Racconti Erotici > incesto > Nudismo in casa - 4
incesto

Nudismo in casa - 4


di bird2012
25.01.2025    |    236    |    3 9.3
"“Mamma, papà è una vita che aspetta di vederti tra le braccia di un altro maschio ed ora vederti sul letto, scosciata come una zoccola, pronta a farti fare..."
Nudismo in casa
Cap.4


Mamma era una maschera di libidine: da lì a qualche minuto avrebbe esaudito il suo desiderio di farsi scopare da suo figlio davanti gli occhi di papà!

“Andiamo in camera da letto!” ci ordinò. Poi impugnò i nostri cazzi, uno per mano, e ci trascinò verso la loro stanza.

Appena entrati mamma si distese sul letto e sollevò le gambe fin quasi al petto, tenendole completamente aperte: mi stava offrendo, senza alcun pudore e con tanto amore, tutto il suo corpo!
Mi sentii ribollire il sangue: davanti ai miei occhi mi trovai la sua fica e il suo buchetto del culo… pronti a tutto!
Guardai papà: era una maschera di libidine!
Immaginai cosa stesse pensando e ne feci partecipe mamma, rivolgendomi a lei.

“Mamma, papà è una vita che aspetta di vederti tra le braccia di un altro maschio ed ora vederti sul letto, scosciata come una zoccola, pronta a farti fare di tutto, lo sta facendo impazzire!
Chissà quante cose si aspetta da noi due: che ne pensi di assecondare i suoi desideri? Farci guidare da lui? Pronti ad esaudire i suoi desideri più depravati e perversi?”

Mamma, da gran porca, acconsentì immediatamente: aveva proprio la vocazione della troia!

“Amore di mamma, questa sì che è una proposta molto eccitante! Franco, hai sentito nostro figlio, chiedici quello che vuoi: noi saremo pronti per farti impazzire!”

Guardai nuovamente papà!

“Hai sempre desiderato vedere mamma fare la troia, concedersi al maschio in tutte le maniere possibili e immaginabili!
Hai sentito, io e mamma siamo pronti ad esaudire tutti i tuoi desideri: guidaci tu! Tu chiedi… e noi eseguiremo!”

A papà brillavano gli occhi!

“Madonna mia, quanto ho atteso questo momento!
Giulia, amore, allargati la fica con le dita: così, brava, fa vedere a tuo figlio quanto sei porca!
Marco, leccala: fammi vedere la lingua che passeggia tra le labbra della fica di tua madre!”

I desideri dei propri genitori devono essere esauditi!
Non ci ho visto più: mi sono inginocchiato davanti e lei ed ho tuffato il viso tra le sue cosce!
Appena ho posato la bocca sopra la sua fica ho sentito un mare di umori inondarmi le labbra… era bagnata come una porca: il grillo era completamente uscito fuori dal cappuccio ed era duro come un sasso.
Come un invasato ho cominciato a leccare tutto quel ben di Dio che mi offriva mamma e a succhiare tutto il nettare che copriva la sua fica.
Leccavo con la lingua fuori dalle labbra, per dare modo a papà di vederla passeggiare lungo tutto lo spacco!
Ad ogni colpo di lingua mamma mi spingeva la fica in bocca e mi incitava!

“Si… bravo… bravo! Cosìì… cosììì! Mi piace come me la lecchiii!!! Daiii… leccami la fica… leccami… leccami… leccami… sì… così… Oddio… mi fai già sborrare! Seguitaaa… sono multiorgasmicaaa… sborro in continuazioneee!!! Porcooo… non ti fermareee!!! Anima miaaa!!!”

Sentii anche la voce di papà che, dietro di me, si stava godendo lo spettacolo: il figlio depravato che si stava mangiando la fica di sua madre!
Si unì anche lui agli incitamenti di mamma, spingendomi ad essere ancora più porco.

