Nudismo in casa - 2

Nudismo in casa
Cap.2

Le sue parole mi fecero ribollire il sangue!

“Davvero non hai idea di come potrebbe finire? Io, invece, ho le idee chiarissime di cosa potrebbe accadere tra il mio cazzo duro e la tua fica bagnata… sì, mamma… ho proprio le idee chiarissime!”

Mi strinse ancora di più il cazzo, mentre seguitava a guardarmi negli occhi!

“Dai, porco: sto aspettando che mi spogli!”

L’invito di mia madre a spogliarla era tutto un programma!

“Ho capito: ti piace sia io a spogliarti, è più eccitante, te la fa bagnare ancora di più! Lo farò con vero piacere!”

Mentre ricambiavo il suo sguardo negli occhi le tolsi la vestaglia: non indossava il reggiseno, rimase solo con le mutandine!

“Dio mio, quanto sei bella e desiderabile! Come farò a resistere nel vederti nuda!” le sussurrai!

Non spostammo di un millimetro i nostri sguardi uno dall’altra!
Allungai le mani verso il suo seno e le afferrai i capezzoli tra le dita strizzandoli dolcemente: si morse il labbro ed emise un gemito di piacere!

“Uhhmmm… sì… sì!!! Tesoro mio, sei proprio un figlio di puttana!”

Così dicendo, mentre con una mano seguitava ad accarezzarmi il cazzo, con l’altra anche lei afferrò un mio capezzolo e me lo strinse con forza: mi ha sempre eccitato una carezza del genere!

“Cazzo, mamma: così me lo fai addrizzare ancora di più!” le sussurrai. La porca mi sorrise!

“Sei proprio un maiale! Sì, l’ho sentito, appena ti ho strizzato il capezzolo ho sentito il tuo cazzo vibrarmi in mano! Quando mi dici che te lo faccio addrizzare mi mandi ai matti: e se ti dicessi che è proprio quello che voglio? Fartelo addrizzare sempre di più… sempre di più? Dio mio: il pensiero io faccia addrizzare sempre di più il cazzo di mio figlio mi manda in estasi! Amore mio, mi stai facendo sentire una gran puttana, ma la cosa mi inebria!”

Dovevo affondare il coltello!
Ci abbracciamo: i nostri corpi nudi in stretto contatto!

“E’ bello sentire il tuo corpo contro il mio! Non ti nascondo che mi fa venire tanti dolci pensieri! Sei una meravigliosa puttana che mi fa girare la testa!” le sussurrai, poi seguitai.

“Mancano solo le mutandine! Davvero vuoi che te le tolga io? Ricordati che hai detto che tra noi due non deve esserci vergogna: allora ti confesso che troverei altamente eccitante sfilare le mutandine a mia madre per poi ammirare la sua fica bagnata!
Mamma, davvero vuoi? Vuoi sia io a togliertele?
Pensaci bene! Non credi che sfilartele sia un gesto di una libidine e di una lussuria incomparabile? Generalmente chi ti sfila le mutandine non si limita a denudarti la tua intimità: va avanti… sempre più avanti… e non si ferma!”

La sentivo ansimare sempre di più!

“Sì, lo so: togliere le mutandine è solo l’inizio di qualcosa di molto più piacevole e la cosa mi fa ribollire il sangue! Seguono le carezze, i baci e tante cose ancora più eccitanti!!
Amore, ti rendi conto che si sta realizzando la situazione viziosa e depravata di cui abbiamo parlato? Marco, amore di mamma, sarebbe meraviglioso, andare avanti e non fermarsi… sì, non fermarsi! Oh, sì: madre e figlio che non si fermano… vanno avantiii… vanno avantiii… fino alla fine!”

“Mamma, a questo punto se vuoi veramente sia io a sfilarti le mutandine e scoprirti la fica devi aspettarti di tutto: ignoro quale possa essere il mio comportamento di fronte all’eccitante spettacolo della tua fica nuda!”

Rimanemmo abbracciati, lei con il mio cazzo in mano e con il suo respiro sempre più pesante: era chiaro come tutti questi discorsi l’avessero enormemente eccitata, come, d’altronde, avevano eccitato me!
Rimanemmo qualche attimo in silenzio, poi le sue parole mi fecero scoppiare il cuore!

