San Valentino - 4

San Valentino
Cap.4


Il pensiero di fare sesso con mia nuora mi elettrizza!
Mi vesto in maniera seducente, come in passato ero solita fare quando io e mio marito avevamo incontri galanti, per mettere bellamente in mostra, in modo sfrontato, i miei seni, le mie cosce e il mio culo prominente, di cui andavo particolarmente fiera!
Non possono mancare scarpe aperte con tacco che, chissà perché, imprimono un aspetto da gran troia a chi le indossa!
Per terminare… assolutamente niente mutandine: andare agli appuntamenti con la fica scoperta, già pronta all’uso, mi ha sempre fatto sentire ancora di più una zoccola… e la cosa mi eccita da morire!

Ormai ho deciso di tornare la troia di prima, per cui ritengo doveroso comportarmi come tale!
Metto in borsa un paio di vibratori, un grosso cazzo di gomma a due teste e il mio immancabile doppio strap-on vibrante, fedele amico di tanti giochi erotici, con cui avevo piacevolmente sfondato il culetto di tante femminucce… ed anche di vari maschietti, particolarmente desiderosi di provare il piacere di farsi inculare da una donna!
Devo confessare che mi ha sempre eccitato molto di più incularmi un uomo che una donna: è un rapporto più perverso e depravato… che mi manda ai matti!
Esco da casa… ben felice di recarmi nuovamente, dopo tanto tempo, in un luogo di perdizione!

Quando Gini apre la porta e me la vedo davanti mi sento ribollire il sangue: bella ed eccitante come non mai!
Faccio scorrere lo sguardo più volte lungo il suo corpo e sento la fica contrarsi dolcemente!
Sembra abbia copiato il mio abbigliamento!
Anche lei vestita come una porcellina per mostrarmi le sue grazie!
Una lunga camicetta trasparente, sensualmente aperta, che evidenzia le aureole scure del seno e due capezzoli che spingono la stoffa tanto sono dritti: la porca non indossa il reggiseno per far ammirare il suo seno in tutta la sua bellezza!
Mi viene immediatamente voglia di prenderglieli in bocca!

Mi chiedo sia anche lei senza mutandine come me… ma me ne sarei presto accertata!
Una gonnellina che le copre a malapena la fica e il culo… lasciando in bella vista due meravigliose cosce: già mi viene voglia di infilarci una mano in mezzo per accarezzarle la fica!!
Scarpe aperte con tacco alto e un eccitante cinturino nero intorno al collo completano un aspetto di una sensualità indescrivibile!
Sembra vogliamo fare a gara chi sia più seducente!

“Dio mio, quanto sei bella Gini… sei meravigliosa!” esclamo stupefatta!

Vedo i suoi occhi brillare: mi fissa con uno sguardo che mi arriva tra le cosce!
Mi prende le mani e me le stringe!

“Davvero mi trovi bella e desiderabile? Ne sono felice: mi sono fatta bella per te… per il mio amore… per la mia amante… perché da oggi noi due saremo amanti… vero tesoro?” mi sussurra, poi avvicina il suo viso al mio e posa le sue labbra sopra le mie… un bacio di una sensualità sconvolgente che aumenta ancora di più la mia eccitazione!
Non riesco a trattenermi: l’abbraccio e poso le labbra al suo orecchio!

“Amore mio, certo che ti voglio come amante: saremo una meravigliosa coppia di porcelline! Il giorno di San Valentino è proprio il giorno propizio per iniziare tante meravigliose storie d’amore e di sesso: io e te, suocera e nuora… io e mio figlio, madre e figlio… e perché no… anche io e tuo padre… questa sera voglio ritornare la troia di una volta, quando mi facevo chiavare da meravigliosi cazzi con il più amorevole consenso di mio marito!! Spero tu non sia gelosa se mi farò scopare, oltre che da mio figlio, anche da tuo padre!”

La sento fremere!

“Gelosa? Ma che dici: il solo pensiero di vedere le loro verghe che ti entrano dentro mi eccita da morire! Inoltre, sappi che papà ha sempre sbavato come un porco dal desiderio di chiavarti! Ma adesso vieni, ho preparato la stanza da letto degna del primo incontro di due innamorati!”

Dio mio… due innamorati… la fica comincia a sbavare!
Mi prende per mano e mi conduce nella sua stanza.

“Vedo che non perdi tempo… subito in camera da letto… ho l’impressione tu abbia ottime intenzioni! Mi stai dando conferma di quanto mi desideri!”