“Dai, Marco, spingile la lingua dentro la vagina, leccala dentro… daiii… falla sborrare! Amore di papà, fammi vedere come fai venire tua madre! Tesoro, leccale anche il buco del culo! Dai… mamma è una gran porcona, le piace da morire farsi leccare il culetto! Ficcale la lingua nel culo, così gode anche di più! Dio santo: fammi vedere come la inculi con la linguaaa!!! Cosììì… cosììì… spingiii… tutta in culooo!!! Inculati tua madre con la linguaaaaa! Adesso fica e culo, lecca tuttooo! Marco, mi stai facendo morireee!!!”

Papà era fuori di sé: mi incitava a fare a mamma quello che aveva sempre sognato!
Cominciai a passare dalla fica al buchetto del culo e viceversa: spingevo la lingua nella vagina, la roteavo, poi passavo al culo, le infilavo la lingua e la muovevo avanti e indietro facendola urlare di piacere!

“Sììì… inculami con la linguaaa!!! Inculamiii!!! Franco, amore, nostro figlio mi sta inculandooo!!!” urlava.

Papà le si avvicinò, la baciò in bocca e, mentre seguitavo a leccarle la fica e il culo, iniziarono a slinguarsi libidinosamente.

“Dimmi, amore: ti piace, ti fa godere nostro figlio? Ti sta leccando come piace a te? Dai, porca, che dopo ti faccio anche scopare, così cominci a conoscere anche il suo cazzo!” le chiese.

Non mi sarei aspettato la richiesta di mamma.

“Si, amore, mi piace molto, il nostro porcellino mi sta facendo godere e siamo ancora ai giochi preliminari, ai giochi di bocca: immagina quando mi chiaverà, quando vedrai il suo cazzo allargarmi la fica!
Ma anche tu devi pensare a lui, amalo anche tu come lo amerò io dandogli il mio corpo: amiamolo insieme, lui farà godere noi e noi faremo godere lui, che da oggi ognuno sarà il piacere degli altri due!”

Li per lì non capii, ma quando papà mi venne dietro, mi abbracciò, cominciò a baciarmi e a leccarmi il collo, mi circondò con il suo braccio e mi prese il cazzo in mano, stringendomelo con libidine, capii immediatamente!
Cominciò a masturbarmi, mentre io seguitavo a leccare mamma: mentre mi stringeva a lui, mi accarezzava, mi baciava e mi masturbava cominciò a sommergermi di frasi d’amore!

“Marco, amore di papà: hai sentito mamma? Vogliamo amarti insieme, come tu amerai noi! Tra un po' vi possederete reciprocamente: tu le stai preparando la fica e il culetto con la tua lingua, io ti sto accarezzando il cazzo e lo sento duro da morire! Dio mio, sì… siete pronti per amarvi… madre figlio!”

Le parole di papà non fecero altro che aumentare l’eccitazione di mamma: la porca stava impazzendo sotto i colpi della mia lingua, ma voleva di più!
Si rivolse a papà!

“Amore, ti prego, lo voglio dentro, non ce la faccio più: voglio il cazzo di mio figlio nella fica!” lo esortò.

Papà mi fece alzare, con ancora il mio cazzo in mano, e si rivolse a mamma!

“Amore, mettiti a pecora: voglio vedere nostro figlio che ti monta come una zoccola!”

Poi mi fissò, sempre seguitando a menarmi il cazzo!

“Marco, ti prego, fammi impazzire: non puoi immaginare cosa io possa provare nel vedere la mia dolce moglie mettermi le corna facendosi sbattere come una mignotta da nostro figlio!”

Ero fuori me dall’eccitazione!
Guardai mamma!

“Dai, porca, hai sentito papà: mettiti a pecora… come le zoccole! Dai, facciamo impazzire papà: facciamolo cornuto!”

La porca non se lo fece ripetere due volte!
Si mise in ginocchio sul letto, allargando bene le cosce, allungò le braccia afferrando il lenzuolo, e mi offrì, senza alcun ritegno, il suo culo e la sua fica oscenamente dilatata, pronti per essere impalati!
C’era l’imbarazzo della scelta!
Chiesi a papà!

“Dimmi: da dove comincio?” gli chiesi. I suoi occhi brillavano!