“Amore di mamma, non puoi capire: non ce la faccio più, a tutto c’è un limite!!! Sei un porco: lo vedo dal tuo sguardo che non aspetti altro che guardarmi la fica! Allora sappi che non aspetto altro di fartela vedere e vederti eccitato, vedere il tuo cazzo ancora più duro!
E allora cosa aspetti: sei un depravato spudorato, che vuol vedere la fica di sua madre! Dai, sfilami le mutandine! Sììì, scoprimi la ficaaa… e sia quel che siaaa!!! Il tuo cazzo è già dolcemente esposto alle mie carezze, scopri anche la mia fica e faremo bingo! Amore, poi sarà il destino a decidere per noi!”

Mamma si scostò dall’abbraccio: eravamo uno di fronte all’altra, ci fissammo negli occhi!
Il suo viso era stravolto: aveva capito bene come sarebbe andata a finire e già pregustava l’incesto madre e figlio, come aveva sempre sognato, per poi coinvolgere anche papà!
Mi sembrava di impazzire: incesto tra madre e figlio… e poi incesto tra padre e figlio!

Mi inginocchiai di fronte a lei e afferrai l’elastico delle sue mutandine: alzai il viso, incrociai il suo sguardo che mi fissava e iniziai a tirarle giù, facendole scivolare lentamente lungo le cosce!
Il viso di mamma era paonazzo, colmo di libidine, gli occhi brillavano di lussuria!

“Dai, tesoro, sfilale tutte: scoprimi la fica! Dai, porco, dimmi se ti piace la fica di mamma! Madonna mia, mi stai facendo sentire sempre più puttana depravata che sta mostrando la fica a suo figlio, ma la cosa mi fa sentire in paradiso!”

Non la riconoscevo: era partita completamente! Si stava avverando il suo sogno!
Mi scoppiava la testa dalla eccitazione: stavo togliendo le mutandine a mia madre, avrei goduto della visione della sua fica, la fica che mi aveva messo al mondo… da impazzire!
Gliele sfilai completamente, ormai mamma aveva perso ogni pudore: allargò oscenamente le gambe per mostrarmi la sua fica!

“Guardala, amore… guardala! Penetrala con il tuo sguardo! Entrami dentro!”

Avvicinai la mia bocca, lei si scosciò come una zoccola, spinsi il naso tra le labbra della sua fica, lei spinse il ventre contro il mio viso: feci scivolare il naso lungo tutto lo spacco e annusai a pieni polmoni l’odore della fica eccitata!
L’eccitazione mi dava alla testa!
Sfilai il naso e impressi un eccitante bacio a schiocco sul grilletto: mamma non si trattenne, era come impazzita!

“Ohh… sì… cazzooo… sìììì… baciami la fica!! Bacia la fica di mammaaa!! Marcooo… amore miooo… fammi sognareee!!! Ancoraaa… ancoraaa! Baciami la fica, come ho sempre sognato! Sììì… lo devi sapereee… cazzooo: ho sempre sognato di farmi baciare la fica da mio figlioo!! Ed ora sei qui, tra le mie cosceee… che mi stai dando piacere!!!Dai, porco, figlio di puttana: fa godere la puttana di tua madre!”

Ormai non si poteva più fingere: aveva confessato apertamente il suo desiderio!
La sua richiesta mi mandò ai matti: sentii il cazzo indurirsi in maniera impensabile!
Seguitai a baciarle la fica: lei mise le mani intorno alla mia testa e mi attirò a lei, spingendo il mio viso contro la sua fica!
Dopo i baci cominciai a leccarla, facendo scivolare la lingua su e giù lungo tutto lo spacco, mentre lei prese a dimenare oscenamente il bacino per strofinarmela tutta sul viso, per imbrattarmelo completamente dei suoi umori, che colavano copiosi dalla sua vagina!
Ormai la mia dolce porca aveva perso ogni controllo!

“Marco, amore mio: mamma ti sta strofinando la fregna contro il viso! Oddio mio, che goduria: te lo sto insudiciando tutto con la mia sborra!”

Madonna santa: mamma, con la sua fica, mi stava spalmando sul viso tutto il miele che ne usciva fuori, ma io volevo di più!
Era un giochino che facevo spesso con Stella quando le leccavo la fica, ma non sapevo se mamma avrebbe gradito!

“Mamma, è meraviglioso sentire la tua sborra sul viso, ma ti prego: inondami, spruzzami in faccia… hai capito cosa voglio, vero? Dai, schizzami in faccia!”

