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Il piacere dell'incesto - 5


di bird2012
27.01.2020    |    25.127    |    10 9.2
"Poi cenammo, tutti rigorosamente senza indumenti intimi, e con me in mezzo a loro: in questa maniera, tra un boccone e l’altro, io mi dedicai ai loro cazzi..."
Il piacere dell'incesto

Cap.5



E’ stato vostro nonno a confessarmi il suo desiderio di fare sesso anche con vostro padre oltre che con me!

Mi confidò che da giovane aveva avuto rapporti omosex con un suo amico e la cosa gli era particolarmente piaciuta: ogni volta che ripensava al gran godimento che aveva provato nel succhiarsi reciprocamente i cazzi si eccitava come un porco!

Gli era rinato questo forte desiderio di godere con un uomo da quando vedeva vostro padre masturbarsi e sborrare senza ritegno mentre assisteva alle nostre effusioni amorose!
Mi confessò questo suo desiderio un pomeriggio che mi stava chiavando come era solito fare lui: affondava il cazzo nella fica da mandarmi in estasi!

“Amore di papà, devo confessarti che quando vedo tuo marito con il cazzo in mano, che se lo sega con furia mentre mi incita di incularti forte per farti godere sempre di più, mi viene una gran voglia di prenderglielo in bocca e di fargli un bel pompino, come lo facevo al mio amico!

Sarebbe splendido farvi godere insieme: inculo te mentre sbocchino lui! Dio che goduria!
Da giovane mi sono limitato ai giochi di mano e di bocca, seghe e pompini reciproci, ma mi è rimasto un forte desiderio di eccitanti ed appaganti rapporti anali, sia attivi che passivi: inculare e farmi inculare!
Amore mio, quale migliore occasione: ti ecciterebbe vedere tuo padre e tuo marito incularsi come maiali?
Cazzo santo, pensa che meraviglia: tuo marito mi incula mentre gli sto fottendo la moglie e poi io inculo lui mentre si sta fottendo mia figlia!”

Devo confessare che l’idea di vedere vostro nonno e vostro padre fare i maialini mi intrigò moltissimo: cominciai a pensare che assistere alle effusioni amorose tra persone dello stesso sesso doveva essere di una eccitazione unica!
Rammentai molti anni prima, quando papà assisteva ai miei rapporti saffici con vostra nonna e Gina: si eccitava in maniera indescrivibile!
Mi confessò che vederci baciarci, accarezzarci e leccarci reciprocamente le fiche lo mandava letteralmente fuori di testa!

Immaginai mio padre e mio marito prima abbracciati a baciarsi oscenamente, con le lingue ficcate tra le labbra, poi con i loro cazzi in bocca, a pomparseli come due esperti bocchinari, e infine a ficcarseli nel culo: il pensiero di vederli avvinghiati uno all’altro mentre si sfondavano spudoratamente mi fece bagnare la fica in maniera indecente!

Si, mi avrebbe eccitato molto vederli fare sesso per cui con mio padre organizzammo per il sabato successivo un piccolo piano per sondare la disponibilità di mio marito verso il sesso omosessuale ed eventualmente a sedurlo completamente!

Il sabato sera, come sempre, era dedicato al sesso!
Prima di cena i due maiali mi riempirono di baci, carezze ed intime palpate in modo da riscaldare per bene l’atmosfera erotica.
Poi cenammo, tutti rigorosamente senza indumenti intimi, e con me in mezzo a loro: in questa maniera, tra un boccone e l’altro, io mi dedicai ai loro cazzi e loro alla mia fica!

Alla fine della cena ce ne andammo in salotto, con i nostri immancabili bicchierini di grappa, ed io, come sempre, mi misi nuovamente in mezzo a loro, con le cosce completamente spalancate, per permettere loro di giocare con la mia fica in completa libertà!

