incesto
Io non sono come mamma - 8
di bird2012
22.11.2018 |
29.318 |
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"Sto godendoooooo!!!! Sto venendo dentrooooo..."
Io non sono come mammaCap.8
Per questioni di lavoro rimasi fuori città per alcuni giorni: sarei tornato il giovedi seguente, alcuni giorni prima delle nozze.
Per tutto il periodo le due porcelline mi subissarono di messaggini al cellulare: Claudia non faceva altro che ripetermi che le mancava il mio cazzo, che le lesbicate, ormai quotidiane, con sua madre erano molto piacevoli, sborrava come una troia, ma il mio uccello nella fica era tutta un’altra cosa!
D’altra parte mia moglie mi confessava, senza più alcuna vergogna, che benché trovasse molto piacere tra le braccia di nostra figlia, non vedeva l’ora che tornassi per organizzare un incontro con suo genero: ormai aveva deciso e aspettava con impazienza di farsi chiavare!
La mia mogliettina stava diventando una meravigliosa troia e la cosa non poteva che farmi piacere!
Claudia mi aveva mandato anche un messaggio dicendomi che la sera che sarei tornato aveva deciso di dare l’addio al nubilato tra le braccia di sua madre: se volevo godermi lo spettacolo mi avrebbero aspettato in camera da letto!
Quando tornai ed entrai in casa la trovai deserta: certamente le due porche erano in camera da letto a lesbicare come zoccole!
Dovetti ammettere che l’idea di Claudia di dare l’addio al nubilato tra le cosce della madre, invece che con le amiche al ristorante come di consueto, era veramente eccitante!
Mi spogliai completamente nudo e mi avvicinai alla stanza da letto già abbastanza eccitato!
Aprii lentamente la porta, aspettandomi uno spettacolino niente male: madre e figlia avvinghiate come due maiale a leccarsi le fiche in un entusiasmante 69 incestuoso!
Invece quello che vidi mi fece ribollire il sangue!
Mia moglie era distesa sul letto, completamente nuda, con le gambe spalancate, scosciata come una troia, mentre sopra di lei, altrettanto nudo, vi era Luciano, suo genero, con il cazzo conficcato nella fica, che se la stava chiavando con tutti i sentimenti!
Claudia era seduta sulla poltrona, con una gamba accavallata sopra il bracciolo a cosce aperte, che si stava accarezzando la fica mentre si godeva lo spettacolo: il suo futuro marito che si stava montando sua madre!
Io ero rimasto impietrito, eccitato come non mai in vita mia: vedevo mia moglie comportarsi come avevo sempre desiderato, una meravigliosa zoccola che si faceva fottere da un altro maschio!
Ammiravo estasiato il bacino di Luciano che si alzava e abbassava ritmicamente tra le cosce di mia moglie, e potevo vedere distintamente il suo cazzo uscire ed entrare dalla sua fica!
La fregna della mia dolce metà stava ospitando in maniera egregia il cazzo di suo genero!
Mia moglie, appena mi vide, afferrò le natiche di Luciano, attirò il suo bacino verso di lei e si spinse con forza il cazzo dentro la fica!
“Luciano, c’è mio marito, ci sta guardando! Dai, amore, fottimi forte, fagli vedere come ti monti sua moglie: a Giorgio sarebbe sempre piaciuto vedermi chiavare con un altro! Dai, esaudiamo il suo desiderio… pompami la fica! Uhmmm! Bravo… cosìììì… sbattimi come si sbattono le zoccoleee!!!”
Poi volse il viso verso di me.
“Giorgio, amore, farmi chiavare da mio genero, sentire il suo cazzo che mi vanga la fica, mi fa sentire una gran porca! Madonna mia, non avrei mai pensato fosse così eccitante sentirmi una mignotta che dà la fica al marito di mia figlia!”
Non riuscivo a togliere gli occhi da quell’eccitantissimo spettacolo!
Claudia si alzò dalla poltrona e mi venne vicino!