La guardai in viso: era paonazza!

“Cazzo santo: ho capito bene? Amore di mamma, davvero lo vuoi? Amore mio, è la più grande prova d’amore che potevo avere da mio figlio: vuoi che te la faccia sul viso! Sì, amore, la mia è una promessa: quando meno te lo aspetterai ti inonderò il viso con la mia pioggia dorata! Ma ora vieni, abbracciami, voglio sentire il tuo corpo nudo contro il mio!”

Mi alzai in piedi, stavamo uno di fronte all’altra,
Mi prese il viso tra le mani, ci guardammo negli occhi: i nostri sguardi parlavano per noi!

“Fammi sentire il sapore della mia fica!” mi sussurrò e cominciò a leccarmi tutto il viso come una cagnetta, per raccogliere tutto il miele che ci aveva riversato sopra!
L’accarezzai!

“Mamma, siamo due sporcaccioni, entrambi nudi e con i nostri sessi scoperti: ho l’impressione abbiamo tutte e due qualche desiderio inconfessabile da esaudire! Dai, facciamoci un po' di coccole, sarà il nostro segreto: tra madre e figlio!”

Sembrava ci fossimo accordati: le nostre mani si intrufolarono tra le nostre cosce e noi allargammo le gambe per facilitare la reciproca carezza intima!
Lei impugnò nuovamente il mio cazzo, lo strinse e iniziò a menarmelo con libidine, io le infilai due dita nella fica e cominciai a scoparla con affondi profondi!
Poi unimmo le nostre bocche!
Da impazzire: madre e figlio che si masturbavano reciprocamente, mentre si baciavano oscenamente lingua in bocca!
Mentre ci baciavamo cominciammo ad esternare senza più alcuna vergogna tutto il piacere che stavamo provando!

“Porcellino di mamma, lo sai che mi piace da morire il tuo cazzo? E’ molto più grosso di quello di tuo padre, anche il suo è grosso, me lo infila in tutti i buchi facendomi godere molto, ma il tuo è molto di più, sì, amore, molto, ma molto di più! Ormai avrai capito che non ho alcuna intenzione di fermarmi: me lo voglio proprio godere questo bel cazzone, nella fica e nel culo!
L’ho capito sai: il cazzo di ogni figlio appartiene a sua madreee! Sìììì, ogni madre si deve scopare suo figliooo… perché il cazzo di suo figlio appartiene a leiii… solo a leiii!!! Da oggi il tuo cazzo è mio e nessuno me lo toglierà!” mi sussurrava con un tono sensuale da gran troia ed io le rispondevo per le rime!!

“Certo che te lo darò, quando e come vuoi! Pensa quante occasioni avremo, vedendoci sempre nudi, di fare sesso durante il giorno! Mamma, sono pronto a soddisfare qualunque tuo desiderio, anche il più depravato e perverso, chiedimi ciò che vuoi! Sarò il tuo amante: ci pensi, madre e figlio amanti?
Mi hai detto che hai sempre sognato di farti baciare la fica da me, tuo figlio, ma allora dai, dimmi sinceramente: non è che hai sognato anche qualche altra cosa molto più depravata del semplice bacio sulla fica?
Lo sai cosa ti dico? Visto che pensi che il cazzo del figlio appartiene a sua madre allora anche la fica della madre appartiene a suo figlio! Sì, da oggi il mio cazzo è tuo e la tua fica e mia!”

Le mie parole non facevano altro che aumentare la nostra eccitazione: ormai avevamo perso ogni freno!
Seguitammo a baciarci come impazziti, io a spingerle le dita sempre più a fondo nella fica e lei a segarmi freneticamente il cazzo!
La stavo spingendo a farmi la proposta oscena!

“Amore, io l’avrei un enorme desiderio da esaudire, un desiderio che cambierebbe completamente la nostra vita, ma ho paura di chiederti troppo: sarebbe una proposta di una depravazione oltre ogni limite!”

Che porca: aspettava fossi io a farle la proposta! Bene, ora toccava a me.

“Mamma, dimmi sinceramente: se ti confessassi di essere molto più porco e depravato di quanto tu possa immaginare ti renderei più facile farmi la tua proposta oscena? Forse pensi che, avendo solo 20 anni, io mi limiti a farmi le seghe e a qualche sporadica scopatina? Sappi che con è affatto così!”