Io, dal canto mio, impugnavo i loro uccelli, uno con la destra e l’altro con la sinistra, e li segavo lentamente, per farli eccitare per bene, ma senza farli venire: era una cosa che mi piaceva da morire sentirli ingrossarsi tra le mie mani, mentre mi sentivo un dito fottermi la fica e un altro il buchetto del culo!
Poi i due maiali si davano il cambio: mentre uno mi chiavava o mi inculava l’altro mi sgrillettava in maniera eccelsa il clitoride, facendomi godere come una zoccola!
Appena vidi che era di mio marito il dito nel culo iniziai la recita!

“Uhmmm... si, amore, bravo... lavorami il culo con le dita! Infilamene più di uno, anche due o tre! Il mio papà me lo ha allargato proprio bene il buco del culo: sono anni che mi faccio inculare dal suo gustoso cazzo!
Da quando me lo ha infilato dentro la prima volta non riesco più a fare a meno di un poderoso cazzo che mi apra il culo: hai visto quanto godo quando tu e papà mi sodomizzate? È meraviglioso... meraviglioso… mi sento una zoccola rotta in culo… e la cosa mi affascina!!!”

Rimasi in silenzio, in attesa della risposta di mio padre, che non si fece attendere!

“Amore di papà, sono felice tu possa godere così tanto quando io e Sandro ti inculiamo! I tuoi gemiti e i tuoi incitamenti mentre affondiamo i nostri uccelli dentro di te mi mandano in estasi!
Ma veramente è così piacevole sentirsi una verga dura che ti fotte il culo?”

Bene, ora veniva il bello!

“Si, papà, è un gusto indescrivibile: non lo si può comprendere se non lo si prova!
E’ meraviglioso sentirsi un uccello che ti riempie l’intestino: ti fa impazzire, ti sembra di sentirlo che ti arriva dentro lo stomaco!
Dio santo che goduria! Dovreste provarlo, è un piacere inimmaginabile: sono certa, maiali come siete, che piacerebbe da morire anche a voi farvi sfondare il culetto e, sinceramente, ecciterebbe moltissimo anche me vedervi che vi inculate, che provaste il mio stesso piacere!

Uhmmm! Papà, ti faresti sodomizzare da mio marito? Sarebbe meraviglioso vedere che mio marito te lo sfonda come tu lo hai sfondato a me tanti anni fa!
E tu, amore, lo daresti il culo a mio padre? Ci pensi amore che goduria: mio padre che dopo aver rotto il culo della figlia rompe anche quello del genero… uhmmm!!!
Cazzo che meraviglia: tutti e tre con il culo sfondato!
Ma vorrei ancora di più: voglio vedervi fare sesso a 360 gradi!
Baci, abbracci, pompini, leccare di palle e di buchetti del culo e inculate... tante inculate!

Sandro, amore, lo sai che mio padre da giovane faceva sesso con un suo amico? Gli succhiava in cazzo e se lo faceva succhiare!
Che ne dici di assaggiare la sua bocca e sentire come succhia?
Papà, dai, che aspetti: prendiglielo in bocca e faglielo addrizzare per bene che dopo ti faccio inculare!
Dai, Dio santo, dai... fammi vedere come glielo succhi... che sono eccitata come non mai!”

Papà si alzò e si avvicinò a vostro padre: accostò il viso a quello di suo genero e lo fissò.

“Sandro, hai sentito tua moglie? La porca non si accontenta più di farsi chiavare e inculare da tutti e due, vuole rapporti ancora più porci e depravati: vuole vedere suo padre e suo marito fare sesso!
Vuole vederci che ci succhiamo il cazzo e ci inculiamo: a me la cosa non dispiace affatto, anzi, la cosa mi affascina non poco, e a te? Che ne dici di esaudire il desiderio della nostra porcellina?
Voglio sentirlo dalla tua voce: io sono pronto a darti tutto... bocca e culo...e tu?
Se anche tu desideri fare il porco insieme a me apri le labbra e tira fuori la lingua: quando due maschi si baciano con la lingua in bocca significa che sono pronti a donarsi completamente l’un l’altro!”

Papà rimase fermo, con la bocca vicina a quella di mio marito che ansimava dall’eccitazione: forse l’idea di incularsi e spompinarsi reciprocamente con suo suocero non lo dispiaceva affatto, anzi!
Infatti si comportò come non avrei mai immaginato: gettò le braccia al collo di papà e lo attirò a se mentre gli sussurrava.