“Dalla fica! Sì, mettilo nella fica: scopala, fottila… chiavala!"

Mamma aveva sentito il desiderio di papà.
Girò il viso verso di me, mentre vidi che si mordeva le labbra dall’eccitazione e che aveva portato una mano tra le cosce per accarezzarsi la fica!

“Sì, amore mio, mettimelo nella fica… da dove sei nato!” Rabbrividii!

Fissai papà!

“Mettiglielo dentro tu: tutti i cornuti godono come non mai nell’infilare loro stessi, dentro la fica della propria moglie, il cazzo del suo amante! Nel nostro caso è ancora più eccitante: il padre che prende in mano il cazzo di suo figlio e lo infila nella fica della madre è un piacere insuperabile!”

Papà era irriconoscibile: l’eccitazione lo aveva trasfigurato!
Aveva ancora il mio cazzo in mano, sempre più duro!

“Dio, quanto è grosso: tua madre la farai morire! Questa sera pensa a lei: è il vostro primo rapporto sessuale, è giusto che ve lo godiate!

Avvicinò il mio cazzo alla fica di mamma e le spinse dentro la cappella: sentii la vagina contrarsi dolcemente!
Papà mi guardò con gli occhi di fuori!

“Marco, da adesso in poi mamma è anche tua, sarai il suo amante e potrai averla quando vuoi: scopala, inculala, falla godere! Sono sempre impazzito all’idea di vedere il tuo cazzo, il cazzo di nostro figlio, entrare nel corpo di tua madre!
Se vorrai, da oggi potrai anche dormire insieme a noi: sarà meraviglioso starvi accanto mentre fate l’amore, sentire i vostri gemiti di piacere, accarezzarvi mentre godete, baciarvi mentre ve ne venite, per condividere tutti e tre l’amore incestuoso tra genitori e figlio!
Dai, fa godere anche me: papà ti offre la fica di tua madre, fammi vedere come glielo infili tutto dentro!”

Tolse la sua mano, per gustarsi la scena, mentre mamma aprì ancora di più le cosce e si allargò le labbra della fica con entrambe le mani per far ammirare, ancora meglio, a papà il mio cazzo che le entrava dentro!
Cominciai a spingere lentamente: papà fissava estasiato il mio cazzo che spariva dolcemente dentro il ventre di mamma!
Per aumentare ancora di più la sua eccitazione si era preso il cazzo in mano e aveva iniziato a masturbarsi con libidine!
Mamma cominciò a gemere.

“Franco, amore, guarda il suo cazzo, guarda come mi entra dentro, è una meraviglia, duro da morire! Tu hai già avuto il piacere di sentirlo dentro di te, mentre nostro figlio ti faceva il culo, quindi sai bene di cosa stiamo parlando! Amore, guardalo, immagino quanto tu stia impazzendo: stai vedendo il cazzo di nostro figlio che sta entrando nella fica di sua madre!
Ohhh… sììì… lo sento tuttooo! Mi è entrato tuttooo! Marco, Oddio mio quanto lo hai grosso e duro, come lo sentooo dentro! Adesso scopami!!! Fa vedere a papà come mi chiavi: è sempre stato un suo grande desiderio sentirsi cornuto! Dai, amore, facciamolo cornuto, mandiamolo fuori di testa! Madonna santa, mi eccita da morire: sto mettendo le corna a mio marito facendomi chiavare da mio figlio! Questa cosa mi manda ai matti… mi manda ai mattiii!!!”

Cominciai a scoparla con affondi bestiali, da toglierle il fiato: forse volevo dimostrale che, anche fossi un ventenne, ero in grado di farla impazzire!
Mamma dimenava il bacino in maniera frenetica e urlava come un ossesso!

“Ohhhh… sììì… cosììì!!! Affonda il cazzo… sfondamiii!!! Mamma miaaaa! Mi piace come mi stai chiavandoooo… così mi fai sborrareee!!! Spaccami tuttaa… sfondami la fregnaaa… mentre tuo padre ci guardaa!!”