“Allora dai, porco: convincimi che sei pronto ad accettare ogni mia proposta, per esaudire ogni mio desiderio, senza limite!”

Intanto seguitavamo a darci reciproco piacere: lei a menarmi il cazzo e io a chiavarla con le dita!

“Mamma, devi sapere che faccio sesso con una coppia sposata, quella che mi ha insegnato il nudismo in famiglia: sono due meravigliosi porconi, aperti a tutto! A lei piace fare sesso con due maschi e il marito impazzisce nel vedere sua moglie comportarsi da gran troia!
Quando, praticando il nudismo in casa, mi hanno visto nudo con il mio cazzone dritto si sono invaghiti tutti e due di me: mi hanno inserito nella loro vita matrimoniale, nella loro vita privata, nella loro intimità e ne sono felice!
Sono diventato il loro amante, della moglie e del marito!

Tra di noi è nato un meraviglioso rapporto che ancora dura: ogni fine settimana, se non abbiamo altri impegni, lo passiamo tutti e tre insieme appassionatamente!
Sesso senza limiti, dormiamo tutti e tre insieme!
A questo punto, te la dico tutta, ma non ti scandalizzare: insieme a loro ho conosciuto anche la bisessualità!
Ti confesso non avrei mai pensato potesse piacermi anche fare sesso con un altro uomo: abbracciarci, baciarci, accarezzarci, succhiarci i cazzi e sodomizzarci reciprocamente!

Mamma, dovresti vedere la moglie: gode come non mai nel mettere le corna al marito, farsi possedere da me mentre lui se lo meno e sbava come un maiale nel vedere la sua mogliettina comportarsi da troia tra le mie braccia!!
Dopo averla fatta godere come una porca davanti agli occhi del marito la prendiamo insieme! Mamma, non puoi immaginare il piacere che prova la donna nel sentirsi in mezzo a due maschi che le fanno di tutto, sentirsi penetrata davanti e dietro: gode in maniera indescrivibile!

Un piacere stupendo lo provo anche nel sentirmi sodomizzato dal marito, mentre faccio godere sua moglie: un accoppiamento a tre da impazzire, io dentro sua moglie e lui dentro di me!
Godiamo tutti e tre come non mai: ormai abbiamo raggiuto un affiatamento tale che riusciamo a venire tutti e tre insieme, con tre meravigliosi orgasmi quasi simultanei!

Mentre la moglie comincia a sbrodolare come una porca e mi urla di riempirle la fica io le vengo dentro, mentre il marito, impazzito nel vedermi godere dentro sua moglie, se ne viene dentro le mie labbra: ingoio il suo sperma, mentre seguito a schizzare dentro sua moglie!

Quando il marito mi incita di sfondarle la moglie, di farla sborrare, di riempirle la fica di sborra e la moglie mi dice che sono il suo stallone preferito, che, quando me la inculo, la faccio impazzire, è il massimo piacere io possa provare!
Sì… mamma, sì… fare sesso con una coppia sposata, sentirmi complice dei loro desideri perversi e depravati, sapere che faccio godere allo stesso momento sia la moglie che il marito, condividendo con loro i piaceri del sesso, mi fa sentire in paradiso!”

Rimasi un attimo in silenzio, poi seguitai.

“Mamma, devi sapere che facendo l’amore insieme a loro ho capito quanto una donna possa godere nel rapporto a tre: farsi scopare davanti al marito, fargli vedere quanto goda nel gustarsi un altro cazzo, per poi concedersi a tutti e due i maschi!
Lo vedo dal comportamento della moglie quando la prendiamo in due, va fuori di testa, perde ogni freno: strabuzza gli occhi, urla, si dimena, si lascia andare al turpiloquio più spinto, implorandoci in maniera oscena di sbatterla senza ritegno e farla impazzire!
Mamma, se tu lo provassi una volta sono certo non potresti più farne a meno, vorresti sempre godere con due maschi!
Dio santo, sarebbe bellissimo poterti prendere in due, per farti provare il massimo del godimento!!"

Certamente mamma stava già pensando di farsi prendere da papà e da me: la sentivo fremere e ansimare tra le mie braccia, era eccitatissima!
Seguitai a parlare.