“Baciami porco... anche io sono pronto a darti tutto me stesso!”

Quando vidi le loro labbra unirsi in un eccitante bacio omosessuale con le lingue che mulinavano oscenamente nelle loro bocche sentii andarmi il sangue in testa: non avrei mai immaginato mi eccitasse così tanto vedere mio padre e mio marito limonare come due maiali!

Per tutto il tempo avevo tenuto i loro uccelli in mano, a segarli lentamente, ma il massimo dell’erezione lo percepii mentre si baciavano lingua in bocca: evidentemente il bacio tra maschietti doveva essere particolarmente eccitante!
Dopo un pò papà si stacco e fissò vostro padre.

“Inculami, ti prego, non ce la faccio più: ti voglio sentire dentro!”

“Certo che te lo dò, ma prima prendimelo in bocca, non ho mai gustato la bocca di un uomo: mentre tua figlia ti prepara il buchetto voglio sentire come me lo succhi! Ma andiamo sul letto così saremo più comodi!”

Detto fatto: in un attimo andammo nella stanza da letto e prendemmo posizione!
Vostro padre si sdraiò supino, a gambe larghe e cazzo dritto, vostro nonno si inginocchiò a pecora davanti a lui e iniziò a sbocchinarlo come una zoccola, mentre io, da brava figliola, mi misi dietro di lui, gli allargai le chiappe e cominciai a lavorargli il buco del culo con la lingua e con le dita per prepararlo al meglio alla penetrazione anale!
Quando vidi che il buchetto si era ammorbidito abbastanza avvertii i miei maschietti.

“Ragazzi, il buchetto di papà è pronto per ricevere l’uccello!”

“Come preferisci essere inculato?” Gli chiese mio marito

“Mentre mi scopo tua moglie! Ho sempre desiderato essere inculato dal marito di mia figlia mentre io e lei ci scopiamo come maiali!
Ritengo debba essere anche molto eccitante, per il marito, incularsi il maschio che gli sta fottendo la moglie!”

Dio santo, ero eccitata al massimo: mio padre dentro la mia fica, a fottermi nel nostro meraviglioso rapporto incestuoso, mentre mio marito gli sfondava il culo in un depravato rapporto omosessuale!
Eravamo tutti e tre al culmine dell’eccitazione!
Mi sdraiai e mi scosciai come una zoccola, mio padre mi venne sopra e me lo infilò dentro!
Mi strinse forte a lui mentre mi sussurrava.

“Amore di papà, allargami il culo: lo voglio sentire bene il cazzo di tuo marito!”

Gli circondai i fianchi con le braccia, afferrai le natiche a le allargai più che potevo, mentre incitavo mio marito!

“Dai... dai... inculalooo... fà godere il mio papà... fallo godere mentre mi chiavaa!”

Sandro si mise in ginocchio dietro papà e cominciò ad armeggiare, mentre papà, con le labbra incollate al mio orecchio, mi raccontava nei minimi dettagli ciò che avveniva dietro il suo culetto!

“Gianna, amore, me lo ha appuntato sul buchetto… Dio da quanto aspetto questo momento… eccolooo… me lo sta spingendo dentrooo… mi sta aprendo il culoooo… sììììììì… sta entrandoooo… che meravigliaaaaaa!!! Sììììì… me lo ha infilato tuttooooo… sento i coglioni contro il culooo… uhmmmmm… ce l’ho tutto dentrooo… tutto nel culoooooo!!!”

Papà era come impazzito, lo sentivo vibrare tra le mie braccia, ansimava come un porco, mentre vostro padre aveva iniziato ad incularlo per bene!
Anche papà cominciò a chiavarmi: Dio santo che godimento, un trenino niente male… vostro padre nel culo di vostro nonno… e vostro nonno nella fica di vostra madre!
Abbracciai forte mio padre!