“Voglio non ci siano dubbi in proposito: voglio fare sesso con te, voglio concedermi a te come ho fatto con mio padre e tuo figlio!”

Appena entro sento una musica melodica di sottofondo e vedo sul comodino un contenitore con ghiaccio… e al suo interno una bottiglia… e due calici!
Ma la cosa che mi colpisce particolarmente è il grande letto!
Gini si accorge dell’espressione di meraviglia sul mio viso!
Mi sorride!

“Spero ti piaccia l’arredamento di questa stanza: è proprio adatto per il nostro piacere!”

Mentre mi guarda stappa la bottiglia di spumante, riempie i calici e me ne dà uno: siamo una di fronte all’altra… ci fissiamo negli occhi!
Mentre alziamo i calici per brindare ci viene spontaneo unire le nostre mani libere e intrecciare le dita!
Le parole di Gini mi sconvolgono… piacevolmente!

“Milly, non puoi immaginare quanto abbia desiderato questo momento: io e te, da sole, per brindare all’inizio del nostro rapporto… proprio come due donne innamorate una dell’altra!
Ho capito che sai tutto… che Marco ti ha detto che scopo con mio padre… e del nostro triangolo: sopra questo letto mi concedo sia a mio padre che a mio marito, anche a tutti e due insieme… sono meravigliosi… mi fanno morire!

Come puoi vedere il letto è particolarmente grande: lo abbiamo fatto costruire appositamente per contenere tre corpi!
Trovo meraviglioso dormire tutti e tre insieme, sentirmi in mezzo a loro, passare da uno all’altro: vado in estasi quando uno di loro mi è dentro, mentre l’altro mi abbraccia, mi accarezza e mi bacia!

Ma da oggi sopra questo letto voglio godere anche insieme a te… sarà anche il nostro nido d’amore… sarà anche testimone dei nostri piaceri! Milly, tesoro, pensa quanto sarà eccitante fare l’amore mentre i nostri due dolci maschietti ci guardano!
Adesso brindiamo a noi due, amore: poi, questa sera, insieme a papà e Marco, brinderemo alla nostra famiglia unita!

Finalmente riuscirò ad esaudire il mio desiderio: io e te, sdraiate abbracciate con le cosce spalancate come due zoccole… io che mi faccio chiavare da mio padre… in un perverso incesto tra padre e figlia, mentre tu ti fai chiavare da tuo figlio… in un secondo meraviglioso incesto tra madre e figlio! Milly, tesoro, il pensiero di commettere due incesti, allo stesso momento e sullo stesso letto, mi fa bagnare la fica in maniera indecente!”

Le parole di Gini mi fanno ribollire il sangue: lei con suo padre… ed io con mio figlio… il massimo della depravazione!
Sbattiamo i due calici uno contro l’altro e cominciamo a bere: ci guardiamo negli occhi, colmi di libidine!
Il primo istinto è quello di saltarle addosso, ma riesco a frenarmi: me la voglio gustare con calma mia nuora… voglio farla morire!!
La porcellina, mentre sorseggia lo spumante, passa la lingua sul bordo del bicchiere guardandomi diritta negli occhi… e sorridendomi. Mi sento come se quella lingua mi entrasse nella fica, sono sempre più umida… e ricambio il suo gesto... anche io lecco il bordo del bicchiere mentre la guardo!
Siamo proprio due porche che vogliono mostrare, senza alcun pudore, la voglia che ognuna ha dell’altra!

Riempiamo per due volte i calici: mentre seguitiamo a centellinare lo spumante, occhi negli occhi, ci accarezziamo reciprocamente il viso, poi le labbra, poi non riesco a trattenermi e le spingo un dito in bocca… la porca comincia a succhiarlo!!

“Brava… pensa sia il cazzo di tuo padre… fammi vedere come glielo succhi! Non puoi immaginare quanto mi ecciti sapere che prendi in bocca il cazzo di tuo padre e lo fai venire dentro le tue labbra… con lo sperma che ti scivola nella gola!”

Gini, con il mio dito in bocca, comincia a muovere la testa avanti e indietro… proprio come stesse facendo un pompino: la immagino con il cazzo di suo padre tra le labbra… una eccitazione indescrivibile!
Le tolgo il dito dalla bocca, intriso della sua saliva: me lo infilo tra le labbra e succhio golosa tutta la saliva che lo ricopre!
Poi basta uno sguardo: posiamo i calici e ci gettiamo una nelle braccia dell’altra!

