Io non sono come mamma - 7

Io non sono come mamma

Cap.7


Mia moglie Luana giaceva sdraiata a cosce larghe, completamente spossata, sia per la lunga inculata cui era stata sottoposta che ai numerosi orgasmi che la lingua di Claudia le aveva procurato!
Era avvinghiata al corpo nudo di sua figlia e scambiava con lei sensuali baci: ormai aveva il culo rotto e aveva fatto una bella bevuta di sborra, ma non sembrava affatto risentita nei suoi confronti!
Anzi, le sue parole confermarono tutto il piacere che aveva provato!

“Giorgio, amore mio, dobbiamo ringraziare la nostra splendida porcellina: se non fosse stato per la sua iniziativa, non avrei mai conosciuto questi meravigliosi piaceri sessuali!
Brutto porco, adesso sono due i buchetti del culo da dover soddisfare!” e cominciò a ridere, poi seguitò.

“All’inizio ho sentito un dolore atroce, ma dopo non avrei voluto più che lo togliessi! Devo ricredermi e devo chiederti scusa: prenderlo dietro ti procura un godimento indescrivibile!
Anche ingoiare lo sperma non è stato niente male: talvolta nella vita si è scioccamente prevenuti! Ho sempre creduto avesse un sapore stomachevole e che mi avesse fatto vomitare, invece la tua sborra è una crema calda, densa, dolce, che è stato veramente gustoso ingoiare!”

Claudia era diventata seria e intervenne.

“Mamma, adesso io e te siamo uguali: puoi dare a papà quello che gli darei io! Vuoi che mi ritiri in buon ordine ed esca dalla sua vita sessuale?”

Non lo avesse mai detto!
Luana la strinse forte a lei e cominciò a sommergerla di baci!

“Amore di mamma, angelo mio, non devi dirlo neanche scherzando! Ormai sei il nostro amore, mio e di papà, e non vogliamo perderti! Da adesso ognuno di noi apparterrà agli altri due: saremo una meravigliosa famiglia incestuosa in cui regnerà amore e sesso!”

Ripresero a limonare oscenamente come due maialine: era una meraviglia vedere madre e figlia abbracciate a baciarsi con tanta passione!
Dopo un po’ Claudia si staccò dall’abbraccio e guardò sua madre.

“Mamma, anche io non voglio perdervi! Ne ho già parlato con papà ed ora lo dico anche a te: ho intenzione di dire a Luciano che faccio sesso con voi! Voglio che lui lo sappia per vari motivi: non si merita il mio tradimento e voglio fare sesso con voi liberamente, senza dovermi sentire in colpa nei suoi confronti!”

Mia moglie sbiancò!
Ovviamente disse a Claudia le stesse cose che le dissi io.

“Claudia, ma che sei pazza? Se gli dici che fai sesso con i tuoi genitori Luciano ti manda a fanculo e ti lascia! Per di più ti considererebbe una figlia depravata e snaturata!
Ti rendi conto? Non solo lo tradisci, ma addirittura con un rapporto incestuoso e per di più omosessuale! Il tuo matrimonio va a puttane!”

Claudia prima guardò me e poi sua madre e sorrise!

“Io invece penso ci siano molte probabilità che Luciano accetti il mio rapporto con voi! Conosco bene il mio futuro marito, ed ho intravisto un paio di situazioni che mi fanno ben sperare!”

La cosa si presentava interessante.

“Scusa, Claudia, cosa ti dà questa quasi certezza che lui acconsenta tu sia la nostra amante?” le chiesi e lei rispose prontamente.

“Innanzi tutto perché so che lui ha un debole per mamma! Mi ripete spesso che è una bella donna, molto sensuale, che ha uno sguardo seducente e che la trova molto, ma molto affascinante! Una volta gli chiesi, scherzando, se gli sarebbe piaciuto scoparsela e lui mi rispose candidamente che se non fosse stata mia madre non ci avrebbe pensato due volte! A questo punto sono quasi certa che se gli offrissi la possibilità di scoparsi mamma chiedendogli in cambio la libertà di essere la vostra amante, beh! Credo che ci penserebbe molto prima di dirmi di no!”

Mia moglie andò su tutte le furie.