“Papà, amore, sento che ti piace da morire farti inculare mentre mi chiavi: beh! Sappi che eccita da morire anche me sapere che anche tu hai il culo sfondato come il mio!
Ti ricordi quel pomeriggio quando per la prima volta me lo hai messo nel culo? Me lo hai sfondato dolcemente, in maniera meravigliosa, mi hai procurato godimenti indicibili! Anche io, se rammenti, vibravo e ansimavo come stai facendo tu adesso mentre affondavi il tuo cazzone dentro di me!
Dio santo quanto mi eccita vederti godere mentre lo prendi in culo!
Papà, sto quasi per venire, ti prego sborriamo insieme: condividiamo questo meraviglioso momento… di aver perduto la tua verginità!
Ti prego… voglio che mi allaghi la fica mentre Sandro, il mio futuro maritino, seguita a sfondarti il culo!
Sandrooo, amore… inculalo forte… fallo sborrare nella fica di tua moglieeee!!!”

Vostro padre era fuori di se: il pensiero che, mentre lui se lo inculava, vostro nonno sborrasse nella mia fica, la fica di sua figlia, lo mandava ai matti!

“Sììì… Nicooo… sei un depravato… pervertito… e ora anche rotto in culooo! Daiii… porcooo… riempi di sborra la fica di tua figlia mentre ti sfondo il culooo… daiiiiiiiii… sborrale in fregnaaaaaaaa… daiiiiiiii… la fica del mio amore sta aspettando la sborra del suo papààààààà!!! Daiiiii… che sto per venire anche ioooo… ti sborro nel culooooooo!!!”

Sentii papà sobbalzare: il pensiero che vostro padre gli sborrasse nel culo lo fece godere!

“Sììììììììì… Sandroooooo… sborrami in culooooo… che sborro dentro mia figliaaaaaaaaaa!!!” urlò vostro nonno!

“Sììììììììììì… maialiiiiiii… sborrateeeeeeeee… che vengo anche ioooooo!!!” urlai!

Furono tre orgasmi simultanei che ci fecero impazzire!
Fu un godimento straordinario, difficile da dimenticare!
Rimanemmo abbracciati tutti e tre per un bel po’ di tempo, io in mezzo a loro due, a godermi i loro baci e le loro carezze!
Poi chiesi loro di abbracciarsi, accarezzarsi e baciarsi lingua in bocca che io avrei pensato a rinvigorire i loro cazzi: mentre i miei due amanti limonavano come maiali, presi a succhiarli con vigore, passando da uno all’altro, senza trascurare, con profonde leccate, il buchetto di vostro padre, finché non ripresero completamente due meravigliose erezioni… pronti per il secondo round!

Chiesi a vostro padre di farsi inculare mentre io lo succhiavo: volevo gustarmi il cazzo di vostro nonno che gli scopava il culo!
Lo feci sdraiare supino, con le gambe allargate e piegate in modo da offrire la sua vergine rosellina all’uccello di vostro nonno, mentre io mi misi a cavallo del suo viso, spingendogli la fregna in bocca!
Poi mi allungai su di lui, nella classica posizione del 69, e mentre gli tenevo le gambe aperte per facilitare la penetrazione, imboccai il suo uccello e cominciai a pomparlo con veemenza, mentre fissavo estasiata la cappella di papà, appuntata sul buchetto, che cominciava a spingere per entrare: mi sentii avvampare!
Mi venne spontaneo afferrare le natiche di vostro padre e allargarle completamente, mentre, tolto il cazzo dalla bocca, incitai vostro nonno.

“Papà, dai, inculalooo!!! Sfondagli il culo come hai fatto con meee!!! Spingiloo… fammi vedere come glielo infili dentro… come gli entra in culoooo!!! Inculalo forteeee… fammelo sborrare in boccaaa!!!” e ripresi a pompare la verga come impazzita, mentre fissavo estasiata il cazzo di vostro nonno che lentamente si faceva strada dentro al culo di vostro padre!

