incesto
Il piacere dell'incesto - 7
di bird2012
08.02.2020 |
34.358 |
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"Attendo anche scambi di opinioni sul genere..."
Il piacere dell’incestoCap.7
Mamma mi guardò negli occhi!
“Tesoro, allarga le cosce e mostrami la fica come hai fatto questo pomeriggio! Te la voglio mangiare tutta! Ritengo che leccare la fica della propria figlia sia una cosa sublime... come è meraviglioso per una figlia leccare la fica della propria madre!
Dopo aver leccato la tua sarebbe meraviglioso tu leccassi la mia: dovresti vedere quanto sbrodola la mia fregna quando me ne vengo!
È un fiume in piena e non vedo l’ora vederti bere tutto il mio godimento quando ti sborrerò in bocca!
Mi rivengono in mente i dolci ricordi di quando lesbicavo con tua nonna: quando ce ne venivamo ci sbrodolavamo reciprocamente in bocca un fiume di miele… che ingoiavamo con estrema libidine!”
Io avevo già spalancato le cosce mettendo in bella mostra la mia fica, in attesa di provare la lingua incestuosa di mia madre!
Papà, da parte sua, dopo aver spompinato per bene l’uccello di Mario, si era messo a pecora, pronto a gustarsi il cazzo del figlio!
Ansimava come un maiale mentre con una mano si allargava il buchetto del culo e con l’altra si smanicava oscenamente l’uccello!
“Dai, Mario, tesoro di papà! Mettimelo nel culo come hai fatto con mamma: mi fa impazzire farmi inculare mentre mi meno il cazzo!“
Mentre vedevo mio fratello avvicinare il cazzo contro il buchetto di papà sentii la bocca di mamma posarsi sopra la mia fica e la sua lingua percorrere tutto lo spacco, dal grilletto alla vagina e viceversa… e la cosa mi mandò subito in estasi!
Mi venne spontaneo manifestare il mio piacere in maniera volgare!
“Dio mio, tu e papà siete proprio due maiali senza uguali! Lui si fa inchiappettare senza ritegno da suo figlio, mentre tu lecchi la sorchetta vergine di tua figlia! Madonna santa quanto siete depravati e state portando alla depravazione più completa anche me e mio fratello!
Dai, porca, mentre mi godo papà che se lo fa mettere nel culo da suo figlio tu mangiamela tutta… che non desideri altro!”
“Certo che te la mangio tutta questa deliziosa fichetta, ma mamma tua vuole farti provare anche altri meravigliosi piaceri! Non rammento se ti ho detto quanto sia piacevole sentirsi un dito nel culo mentre ti leccano la fica o ti succhiano il cazzo!”
Così dicendo fece scivolare il dito medio tra le mie chiappette alla ricerca del mio forellino!
Mentre con la lingua seguitava a leccarmi velocemente il grilletto con il polpastrello cominciò a stuzzicarmi la rosellina: sentii un dolce brivido di piacere lungo la schiena e mi venne spontaneo spingere il culo contro il dito per farlo entrare dentro!
Appena sentii la prima falange entrarmi dentro l’eccitazione arrivò alle stelle e non mi trattenni!
“Mamma... tutto! Ti prego, dammelo tutto!” la incitai!
Mamma aveva capito quanto mi eccitasse il turpiloquio!
“Amore, davvero vuoi che mamma ti ficchi tutto il dito nel tuo giovane culetto? Se vuoi ti inculo, così cominci ad apprezzarne il piacere!
Guarda come gode tuo padre nel farsi inculare da suo figlio, proprio come ho goduto io!
Sappi che il rapporto anale, sentire la verga aprirti spudoratamente il buchetto e sprofondare deliziosamente dentro il tuo intestino è uno dei più sconvolgenti rapporti sessuali!”
Ormai ero partita, ero fuori di testa!
“Sì, mamma... inculami! Voglio godere anche io con il culo, come godete voi!”
Mamma non aspettava altro: spinse dolcemente il dito e lo fece scivolare completamente dentro!
Uhhhmmm!!! Quel ditino dentro al culo non era proprio niente male, anzi, ad essere sincera, mi piaceva molto… mi piaceva così tanto che incitai mamma a farmelo sentire per bene!