“Claudia, ma che cazzo dici! Farmi scopare da tuo marito! Io credo tu stia impazzendo! Riconosco che Luciano è un bel ragazzo, attraente, giovane, simpatico, ma da questo a dargli la fica ce ne passa! Mi stai offrendo a lui come fossi una mignotta! Ti rendi conto?”

Forse mia figlia si aspettava una reazione del genere da parte di sua madre!
Non mosse ciglio! Seguitò ad accarezzarla e baciarla!

“Mamma, ti rendi conto che se tu accettassi di accogliere Luciano tra le tue cosce i nostri problemi sarebbero risolti? Potremmo amarci tutti e quattro alla luce del sole!
Vorrei rammentarti che anche tu mi hai offerto a papà pur di non perderlo!
Quindi acconsenti io scopi con papà, impazzisci di piacere quando lesbichi con tua figlia e ti fai problemi a goderti l’uccello di tuo genero?
Non credi ci siano contraddizioni nel tuo comportamento?” e riprese a baciarla e ad accarezzarla.

Luana rimase un po’ in silenzio, a rimuginare le parole di sua figlia.
Claudia, da grande troia quale era, capì che doveva eccitarla: le mise una mano sopra la fica e cominciò nuovamente ad accarezzargliela!
Mia moglie allargò completamente le cosce e si abbandonò alla lubrica carezza di sua figlia!
La porca di Claudia seguitò a cuocersi sua madre a fuoco lento!

“Mamma, amore mio, pensa quanto sarebbe eccitante scopare tutti e quattro sullo stesso letto: io e te abbracciate a baciarci, a slinguarci come due porche, a leccarci le fiche in entusiasmanti 69 mentre tu ti fai scopare da mio marito e io dal tuo! Oh, cazzo, ci pensi: tu chiavi con tuo genero, mentre io mi godo il cazzo di papà!
Senza contare che, volendo, ognuna di noi si potrebbe gustare i due cazzi insieme: uno in fica e uno in culo, uno in fica e uno in bocca, uno in culo e uno bocca!
Uhmmm! Ci pensi, mamma, quante sbrodolate!”

Mentre parlava, Claudia aveva infilato due dita nella fica della madre e la stava chiavando dolcemente!
Mia moglie era completamente scosciata e si godeva come una zoccola la masturbazione della figlia!

“Claudia, amore mio, forse hai ragione: sarebbe veramente eccitante godere tutti e quattro insieme!
Inoltre, se acconsentissi a farmi chiavare da mio genero avrei la possibilità di godermi queste tue meravigliose carezze per tutta la vita!
Ok, ci sto! Ti dò la mia completa disponibilità! Rimane sempre il problema che non è detto che Luciano accetti di barattare la mia fica con il rapporto incestuoso tra te e i tuoi genitori!”

“Questo e vero, ma ho un’altra freccia al mio arco per farlo capitolare!” le rispose Claudia e poi seguitò.

“Dovete sapere che anche Luciano, come me, è bisex! Ama la fica, ma adora anche il cazzo! Ci amiamo e abbiamo deciso, di comune accordo, di vivere liberamente i nostri desideri omosessuali.

Io ho il mio giro di amiche, madri e figlie, con le quali mi incontro periodicamente per dare libero sfogo alla mia omosessualità!
Ugualmente lui ha il suo giro di amici: circa ogni mese si vedono e si spompinano e si inculano reciprocamente come maiali!
Spesso, mentre facciamo l’amore, ci raccontiamo i nostri incontri omossessuali nei minimi particolari!
Io gli dico della mammina che mi incula con lo strap-on mentre lecco la fica della figlia e lui mi risponde dettagliandomi di come si fa inculare mentre sbocchina un bel cazzo!
I nostri racconti ci eccitano enormemente e facciamo sborrate colossali.

Tutto questo per dirvi che se gli prospettassi, oltre che scoparsi mamma, anche di giocare con il maestoso cazzo di papà, beh! A quel punto sono certa che capitolerebbe!”

Poi girò il viso verso di me e mi sorrise.

“Papà, te lo inculeresti tuo genero per il bene della nostra causa?”

Non avevo mai fatto sesso con un uomo in vita mia, ma, come si dice, “il fine giustifica i mezzi”.
Ricambiai il suo sorriso.

“Certo, amore! Se inculare lui mi permetterà di inculare anche te, conta pure sul mio cazzo!”

Mia moglie mi guardò.