“Papà, ti è piaciuta la sorpresa? Questa sera festeggiamo anche l’addio al celibato di Luciano: credo sia la prima volta che i due fidanzati festeggiano i loro addii, al nubilato e al celibato, insieme, ma lo abbiamo trovato molto eccitante! Lui lo festeggia con la fica di sua suocera ed io lo festeggio con il cazzo di mio padre: non è meraviglioso? Inoltre questa sera festeggiamo anche il nostro primo rapporto sessuale familiare: padre, madre, figlia e genero… tutti insieme!
Tra qualche giorno mi sposo e la nostra famiglia inizierà una nuova vita!
Ho detto io, a mamma e Luciano, di farsi trovare da te mentre scopavano: sapevo quanto ti saresti eccitato!
Guarda come sono belli, avvinghiati come due dolci amanti!
Scommetto che non ti saresti mai immaginato che mamma, dopo tutti i suoi dinieghi alle tue proposte indecenti, potesse comportarsi da zoccola in maniera così eclatante!
Guarda come si sta godendo il cazzo di Luciano, senza pudore, senza vergogna, proprio come deve essere una vera troia!
Guarda come gli va incontro con la fica: vuole proprio sentirselo dentro, desidera proprio essere sfondata! Sono felice mamma abbia capito quanto sia piacevole farsi chiavare anche da altri cazzi oltre da quello del proprio consorte!
Tu continua a goderti lo spettacolo che a te ci penso io!”
Mentre Claudia si inginocchiava davanti al mio cazzo per spompinarmi come sapeva fare lei, io seguitavo a guardare il viso di mia moglie, con i suoi occhi che mi fissavano come per dirmi: “Hai visto che se voglio sono anche io capace di comportarmi da troia come nostra figlia?”
Un po’ per la bocca di Claudia che aveva iniziato a pomparmi la verga in maniera superba, ma principalmente per lo spettacolo che stava offrendomi mia moglie, il mio cazzo divenne di ferro!
Claudia si alzò e mi baciò in bocca, poi mi guardò.
“Che ne dici di andare vicino a mamma e condividere con lei il piacere che sta provando? Sono certa che la nostra presenza accanto a lei aumenterebbe il suo godimento!”
Mi prese per mano e mi condusse sul letto.
Ci sdraiammo ai lati dei due amanti, in stretto contatto con i loro corpi: l’eccitazione mi dava alla testa!
Sentivo il corpo di Luana sussultare sotto gli affondi di Luciano!
Mi fissava: il suo viso era stravolto dal piacere!
“Giorgio, amore mio, ti eccita vedermi mentre godo con il cazzo di mio genero dentro di me? Uhmmm! Sapessi quanto sto godendo: non ha il cazzo grande come il tuo, ma questo maiale il suo cazzo lo sa usare proprio bene!
Giorgio, tesoro mio, sono felice che, facendomi chiavare da Luciano, ho raggiunto un duplice scopo: quello di esaudire il tuo grande desiderio di vedermi con un altro cazzo nella fica e, nel contempo, quello di godere come una zoccola!
Amore mio, avevi ragione, devo ricredermi e devo chiederti scusa: è di una eccitazione senza limiti farsi chiavare davanti al proprio marito!
Ahhh, cazzo, daiiii! Luciano, amore, daiii, affonda il cazzo nella mia fregna! Dai, porco, sfondami la fica… farai felice sia me che mio maritooo!!! ”
Ero fuori di testa! Una eccitazione indescrivibile!
Luciano, sopra mia moglie, se la stava montando proprio come si montano le troie, strappandole continui gemiti di piacere!
Dovetti riconoscere che Luciano se la stava sbattendo in maniera magistrale: vedevo il suo corpo alzarsi e abbassarsi sopra di lei e quando il suo bacino spingeva forte tra le sue cosce per infilarglielo tutto dentro Luana accompagnava l’affondo con mugolii e incitamenti!
Girai il mio viso verso di lui.
“Ti piace così tanto mia moglie? Te la stai chiavando con una passione incontrollata!” gli chiesi.
“Sì, mi piace da morire! La ritengo una donna meravigliosa, sensuale, affascinante! L’ho sempre desiderata, da quando l’ho conosciuta: sapessi quante volte ho fantasticato di metterglielo dentro!
E adesso sono dentro di lei! Dio mio, non mi sembra vero!
Giorgio, ti sono debitore e devo ringraziarti per permettermi di godere di tua moglie!
Ha una fica meravigliosa: calda, fradicia da impazzire, che si contrae dolcemente ad ogni mio affondo!
Giorgio, sei un uomo fortunato: hai due donne meravigliose, madre e figlia, una meglio dell’altra!”
Mi sentii lusingato nel sentire le parole di Luciano!
Guardai mia moglie… e la vidi sorridermi compiaciuta!
Poi guardai Claudia… che mi lanciò un bacetto pieno di significati.
“Luciano, non devi ringraziarmi: io ti offro mia moglie e tu mi offri la tua, per cui siamo pari!” gli risposi.
Luciano, mentre seguitava a pompare mia moglie senza un attimo di tregua, mi fissò nuovamente.
“Comunque, oltre tua moglie, mi piaci molto anche tu!”
Rimasi basito, ma poi rammentai cosa disse Claudia: Luciano, essendo bisex, sarebbe stato ben felice di assaggiare il mio uccello!
Ci pensò mia figlia a togliermi dall’imbarazzo!
“Papà, perché non glielo fai vedere? Sapessi quanto gli piacciono i cazzi, specialmente quelli grossi come il tuo!”
Mi resi conto che Luciano, tutto preso a chiavarsi mia moglie, non aveva prestato attenzione ai miei attributi!
Avevo dato la mia parola a mia figlia che non mi sarei tirato indietro… quindi!
Mi alzai e mi misi in ginocchio davanti ai loro visi: Luciano e mia moglie si stavano baciando e slinguando come due maiali!
Per ovvi motivi avevo un cazzo duro come la pietra!
Quando Luciano lo vide a pochi centimetri dalla sua bocca rimase abbacinato.
“Dio santo! Claudia, amore, avevi ragione: tuo padre ha un cazzo stupendo! Mamma mia, che meraviglia!”
Luciano aumentò il ritmo della sua scopata: si stava pompando la fica di mia moglie in maniera impressionante!
La vista del mio uccello davanti alla sua bocca aveva aumentato alla grande la sua eccitazione.
Mia moglie, da gran zoccola che era diventata, capì immediatamente!
“Luciano, sei un porco! Appena hai visto il cazzo di mio marito ho sentito il tuo indurirsi ancora di più dentro di me ed hai immediatamente aumentato il ritmo della chiavata, proprio come piace a me!
Allora dai, porco, prendiglielo in bocca! Dai, maiale, fagli un bel pompino! Daiii, che mi eccita vederti succhiare il cazzo di mio marito, mentre ti scopi sua moglie!”
Anche se certamente ne aveva presi molti di cazzi in bocca ignoravo la capacità ricettiva della gola di Luciano!
Gli infilai tra le labbra solo la cappella, lasciando a lui la decisione di quanto imboccarne, sperando avesse la stessa gola profonda di mia figlia... e il maiale non mi deluse: spinse con decisione la testa contro il mio ventre finché non sentii il suo mento sbattere dolcemente contro i coglioni!
Se lo era ficcato tutto in gola!
Avevo sempre pensato che la capacità di ingoiare tutto il cazzo fosse una prerogativa riservata solo alle femminucce, ma evidentemente mi sbagliavo: anche i maschietti potevano essere meravigliosi bocchinari come Luciano!
Capii il messaggio: lo afferrai per la testa e cominciai a scoparlo in bocca affondandogli il cazzo in gola, mentre il porco seguitava a chiavarsi beatamente la sua futura suocera!
Guardai mia figlia: era una maschera di libidine!
Fissava estasiata il mio cazzo entrare e uscire dalla bocca del suo uomo!
“Dio santo, papà: non avevo mai visto Luciano fare sesso con un altro uomo!
Ci raccontiamo sempre le nostre avventure omosessuali, ma vederlo all’opera dal vivo è di una eccitazione unica!
Madonna mia, te lo stai scopando in bocca come fosse una zoccola!
Papà ti prego, dammene un po’ anche a me!”
Così dicendo avvicinò il viso a quello di Luciano e spalancò la bocca: anche lei reclamava la sua razione di cazzo!
Lo sfilai dalla bocca di Luciano e lo infilai in quella di mia figlia: glielo spinsi tutto in gola, ben conoscendo la sua qualità di bocchinara!
Diedi quattro o cinque poderosi affondi dentro di lei e poi lo infilai nuovamente nella bocca di Luciano!
Cominciai a passare da una bocca all’altra, affondando con decisione dentro le loro gole, mentre i due maiali avevano messo i loro visi a stretto contatto, guancia a guancia, con le bocche vicino, in maniera che ognuno poteva baciare e leccare il mio cazzo mentre entrava ed usciva dalla bocca dell’altro!
Mia moglie, che ammirava eccitata quel doppio bocchino che mi stavano facendo, ansimava e mugolava come una zoccola, mentre seguitava a gustarsi il cazzo del suo futuro genero dentro la fregna.
Dopo un pò Claudia mi fece una proposta inaspettata… e molto indecente!
“Papà, ti prego, incula Luciano! Dai, sfondagli il culo mentre si scopa mamma!
Dai, fammi vedere come si prende nel culo il tuo cazzone!”
Veramente la cosa mi intrigava molto: incularmi il maschio che si stava fottendo mia moglie!
Non mi feci pregare!
Tolsi il cazzo dalla bocca di Luciano e lo guardai!
“Hai sentito mia figlia? Vuole che ti inculi!”
I suoi occhi brillavano dalla voglia di essere sodomizzato!
“E che aspetti! Dai, dammelo tutto!”
Poi cominciò a riempire di baci mia moglie!
“Amore, hai sentito tua figlia? Vuole che suo padre mi inculi, mentre io sono dentro di te! Mentre io mi scopo sua madre! Dio mio, che goduria!”
Vidi mia moglie cingerlo con le braccia, stringerlo forte a lei e ricambiare con passione i suoi baci: era evidente come si stesse invaghendo di suo genero e la cosa mi eccitava da morire!
Avevo sempre desiderato mia moglie avesse un amante che se la scopasse per divertirci tutti insieme!
Adesso che aveva preso confidenza con il cazzo di suo genero avrei avuto campo libero per potermi godere completamente quella super fica e meravigliosa zoccola di nostra figlia!
L’idea di come si presentasse il futuro della nostra famiglia mi mandava ai pazzi: mia moglie con mio genero... e io con mia figlia! Uhmmm!!!
E come non bastasse... madre e figlia a lesbicare allegramente, mentre io avrei dovuto dedicare un pò del mio tempo anche al buco del culo di Luciano!
Sentii mia moglie sussurrare.
“Luciano, tesoro, so quanto ti piaccia fartelo mettere dietro! Dai, stringimi forte: fammi sentire quanto godi mentre mio marito ti fà il culo!”
Mi misi dietro Luciano e mia figlia mi venne subito accanto: la mia adorabile porcellina voleva assistere da vicino alla penetrazione del mio uccello nel culo del suo uomo!
Claudia era irriconoscibile, era evidente la forte eccitazione sul suo viso!
Afferrò le natiche di Luciano e le dilatò completamente, mostrandomi uno splendido buco di culo completamente depilato ed enormemente dilatato: ne doveva aver presi di cazzi nel culo il mio futuro genero!
“Papà, guarda che meraviglia: i suoi amici hanno fatto proprio un bel lavoro, lo hanno sfondato per bene come fosse una zoccola! Dai, che adesso tocca a te: fammi vedere come lo inculi davanti i miei occhi… dai, fottigli il culo!
Però ti prego di non venire che dopo ti voglio tutto per me!”
Appena glielo appuntai e cominciai a spingere il porco mi venne incontro con il bacino per farsi penetrare completamente!
Appena sentì i coglioni sbattere contro il culo emise un lungo gemito!
“Uhmmm! Che bel cazzone! Luana, amore, tuo marito me lo ha messo tutto! Ce l’ho tutto dentro!”
Il porco cominciò ad agitare il bacino in maniera frenetica, prima indietro, per spingere il culo contro il mio cazzo per farsi inculare, e poi in avanti, per affondare il suo cazzo nella fica di mia moglie!
Quando lo spingeva dentro mia moglie era coadiuvato anche dalla poderosa spinta che infliggevo dentro il suo culo!
Luciano aveva impresso al rapporto inculata e chiavata un ritmo eccezionale: indietro e avanti... indietro e avanti!
Era evidente come fosse abituato a questo tipo di rapporti in cui espletava sia la parte attiva che quella passiva: infilare l’uccello dentro un suo amico, mentre un altro lo infilava a lui!
Dovetti ammettere che incularmi Luciano era molto piacevole: aveva un buco di culo molto caldo e ampiamente sfondato e il mio cazzo gli entrava dentro che era una delizia!
Claudia mi abbracciò!
“Dio santo, quanto mi eccita vederti mentre ti inculi mio marito: te lo stai fottendo alla grande!! Dai, papà, sfondalo: vedere il tuo cazzone che gli entra tutto nel culo mi sta mandando ai matti! Dai… dai… fallo godere questo porco rotto in culo!!!”
Chi stava apprezzando alla grande questo perverso accoppiamento era anche mia moglie che stava godendo come una zoccola!
Urlava senza ritegno tutto il suo piacere: dove era finita la mia mogliettina schiva di ogni porcata?
“Cazzo quanto sto godendoo!!! Madonna, che goduria, tutti e due sopra di me! Mi state spaccando la fregnaaa! Giorgio, amore, spingiglielo forte nel culooo! Dai... dai... che quando glielo spingi e lui mi entra dentro mi sembra di avervi tutti e due dentro di meeee!!! Sì... spingiglielooooo... che vi sento tutti e due nella ficaaaaaaa!!! Cazzooooo... sto godendoooooo!!!! Sto venendo dentrooooo... aaahhhhhhh... che meravigliaaaaaa... sto sborrando con il cazzo nella fregnaaaaa!!! Lucianoooo, lascialo dentroooo… ti pregooooo… non lo levareeeee… che sto sborrandooooooo!!!!!”
Affondai il cazzo nel culo di Luciano e lui affondò il suo nel ventre di mia moglie!
Guardai il suo viso, era irriconoscibile, stravolta dal micidiale orgasmo: occhi chiusi, con la testa sbattuta da una parte all’altra sotto gli spasmi del godimento, mentre le sue labbra non facevano che ripetere frasi che da una parte mi eccitavano, mentre dall’altra mi procuravano una profonda gelosia.
“Me ne sono venuta dentro... sì, me ne sono venuta dentro... ho sborrato con il cazzo nella fica... con il cazzo nella fica!!! Dio, quanto è bello… sborrare mentre il cazzo ti chiava la fica!!!”
In tanti anni, nonostante il mio cazzone le procurasse tanto piacere, non aveva mai raggiunto un orgasmo vaginale, invece ora era riuscita a godere con l’uccello di Luciano!
Sinceramente all’inizio ci rimasi male, ma poi analizzai bene la situazione!
Il sesso è principalmente dominato dalla mente e la situazione che si era creata aveva portato l’eccitazione di mia moglie ad un livello tale da farla godere: più che le dimensioni dell’uccello era stata la situazione a farla venire!
Innanzi tutto farsi scopare dal suo futuro genero, un rapporto trasgressivo, contro i normali canoni, per di più davanti a suo marito, e quindi ancor più depravato ed eccitante!
Poi, se non bastasse, il cazzo in bocca a Luciano e a nostra figlia: rapporto incestuoso ed omosessuale!
Per finire l’inculata di Luciano mentre lui la stava chiavando: il massimo della perversione, il marito che incula il maschio che si fotte la moglie!
Senza contare che lei aveva la sensazione di avere entrambi i cazzi dentro di lei!
Tutto aveva contribuito a farle avere un meraviglioso orgasmo vaginale!
Mentre stavo riflettendo su tutta la situazione Claudia mi prese per mano.
“Papà, vieni, andiamo in camera mia, adesso ti voglio tutto per me! Lasciamo che i nostri rispettivi coniugi si divertano tra loro!”
Appena entrati in camera Claudia mi spinse sul letto, mi venne sopra e si ficcò immediatamente il cazzo nella fica: mentre si impalava mi fissava con uno sguardo colmo di lussuria e gemeva dolcemente!
“Papà, eccolo il cazzo che adoro, me lo sto prendendo tutto, come ho sempre sognato! Papà, adesso sì che ti sento mio! Ormai Luciano e mamma sapranno bene come passare il loro tempo libero e tutti presi a scopare come ricci non penseranno a noi… ed era proprio quello che volevamo, vero amore?
Adesso finalmente possiamo coronare il nostro sogno d’amore!!! Potremo amarci quando, dove e come vogliamo, senza sensi di colpa!
Papà, sinceramente non me ne frega un cazzo se mio marito si chiava mia madre, anzi, la cosa mi eccita molto, ma per me l’importante è che tu scopi me e che insieme realizziamo i nostri desideri più inconfessabili!”
Mentre seguitava ad ondeggiare spudoratamente il bacino per sentirsi strusciare per bene l’uccello nella fica, mi venne sopra con il suo corpo, mi abbracciò e prese a riempirmi di baci!
“Dio mio! Papà, che meraviglia galoppare sopra questo cazzo! Uhmmm! Amore mio, tutto di te mi eccita! Come ti ho detto, anche quando ti sei inculato Luciano, quando ho visto come lo facevi godere mentre gli affondavi questo cazzone nel culo mi sono eccitata come una maiala!
Questo per dirti che se durante i nostri giochi futuri incontrassimo maschietti che volessero giocare, oltre che con me, anche con te per gustarsi questa meraviglia che hai tra le gambe sappi che se vuoi accontentarli la cosa mi ecciterebbe molto!”
Uhmmm! Dove voleva arrivare mia figlia? Cominciavo ad avere dei sospetti!
Intanto lei seguitava a saltare sul mio cazzo e a sbrodolarci sopra come una vacca!
“Tesoro, vuoi dire che devo anche io giocare con i loro cazzi?” le chiesi quasi sussurrando.
“Sì, papà, sarebbe meraviglioso! Non ti nascondo mi piacerebbe molto anche tu fossi bisex come me: all’inizio ti sarei vicino per gustarci insieme il maschio!
Rammenti la mia fantasia, quella di conoscere un’altra coppia incestuosa di padre e figlia? Ci pensi: all’inizio io sbocchino lui e tu lecchi lei, poi ce li scambiamo, io lecco lei e tu succhi lui, poi tu scopi lei e lui scopa me, poi tu inculi lui… e poi lui incula te! Uhmmmm… sbrodolo al solo pensiero!”
Stavo per ribadirle che prenderlo nel culo non è che fosse la mia più grande aspirazione quando sentii la voce di mia moglie.
“Madonna mia, Luciano, guarda come la tua futura mogliettina si prende il cazzo di suo padre! Cazzo santo, se lo infila tutto nella fica! E’ proprio una puttanella… farsi chiavare dal padre!”
Tutti presi a scopare non ci eravamo accorti che Luciano e Luana erano entrati nella stanza e ci stavano guardando!
Claudia seguitò imperterrita ad impalarsi sopra il mio cazzo, poi girò il viso verso i nuovi arrivati!
“Mamma, Luciano, siete i benvenuti! Gustatevi pure questo meraviglioso spettacolo incestuoso: la figlia che galoppa sopra il cazzo di suo padre!”
Come sempre attendo commenti: fatemi sapere se devo continuare!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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