“Mamma, ormai sai tutto di me: che sono uno sporcaccione, che faccio sesso con una coppia sposata, che sono anche bisex e che mi piacerebbe farti provare il piacere di godere con due maschi!
Che ne pensi: sono pronto per esaudire ogni tuo desiderio?”

“Amore, non sai quanto io stia apprezzando che tu mi stia confidando tutti i tuoi segreti, anche i più intimi: non tutti i figli hanno il coraggio di confessare alla loro madre di fare sesso in tre con una coppia sposata e di essere bisex! Grazie amore: mi stai dimostrando tutto il tuo amore e la cosa non mi lascia indifferente!!”

Rimase un attimo in silenzio, poi riprese a parlare!

“Marco, amore mio, devo ricambiare la tua sincerità!
Ritengo che a questo punto non abbia più senso nascondere i nostri desideri: ho capito che sei porco e depravato abbastanza!
Amore, dimmi: mi scoperesti davanti papà, come fai con i tuoi amici?
Sappi che, se tuo padre ci vedesse che ci accarezziamo reciprocamente i sessi, io con in mano il cazzo di mio figlio e mio figlio con le dita nella fica di sua madre, sono certa impazzirebbe di piacere!!

Io e tuo padre ci siamo incontrati proprio bene, siamo entrambi viziosi e depravati: è arrivato il momento che tu sappia!
E’ molto tempo che io e tuo padre abbiamo desideri incestuosi nei tuoi confronti, ma non abbiamo mai avuto il coraggio di confessartelo: temevamo di perdere il tuo amore giudicandoci genitori indegni!
Ma da quello che mi hai confessato sono felice di pensare che tra noi tre, madre, padre e figlio, potrebbe nascere un rapporto meraviglioso, un rapporto di amore e sesso!
Lo sai che spesso fantastichiamo di fare l’amore con te, tutti e tre insieme? Sappi che tuo padre ha anche fantasie omosessuali: il pensiero di vedervi fare sesso mi va il sangue al cervello!”

Non la feci finire: mio malgrado dovevo fingere di non sapere dei loro desideri nei miei confronti!
La baciai in bocca con una passione tremenda!

“Mamma, quello che mi hai detto mi manda in paradiso: fare sesso con voi, un eccitante triangolo incestuoso! Mamma, sono felice, ma perché non avete osato?”

“Amore, è arrivato il momento tu sappia tutto!
Cominciamo da tuo padre: il mio dolce porco ha sempre desiderato io l’avessi fatto cornuto!
Anche lui, come tanti mariti, mi ha sempre detto che sarebbe impazzito se avessi fatto sesso con un altro maschio mentre lui mi guardava!
Quando facevamo l’amore mi diceva che gli sarebbe piaciuto vedermi scopare con un altro uomo, per farmi gustare una verga diversa dalla sua, per poi partecipare attivamente all’accoppiata per farmi provare il piacere di sentirmi penetrare e scopare da due maschi, proprio come fai tu con la tua coppia!

Devi sapere che ci piace vedere qualche video porno, piacevole complemento ai nostri rapporti sessuali!
Ne abbiamo uno che vedevamo spesso e che ci piaceva particolarmente!
E’ un triangolo, una donna in mezzo a due maschi, penetrata davanti e dietro, scopata e sodomizzata in maniera eccezionale da due tori da monta, con due cazzi magnum che la sfondano senza pietà!
Dopo una lunga cavalcata un maschio le schizza sulla lingua una quantità inimmaginabile di sborra, che lei ingoia tutta, mentre l’altro le viene dentro la fica, anche lui con una abbondante sborrata: appena lui si toglie lei allarga le cosce e si apre la fica per far sgorgare fuori la sborrata colossale che le è stata riversata dentro!
L’immagine della sborra che cola fuori dalla fica è di una eccitazione unica!

Bene, dopo tutto ciò premesso, tuo padre, durante le varie fasi del video, non faceva che chiedermi.

“Guardala, come succhia i due cazzi: ti piacerebbe farlo anche tu? Succhiare due cazzi?” e poi!

“Amore, guarda come gode: vorresti stare al posto suo? Ti piacerebbe farti scopare e inculare da due maschi?” e poi!

“Guarda come è grosso il cazzo che se la sta inculando: basta tu me lo chieda che te lo trovo io un bel cazzone che ti sfondi come piace a te!” e poi!