“Giorgio, amore, ci pensi? Sono saliti a tre i buchetti di culo che dovrai soddisfare”

Cominciammo a ridere tutti e tre come pazzi.
Claudia riprese la parola.

“Allora mi date carta bianca? Posso prospettare a Luciano questi dolci scambi di coppie? Non vorrei ci ripensaste: perderei la faccia di fronte a lui!”

Io e mia moglie rispondemmo quasi con una sola voce!

“Tranquilla tesoro, hai la nostra parola! Se lui accetta noi siamo pronti!”

Gli occhi di Claudia brillavano di gioia!
Prese il cellulare e compose un numero.

“Pronto, Luciano, amore? E’ andato tutto come previsto: la fica di mamma e il cazzo di papà sono a nostra completa disposizione! Sì, stanno qui vicino a me! Dovresti vederli: entrambi nudi, mamma scosciata mentre le sto fottendo la fica, papà che ci guarda con il cazzo in mano che se lo sta menando! Vedresti come gli si è addrizzato vedendoci lesbicare: sono certa sbaveresti dalla voglia di sentirtelo nel culo!
Sono meravigliosi! Sei lusingato i miei genitori abbiano accettato di coinvolgerti nei giochi lussuriosi della nostra famiglia? OK, riferisco! Si, tranquillo, l’ho detto a mamma che non vedi l’ora di scopartela: quando ha saputo quanto la desideri si è bagnata come una troia! Ma adesso fai il bravo! Ti amo, amore!” e chiuse la conversazione.

Ci guardò, con quel suo solito sorrisetto da figlia di puttana!

“Luciano vi saluta! E non vede l’ora di giocare con voi!”

Io e mia moglie ci guardammo sbigottiti: la nostra amata figliola aveva programmato tutto per bene, a nostra insaputa.
Claudia, vedendo le nostre espressioni, volle correre ai ripari.

“Spero non ve la siate presa a male e abbiate gradito la mia sorpresina: era troppa la voglia di avervi che non ho voluto perdere tempo!
Dopo aver fatto sesso con tutti e due ed averlo trovato così entusiasmante ho capito che l’unica maniera per poterci amare tutti e tre senza alcun problema era quello, come avevo anticipato a papà, di introdurre Luciano nel nostro ménage!

Sapevo di rischiare, ma, come vi ho detto, conosco i suoi punti deboli.
Mi ero preparata un bel discorsetto, ovviamente molto ampliato e con qualche piccola bugia, e l’altra sera, quando siamo andati a letto, l’ho eccitato per bene: una profonda succhiata di cazzo con due dita ficcate nel culo e l’ho portato subito in paradiso!
Quando ho visto che era bello carico ho iniziato la recita!

“Luciano, amore mio, devo confidarti che ieri ho avuto il più entusiasmante rapporto lesbico della mia vita! Non ho mai goduto tanto in vita mia! E’ stato con una donna che conosco da sempre, ma che non avrei mai immaginato potesse eccitarmi tanto! Per lei era la prima volta, ma ha ricambiato i miei baci e le mie carezze con una passione e una lussuria indescrivibili! E’ una donna meravigliosa, che sprizza libidine da ogni poro: non aveva mai leccato una fica, ma appena ha posato le labbra tra le mie cosce spalancate non si è più staccata! Me l’ha letteralmente mangiata: non so quante volte, allacciate in un interminabile 69, abbiamo sborrato una sopra le labbra dell’altra! E’ stata un’esperienza lesbica travolgente!”

Dopo questa introduzione rimasi in silenzio, in attesa dei commenti di Luciano, che non tardarono a venire!

“Amore mio, non ti ho mai sentito così entusiasta per un rapporto lesbico! So quanto ti piaccia godere tra le braccia di una donna, ma questa volta mi sembra tu abbia toccato l’apice del piacere e di questo non posso che esserne felice: tu sai quanto io vada in estasi quando so che provi piacere nei tuoi rapporti omosessuali!
Ma dimmi: chi è l’artefice di questo tuo immenso piacere? Chi è questa donna che ti ha fatto godere così tanto? La conosco?”

Bingo! Era la domanda che mi aspettavo!