Figli miei, credetemi, fu una cosa di una eccitazione fantastica: vedere il cazzo di mio padre allargare il buco del culo del genero ed entrargli lentamente dentro, fino a scomparire completamente dalla mia vista!
Facemmo un servizio a vostro padre che ancora se lo ricorda: io a pompargli il cazzo con affondi bestiali per sentire la cappella arrivarmi in gola, mentre gli stringevo ritmicamente le palle, e vostro nonno che se lo inculava con potenti colpi di cazzo da sfondargli il culo nel vero senso della parola!
Avreste dovuto vedere vostro padre, era irriconoscibile: urlava il suo godimento, si dimenava come una zoccola e ci incitava a farlo goder!

“Nicooo… daiiiiii… mi stai spaccando il culo… aaahhhaaaaa… me lo stai rompendooo… non ti fermareeeee… affonda il cazzo che mi stai facendo sborrareee!!! Sììì… sììì… sborrare con il cazzo che ti fotte il culo è un godimento immensoooooo!!! Sìììììììì… Giannaaaaa, amore… tuo padre mi sta facendo venireeeeee… eccomiiiiiii… ti sborro in boccaaaaaaaaaaa!!!”

Figli miei, fu una sborrata eccezionale: una miriade di schizzi bollenti mi riempì la bocca, più ne ingoiavo e più il suo cazzo eruttava sborra!
Non avevo mai sentito vostro padre sborrare in maniera così copiosa, evidentemente il cazzo di vostro nonno che gli fotteva il culo lo aveva fatto eccitare come non mai!

Dopo la loro meravigliosa iniziazione omosessuale il nostro triangolo aveva raggiunto la perfezione: ormai non solo mi chiavavano e inculavano insieme, ma si inculavano anche tra di loro ed io partecipavo attivamente inculandomeli a turno con lo strap-on che mi avevano comperato!

Dopo un po’ di tempo io e vostro padre decidemmo di sposarci senza più aspettare: fu desiderio di entrambi invitare mio padre alla prima notte di nozze!
Era tanto il desiderio e la passione che ci univa tutti e tre che ritenevamo inconcepibile escludere vostro nonno da un momento così importante della nostra vita!

Quando gli dissi che era desiderio mio e di mio marito che la prima notte di nozze mi concedessi anche a mio padre, vidi alcune lacrime di felicità solcare il viso di vostro nonno: forse non si aspettava potermi possedere insieme a mio marito anche la prima notte di nozze!
Fu una notte meravigliosa, specialmente dal punto di vista mentale: mi sembrava di essere la sposa di entrambi!

Inizialmente mi feci prendere singolarmente: mentre uno mi scopava volevo che l’altro guardasse e commentasse quanto ero zoccola!
Come concordato con mio marito prima mi concessi a mio padre: era stato il primo uomo della mia vita e ritenemmo giusto fosse anche il primo a possedermi la prima notte di nozze!

Mi sdraiai e allargai spudoratamente le cosce per offrirgli la mia fica vogliosa del suo cazzo: era un’azione che avevo fatto centinaia di volte, ma quella volta aveva un significato diverso!

“Papà, sin dall’inizio abbiamo sempre fatto sesso come padre e figlia ed è stata una cosa meravigliosa, me questa sera voglio che mi scopi come fossi tua moglie... come fossi la tua sposa!
Dai... fottimi!”

Mentre vostro nonno me lo infilava dentro guardai vostro padre, che già aveva il cazzo in mano e fissava con la bava alla bocca, al colmo dell’eccitazione, il cazzo del suocero che, anche la prima notte di nozze, entrava spavaldo nella fregna della sua mogliettina!

“Amore, spero la cosa sia di tuo gradimento, vorrei ti eccitassi ancora di più delle altre volte: la tua mogliettina porca ti sta facendo cornuto con suo padre anche la prima notte di nozze… non ti eccita la cosa?” gli chiesi, mentre sentivo l’uccello di mio padre scovolarmi dentro che era una delizia!

Avreste dovuto vedere vostro padre, sembrava impazzito: aveva iniziato a menarsi il cazzo furiosamente, mentre fissava, come era solito fare, il cazzo di mio padre che entrava e usciva dalla mia fica procurandomi, come sempre, un piacere inimmaginabile!

“Sì, amore mio, lo sai quanto mi ecciti vederti chiavare con tuo padre! Sì, amore mio, fammi cornuto… fatti fottere… goditi il suo cazzo anche questa notte!”

