo ospiti graditi a tutte le feste. Anche i miei insegnanti scoprirono questa sua attitudine al divertimento e, inspiegabilmente, si fa per dire, il mio rendimento scolastico cominciò a migliorare. Ogni qual volta i professori la chiamavano per i colloqui sul mio rendimento scolastico, mia madre correva da loro e si faceva chiavare nelle stanze adibite ai colloqui. Non la scopavano solo gli insegnanti, Lei si faceva scopare anche dagli assistenti di laboratorio, dai bidelli e da qualsiasi altro uomo fosse capitato negli ambienti scolastici anche solo di passaggio. Mi sentivo un po' a disagio per questo motivo, ma lei sorridendo mi diceva che avrebbe succhiato volentieri e allargato le gambe per qualsiasi persona fosse stata in grado di aiutarmi scolasticamente.
Ho conseguito il mio diploma con ottimi voti. Naturalmente, non senza l'aiuto dei buchi e delle abilità della mia mamma sgualdrina. Per diversi mesi, anche dopo il completamento dei miei studi, mamma continuò a frequentare la mia scuola forse per mantenere le promesse che sicuramente aveva concordato precedentemente con tutto il personale scolastico di sesso maschile.
Dopo aver ultimato la scuola ho iniziato a cercare lavoro. Ho inviato il mio curriculum a diverse aziende e una grande società mi ha invitato a sostenere un colloquio. Naturalmente sapevo che sarebbe intervenuta mia madre in mio soccorso aumentando in mio favore le possibilità di assunzione ma quando sono arrivato in azienda, in compagnia di mia madre, per conferire con il dirigente, ci aspettava una sorpresa. Il capo si è rivelato essere una donna. Ero davvero turbato, ma mia madre con grande scaltrezza prese in mano la conversazione e 10 minuti dopo ero già fuori dalla porta ad ascoltare i gemiti di gioia del mio futuro capo. Mezz'ora dopo mi hanno richiamato nella stanza del colloquio, il mio futuro Capo si era trasformata in una donna alquanto trasandata, era seduta sulla sedia e mia madre le stava leccando la figa con suono schioccante. Non appena entrato, mi hanno subito tolto i pantaloni. La mamma sapeva già come succhiare il cazzo per farmi drizzare all'istante il cazzo e non appena fui in posizione di combattimento la dirigente, che mi aveva intervistato poco prima, mi disse subito di chiavarle la fica. La scopai sulla sedia, sul tavolo e vicino alla finestra mentre i suoi gemiti risuonavano in tutto l'ufficio. Quando ero sul punto di sborrare, mia madre mi allontanò dalla dirigente, prese il mio cazzo in bocca e si fece inondare la gola di sborra. Lo ingoiò facilmente quasi tutto ma nonostante la sua volontà di berlo parte dello sperma cominciò a colarle addosso.
Ho ottenuto il lavoro in quell’azienda grazie a mia madre e ad alcune condizioni non specificate nel contratto.
Ho ottenuto così un buon lavoro, che mi consente un giorno a settimana di fare sesso con il mio capo e diverse volte al mese io e mia madre andiamo a casa sua, dove le organizziamo una maratona sessuale con tanti bei maschietti cazzuti.
Vorrei anche far sapere a tutti quanto mia madre adori il BDSM. Una volta mi chiese di darle una bella sculacciata prima di scoparla. Accettai e da quel momento in poi i nostri rapporti sessuali si arricchirono di stuzzicanti episodi. Spesso la mettevo in ginocchio e le facevo succhiare il cazzo per poi tirarlo fuori per schiaffeggiarle le guance, poi la legavo al letto con il culo in su per frustarla con la cintura di pelle prima, per colpirla poi con fibbia. Urlava a ogni colpo e per farla tacere, le infilavo le mutandine in bocca continuando a causarle dolore. Dopo averle inferto qualche decina di colpi con la cintura passavo a usare una piccola frusta di corda facendola urlare a ogni colpo. Dopo aver giocato con la frusta la facevo girare sulla schiena con le gambe sollevate e divaricate e con le mollette dello stendino le pizzicavo i capezzoli e circondando i seni di mia madre con le stesse. Con la frusta picchiavo mia madre sulle tette, sulla pancia, sulle gambe e sulla figa per 20 minuti circa e finivo per scoparla con forza e violenza, mentre il mio cazzo le martellava il buco della fica, una mano le stringeva la gola e l'altra le schiaffeggiava le guance, dopo tutto questo la mettevo a pecorina per sfondarle il culo con un grosso bastone, quasi sempre, giunti a questo punto, lei aveva un potente orgasmo e squirtava. Entravo bruscamente nel suo culo con il cazzo tirandole i capelli con la mano e il sedere rosa della mamma tremava a ogni mio colpo di reni, la bava le colava dalla bocca e le lacrime le uscivano dagli occhi. Quando mi accorgevo che stavo per sborrare tiravo fuori il cazzo costringendola a farsi scopare la gola in profondità. Un attimo prima del mio orgasmo sfilavo il mio cazzo per ricoprirle la faccia di sborra, lei dopo si afflosciava a terra come un sacco vuoto, con gli occhi coperti di lacrime.
Un giorno mamma mi disse: "Grazie. Mi piace molto quello che fai con me. Nessuno mi ha mai avuta così prima. Ti chiederò di farlo ancora e ancora." Le risposi dicendole: "Mamma, sei proprio una sgualdrina. Ma se ti piace essere scopata con violenza continuerò a farlo fino a saziarti e se proprio vuoi, posso renderlo ancora più duro."
"Sono completamente d'accordo!" "In tal caso, ho una condizione: porta un amico, o meglio ancora, diversi. Quando avrò diverse ragazze contemporaneamente, allora ti torturerò per bene." "Ci proverò. Ora è ora che mi faccia una doccia."
Ecco come vivo con la mia puttana di madre. E non è chiaro se sia una ninfomane o semplicemente una prostituta. Anche se non ha importanza. Finché posso scoparla, lei può allargare le gambe per chi vuole.
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