“Mamma mia, che meravigliosa sborrata in bocca: amore mio, mi farebbe impazzire vedere un maschio che ti riempia la bocca di sperma, vederti pasteggiarla tra le labbra e poi ingoiarla tutta!” e poi!

“Amore mio: ti prego, dimmelo che ti piacerebbe farti sborrare nella fica da un altro uomo, mentre io lo incito a riempirti di sperma!”

Marco, come avrai capito, tuo padre sarebbe andato ai matti se mi avesse visto fare la troia tra le braccia di due maschi!
Amore, se tuo padre è un gran porco sappi che io non sono da meno: mi è sempre piaciuto da morire il cazzo!
Da giovane, prima di conoscere tuo padre, non mi sono certo limitata nel sesso: se un maschio mi piaceva e mi faceva delle proposte non ci pensavo due volte ad allargare le gambe!

La prima volta che abbiamo fatto sesso io e tuo padre, il mio amore è andato fuori di se quando ha sentito come fossi completamente sfondata davanti e dietro: gli confessai apertamente la mia predisposizione per il sesso, il mio comportamento vizioso e libertino e il pensiero mi fossi fatta montare da decine di maschi lo eccitò in maniera indescrivibile!
Forse era già nei suoi sogni avere una moglie porca che lo avesse assecondato per esaudire i suoi desideri di marito cornuto!
Sembrerà strano, ma nonostante mi fossi fatta chiavare e inculare da tanti uomini, non avevo mai fatto sesso a tre, nessuno me lo aveva mai proposto!
Di conseguenza, l’idea di fare sesso con due uomini, come mi proponeva tuo padre, mi attizzava molto, per cui non gli dissi di no!

Questo per dirti che accettai con immenso piacere la sua proposta: sì, tesoro, il classico triangolo: moglie, marito e amante!
Anche se, come ti ho detto, non l’avevo mai fatto, pensai che sentirmi desiderata da due maschi, sentirli entrambi dentro di me, sentirmi posseduta da loro in maniera completa, davanti e dietro, avrei provato un godimento senza fine!
Gli dissi solo che, se desiderava tanto lo avessi fatto cornuto, avrei voluto farlo con l’uomo giusto: me lo volevo scegliere io l’uomo con cui mettergli le corna!

Mi sarei concessa completamente solo ad un maschio che mi avesse fatto girare la testa, che mi avesse eccitato, che mi avesse fatto capire, guardandomi negli occhi, tutto il suo desiderio di prendermi, di possedermi, di farmi urlare mentre mi faceva venire!
Amore di mamma, con un maschio del genere sarei stata pronta a tutto: mi sarei donata a lui senza porgli alcun limite, facendo impazzire tuo padre nel vedermi con un’altra verga dentro il mio ventre!
Poi avrei invitato anche il mio amore a possedermi insieme al mio amante!
Sarebbe stato un eccitante triangolo, il completamento del nostro amore: io in mezzo a due maschi!
Tuo padre fu d’accordo: avremmo aspettato di incontrare il maschio giusto, quello che mi avesse fatto bagnare la fica al primo sguardo e solo dopo avremmo iniziato il nostro rapporto a tre!
Cominciammo a cercare, ma ecco che improvvisamente sei apparso tu!”

Rimase un attimo in silenzio, mi diede un bacio e riprese a parlare!

“Amore, come spesso accade nella vita le cose belle avvengono solo per caso!
Un giorno tornai prima a casa e sentii dei mugolii venire dalla tua stanza: pensando di essere solo in casa non avevi chiuso la porta, era rimasta socchiusa.
Mi avvicinai lentamente e quello che vidi mi mandò il sangue in testa: eri sdraiato sul letto, completamente nudo, a gambe larghe, mentre, ad occhi chiusi, ti stavi menando il cazzo a due mani!
Marco, ti confesso che, quando ho visto il tuo splendido cazzo, grosso da paura, ho sentito un dolce brivido di eccitazione: vedere le tue mani salire e scendere con libidine lungo l’asta mi ha fatto ribollire il sangue!

Amore, non ho resistito e non ci ho pensato due volte a infilarmi la mano tra le cosce, a scansare le mutandine e cominciare a sgrillettarmi furiosamente, mentre ammiravo estasiata il meraviglioso spettacolo che, senza rendertene conto, mi stavi offrendo!
Il mio sguardo eccitato accarezzava tutto il tuo corpo facendomi impazzire di desiderio: non so chi mi abbia fermato dall’entrare dentro la stanza e saltarti addosso, avrei voluto essere io, la tua dolce mammina, a far godere il tuo cazzo!!