“Uhmmm! Cazzo che bellooo!!! Dai, mamma, muovi il dito, fammelo sentire per bene dentro il buchettooo!!! Madonna santa, mio fratello sta per incularsi papààà!!! Dai, mamma, inculami forte mentre mi godo lo spettacolo di papà che si fa inchiappettare da suo figliooo!!!”
Mario stava strusciano la cappella sullo sfintere paterno, mentre papà teneva gli occhi chiusi in attesa della desiderata penetrazione!
All’improvviso si fermò, appuntò la cappella sul buchetto e iniziò a spingere: papà spalancò la bocca dall’immenso piacere nel sentirsi impalato dal cazzo di suo figlio!
“Ohhh… sììì… sìììì… dammelo tutto in culo… amore di papà!!!”
Il buchetto del culo di papà non aveva nulla da invidiare da quello di mamma: sotto la spinta della verga del figlio si aprì oscenamente e lo fece entrare tutto dentro!
Rabbrividii di eccitazione nel pensiero che l’intestino di papà era completamente invaso dal cazzo di mio fratello!!!
Non riuscivo a staccare gli occhi da quell’eccitante rapporto incestuoso ed omosessuale tra padre e figlio!
Mio fratello aveva afferrato i fianchi di papà e affondava nel culo con spinte potenti da farlo gemere di piacere!
“Madonna santa che gustooo!!! Avevo sentito che il rapporto incestuoso tra padre e figlio era un qualcosa di celestiale, ma non avrei mai pensato fino a questo puntooo!!! Dai… dai… dammelo tutto che mi fai morire!!!”
Vedere papà godere come un maiale mentre suo figlio se lo inculava e lui si menava l’uccello mi eccitava da morire!
Mentre godeva mi fissava con uno sguardo colmo di libidine, come avesse voluto condividere con me il piacere che stava provando!
All’improvviso, mentre seguitava a guardarmi negli occhi, aprì la bocca e tirò fuori la lingua: recepii immediatamente il suo perverso messaggio!
Mentre mamma seguitava a leccarmi la fica e a fottermi il culo con le dita, scivolai lentamente sul letto e avvicinai il mio viso al suo: accostai la bocca alla sua lingua e me la feci scivolare tra le labbra!
Cominciammo a baciarci come impazziti, mentre lui seguitava a farsi fare il culo da suo figlio ed io a farmi mangiare la mia giovane sorchetta dalla mia dolce e perversa mammina!
Tra un bacio e l’altro parlavo a papà e le mie parole non facevano altro che aumentare la sua eccitazione!
“Dio mio, papà, sapessi quanto mi eccita vederti prenderlo nel culo: è un rapporto perverso, depravato, contro natura, che unisce l’incesto alla omosessualità e la cosa mi fà impazzire!
Lo vedo quanto godi nel sentire Mario che affonda la verga dentro di te, lo stesso piacere che ho letto nel viso di mamma mentre concedeva il culo a suo figlio!
Papà, tu e mamma mi avete fatto venire una gran voglia di provare i vostri stessi godimenti: sappi che ho il buchetto ancora vergine e sarebbe meraviglioso fossi tu ad aprirmelo per bene!
Madonna santa: il solo pensiero di farmi sverginare il culo da mio padre mi fa impazzire!
Papà, io sono pronta: voglio sentire il tuo uccello che si fà spazio tra le mie natiche e mi entra tutto dentro allargandomi dolcemente il buchetto: pensi ci sia qualcosa di più esaltante, per un padre, che sfondare il culetto che gli viene offerto con tanto amore da sua figlia?”
La mia spudorata offerta di farmi sverginare il culo dalla sua verga mandò papà fuori di testa: cominciò a soffocarmi di baci, mentre mi sussurrava, senza più alcuna remora, tutto il suo godimento!
Mamma intanto aveva preso un sincronismo perfetto tra la leccata di fica e l’inculata!
Quel dito che mi vangava il culo mi faceva impazzite: oltre che incularmi con veloci dentro e fuori mamma lo roteava dentro il buco, con l’intento di allargarmelo per bene!
Quando vide che si era bello aperto pensò bene di raddoppiare la dose!
“Sei proprio la porcellina che speravo: lo sento quanto ti piaccia il dito che ti fotte il culetto!