Mio padre cominciò a chiavarmi in maniera mirabile: non sentivo solo il suo cazzo dentro di me, i suoi baci che mi riempivano il volto e le carezze che prodigava lungo tutto il mio corpo, ma soprattutto sentivo tutto il suo amore, quell’amore che da quel lontano pomeriggio che mi aveva posseduta non mi aveva mai fatto mancare!

“Papà, Dio santo, ogni volta che mi prendi mi fai godere come la prima volta, farmi chiavare da te è la cosa più bella potesse capitarmi nella vita: ogni volta che me lo spingi dentro mi mandi in paradiso, me lo fai sentire nel ventre come fosse parte del mio corpo! Uhmmmm… papà, già mi stai facendo venire! Papà, sei una meraviglia… vorrei poterti dare ancora di più di quello che ti dò! Dai, papà, fottimi forte, come sai fare tu… che sto per godere! Ma ti prego, tu non venire: dopo voglio farvi venire insieme dentro di me!”

Guardai vostro padre: aveva sentito parola per parola le mie frasi d’amore verso mio padre e vidi il suo viso stravolto dall’eccitazione.
Mentre mio padre aveva aumentato il ritmo della scopata per farmi raggiungere l’orgasmo ed io stavo quasi per sborrare, vostro padre si avvicinò a me, posò le labbra contro il mio orecchio e mi sussurrò dolcemente.

“Amore mio, dimmi la verità: ti piacerebbe farti mettere incinta da tuo padre? Scommetto impazziresti dal piacere pensando ti stia ingravidando!”

Quella domanda mi mandò fuori di testa, non so cosa mi prese, ma non pensai a ciò che dicevo: forse la risposta venne spontanea dal cuore!

“Sìììììììììììì!!!!!!!” urlai, mentre un orgasmo di una intensità senza pari mi sconvolgeva il corpo e la mente!

Vostro nonno aveva sentito le parole di vostro padre… ed anche la mia risposta e non ci pensò due volte ad esprimere anche la sua opinione!

“Gianna, amore mio, se vuoi coronare il nostro amore con un figlio non hai che da dirmelo: se non mi sono fatto scrupoli a fare sesso con te per tutti questi anni, non me ne farei neanche a metterti incinta!
Sono certo anche tuo marito ne sarebbe felice: credo che per uno come lui, che impazzisce dal piacere nel sentirsi cornuto, vedere sua moglie farsi ingravidare dal proprio padre sarebbe il massimo del piacere!”

In un attimo di pazzia pensai sarebbe stato meraviglioso fare un figlio con mio padre e poi un altro con mio marito… ma poi rinsavii: con tutto il bene che volevo a mio padre e con tutto il piacere che mi dava quando mi possedeva era giusto che fosse mio marito il padre dei miei figli!
Per cui non risposi alla proposta di vostro nonno… e lui capì… e non mi disse più niente!

Dopo fu il turno di vostro padre ed anche lui mi chiavò in maniera meravigliosa facendomi sborrare come una porca!
Mentre vostro padre mi fotteva vostro nonno cominciò ad incitarlo con frasi di fuoco.

“Dai, Sandro, chiavala… fammi vedere come la fai sborrare! Ricordati di non farle mai mancare il cazzo: la mia porcellina adora farsi sbattere per bene! Non aspettare troppo a metterla incinta: avere un maschio e una femmina sarebbe il massimo!
Quando cresceranno ed avranno la giusta età per fare sesso, sarebbe meraviglioso voi poteste dare continuità ai rapporti incestuosi che hanno caratterizzato la nostra famiglia!
Gianna, tesoro, ci pensi? Dopo tuo padre farti chiavare anche da tuo figlio! E tu, Sandro, potresti chiavarti tua figlia come io mi sono scopato la mia!”

Figli miei, come vedete vostro nonno fu facile profeta: dal nostro matrimonio siete nati voi, un maschio e una femmina, e io e vostro padre non aspettiamo altro che stringervi tra le nostre braccia e provare con voi tutti quei piaceri che abbiamo provato con i vostri nonni!