Mentre ti masturbavi, pensando di essere solo, esprimevi a voce alta pensieri osceni rivolti certamente ad una donna: in quel momento non potevo sapere chi fosse, ma ora, dopo quello che mi hai detto, capisco che ti rivolgevi alla donna della coppia con cui, già allora, facevi sesso!
Non potrò mai dimenticare le tue parole.

“Ti piace il mio cazzo, vero, porca? Lo so quanto ti piaccia far vedere a tuo marito mentre te lo metto dentro: per farlo sentire ancora di più un gran cornuto ti allarghi le labbra della fica per offrirgli un eccitante primo piano del mio cazzo che ti dilata la fica mentre ti penetra!
Amore, domani faremo impazzire il tuo maritino: ti sfonderò il culo davanti a lui, mentre tu gli chiederai di tenerti il culo allargato!
Gli dirai che è un gran cornuto, che gode nel vedere sua moglie inculata come una zoccola, e che, come tutti i cornuti che si rispettano, è suo dovere tenerti le chiappe spalancate per farti godere ancora di più l’inculata!
Oddio mio, il pensiero prima di scoparti il culo davanti lo sguardo eccitato di tuo marito e poi di sborrarti in bocca, come piace tanto a te, mi sta facendo venire: amore, ti dedico questa sborrata… e domani ve lo racconto… che ho sborrato pensando a voi!”

Marco, amore, sentendo che stavi per venire ho accelerato il movimento delle dita sopra il mio grilletto: volevo venire insieme a te… e così è stato!
Ti ho sentito gemere, mentre menavi colpi violenti sopra il tuo cazzo!

“Dio, siii… me ne vengooo!!! Guardami, cornutooo: sborro in bocca a tua moglieeee!!!”

Amore, non puoi capire: appena ho visto partire dal tuo cazzo una miriade di schizzi, che tu, da gran porco, hai diretto verso il tuo torace, ho raggiunto un orgasmo devastante!
Mi sono morsa le labbra per non urlare, mentre dalla mia fica usciva una quantità inimmaginabile di sborra che cominciò a colare oscenamente lungo le mie cosce!
Mentre sborravo nella mia mente non facevo che ripetermi: lo voglio, voglio mio figlio!
Il colpo di grazia me lo hai dato quando hai cominciato a raccogliere con le tue dita la sborra che ricopriva il tuo torace e te la portavi alla bocca: vedere mio figlio gustare il suo proprio sperma mi mandò ai matti!

La sera ho raccontato tutto a tuo padre, che si è eccitato come non mai, e di comune accordo abbiamo deciso di non cercare altri uomini, saresti stato tu il terzo maschio da introdurre nella nostra vita sessuale!
Da quel momento sei stato il nostro desiderio impossibile, poiché non abbiamo avuto il coraggio di farti la proposta di fare l’amore con noi, ma adesso le cose sono cambiate: ringraziando il nudismo in famiglia abbiamo scoperto i nostri reciproci desideri!

Amore, non puoi immaginare la voglia che ho di infilarmi questo cazzo nella fica, ma ritengo giusto coinvolgere anche tuo padre!
Oggi pomeriggio, quando tornerà, lo coinvolgeremo nel nostro piacere!
Quando saprà che i nostri sogni di fare l’amore con te si sono avverati il mio dolce porco andrà fuori di testa e ci chiederà subito di fare l’amore davanti a lui: finalmente vedrà un altro cazzo entrare nella fica della moglie!

Tesoro mio, noi non aspetteremmo altro, vero? Pensi possiamo rinunciare ad un invito del genere da parte di tuo padre? Non ci penseremmo due volte e gli diremmo di menarsi il cazzo, mentre assisterà allo spettacolo che ha sempre sognato: vedere sua moglie farsi chiavare da suo figlio!
Figlio mio, allargherei le cosce per mostrarti la fica che hai tanto desiderato, mi infilerei il tuo dolce cazzo dentro il ventre che ti ha messo al mondo e ti inciterei di scoparmi, di fottermi, di chiavarmi e di farmi godere come non ho mai goduto!