“Sì, amore, la conosci benissimo! E’ per questo che mi sento molto in imbarazzo nel dirti chi è: lo sai che ti ho sempre detto con chi mi diverto, ma questa volta è diverso!
Ho timore il nostro rapporto sentimentale possa risentirne se tu sapessi il suo nome!”

Durante tutto questo discorso gli ero montata a cavallo e me l’ero infilato dentro e avevo iniziato a chiavarlo lentamente: dovevo tenerlo eccitato senza farlo venire!
Adesso toccava a lui replicare… e la sua risposta fu immediata.

“Claudia, non rammenti più il nostro impegno quando abbiamo deciso di metterci insieme? I piaceri omosessuali che troviamo fuori del nostro rapporto non dovranno in alcun modo intaccare il nostro amore! Qualunque sia la donna con cui provi piacere io ti amerò sempre!”

Era arrivato il momento: o la va o la spacca!

“Anche fosse mia madre?”

Luciano rimase di sasso!

“Tua madre? Luana? Hai lesbicato con tua madre? Dio mio, ti prego, raccontami!”

Percepii subito come Luciano fosse completamente preso da una forte eccitazione: sentii il suo uccello ingrossarsi in maniera impressionante dentro di me! Era proprio quello che volevo.

“Luciano, amore, ma allora non sei arrabbiato con me! Temevo non mi volessi più sapendo che avevo commesso un incesto: ti rendi conto che ho leccato la sua fica e lei ha leccato a mia? Amore, ti prego, voglio sapere: mi vuoi ancora, mi ami sempre come prima, anche se mi sono comportata in maniera così ignobile e depravata? Anche se ho fatto la porca con la fica di mia madre?”

Papà, mamma, avreste dovuto vedere Luciano: era fuori di se dall’eccitazione!
Mi strinse forte a lui e mi riempì di baci, mentre il suo cazzo duro da non credere seguitava a vangarmi la fica in maniera deliziosa!

“Claudia, amore mio, ma quale arrabbiato: ti amo e ti voglio ancora più di prima! Il pensiero che tu e tua madre lesbichiate come due dolci porche mi manda ai pazzi dal piacere! Ti prego, raccontami, parlami di lei!”

Luciano era cotto a puntino: serviva l’assalto finale!

“Luciano, amore mio, dovresti vederla: sprizza libidine da ogni poro! Tu lo sai che ho una certa esperienza di fiche, ma quella di mamma è di una eccitazione fantastica! Ce l’ha completamente slabbrata, completamente allargata, proprio come piace a me: è proprio una fregna capace di ospitare anche due cazzi! Abbiamo avuto un solo rapporto, ma sono certa che riuscirò a infilarle tutta la mano nella fica: voglio farla morire di piacere! E poi sbrodola come una vacca: quando è eccitata dalla fica le esce un continuo ruscello di umori! Più la leccavo più mi sbrodolava in bocca!
Amore, da quel poco che l’ho conosciuta devo dirti che è una meravigliosa donna da letto!

Io l’ho conosciuta solo dal punto di vista omosessuale, ed è stata una esperienza entusiasmante, ma ho l’impressione che anche per gli uomini dovrebbe essere meraviglioso infilarle il cazzo nella fica!
Luciano, mi piacerebbe conoscere il tuo giudizio da uomo: pensi mamma sia una donna desiderabile per un uomo? Già te lo chiesi una volta e te lo chiedo di nuovo: tu la trovi attraente, la trovi eccitante, dimmi sinceramente… ti piacerebbe scopartela?”

Mamma, avresti dovuto vedere il tuo futuro genero: non stava nella pelle!

“Sì, amore, te lo confermo: ho sempre avuto un debole per tua madre e tu sai bene cosa significhi per un uomo avere un debole per una donna! La trovo attraente, affascinante e molto desiderabile! Inoltre ho avuto sempre l’impressione le piaccia molto il sesso: l’ho immaginata spesso a cosce larghe con un bel cazzone dentro la fica e dopo tutto quello che mi hai raccontato ormai ne ho la certezza!
Amore, te lo confesso nuovamente: se Luana non fosse tua madre chissà cosa darei per scoparmela!”

Era proprio quello che mi aspettavo sentirmi dire!