Sembra avessimo coordinato il nostro abbraccio, invece avviene tutto meravigliosamente spontaneo… come è giusto che sia tra due donne che si desiderano!
Ognuna cerca e trova la bocca dell’altra: le nostre labbra si sfiorano, un primo bacio sensuale, poi un altro, fino a baciarci mordicchiando una le labbra dell’altra!
Poi spalanchiamo le bocche… le lingue si toccano.. e cominciamo a baciarci con una passione sfrenata, entrambe eccitate come non mai, disinibite e porche, pronte a lasciarci andare alla ricerca di nuovi piaceri depravati e perversi.
Nessuna di noi due riesce a fermarsi… nessuna di noi due vuole fermarsi… e ci abbandoniamo al piacere di eccitanti baci saffici che ci fanno ribollire il sangue!.
Ci baciamo a lungo… baci profondi, caldi e intensi: ho amato decine di donne, ma non ricordo di essere mai stata sconvolta da una passione così devastante!
Dio mio… mi sto infatuando di mia nuora!

“Gini, tesoro, ho sempre adorato baciare una donna, ma baciare te è di una eccitazione unica: baciare le tue labbra sapendo che succhiano il cazzo di tuo padre mi manda in estasi… mi sembra di sentirne il sapore!
Mi hanno fatto sempre impazzire le donne porche e depravate… e tu sei una delle migliori: farti chiavare sia da tuo padre che da tuo marito è il massimo della perversione!
Tesoro mio, non avrei mai pensato di scoparmi mia nuora… assaporare la sua intimità: devo ringraziare mio figlio che mi ha confessato il vostro triangolo e mi ha rivelato i tuoi desideri nei mei confronti… risvegliando in me la voglia di gustare nuovamente il sapore della donna!” le sussurro, mentre seguitiamo a mangiarci di baci!

La sento fremere… mi stringe ancora più a sé!

“Io, invece, ho sempre avuto fiducia che prima o poi sarebbe arrivato il momento in cui ci saremmo trovate una tra le braccia dell’altra a confidarci, senza alcuna remora, i reciproci desideri perversi e depravati!
Questo momento è arrivato… e non voglio fermarmi per nessun motivo al mondo!
Baciami, Milly… baciami… fammi sentire tua!”

Ma non ci limitiamo a baciarci: le nostre mani ci toccano ovunque.
Anche i nostri corpi si cercano: incrociamo le gambe, spingiamo le nostre cosce contro le nostre fiche… e ci rendiamo subito conto che nessuna di noi due indossa le mutandine!
La stringo forte e le mordo l’orecchio!

“Sei una porca: mi aspettavi senza mutandine, eri sicura che ci saremmo offerte l’un l’altra… contro la mia coscia sento una deliziosa fica… bollente e fradicia!” le sussurro.

“Milly, amore mio, anche io sento il calore della tua fica: anche tu sei venuta senza mutandine… e la cosa mi inebria… significa che anche tu mi vuoi! Ti prego, stringimi forte… fammela sentire… la tua fica… fammela sentire!” comincia a gemere senza ritegno!

Ognuna di noi circonda i fianchi dell’altra, le afferra il culo per attirarla a se… e gustare ancora di più il contatto con la fica!
Gini ansima come una porca: lo sento che mi vuole… come io voglio lei!

La musica seducente che risuona nella stanza è un invito a cui non si può rinunciare: cominciamo a ballare in maniera sensuale, i nostri sensi sono in fiamme!
Ci avvinghiamo ancora di più e ci baciamo con ancora maggiore passione, mentre ci strofiniamo una addosso all’altra, fianchi contro fianchi, seno contro seno… dimeniamo il bacino per strusciare le nostre fiche contro le nostre cosce!
Comincio a baciarla sul collo… la sento fremere!

“Tesoro mio, sei una porca: non ti bastano i cazzi di mio figlio e di tuo padre per soddisfare le tue voglie, vuoi anche la fica di tua suocera… sei una gran puttana… ma è proprio per questo che ti adoro!” le dico mentre le lecco tutto il collo!

“E’ vero, amore! Mio padre e tuo figlio mi fanno impazzire, specialmente quando mi prendono insieme… perdo il conto degli orgasmi che mi procurano… vado ai matti! Ma io voglio anche te… voglio essere tua… voglio godere con una donna: dicono che il sesso tra donne sia meraviglioso… ed io voglio provarlo con te! Ho la fortuna di avere una suocera dolcemente porca come te che mi fa impazzire… voglio farlo con te!!
Dovresti vedermi quando mi masturbo sognando che mi seduci: mi infilo le dita dentro, davanti e dietro, e mi chiavo come un’adolescente mentre sogno i tuoi baci, le tue carezze… la tua lingua sopra la mia fica!