Adesso te ne infilo due: sentirai che meraviglia!”
Sfilò il dito medio, lo accoppiò con l’indice e me li spinse dentro: fu una sensazione bellissima sentirsi il buchetto completamente riempito!
La porca riprese ad incularmi con ancora più vigore, mentre con la lingua seguitava a leccarmi facendomi sbrodolare come una porca!
Quelle due dita che mi fottevano il culo mi stavano facendo godere come non mai: mi rivolsi a mamma!
“Mamma, voglio essere inculata! L’ho già detto a papà… voglio il suo cazzo: voglio provare lo stesso piacere che provate voi! Mentre tu mi lecchi voglio che lui mi inculi: voglio che siate tutti e due insieme a darmi piacere!”
Mamma si rivolse a papà!
“Sandro, hai sentito? Gloria vuole farsi rompere il culetto dal tuo cazzone!
Madonna santa, la storia si ripete: tanti anni fa fu mio padre a sverginarmi il culo… ancora mi sembra di sentirlo quando mi entrò dentro… fu una cosa meravigliosa!
Ora sei tu che svergini il culetto di tua figlia: vieni, sfondala come desidera! Il buchetto glielo ho un pò allargato, ma per prendersi il tuo cazzo ci vuole la nostra pomata miracolosa!
Mario, vieni, partecipa anche tu alla sodomizzazione della tua sorellina: dopo sono certa che farà favorire anche te delle sue grazie!”
Papà e mio fratello si sciolsero dal loro incestuoso accoppiamento e mi vennero vicino, mentre mamma mi faceva sdraiare con il sedere fuori dal bordo del letto!
Mio fratello mi si avvicinò e posò la cappella sopra le mie labbra: afferrai l’uccello, me lo spinsi in bocca e presi a succhiarlo con gusto, mentre vidi papà posizionarsi in piedi davanti al letto, con l’uccello in mano, puntato in direzione del mio culetto!
I nostri sguardi si incrociarono e rabbrividii nel vedere i suoi occhi che mi fissavano colmi di desiderio, mentre si menava libidinosamente il cazzo per tenerlo bello dritto, un cazzo meravigliosamente duro e pronto più che mai per entrarmi dentro e sverginarmi il culo!
Mi eccitava da pazzi vederlo sputare sulla sua mano, riempirla di saliva e spalmarla ripetutamente sopra l’uccello, per renderlo bello viscido.
Mamma intanto mi stava massaggiando il buchetto con una crema che poi mi dissero fosse particolarmente adatta per ammorbidire la rosellina e facilitate la penetrazione!
Mentre papà seguitava a fissarmi facendomi vibrare dall’eccitazione, mamma lo guardò!
“Sandro, amore, il buchetto della tua bambina è pronto, l’ho lubrificato perfettamente: non avrai problemi nell’infilarglielo tutto dentro!” gli disse.
“Grazie, amore, ma tu seguita a leccarla come sai fare tu: falla godere mentre glielo infilo, così il piacere attenuerà il dolore!” le rispose papà!
Mamma, da grande porca qual era, non se lo fece ripetere: posò la bocca sopra la mia fica e cominciò a leccarmi in maniera divina, facendomi subito sbrodolare come una porca!
Sentii la cappella posarsi contro il buchino: cominciai a tremare dall’eccitazione, succhiai il cazzo di mio fratello con maggior frenesia e spinsi la testa di mamma contro la fica!
Papà diede una piccola spinta e sentii il buchetto aprirsi per far entrare la cappella!
“Ecco, adesso me lo spinge tutto e mi sfonda il culo, come si fa alle puttane!” Pensai tra me e me!
Papà si fermò un attimo, con solo la cappella dentro!
“Gloria, amore di papà, sei pronta a prenderti tutto il mio cazzo? Angelo mio, non ce la faccio più a resistere... dimmi di sì... dimmi di sììììììììì!!!”
Tolsi per un attimo l’uccello di Mario dalla bocca.
“Sì... daiiiii!!! Papà, sfonda il culo alla tua puttanellaaaaa!!” e ripresi a succhiare mio fratello come impazzita!
Fu questione di un attimo... e mi sentii in paradiso!
Papà spinse con decisione, una spinta lenta, ma senza interruzione: sentii il buco del culo aprirsi in maniera indecente e inglobare completamente il delizioso cazzone di papà!