“Luciano, amore mio, le tue parole mi hanno nuovamente confermato il tuo forte desiderio di visitare la fica di mia madre!
Amore, voglio darti una grande prova del mio amore, una prova che sono certa poche donne sono disposte a dare al proprio uomo: farò del tutto per farti scopare mia madre!
Penso di sapere come prenderla: ha goduto moltissimo tra le mie braccia, l’ho fatta sbrodolare come una maiala!

Alla fine mi ha detto apertamente, senza ipocrisie, che non vuole più rinunciare al nostro rapporto lesbico: è stato troppo bello amarsi tra madre e figlia!
Ti prometto di mettercela tutta: tra un lingua in bocca e un altro e tra una leccata di fica e un’altra le farò capire che non è solo eccitante lesbicare con la propria figlia ma anche farsi chiavare dal proprio genero! La fica sa ben apprezzare un nuovo uccello che le dà piacere! Amore, farò del tutto affinché mamma ti accolga tra le sue cosce per gustarsi il tuo cazzo che le fotte la fica!”

Mamma, avresti dovuto vedere Luciano al pensiero di poterti scopare: era come impazzito!

“Amore mio… amore mio! Non puoi capire: scoparmi tua madre, il mio grande desiderio! Claudia, ti sarò debitore per tutta la vita! Amore mio, amore mio!”

Bene, era arrivato il momento del secondo atto!

“Luciano, sappi che non sono gelosa di mamma: se lei è d’accordo te la puoi scopare quando vuoi! Anzi, ti dirò di più: mi eccita moltissimo l’idea che nella fica di mamma, oltre al cazzo di papà, trovi posto anche l’uccello del mio futuro marito! Dio santo, che goduria: mia madre che si gusta tutti e due i cazzi di famiglia!

A proposito del cazzo di papà: quando ho chiesto a mamma come mai avesse la fica così aperta, la sua risposta mi ha mandato il sangue in testa!
Mi ha confidato che papà ha un cazzone da sballo, un paletto di carne indescrivibile, esageratamente grosso e duro, che a forza di chiavarla le ha sfondato la fica!
Luciano, amore, il pensiero che papà abbia un cazzone mega galattico che ha slabbrato in maniera così eccitante la fica di mamma mi ha mandato letteralmente fuori di senno!
Amore, anche a te piace il cazzo, per cui sai bene di cosa io stia parlando: ci pensi un super cazzo che ti sfonda la fica e il culo? Mamma mia che goduria! Solo a pensarci mi ribolle il sangue!!!”

Poi rimasi in silenzio, aspettando la sua reazione che non tardò a venire!

“Claudia, tesoro, sento il dovere di ricambiare la tua prova d’amore! Mi hai detto che non sei gelosa di tua madre: allora sappi che se vuoi assaggiare il cazzo di tuo padre hai carta bianca! Anche io non potrei mai essere geloso di lui! So benissimo quanto si possa desiderare un bel cazzo grosso che ti riempie per bene e sarebbe veramente un peccato mortale non approfittare di questa meravigliosa opportunità che ti si presenta! Vai tranquilla amore mio, goditi il cazzo di tuo padre, fatti sfondare come piace a te e se vuoi diventare la sua amante hai la mia più incondizionata approvazione! Credo che per una figlia dovrebbe essere il massimo farsi chiavare dal proprio padre!”

Mamma, papà, non potete capire: mi sembrava di essere in paradiso!
Luciano era assolutamente disponibile allo scambio di coppia, ma io volevo ancora di più!

“Grazie Luciano, grazie! Sììì… tu ti scopi mammaaa… e io mi scopo papààààààà!!! E che ne diresti, mio dolce porco se dopo che ce li siamo goduti per bene ce li scambiamo? Io lesbico con mamma e tu ti godi l’uccello di papà nel culo? Inoltre ti ecciterebbe io ti raccontassi tutte le porcate che faccio con papà? Quando mi incula e mi sborra in bocca? Dimmelo, tesoro: ti eccita sapere che ti faccio cornuto facendomi chiavare da papà?”

Fu il colpo di grazia: l’idea di questo scambio incestuoso e omossessuale ci fece fare una sborrata colossale!

Ecco, questo e tutto: ormai tra noi quattro tutto è possibile!”


Come sempre attendo commenti: fatemi sapere se devo continuare!

Sono molto graditi commenti, proposte e ovviamente critiche per migliorare i racconti. Attendo anche scambi di opinioni sul genere. Vi attendo alla mia e-mail [email protected]