Seguitavo a stantuffare dentro la sua fica in maniera furiosa, ad ogni mio affondo la sua fica si dilatava sempre di più in modo osceno e sentivo i suoi gemiti tramutarsi in vere e proprie urla di godimento!
Mi chiedeva di spingere sempre più a fondo ed io ubbidivo da bambino ubbidiente!

Aumentavo sempre di più il ritmo, gli affondi erano sempre più veloci e devastanti: il mio cazzo, sempre più grosso e oscenamente imbrattato degli umori della vagina, usciva ed entrava dalla sua fica senza darle un attimo di tregua.
Mentre mi chiavavo mamma, guardavo papà: si menava il cazzo come impazzito, mentre alternava il suo sguardo dal mio cazzo, che entrava e usciva dalla fica di mamma, al mio viso, lanciandomi baci appassionati!!

“Grazie, amore mio, grazie: ti stai scopando tua madre come ho sempre sognato di vederla scopata! La stai facendo morire e di questo te ne sarò eternamente grato!”

Non terminò di parlare che sentimmo mamma urlare!

“Sììììì… cosììì!!! Più forte, amore di mamma, più forteee!!! Daiiii… daiii… che il tuo meraviglioso cazzo mi sta facendo pisciareee!!! Oddio mio, non resisto: sei una meravigliaaa!!! Spingiii… spingiiii… che mi piscio in manooo!!! Sììììììììììì… cazzoooooo… sìììììì!!! Porcooo… bastardooo… figlio di puttanaaaaa: non ti fermareeee… che sto pisciandooo!!! Franco, amoreee: il cazzo di nostro figlio mi sta facendo pisciareee!!! Che meravigliaaaaaa!!!”

Guardai papà: era irriconoscibile!

“Oddio mio! Seguita, ti prego… seguita!” e lo vidi infilare la mano tra le cosce di mamma per accertarsi che veramente si stesse pisciando in mano!

“Marco, non ci posso credere! E’ la prima volta che tua madre si comporta così: pisciare mentre viene chiavata! Che spettacolo! Grazie, tesoro, grazie per il piacere che ci stai dando!”

Mamma era in preda al delirio estremo: ansimava e si agitava come un diavolo in preda alle fiamme dell’inferno e più lei si dimenava più io le martellavo la fica con potenti affondi da farla urlare come impazzita, senza alcun ritegno né pudore!

“Cazzo santoooo, non ce la posso fareee!!! Marcoo, amore mio, mi stai sventrando la fregnaaa!!! Ogni colpo del tuo cazzo mi arriva al cervellooo… mi stai facendo impazzireee!!! Sbattimi… sbattimiii… come una zoccolaaa!!!”

Guardai papà: seguitava a menarsi il cazzo come impazzito, mentre non toglieva gli occhi dal mio cazzo che entrava e usciva ritmicamente dal ventre di mamma!
I suoi continui incitamenti non facevano altro che aumentare la mia eccitazione!

“Bravo… bravo… cosììì!!! La senti, mamma vuole essere sbattuta come una zoccola: accontentalaaa!!! Falla urlareee: vado ai matti quando la sento urlare, mentre gode! Dai… sfondala!!! Sìì, tutto dentrooo! Spingilo tutto dentro: alla porca piace essere riempita di cazzooo!! Falla godereee… falla sborrareeee… falla pisciareee!!! Marco, tua madre è tutta tua: puoi farle quello che vuoi! Inculala… sfondale anche il culooo!”

Presi alla lettera le sue parole: la posizione di mamma, a pecora con il culo in aria, mi permettevano ogni variazione sul tema!
Pensai fosse giusto coinvolgere anche papà!

“Papà, comportati ancora come un vero cornuto che si rispetti: allargale il culo! Non credi sia ancora più eccitante tenerle il culo aperto mentre guardi il mio cazzo che le entra dentro?”

Papà, ormai, era fuori di se!

“Sì, è vero! Il vero cornuto offre il buco del culo di sua moglie al maschio che se la deve inculare, e voi, ormai, madre e figlio, mi state facendo sentire un vero cornuto!
Marco, vieni: dopo averti offerto la sua fica, tuo padre ti offre anche il culo di tua madre: ti prego, fammi vedere come glielo infili tutto dentro!