Lo sai che mentre godo penso potresti essere mia madre? La nostra differenza di età mi eccita in maniera pazzesca! Dopo essermi concessa a papà ho sempre pensato che se fosse stata viva mamma avrei fatto del tutto per sedurre anche lei! Purtroppo, lei non c’è più… ma ci sei tu: sarai tu a prendere il posto di mia madre tra le mie gambe! Non eccita anche te il pensiero di leccare la fica di tua figlia?”

Dio santo, le parole di mia nuora mi mandano il sangue in testa: sapere si masturbi pensando a me e che sogni io sia sua madre per godere insieme mi fanno perdere il lume della ragione!
Sembra che ci leggiamo nella mente, vogliamo entrambe la stessa cosa… vederci nude!
Cominciamo a spogliarci a vicenda, mentre ci fissiamo negli occhi!
Ci togliamo reciprocamente le camicette!
Appena spuntano fuori i nostri seni non perdiamo tempo: cominciamo ad accarezzarli reciprocamente, con dolcezza e libidine, indugiamo sui nostri capezzoli che sono in bella mostra e che al contatto delle nostre dita si inturgidiscono diventando ancora più scuri!
Ne afferro uno, lo prendo con indice e pollice e glielo strizzò, dapprima delicatamente, e poi con sempre più forza, fino a farla mugolare di piacere!

“Ohhh… sììììì… angelo mio… forte… strizzalo forte… fammi maleee… Sììì!!!”

Non voglio darle tregua: dopo averglielo strizzato glielo prendo in bocca e lo succhio con gusto, facendo entrare nella mia bocca vogliosa non solo l’areola ma anche parte della mammella!
La sento gemere nuovamente.

“Sììì, brava… succhiami il seno… mi piace… mi eccitaaa! Sei una porca… mi stai facendo bagnare!”

Ormai sto perdendo ogni freno, sono presa dalla libidine più spinta: glielo mordo dolcemente… la porca urla!

“Ahhhhhhh... siiiiiiii... mordimiiii... è ancora più bello... fammi ancora maleeee… ancoraaaa… fammi maleeee… che mi piaceee… mi fai bagnare ancora di piùùùù!!!”

Le dò ancora piccoli morsi … poi torno alla sua bocca e la bacio!
La mia dolce porcellina ricambia immediatamente: mi succhia un capezzolo, lo morde… e poi mi bacia!
Ci alterniamo una sopra i seni dell’altra… succhiata di capezzolo e poi bacio… succhiata di capezzolo e poi bacio!
Mentre ci baciamo e ci lecchiamo i seni le nostre mani non rimangono inoperose: scivolano sopra i nostri corpi eccitati accarezzandoci reciprocamente dappertutto… lungo la schiena… sul culo… sulle cosce!
Siamo in estasi… eccitate come due cagne in calore!!
Le nostre fiche sono fradice… ci stiamo bagnando le cosce a vicenda!

E’ arrivato il momento di toglierci il resto: mentre seguitiamo a succhiarci i capezzoli ci sganciamo reciprocamente le gonnelline, che cadono a terra… le scalciamo per allontanarle!
Adesso siamo entrambe completamente nude… una di fronte all’altra!
Getto lo sguardo sul suo pube e vedo che sta allargando le gambe… si aspetta qualcosa di piacevole… e non posso deluderla!
La imito, spalancando anche io le gambe: non c’è bisogno di parole… i nostri sguardi parlano per noi!

Le nostre mani corrono tra le nostre cosce, ognuna sopra la fica dell’altra!
Ce le stringiamo… sono fradicie da morire… i nostri umori colano sulle nostre mani imbrattandole oscenamente!
Ognuna spinge il ventre contro la mano dell’altra!

“Milly, tesoro mio… entrami dentro… vieni… ti prego! Amore mio, voglio sentirti dentro di me!” mi supplica!

“Anche tu, amore mio… anche tu… dentro la mia fica!” le rispondo!

Ci penetriamo insieme, contemporaneamente: le nostre dita scivolano deliziosamente dentro di noi… le mie dita nella sua fica… le sue dentro la mia!
Stiamo impazzendo!
Comincia a riempirmi di baci… baci che ricambio con passione!
Mentre ci baciamo con le lingue in bocca come due porche cominciamo a dimenare i bacini in maniera frenetica per gustarci ancora di più le nostre dita dentro di noi!
La nostra eccitazione sta salendo in maniera pazzesca: ansimiamo… gemiamo… mugoliamo!