Per quanto riguarda la prima notte di nozze terminò in maniera sublime: fu una bella sorpresa per i mei due maschietti!
Dopo avermi chiavato a lungo tutti e due senza venire erano carichi come non mai!
Feci sdraiare vostro padre e mi impalai sopra di lui, poi mi rivolsi a vostro nonno.

”Papà vieni, vi voglio tutti e due dentro di me!”

Mio padre mi venne dietro e avvicinò la cappella contro la rosellina, pronto ad incularmi come aveva fatto per anni, ma lo fermai!

“No! Papà, no nel culo, voglio anche te nella fica: questa notte sono la vostra sposa e voglio che mi chiavate insieme e mi sborrate tutti e due nella fica! Forza, amori miei, sventratemi la fregna con i vostri due cazzi… fatemi morire!”

Vostro padre mi circondò con le braccia e mi allargò per bene le labbra della fica e vostro nonno, spingendo piano piano, riuscì a infilarmi dentro anche la sua verga… con mio enorme godimento!
Presero a chiavarmi insieme, con i due cazzi che mi squarciavano la fregna, mandandomi in paradiso: era troppo il godimento e riuscii a sborrare per la terza volta… un piacere inuguagliabile!
Vostro nonno e vostro padre mi seguirono a ruota: due tremende sborrate che mi allagarono la fica aumentando ancora di più il mio godimento!

Gloria, amore mio, questo è un piacere che dovrai assolutamente provare: farti chiavare con due cazzi nella fica e sentire le loro simultanee schizzate che ti riempiono il ventre è il massimo piacere potrai provare nella vita!
Ormai nella nostra famiglia la materia prima non manca: i due meravigliosi cazzi di tuo padre e di tuo fratello sono certamente pronti a soddisfare le nostre fiche infuocate!

Figli miei, ormai sapete tutto dei rapporti sessuali della nostra famiglia: io con vostro nonno, poi il sesso con mamma, poi con Gina e suo figlio, poi con vostro nonno e vostro padre, tutti i vari rapporti omosessuali, tra donne e tra uomini!
Sarebbe meraviglioso iniziare con voi lo stesso meraviglioso rapporto incestuoso che abbiamo avuto con i vostri nonni.

Da quando ho conosciuto il sapore della fica di mia madre e la sua lingua che mi ha fatto provare piaceri sconosciuti il mio più grande desiderio è quello di avere una amica intima con cui condividere il godimento che procura il sesso saffico: baci, carezze e interminabili leccate reciproche di fica!

Gloria, amore di mamma, il pensiero tu possa prendere il posto di tua nonna tra le mie braccia mi manda al manicomio: sarebbe un meraviglioso rapporto incestuoso ed omosessuale… niente di più eccitante e depravato!
Porcellina mia, ci pensi? Passeresti dalla verga di papà alla fica di mamma… ed io passerei dal cazzo di mio figlio alla fica di mia figlia!
Per non parlare dei nostri maschietti: mentre mamma e figlia lesbicano alla grande padre e figlio si inculano senza ritegno… pensate ci sia qualcosa di più eccitante?”

Poi mamma ci fece l’invito che aspettavamo… e che mi fece ribollire ancora di più la fica!

“Tesori di mamma, questa sera, se volete, io e papà vi aspettiamo nella nostra camera da letto: abbiamo ancora tante cose da dirci! Mario, non sia mai detto che una mamma debba rimanere con la voglia del cazzo di suo figlio: sarebbe una cosa inconcepibile! Non ho nessuna intenzione di perdermi appaganti galoppate sulla tua verga… vedessi come sbrodola la mia fica mentre mi chiavo!!

Tu, Gloria, hai un meraviglioso cazzo che ti aspetta: goditelo senza remore né pregiudizi… tuo padre non aspetta altro… vuole chiavarti come tuo nonno ha chiavato me!
Ricordatevi cosa vi dice mamma: una famiglia dove genitori e figli condividono il piacere sessuale con tanto amore è una famiglia felice!”

E uscì dalla stanza lasciandoci eccitati come non mai!


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