Mamma, sentendo le parole di papà, non si trattenne!

“Marco, amore mio: sììì… dai, che mamma ti dà anche il culooo!!!”

Papà andò vicino a mamma, al suo fianco, le afferrò le chiappe e le allargò più che poteva: appena vidi il buco oscenamente dilatato, che mi veniva offerto con tanto amore dai miei genitori, sentii ribollirmi il sangue!
Sfilai il cazzo dalla fica e lo appuntai sul buco del culo: appena mamma sentì la cappella a contatto dello sfintere andò fuori di testa!

“Sììì… sei un angelooo!!! Amore di mamma, che Dio ti benedicaaa!!! Anche in culooo!!! Tesoro mio, sei una meravigliaa!!! Dai… nella fica e nel culo… nel culo e nella ficaaa!!! Fammi morireee!!! Hai sentito papà, lui non è geloso: sono tuaaa… tutta tuaaa!!!”

Mentre spingevo il mio cazzo lei mi venne incontro con il culo: sentii lo sfintere dilatarsi dolcemente e il mio cazzo, viscido degli umori vaginali, le scivolò completamente dentro!
Mamma guardò papà!

“Amore, hai visto, proprio come piace a te: questo giovane porcellino, il nostro adorato figlio, me lo ha messo anche nel culo! Ci pensi? Tua moglie, puttana quarantenne, chiavata e inculata dal figlio ventenne: la cosa mi fa impazzire! Questa situazione, oltre che farmi godere con la fica e con il culo, mi sta facendo godere con la mente! Amore, Dio mio, ti rendi conto che io e Marco stiamo commettendo un incesto: sììì… sto godendo con il cazzo di mio figliooo! Credo di impazzire! Franco, guardami: ce l’ho tutto nel culooo!!!”

Cominciai a incularla in profondità, muovendomi avanti e indietro con sempre più forza, spingendole il cazzo nel culo fino alle palle, godendomi le contrazioni del suo buchino, che si dilatava sempre di più, fino ad aprirsi completamente, per permettermi affondi bestiali!
Le sue urla mi stavano facendo morire.

“Siiii… Marco, amore, siii… dai inculami… e scopamii!l Aaaaaahhh… aaaaahhhh… nel culo e nella ficaaa!!! Sei un porcooo… il mio porcooo… il mio dolce porcooo!!! Daiii, che sono tutta tuaaaa… con il culo e con la ficaaa!!! Completamente tuaaa!!!”

Come non accontentarla!
Lo sfilai dal culo e la penetrai nuovamente nella fica e ripresi a chiavarla!
Gemeva, mugolava e ansimava senza fine!

“Bravo… bravo… così!!! Mi stai facendo sentire una gran troia rotta in culo e la cosa mi manda in estasi! Dai, porco… dai porco!!! Tutto in fica… tutto in culo… tutto in fica… tutto in culooo!!!”

Per un po' mi alternai nella fica e nel culo, finché la porca non mi fece un nuovo invito!

“Amore, cambiamo posizione: voglio sentirti sopra di me, voglio sentire il tuo corpo sopra il mio mentre seguiti a chiavarmi la fica!”

In un attimo si sdraiò supina, allargò le gambe e mi invitò a penetrarla di nuovo: appena le infilai nuovamente il cazzo nella fica mi attirò a lei!

“Vieni, tesoro, rimettimelo tutto dentro e sdraiati sopra di me: ohhh… sìììì… cosììì… tutto nella fica! Dai, riprendi a scoparmi: dai, porco, affonda il cazzo nel ventre di tua madre! Dai… daiii! Il tuo corpo sopra il mio e il tuo cazzo dentro di me mi fa sentire posseduta: sìììì, posseduta da mio figlio! Baciami, amore mio: ormai sono la tua donna!”

Cominciammo a baciarci come impazziti, mentre avevo ripreso a scoparla da toglierle il respiro!
Papà ci guardava: era fuori di sé!