Dio santo, che meravigliosa riunione di famiglia!
La sottoscritta, la nuova puttana di casa, con il cazzo di mio padre completamente nel culo, con mamma che mi deliziava la fica con la sua lingua da gran lesbica e con il cazzo di mio fratello nella bocca!
Però... promettevo bene!!!
Prendemmo tutti e tre un ritmo perfetto!
Papà cominciò a sfondarmi per bene senza darmi tregua: aveva ragione mamma, farselo mettere nel culo era un piacere stupendo, stavo godendo come non mai!
Il buchetto, dietro gli affondi di papà, si era completamente dilatato, e il suo cazzo entrava e usciva che era una meraviglia!
In mezzo a tutta la mia famiglia stavo godendo come una troia, me ne venivo in continuazione, ma, come si dice, l’appetito vien mangiando!
Ripensai al racconto di mamma, quando fece l’amore la prima volta con mio nonno: in un solo pomeriggio perse entrambe le verginità!
Tolsi l’uccello di mio fratello dalla bocca.
“Papà, mettimelo nella fica: ti prego, sverginami… come ha fatto nonno con mamma!! E’ meraviglioso darti il culo… ora voglio darti anche la fica! Ti prego, voglio essere posseduta completamente da te: voglio raggiungere l’orgasmo con il tuo cazzo dentro il mio ventre… voglio sborrare mentre mi chiavi!”
Papa, sentendo la mia richiesta di farmi sverginare da lui, si bloccò: mi spinse l’uccello tutto nel culo e rimase fermo!
Poi si rivolse a mamma.
“Hai sentito? Vuole che la svergini!” esclamò eccitato come non mai!
La risposta di mamma denotò ancora di più la sua indole di porca depravata!
“E cosa aspetti? Non dimenticare che anche io mi sono fatta sverginare da mio padre! Dio mio, sto rivivendo in mia figlia quel meraviglioso pomeriggio: io allora mi concessi completamente a lui, come sta facendo adesso tua figlia con te!!
Ma non vedi come si dimena mentre la stai sodomizzando, come si sta godendo il tuo uccello dentro il suo voglioso culetto, come sbrodola come una porcellina mentre le lecco la fica e con che gusto sta sbocchinando il cazzo del fratello?
Non sono tutte dimostrazioni di quanto sia più che pronta per farsi aprire anche la fichetta?
Dai, amore, non farti scrupoli: pensa a quanti padri vorrebbero essere al posto tuo, sentirsi chiedere dalle proprie figlie di essere sverginate, vederle scosciate a offrire la loro fica al cazzo incestuoso del loro papà!
Inoltre, amore, non sei felice tua figlia voglia donarti la sua verginità? Gloria vuole darti tutta se stessa, vuole essere completamente tua: non impazzisci dall’eccitazione nel pensiero che sarà tu a renderla donna?
Dai, amore, prendila, possiedila… falla impazzire di piacere… lei ti vuole con tutta se stessa!!
Ti confesso che la cosa sta eccitando da morire anche me: dai, fammi vedere come glielo infili dentro… come te la chiavi! Fa solo attenzione a non venirle dentro…!”
Poi si rivolse a mio fratello.
“Mario, togli l’uccello dalla bocca di tua sorella, fà spazio alla mia fica!”
Appena mio fratello si tolse la porca si mise a cavallo del mio viso completamente scosciata e mi posò la fica sulla bocca: assaporai immediatamente quel delizioso brodino che le colava copioso dalla vagina ed annusai a pieni polmoni l’eccitante odore della fica di mia madre!
Ero fuori di me dall’eccitazione: mi venne spontaneo tirare fuori la lingua, spingerla dentro la vagina di mamma e mulinarla velocemente tra le pareti vaginali!
Mamma cominciò ad urlare come impazzita!
“Sì, cazzo santo! Dai, lecca la fregna di mamma tuaaa... voglio sborrarti in bocca mentre tuo padre ti svergina la ficaaa!!! L’ho capito subito che sei una porca assetata di sesso: offri la tua fica vergine al cazzo di tuo padre, mentre lecchi la sorca di tua madre!!!