Mentre affondi il tuo cazzo dentro di me guarderei tuo padre negli occhi, per condividere insieme a lui l’enorme piacere che mi stai procurando!
Ci pensi? Nello stesso momento esaudiremmo i desideri di tutti e tre: il tuo desiderio di scoparti questa porca di tua madre, il mio desiderio di fare l’amore con il maschio a cui ho dato la vita, e quello di tuo padre, di vedere madre e figlio fare l’amore!”

Le parole di mamma mi mandarono in paradiso!
La strinsi forte a me!

“Mamma, io ho sentito il dolce sapore della tua fica eccitata: non piacerebbe anche a te sentire che sapore ha il mio cazzo eccitato? Ti prego: fammi sentire il calore della tua bocca!” le sussurrai!

La porca mi strinse ancora di più il cazzo!

“Tesoro mio, sei proprio un gran porco, figlio di puttana! Davvero vuoi che te lo prenda in bocca? Che lo ingoio tutto facendomelo arrivare in gola, come faccio con il cazzo di tuo padre? Amore di mamma, pensi io ti neghi questo piacere? Ormai non sono più sola di tuo padre, ma sono anche tua: sarò sempre pronta a soddisfare ogni tuo desiderio sessuale, avrai sempre tutto da me, come è giusto che sia per una madre che ama suo figlio!
Sì, amore, te lo prendo in bocca, ma devi promettermi che non te ne vieni: da oggi potrai riempirmi la bocca di sborra quando vorrai, ma adesso no!

Questa sera voglio che mi sborri nella fica davanti agli occhi di tuo padre: dobbiamo farlo felice!
Lui ci ama tutti e due e desidera da impazzire vederci avvinghiati e sentirci urlare mentre mi schizzi dentro: anche noi lo amiamo e lo desideriamo e non dobbiamo escluderlo dal nostro piacere!
Mi raccomando, amore: se senti che stai per venire avvertimi, che mi fermo!”

Mi baciò in bocca, mi infilò la lingua tra le labbra, mi accarezzò il viso e si accosciò davanti a me, con il suo viso di fronte al mio cazzo!
Lo racchiuse tra le sue mani, tirò giù la pelle per scoprire completamente la cappella e lo avvicinò alle sue labbra: sollevò lo sguardo verso di me e mi sorrise!

“Amore mio, accosciata davanti al tuo cazzo, al cazzo di mio figlio, mi fa sentire una gran troia! Dai, porco, dimmi quello che vuoi da mamma: dai, che ti faccio tutto!” mi sussurrò!

Non stavo più nella pelle!

“Allora dai! Leccami la cappella, giraci la lingua intorno… così… brava! Adesso succhiala un po', mentre mi seghi il cazzo! Sì… sììì… cosììì! Madonna che bocca! Adesso scendi con la lingua, lungo l’asta, leccami tutto il cazzo… cosìììì… brava, mamma… brava! Adesso i coglioni: leccali, succhiali! Oh, cazzoo… sììì!!! Che meravigliaaa!!! Adesso imboccalo, pompalo, come fai con il cazzo di papà! Sìììììì… pompalo… troia… bocchinara… tutto in golaaaa!!! Sue giù… su e giù!!! Anima mia… anima mia!!!”

La porca pompava il cazzo come impazzita, affondava la bocca facendoselo arrivare in gola, rimanevano fuori solo i coglioni!
Era troppo: un pompino del genere avrebbe meritato una sontuosa sborrata in bocca a mamma, ma avevo promesso!

“Mamma, fermatiii! Ti prego, che mi fai venire!” le urlai.

Tolse il cazzo dalla bocca, si alzò e mi abbracciò!

“Dimmi, tesoro: ti è piaciuto come te lo succhio?” mi chiese ed io le risposi subito!

“Mi è piaciuto da morire: sarebbe stato meraviglioso sborrarti in bocca!”

“Grazie! Come ti ho detto la mia bocca, e non solo, potrai gustartela quando vuoi, con mio grande piacere! Ma dimmi sinceramente: sono più brava io o quella zoccola che ti scopi?” mi chiese sorridendo. Ricambiai il sorriso.

“Sinceramente anche lei è molto brava, ma tu sei mia madre… e mia madre è la più brava di tutte a dare piacere a suo figlio!”

Vidi i suoi occhi brillare e mi strinse forte a lei!

“Grazie, amore mio: le tue parole mi mandano in estasi! Siamo proprio fatti uno per l’altra: manca solo papà!”


Ditemi se devo continuare.

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