“Dio santo, siete bellissimi: madre e figlio, avvinghiati in un meraviglioso amplesso incestuoso! Ormai non potete più nascondervi! Lo vedo da come vi state amando, con che passione vi state baciando… e da come vi guardate negli occhi mentre vi procurate reciproco piacere!
Sì, non potete negarlo e la cosa mi rende felice: vi siete innamorati uno dell’altra!
Seguitate a godere, uno tra le braccia dell’altra, come è giusto che sia tra madre e figlio che si amano: avrete sempre la mia benedizione!”

Le parole di papà ci hanno fatto fremere di piacere!
Mamma lo guardò.

“Grazie, amore, che permetti a me e a nostro figlio di amarci, ma sappi che non sarai mai escluso dal nostro amore!
Vieni: è arrivato il momento di unirci tutti e tre in un unico abbraccio!”

Sentii un brivido lungo la schiena: avevo capito!
Guardai papà!

“Hai sentito mamma? Vuole i nostri tre corpi uniti! Vieni, possiedimi anche tu, come io ho posseduto te e mamma! Chissà quante volte avrai desiderato di incularmi, mentre mi scopavo mamma: dai, porco, possiedimi, mentre io possiedo lei!”

Papà era irriconoscibile: una maschera di libidine seguitava a trasfigurargli il volto!
Mi distesi sopra mamma e l’abbracciai forte: la porca mi circondò con le braccia, afferrò le mie chiappe e mi allargò il culo!

“Tesoro mio, se permetti voglio partecipare attivamente alla sodomizzazione di mio figlio!” mi sussurrò, con un tono da grande zoccola!

Sentii il viso di papà affondare tra le mie chiappe, la bocca incollarsi al mio sfintere e la lingua iniziare a leccarlo per prepararlo alla penetrazione!
Quando capì che ero pronto non perse tempo: si inginocchiò dietro di me e appuntò la cappella sul buco già dilatato… in dolce attesa!
Rimase un attimo immobile, poi urlò!

“Marco… amore… dimmi che mi vuoiii!!! Oltre mamma vuoi anche me? Mi vuoi? Dimmelooo!!! Vuoi che papà ti inculi… come tu hai inculato lui?”

Anche io urlai come impazzito!

“Sìììììì!!! Ti voglioooo!!! Mamma è mia… ed io sono tuooo!!! Daiii… sfondami!”

Anche mamma si unì al mio incitamento!

“Franco, amore, daiii! Inculati tuo figlio, mentre lui si scopa sua madre!!!”

Sentii il cazzo dilatarmi lo sfintere e scivolarmi dolcemente dentro!
Cominciai a gemere!

“Oh, sì… sì!!! Inculamiii!!! Papààà… inculamiii!!! Dio, che meravigliaaa: io dentro mamma… e papà dentro di me!!!”

Mamma, da gran troia, capì, dai miei fremiti, che papà mi stava impalando!

“Oddio, lo sento: ti sta entrando nel culo! Daii… scopamiiii!!! Franco, inculalooo! Sììììììì…. Tutti e tre insiemeeeee!!! Il padre si incula il figlio… che si scopa sua madreee!!!”

Non era la prima volta che venivo sodomizzato, mentre ero dentro una donna, ma trovarmi in mezzo a papà e mamma era un godimento insuperabile!

Iniziò una meravigliosa galoppata a tre!
Non avevamo più niente di umano: eravamo tre animali assetati di sesso!
Mamma si contorceva sotto i colpi del mio cazzo, io affondavo dentro di lei per darle più piacere possibile, mentre papà, afferratomi per i fianchi, mi impalava senza alcun ritegno!
Inutile dire che questo eccitantissimo triangolo era colorito da una sequenza di incitamenti dal turpiloquio più spinto!
Mamma urlava in preda ad un godimento mai provato!