Mario, amore di mamma, mettimelo ancora nel culo, mentre io e tua sorella ci lecchiamo le fiche: forza, una bella ammucchiata incestuosa, mentre papà si chiava la sua puttanella!
Sandro, che aspetti: la fica di tua figlia è in trepida attesa di essere sfondata dal cazzo di suo padre!”
Papà per tutto il tempo era rimasto dentro di me, a fottermi il buco del culo con affondi potenti da farmelo sentire nello stomaco!
Poi lo sentii sfilare l’uccello dal culo e appuntarlo sulla vagina: il cuore sembrava scoppiarmi nel petto!
Urlai!
“Papà... daiiiii... sverginamiii!!!”
Mamma mi leccava come impazzita, la mia fica era un lago: sentii il cazzo di papà scivolare tra le labbra vaginali e si fermò quando fu a contatto dell’imene!
“Ecco, tra un attimo sarò una donna!” pensai tra me e me, ma non feci in tempo di pensarlo che papà diede un spinta e sentii lacerarmi il ventre!
Fu questione di un attimo: il dolore svanì quasi subito non appena papà cominciò a fottermi!
“Gloriaaa, amoreee... papà ti sta scopandooo! Madonna santa: dopo il culetto papà ti sta sfondando anche la ficaaa!!!”
Incitai mio padre come una zoccola!
“Sì... papà sono tutta tuaaaa... sfondami tuttaaaaa!!!”
Iniziò una ammucchiata di fuoco!
Io e mamma ci leccavamo reciprocamente le fiche in un 69 lesbico e incestuoso da sballo, mentre papà mi chiavava con una passione indescrivibile: finalmente poteva esaudire il suo desiderio a lungo represso di scoparsi la sua dolce figliola!
Mio fratello, da parte sua, si sentiva padrone incontrastato del culo di mamma: a pochi centimetri dai miei occhi vedevo il suo cazzo affondare spudoratamente dentro l’intestino della nostra porca mammina, la quale mostrava tutto il suo gradimento nell’essere sodomizzata dal figlio con continue contrazioni della sua fica contro la mia bocca!
Solo le figlie che hanno avuto la fortuna di farsi scopare dal proprio padre possono capire cosa stessi provando in quel momento: il cazzo che mi trapanava il ventre mi mandava in estasi!
L’amplesso multiplo durò per un bel pò!
Io e mamma ormai sbrodolavamo continuamente sotto i colpi dei cazzi dei nostri maschietti e delle nostre leccate, poi arrivò anche per papà e Mario il momento della sborrata!
Fu mamma a organizzare le schizzate!
“Sandro, che ne dici se, come prima volta, io e Gloria ci gustiamo beatamente il sapore della vostra sborra? Se siamo tutti d’accordo tu sborri in bocca a tua figlia mentre io mi faccio sborrare in bocca da mio figlio!
Gloria, trattieni la sborra di papà in bocca, come farò io con lo sperma di tuo fratello, che poi ci baceremo e mescoleremo le due sborrate passandocele di bocca in bocca!”
Come non essere d’accordo alla proposta indecente di mamma!
Ci sdraiammo supine, una accanto all’altra, io con il viso rivolto verso l’uccello di papà, lei verso quello di Mario: io aprii subito la bocca e l’avvicinai al cazzo di papà che cominciò a segarsi con gusto, pronto a schizzarmi tra le labbra, mentre ci fissavamo negli occhi!
“Gloria, amore di papà, non puoi immaginare cosa io stia provando in questo momento: ho sempre desiderato schizzarti in bocca, riempirtela della mia sborra! Dio santooo... mi fa impazzire vederti con la bocca aperta in attesa di gustarti lo sperma del tuo papà! Dio, quanto sei porca amore mio… quanto sei porca!
Dioooooo... eccomiiiiiii!!! Gloriaaaaa... sto sborrandooooooo.... prendila tuttaaaaaaaa!!!”
Mai invito fu più gradito!
Gli presi la cappella in bocca proprio in tempo per sentire i suoi molteplici schizzi contro la lingua e il mio palato: Oddio mio, che meraviglia sentire la sua crema calda riempirmi la bocca!
Anche mio fratello aveva provveduto a svuotare il suo uccello tra le labbra di mamma, la quale, con la bocca piena, si girò verso di me e incollò le sue labbra contro le mie: abbracciate come due lesbiche ci scambiammo con voluttà la sborra dei nostri maschi che ci riempiva la bocca!
Mentre ci godevamo quella gustosa porcata sentii papà rivolgersi a mio fratello.
“Mario, vieni tra le mie braccia: ho voglia di baciarti e sentire la tua lingua nella mia bocca!”
Si sdraiarono accanto a noi e, avvinghiati in un abbraccio incestuoso e omosessuale, cominciarono a limonare come due maiali!
Mentre ingoiavo euforica lo sperma che mi stavo scambiando con mamma sentii mio fratello bisbigliare.
“Papà, la prossima volta tocca a me: anche io voglio sentirti dentro di me, come ha fatto mia sorella… anche io voglio donarti la mia verginità!”
Rabbrividii di piacere immaginando il cazzo di papà che deflorava il buchetto vergine del culo di suo figlio!
Dopo un po’, sfiniti da quella meravigliosa giornata di sesso, ci abbandonammo tra le braccia di Morfeo, io abbracciata a mamma e mio fratello abbracciato a papà.
Ero ancora abbracciata a mamma in una sorta di dormiveglia, quando avvertii movimenti strani sul letto, ma appena riuscii a percepire le parole sussurrate tra papà e mio fratello mi fu tutto chiaro… molto chiaro!
“Dai, papà, mettimelo dentro… ma fa piano!” bisbigliava Mario.
“Certo, tesoro… penso io ad allargarti bene il culetto… tu rilassati: mi eccita da morire tenerti le chiappe divaricate mentre te lo infilo!
Se vuoi te lo lecco ancora per ammorbidirtelo ancora di più!!!”
“No, non c’è bisogno: me lo hai leccato a lungo… sentirmi la tua lingua dentro al culo mi ha fatto morire! Adesso voglio il cazzo… mettimelo dentro che non ce la faccio più! Oddio santo… sentire il tuo corpo sopra il mio mi sta facendo impazzire!!!”
Cazzo santo, i due maiali non erano riusciti a resistere, non avevano voluto aspettare oltre: nel bel mezzo della notte si stava consumando uno dei più eccitanti, inebrianti e affascinanti rapporti incestuosi… il padre che sverginava il culo di suo figlio!
Nella penombra della stanza intravidi papà sdraiato sopra mio fratello, con il cazzo appuntato sul suo sfintere, pronto a sodomizzarlo, a infilarglielo tutto dentro per possederlo completamente come aveva fatto con me qualche ora prima… mentre mio fratello era disteso a gambe larghe, abbracciato al suo cuscino, pronto a concedersi, senza alcuna remora, a suo padre!!
Rimasi in silenzio, non volevo si accorgessero io fossi sveglia: non volevo intromettermi in quel meraviglioso momento che stavano vivendo padre e figlio, uno stupendo momento di intimità pregno di amore, lussuria e libidine… un momento che dovevano vivere da soli, abbracciati come due amanti innamorati!
Un lungo gemito di mio fratello mi fece capire che era iniziata la penetrazione: papà gli stava aprendo il culo!
Mio fratello cercava di dare le giuste indicazione a papà.
“Piano… spingi piano! Sìì, la cappella è entrata… fermo un attimo! Dai… ancora… spingi! Madonna santa… lo sento… papààà, mi stai entrando dentrooo… mi stai aprendo il culooo… il tuo cazzo mi sta entrando dentrooo!!!”
Ero abbracciata a mamma, lei ancora dormiva, non si era accorta di niente!
Io ero eccitatissima, mi ero messa nei panni di mio fratello, sapevo cosa stesse provando… le stesse sensazioni e lo stesso godimento avevo provato io nel sentirmi la verga di papà violare il mio culetto vergine!
I gemiti sommessi di Mario mi riportarono alla realtà!
“Sììì… mi sei dentrooo!!! Mi hai riempito con il tuo cazzoooo! Adesso inculami… con tutta la forza che ha! Dai… sfondami per bene… come hai fatto con nonno e con tua figlia! Abbracciami, stringimi forte… fammi sentire che mi desideri… che sono tuooo!!!”
“Sììì, amore di papààà… ormai sei mioo!! Sapessi quanto ho aspettato questo momento… l’inculata incestuosa con mio figlio!!! Si, amore… ti scopo il culo… ti scopo il culooo! Non ti masturbare… voglio farti sborrare mentre ti inculoo!!”
Papà cominciò a galoppare sul culo di Mario con tutta la passione che aveva in corpo!
Intravedevo il suo bacino alzarsi e abbassarsi con un ritmo frenetico contro il culo di mio fratello: se lo stava inculando in maniera fantastica!
Ormai i due maiali non bisbigliavano più, gemevano e mugolavano a voce alta, incuranti potessimo sentirli: il piacere che stavano provando era troppo forte per farli tacere!
I corpi dei due amanti, avvinghiati in quell’amplesso incestuoso e contro natura, si dimenavano e si contorcevano facendo sobbalzare il letto!
Sia il movimento del letto che i forti gemiti di godimento fecero svegliare mamma: aprì gli occhi e mi guardò.
“Amore di mamma, che succede?” mi chiese, ancora insonnolita.
“Se lo sta inculando! Papà si sta inculando Mario!” le sussurrai.
A queste parole si svegliò di colpo: mi diede subito un bacio in bocca, infilandomi la lingua tra le labbra!
“Voglio vederli, voglio vedere mio figlio con il cazzo del padre nel culo!” esclamò!
Si alzò e accese la luce: vedere il corpo nudo di papà dimenarsi sopra quello di mio fratello, mentre gli affondava il cazzo nel culo con ritmo incessante, mi mandò il sangue in testa!
Come se non bastasse Mario aveva girato il viso verso papà e, per aumentare ancora di più il loro piacere, avevano preso a baciarsi e a slinguarsi oscenamente il viso!
Anche mamma, alla visione di suo marito che si inculava suo figlio, si eccitò come non mai!
“Come siete belli ed eccitanti, abbracciati uno dentro l’altro! Sandro, amore, io e Gloria vogliamo condividere con voi questo meraviglioso momento di piacere!”
Papà non si fece pregare: stringendo Mario si girò di fianco e seguito a incularlo in quella posizione!
Di fianco si vedeva ancora meglio il suo cazzo entrare e uscire dal culo di mio fratello, e nel contempo Mario, con le gambe completamente allargate, poteva mostrarci un cazzo al massimo dell’erezione: evidentemente il cazzo di papà aveva un effetto meraviglioso sulla verga di mio fratello!
Papà ci esternò i suoi desideri.
“Gianna, spompina Mario come sai fare tu! Facciamolo godere insieme nostro figlio: io lo faccio godere nel culo, tu fallo godere nella tua bocca… ingoialo tutto!
Gloria, tesoro, ormai conosci i miei gusti: la tua lingua nel culo e la tua bocca a succhiarmi le palle mi hanno fatto impazzire! Vieni, tesoro, fammela sentire ancora!”
Io e mamma prendemmo subito posizione: mamma imboccò completamente l’uccello di suo figlio e cominciò a pomparlo facendoselo sprofondare dentro la gola, mentre io mi sdraiai con il viso tra le natiche di papà!
Cominciai a leccare e succhiare tutto ciò che avevo davanti, non limitandomi solo al buchetto del culo e alle palle, ma, approfittando di quando il cazzo usciva dal culo di Mario, dedicai gustose leccate anche all’asta di papà!
Ormai i maialini erano all’apice del godimento: come se non fosse bastata la splendida inculata, ci si misero anche le bocche e le lingue mie e di mamma per farli sborrare!
Il primo a schizzare fu mio fratello: con il cazzo di papà piantato nel culo e la bocca di mamma che gli succhiava l’anima riversò per la seconda volta una marea di sborra tra le labbra materne!
“Sìììì… sborrooooo!!! Godoooooo!!! Papà mi inculaaa… e io sborro in bocca a mammaaaa!!! Papààà… seguitaaa… non ti fermareee… è troppo belloooo!!!” urlava Mario.
“Bravo, amore… sei un tesoro di figlio! Dai il culo a papà e sborri in bocca a mamma!!! Dai… schizza mamma… lo sai che lei adora ingoiare il tuo sperma! Poi papà ha una bella sorpresa per te!”
Lui non si fermò e seguitò ad affondare il cazzo nel culo, ormai completamente sfondato, di suo figlio!