Poi ci abbandoniamo ad una deliziosa masturbazione reciproca.
Con i nostri corpi nudi avvinghiati uno all’altro, le nostre bocche incollate in un’oscena lingua in bocca, le nostre cosce si aprono sempre di più, in maniera indecente, per favorire il movimento frenetico delle nostre dita che frugano con voluttà dentro le nostre vagine!
Siamo due viziose, lascive, perverse e depravate: io sapevo di esserlo, dati i miei trascorsi di emerita troia, ma è stato un meraviglioso piacere scoprire che mia nuora non è affatto meno di me!
Le nostre dita entrano ed escono reciprocamente dalle nostre fiche sempre più velocemente: ci stiamo scopando a vicenda in maniera fenetica!
Gini è fuori di sé!

“Amore mio… amore mio… quanto ho aspettato questo momento… le tue dita dentro di me… le mie dentro di te!! Ormai la mia fica non è più solo di mio padre e di tuo figlio… è anche la tua! Prendila… fottila… scopalaaa… scopalaaa… falla sborrare!”

Gini mi sta offrendo la sua fica… e la cosa mi manda in estasi: ho fatto sesso con decine di femminucce, ma quello che sto provando con mia nuora ha dell’incredibile… sono eccitata come non mai!
Gini si aspetta molto da me… ed io non voglio deluderla!
Fino ad ora abbiamo scherzato, è arrivato il momento di fare le cose serie!
Le sfilo le dita dalla fica, le prendo il viso tra le mani, la guardo negli occhi e le sussurro le parole che non si sarebbe mai aspettata… ma che desidera da morire!

“Gini, amore mio: la tua suocera puttana vuole assaporare il tuo corpo… voglio sentire l’eccitante sapore della tua fica e del tuo buchetto del culo… dove fai entrare il cazzo di tuo padre! Dai, porca, sdraiati sul letto… fatti guardare… che voglio mangiarti tutta!” le sussurro!

Non glielo avessi mai detto… è fuori di sé!
Mi abbraccia forte, mi riempie di baci come impazzita!

“Sì, quello che vuoi… fammi quello che vuoi! Chiedimi qualunque cosa… con te sono pronta a tutto! Se tu sei la mia suocera puttana io voglio essere la tua nuora troia e pervertita… che non ti negherà niente! Amami, amore mio… amami: da quando ti ho sentito al telefono non aspetto altro che godere insieme a te… tra le tue braccia!!” mi sussurra

La fantasia di un rapporto sessuale tra suocera e nuora la sta eccitando in maniera sconvolgente!
La spingo sul letto: la porca si distende e apre le gambe!

“Dai, porca… fatti guardare! Fammi vedere la fica e il buchetto del culo in tutta la loro bellezza… mi piace ammirare l’intimità della donna con cui farò l’amore!!”

La porca non aspettava altro!
Spalanca le gambe e le piega, assumendo la classica posizione ginecologica… e con le mani si apre le labbra della fica e le chiappe del culo… mostrando al mio sguardo voluttuoso una vagina dilatata dal piacere, rosso fuoco… completamente fradicia… e un dolcissimo buchetto del culo che Gini contrae ritmicamente per farmi eccitare!!

“Milly, tesoro, eccoli… ti piacciono? La fica e la mia rosellina in cui faccio entrare sia mio padre che tuo figlio… da adesso sono anche tuoi!”

Ci guardiamo negli occhi: il suo volto è l'emblema della lussuria e del godimento!

“Rimani ferma… così… rimani aperta!” replico… mentre mi distendo davanti a lei e avvicino il viso alle sue cosce spalancate!

Sono a pochi centimetri dalla sua fica e posso godere da vicino la visione di quella meraviglia… due enormi grandi labbra gonfie dall’eccitazione e un grosso grilletto, anche lui gonfio di desiderio, che spunta fuori dalle labbra in tutta la sua eccitante bellezza!
Non riesco a frenare la mia ammirazione.

“Gini, tesoro mio… che fica stupenda! Hai due labbra enormi… eccitantissime… tutte da mangiare… da leccare... e che meraviglioso clitoride… tutto da succhiare… come fosse un piccolo cazzo!! Sarà ancora più inebriante leccarti la fica sapendo che dentro, oltre tuo marito, ci fai sborrare anche tuo padre!” le sussurro!

Avvicino il naso e annuso profondamente: l’odore pungente della fica eccitata mi ha sempre mandato il sangue in testa… mi eccita da morire… è un odore intenso, afrodisiaco… che sa di sesso! Mi sta facendo bagnare… sento il sughetto della mia fica che mi sta colando sulle cosce!”
Le passo la lingua lungo tutto lo spacco, immergendola nel suo brodino, e quando arrivo sul grillo le imprimo un forte bacio con lo scrocchio… la porca sobbalza spingendomi la fica spalancata contro la bocca!

“Sììììììì… baciami la ficaaa… baciamelaaaa… ti prego… mi piaceee!!!”

Non mi faccio pregare… comincio a riempirla di baci, mentre lei si contorce come una mignotta e mi incita in continuazione di baciarle la fica!
Mentre la bacio, sento i suoi umori impregnarmi le labbra: rammento gli eccitanti giochini bagnati che facevo con le mie amiche… il piacere di sentirmi la bocca e il viso irrorato dai liquidi che spruzzavano dalle fiche!
Seguito a parlare!

“Amore mio, sarà delizioso vedere questa grossa fica pisciarmi in faccia mentre la lecco… spero la cosa non ti dia fastidio, ma ti assicuro che è un vero piacere spruzzare la pioggia dorata sul viso della donna che ti sta facendo godere!
Lo sai che prima di venire da te, dopo che ci siamo sentite per telefono, mio figlio mi ha espresso il desiderio di guardarmi mentre facevo pipì?
Ovviamente l’ho accontentato immediatamente!
Dopo l’ho invitato a leccarmela: avresti dovuto vederlo con che gusto me l’ha leccata e succhiata, assaporando con immenso piacere la fica di sua madre al sapore di pipì!”

Non glielo avessi mai detto: sembra impazzita!

“Sìììììì… fammi pisciareee!!! Fammi sentire una zoccola depravata e senza ritegnooo!!!” comincia ad urlare, mentre dimena il ventre strofinandomi la fica sopra la bocca in maniera frenetica!

Conosco quei sintomi: se seguitassi se ne verrebbe subito, ma non voglio farla già sborrare!
Tolgo la bocca dalla fica e mi alzo: dalla sua espressione capisco la sua profonda delusione!

“Dio santo, perché ti sei levata… stavo quasi per pisciare! Milly, tesoro mio, avrei voluto vedere la tua espressione mentre mi svuotavo sopra il tuo viso!
Non ho mai fatto sesso con una donna, ma ho già capito che fare sesso con te sarà un qualcosa di fantastico… provare insieme la depravazione più spinta!”

“Abbi pazienza, tesoro, non correre… non voglio farti godere subito: dobbiamo gustarci i nostri corpi con calma… pelle contro pelle! Il sesso è come il vino di un certo livello… va centellinato… assaporato lentamente… per fare durare il piacere il più a lungo possibile!”

Mi metto sopra di lei… e incrocio le mie gambe con le sue… la mia fica contro la sua!
I nostri corpi s’intrecciano in modo lascivo: bellissima è la sensazione che proviamo quando, incrociando le cosce, percepiamo le nostre fiche che si strusciano una contro l’altra… e sentiamo i nostri umori che si mescolano in uno solo.
La nostra eccitazione è arrivata al limite!
La stringo forte a me!

“Gini, amore mio… stiamo impazzendo… non ce la facciamo più: dobbiamo sborrare! Dai, dimena forte il bacino, come faccio io: strofiniamo le nostre fiche una contro l’altra… sentirai che meraviglia! Dai, angelo mio… sborriamo ognuna sopra la fica dell’altra… daiii… daiii!”

Cominciamo a strofinarci le fiche una contro l’altra come due indemoniate, mentre seguitiamo a baciarci sempre più freneticamente, sempre più lascivamente!
Sento il suo grillo che si è indurito in maniera fantastica: spingo ancora di più il bacino per sentirlo strusciare contro il mio… mi scoppia la testa… clitoride contro clitoride… da impazzire!
Gini è letteralmente fuori di testa… ma io non sono da meno!
Sento le sue unghie conficcarsi nella mia schiena, mentre mi morde il labbro a sangue… e comincia ad urlare!

“Milly, amore mio, è fantastico fare l’amore con te! Fica contro fica… non l’ho mai fatto… è meravigliosoooo!!! Facciamolo sempre… sììì… facciamolo sempreee!!! Mi fa venireee… la tua fica che struscia contro la mia… mi fa venireee!!!”

Anche io sto arrivando al capolinea!

“Sìììì… Gini… lo faremo sempre… le nostre fiche uniteeee!!! Gini… le sentiiii… si stanno baciandooooo… sììììììì… cazzoooooo… le nostre fiche si stanno baciandooo! Non resistoooo… sto venendooooo!!! Giniiii… ti amooooo… ti sto sborrando sulla ficaaaaa!!! Aaaahhhhhhhh!!!! Godoooooo!!!” urlo a perdifiato, mentre anche Gini urla il suo piacere!

“Milly… anche io ti amoooo!!! Eccomiiii… la tua fica mi sta facendo venireee!!! Anche io ti sto sborrando sulla fregnaaaa… Madonna santaaa… che godimentooo… da impazzireee!!! Ci stiamo sborrando addossooo… una sopra la fica dell’altraaaa!!!”

Due orgasmi devastanti: veniamo copiosamente, imbrattandoci reciprocamente le nostre fiche con la marea di umori che sgorgano ininterrottamente dalle nostre vagine!
Rimaniamo abbracciate, fica contro fica, seguitando a baciarci, con un gioco di lingue frenetico e appassionato!
Gini si stacca solo per un attimo… mi fissa negli occhi con aria sognante!

“Milly, ti amo! Mi hai fatto morire… non potrò più fare a meno di te! Non torneremo più indietro, vero amore? Giurami che seguiteremo a godere una tra le braccia dell’altra! Amore mio, giurami che questo è solo l’inizio… solo l’inizio!” e riprende a baciarmi!

Siamo ancora scosse da fremiti di piacere: nonostante ce ne siamo venute sento che siamo ancora in preda a una profonda eccitazione!
Ho una lunga esperienza di rapporti saffici: l’esaltante passione che è nata tra me e mia nuora, due porche depravate senza limiti, la voglia di sesso che abbiamo una per l’altra, non può certo essere placata con un solo orgasmo!
Mi stacco dall’abbraccio!

“Certo tesoro… questo è stato solo l’inizio: ora è arrivato il momento di assaggiare e bere il nostro reciproco nettare!!”

La spingo dolcemente a sdraiarsi supina, le monto sopra, a cavallo del suo viso… nella più eccitante e libidinosa posizione che assumono due donne quando vogliono godere una tra le cosce dell’altra: il meraviglioso e inebriante 69!

“Gini, amore, la prima volta abbiamo sborrato ognuna sulla fica dell’altra, adesso, invece, sborriamo ognuna sulla bocca dell’altra… che ne dici?”

Le allargo le cosce e tuffo la mia bocca sopra la sua fica, mentre, scosciata come una zoccola, le spingo la mia fica sulle labbra!
Appena mia nuora sente la lingua della sua suocera puttana entrare prepotentemente dentro la sua fica comincia a urlare… e le sue parole mi fanno ribollire il sangue!!

“Sììììì… leccami la fregnaaa! Mammaaa… daiiii… lecca la fica della tua bambinaaa!!! Mammaaaa, è una vita che ti aspettooo!!! Mamma, sono tuaaa… leccami tuttaaa… anche il buco del culooo!!!”

Madonna santa, questo non me lo aspettavo: Gini sta fantasticando di fare sesso con sua madre! La nostra differenza di età, io 50 anni e lei 25, si presta perfettamente per farle sognare la perversione completa: dopo essersi fatta suo padre immagina di fare sesso con sua madre!

Confesso che questa situazione sta eccitando anche me: sinceramente, oltre mio figlio, non mi sarebbe affatto dispiaciuto di avere anche una deliziosa figlia, porcellina come sua madre, con la quale scambiarci tante attenzioni particolari… molto particolari! Certo che leccarsi le fiche tra madre e figlia dovrebbe essere qualcosa di sconvolgente!
Decido di stare al gioco… mi immedesimo nella parte della mammina porca e depravata!

“Gini, tesoro mio, davvero vuoi farti leccare la fica dalla tua mamma? Dio, che meraviglia di figlia che ho: non solo porcellina, come mamma, ma anche deliziosamente incestuosa! Guarda che mica mi tiro indietro a fare sesso con mia figlia: dai, porca, scambiamoci i favori… io lecco te… e tu lecca me!”

Dopo le nostre parole ci scateniamo, avvinghiate strettamente allacciate in un 69 da favola… senza alcun ritegno!
Con le cosce oscenamente aperte cominciamo a leccarci le fiche dolcemente impregnate della sborra del nostro precedente orgasmo: la succhiamo avidamente… la gustiamo… e la ingoiamo!