“Bravo porco di mamma: sfondami la fregna, mentre papà ti apre il culo! Sei un figlio adorabile, un figlio che tutti i genitori porci e depravati come noi vorrebbero avere!
Nei miei confronti sei un meraviglioso toro da monta, mi stai sbattendo come una troia, mi stai facendo godere con il tuo meraviglioso cazzo, facendomi sbrodolare come una zoccola!
Allo stesso tempo, stai facendo godere tuo padre, lo stai facendo godere con il culo, comportandoti come una puttanella!

Amore mio, sei un amante perfetto: con il tuo cazzo stai facendo godere mamma, mentre con il culo stai facendo godere papà!
Ma anche io e papà stiamo ricambiando alla grande il piacere che ci stai procurando: io ti sto facendo godere con la mia fica e papà con il suo cazzo!
Dio mio, ribadisco ancora come questo sia l’accoppiamento delle meraviglie in una famiglia: il padre si incula suo figlio che si scopa sua madreee!! Niente di più entusiasmante, il massimo del piacere!”

Papà non era da meno: mentre mi inculava mi riempiva di complimenti!

“Uhmmm! Hai proprio un gran bel culetto rotto, amore di papà! Sapessi quanto ho desiderato di incularti: ormai non ci scappi più! Ormai sei il nostro amante! Ci ameremo tutti e tre!”

Durante questi apprezzamenti nei miei confronti non avevamo certo interrotto il lavoro dei nostri cazzi dentro i nostri corpi, io dentro mamma e papà dentro di me!
Mamma stava godendo come non mai: mentre si godeva il mio cazzo che seguitava a trapanarle la fica senza sosta, mi stringeva forte a lei e mi riempiva di baci e di dolci frasi d’amore!

“Amore mio adorato, mi stai facendo impazzire: sai bene quante volte ho fantasticato di fare l’amore con te, di sentirmi completamente di mio figlio, ma la realtà è mille volte superiore ad ogni fantasia!
Marco, figlio mio, è meraviglioso sentirmi tra le tue braccia, mentre mi possiedi e mi fai sentire tua! Papà lo ha capito, ma ne è felice: noi due ci stiamo innamorando!
Amore, questo è il nostro primo amplesso, il primo di tanti, tanti altri: mi hai fatto morire, ho perso il conto degli orgasmi che mi hai procurato, ma voglio un finale degno del nostro amore!”

All’improvviso mi morse un labbro e mi guardò negli occhi: era sopraffatta dalla libidine!

“Amore mio, non ce la faccio più… vienimi dentro! Sì, angelo mio, vieni dentro la fica di mamma! Dai, amore, voglio sentire gli schizzi del tuo cazzo dentro di me: ti prego, riempimi di sborra, voglio sentire la mia fica colma di tutto l’amore che hai per me!”

Poi si rivolse a papà, che per tutto il tempo aveva seguitato ad incularmi!

“Amore, sborra insieme a lui, tu sai cosa fare: quello che abbiamo sempre sognato, la cosa che mi eccita da morire!”

Ignoravo a cosa si riferisse, ma lo avrei capito poco dopo!
Ripresi a chiavarla con vigore: le volevo dedicare una meravigliosa sborrata!
I suoi continui incitamenti mi stavano portando al limite: ci mancava poco!
Intanto papà si era sfilato dal mio culetto e aveva ripreso a menarsi l’uccello, mentre mi guardava: capii volesse vedere il mio cazzo che schizzava dentro mamma!
Mi sollevai con il tronco, facendo in modo di fargli vedere il mio cazzo che entrava e usciva dalla fica di mamma!
Mamma, intanto, seguitava ad incitarmi!

“Dai, porco di mamma, sborrami nella fica, fammi sentire quanto mi ami! Fa vedere a tuo padre come sborri nella fica della tua mammina zoccola e puttana: il porco impazzirà quando vedrà le contrazioni del tuo cazzo che mi riempie!”

“Mamma, amore, sto per venire… ci sono quasi!” le urlai.

Vidi papà avvicinarsi a me con il suo cazzo in mano che se lo menava furiosamente: lo accostò alla mia bocca!

“Marco, ormai sei il nostro amante: non solo di tua madre, ma anche mio! Anche io sto per godere! Apri bocca, tesoro… ti prego! Fammi condividere dentro le tue labbra il piacere di vederti sborrare nella fica di tua madre!”