Neanche io mi ero fermata: seguitavo a leccare con gusto culo, coglioni e cazzo del mio papà… aspettando una sua copiosa sborrata nel culo di suo figlio!
All’improvviso lo sentii fremere: eccolo, stava per sborrare in culo a Mario!
Avvicinai la bocca allo sfintere, pronta a leccare la sborra che sarebbe colata fuori… invece papà mi prese alla sprovvista, sfilò l’uccello dal culo, lo impugnò e mentre si segava oscenamente si mise a cavallo del viso di Mario… con il cazzo puntato contro le sue labbra!
“Apri bocca tesoro! Non credi dobbiamo terminare nel migliore dei modi questo nostro primo rapporto? Vuoi bere il mio amore? Se mi desideri come ti desidero io… apri bocca… e ingoia tutto!”
La risposta di Mario non si fece attendere.
“Sììì… ti voglio… vienimi in bocca!” e spalancò completamente la bocca.
Io e mamma ci guardammo… eccitate come non mai… poi rivolgemmo nuovamente lo sguardo verso la cappella di papà… proprio nel momento in cui dalla sua boccuccia cominciarono a spruzzare interminabili fiotti di sborra che pian piano riempirono la bocca di mio fratello.
Mamma mi strinse a lei: la sentivo fremere!
“Gloria, guarda che scena eccitante! Credo che vedere un cazzo che schizza la sua sborra dentro la bocca sia una delle visioni più eccitanti del sesso! Dio santo… guarda… guarda… sta ingoiando tutto… mio figlio sta ingoiando tutta la sborrata di suo padre!”
Era vero: come una vera troia mio fratello ingoiò fino all’ultima goccia lo sperma paterno!
Poi non poteva mancare la ciliegina sulla torta: papà accostò la bocca a quella di suo figlio e cominciò a succhiargli freneticamente le labbra e la lingua… per gustare anche lui il sapore della sua stessa sborra!
Per tutto il tempo in cui ho ripensato agli avvenimenti di 15 giorni prima papà mi ha tenuto stretta a lui: lo sento ancora fremere dal piacere di avermi goduto dentro… sento ancora il suo delizioso cazzo immerso nel mare di sperma che mi ha riversato nella fica!
Già! Tutto è iniziato solo 15 giorni fa… ma sembra una vita!
Quella indimenticabile giornata è stato solo l’inizio del meraviglioso rapporto incestuoso che io e mio fratello abbiamo instaurato con i nostri genitori: aver perduto entrambi tutte le nostre verginità, ad opera della gustosa verga di papà, e aver scoperto il piacere dell’omosessualità, ci ha portato a vivere il sesso in piena libertà e senza alcun limite!
Papà e mamma sono dei maestri insuperabili: insieme a loro è un susseguirsi di accoppiamenti multipli che ci procurano godimenti indescrivibili!
Ormai mi concedo contemporaneamente a tutti e tre come la più consumata delle troie: sentirmi in mezzo ai corpi di papà e di mio fratello mentre mi fottono simultaneamente la fica e il culo, con mamma che mi strofina oscenamente la fregna sulle labbra per riempirmi la bocca del suo miele mentre i maschietti mi sfondano entrambi i buchetti, mi procura orgasmi senza limiti!
Ovviamente lo stesso trattamento viene riservato anche a mamma, ma lei è anche più brava: riesce a prendere entrambi i cazzi dentro la fica… urla e sborra come non mai!
A me serve ancora molta pratica… ma ce la metterò tutta: credo che due cazzi nella fica ti mandano ai matti!
Anche i maschietti ormai ci danno dentro di brutto: ormai è prassi consolidata che uno inculi l’altro mentre scopa una di noi due!
Sapete gli accoppiamenti più richiesti? Mio fratello si fa inculare da papà mentre si chiava mamma, papà si fa inculare dal figlio mentre è dentro la mia fica!
Ditemi sinceramente, senza ipocrisie: non sarebbe meraviglioso vivere in una famiglia del genere?
Un bacio a tutti!
FINE
Sono molto graditi commenti, proposte e ovviamente critiche per migliorare i racconti. Attendo anche scambi di opinioni sul genere. Vi attendo alla mia e-mail [email protected]
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