Le nostre lingue passeggiano bellamente dentro le nostre fiche spalancate: tormentano i nostri clitoridi, poi scendono per immergersi nelle nostre vagine, colme dei nostri umori, poi scendono ancora per leccare il solco delle nostre natiche fino ad arrivare al nostro fiorellino anale!
Abbiamo entrambe il buco del culo abbondantemente sfondato, per cui le nostre lingue non trovano alcun impedimento nell’entrarci completamente nel culo!
Incito Gini!

“Gini, amore di mamma: sento che il tuo papà te lo ha sfondato bene il tuo culetto! Dai… inculiamoci… mentre ci lecchiamo le fiche! Sarà un orgasmo meraviglioso: madre e figlia che si inculano a vicenda mentre si mangiano le fiche!”

Detto fatto: ognuna infila due dita nel culo dell’altra, facendole scorrere dolcemente dentro e fuori, mentre le nostre bocche riprendono a leccare e succhiare freneticamente i nostri grilletti!!
Beh! Con due dita che ti scopano velocemente il culo, mentre due labbra ti succhiano il clito a morte hai ben poche possibilità di resistere!
Ce ne accorgiamo che stiamo per venire: ansimiamo, tremiamo, acceleriamo il ritmo delle inculate e delle leccate!
Le urla di mia nuora sono la classica goccia…

“Mammaaaa… inculamiii… leccamiiii… mi stai facendo venireeeee!!! Mammaaaa… ti sborro in boccaaaa!!! Mammaaa… stai facendo godere tua figliaaa!!!”

Uno spruzzo di liquido vischioso e profumato mi colpisce sulle labbra e sul viso: Gini ha sborrato quasi come un uomo… meravigliosa!
Anche io sto venendo… impossibile resistere!

“Amore di mamma… anche io vengoooo… anche ioooo… sulle labbra della mia bambinaaa!!!

Sento la bocca aperta di mia nuora troia incollarsi sopra la mia vagina, per accogliere dentro la sua gola tutto il mio schizzo
L’orgasmo ci coglie così, una sull’altra, in questo perverso 69, con tremori e gemiti che ci fanno sussultare e urlare.
Ma non è finità… voglio il massimo!
Incito Gini a seguitare!

“Gini, tesoro, seguita a leccare… non fermarti… lecca forte, come faccio io! Fino alla fina… lecca fino alla fineee… hai capito, amore… fino alla fineee!!!”

Gini sembra leggermi nella mente!

“Dio santo, mamma, ce la facciamo in bocca, vero? Dimmelooo!!!”

La fantasia di mia nuora di fare sesso con la madre la sta mandando ai matti!

“Sììì… amore di mamma… io a te… e tu a me!”

Riprendiamo a leccarci come due assatanate… vogliose di spruzzare una sulla bocca dell’altra!
Non ci vuole molto: sento Gini mettermi una mano sulla testa e spingermi la bocca sopra la sua fica…

“Mammaaaa… eccomiii… eccolaaaaa!!! Te la faccio in boccaaa!!! Dio mio… seguita a leccarmiii… è troppo bellooo!!!” comincia ad urlare, mentre dalla sua fica cominciano a partire potenti schizzi che mi inondano il viso!

Io non sono da meno… aspettavo lei per lasciarmi andare: a cavallo del suo viso spalanco ancora di più le cosce e le riverso sulle labbra tutta la mia pioggia dorata!
Ormai siamo impazzite… siamo fuori controllo… l’eccitazione ci ha dato in testa: le nostre fiche seguitano a spruzzare imperterrite… e noi seguitiamo a leccarle come due maiale!

Rimaniamo abbracciate, avvinghiate una all’altra, in questo 69 da urlo… ognuna con il viso tra le cosce dell’altra!
Dopo un po' ci alziamo e, mano nella mano, andiamo in bagno a rinfrescarci.
Torniamo a letto e ci gettiamo nuovamente una tra le braccia dell’altra… scambiandoci deliziosi e sensuali bacetti!

“Lo sai che è stata una sorpresa veramente piacevole, di una eccitazione unica, sapere che mia nuora è una porcellina incestuosa? Non so perché, ma immaginarti a cosce larghe, mentre tuo padre te lo mette dentro, ti scopa e poi ti riempie di sborra mi procura una eccitazione incredibile!” le sussurro.

Mi guarda e mi sorride!

“Voglio farti eccitare ancora di più: ora ti racconto come l’ho sedotto!”


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