Non mi sarei mai aspettato una proposta del genere: farmi sborrare in bocca da papà!
Sapevo che lo avrei fatto felice!

“Papà, certo che sono anche il tuo amante ed anche tu potrai farmi quello che vuoi! Dopo averti dato il culo voglio gustare il tuo sperma! Vieni, avvicina il cazzo alla mia bocca: vostro figlio vuole farvi godere insieme, mamma con la mia sborrata dentro la sua fica e te con la mia bocca!
Vieni, che quasi ci sono!”

Ecco, stavo venendo!
Urlai!

“Mammaaaa… vengooo!!! Ti sborro nella ficaaa!!! Papàààà, guardamiii: schizzo dentro mammaaa!” e, allo stesso tempo, spalancai la bocca!

Vidi gli occhi di papà brillare: fissava come impazzito il mio cazzo che stava riempiendo la fica di sua moglie, come aveva sempre desiderato!
Allo stesso istante avvicinò la appella all’ingresso delle mie labbra!

“Grazie, amore… grazie amore mio! Ma non la ingoiare… tienila in bocca!”

Dio santo, sincronizzati alla perfezione: mentre io venivo copiosamente dentro mamma lui cominciò a schizzare dentro la mia bocca!
Mamma era fuori di se!

“Sììì… Franco, amore, mi eccita da morire: vederti sborrare nella bocca di Marco, il nostro amato figlio, mentre lui sborra nella fica di sua madre! Oddio mio… sento tutti i suoi schizziii!!! Che meravigliaaa: mio figlio mi sta sborrando nella ficaaa… sììììì… mi sta sborrando nella ficaaa!!! Che goduriaaaa!!!”

Ovviamente non era finita: appena papà terminò di venirmi in bocca si avvicinò e mi baciò!
Iniziammo a scambiarci il suo sperma, dalla mia bocca alla sua e viceversa, finché, un po' per uno, non lo ingoiammo tutto!
Ero abituato a scambiarci la sborra da una bocca all’altra con Stella e suo marito, ma farlo con mio padre era un qualcosa di insuperabile: era il giusto completamento di un meraviglioso ed eccitantissimo rapporto a tre!

Mancava la ciliegina sulla torta!
Appena mi tolsi da mamma, la porca spalancò le cosce e si aprì la fica per far colare fuori tutto lo sperma che le avevo riversato dentro!
Guardai Papà!

“Pensa anche a lei!” mi sussurrò sorridendo!

Non ci fu bisogno di altre parole, ormai avevo capito: eravamo veramente tre corpi e un’anima!
Avvicinai la bocca sopra la fica, la riempii completamente del mio sperma e andai con il mio viso sopra quello di mamma: la porca aveva capito tutto e mi stava spettando!

“Bravo… sei proprio un gran porco! Non ti è bastato spruzzarmi il tuo sperma nella fica, adesso me lo dai anche in bocca, per farmene gustare il suo sapore! Dio… sei un amante splendido! Quanto ti amo!”

Aprì la bocca… ed io le feci colare tra le labbra una buona quantità di sborra… poi la baciai!
Mentre ci stavamo baciando papà ci venne vicino e ci accarezzò le teste!

“Dio mio, ribadisco quanto sia meraviglioso guardarvi! Madre e figlio avvinghiati uno all’altra, come due innamorati… in un altro delizioso ed eccitante scambio di sperma!”

Era stato meraviglioso: amarci tra genitori e figli!

Li guardai negli occhi e li accarezzai sul viso sorridendo!

“Allora che dite? Ho l’impressione non sia tanto male praticare il nudismo in famiglia… o sbaglio?”

Scoppiammo a ridere e ci abbracciammo stretti tutti e tre!


Come sempre sono molto graditi commenti, proposte e ovviamente critiche per migliorare i racconti. Attendo anche scambi di opinioni sul genere. Vi attendo alla mia e-mail [email protected]
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.3
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Nudismo in casa - 4:

Altri Racconti Erotici in incesto:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni