Monica la Donna del Gruppo ( reale storia vissuta da Davide Cycleman80)

Come è dura essere una donna libera,in questo momento storico !.

Io Monica, avevo già trovato una mia dimensione prima dello scoppio di questa allucinante periodo pandemico , mi sono dovuta reinventare e affidarmi completamente…

Le giornate possono diventare avvilenti e lunghe quando sei costretta al lavoro da casa e al ruolo di mamma. La mia femminilità, il mio essere libera, il mio prendersi gli spazi, ormai da oltre un anno l'ho messo il secondo in piano.

Io sono una donna emancipata libera.. mi sono ritrovata in una dimensione per me soffocante quella di madre e moglie, senza possibilità di variabili.
Non l’ho deciso io !. Mi viene imposto come ad altre donne da questa situazione mondiale !.

Ho provato a contenere le mie necessità, ho resistito fino al possibile per evitare di comporre quel messaggio mail ,ma alla fine vinta dalla necessità impellente e dalla voglia ho scritto al gruppo di Bologna.

E’ da sempre , il sesso multiplo, una mia fantasia e dopo 1 anno di arresti domiciliari avevo la necessità di sperimentare e realizzare questo sogno.

Avvertivo una certa agitazione, prima di inoltrare questa mail, ma poi scomparve immediatamente…, quando uno dei membri del suddetto gruppo, Macro, rispose affermativamente, interessati a me anche loro e dava la sua disponibilità mettendosi a mio servizio.

Avevo ripreso in mano il filo conduttore che ha sempre caratterizzato la mia vita, quello di decidere con razionalità le azioni da svolgere per il mio bene mentale e fisico.

Non mi sentivo assolutamente in colpa, tornavo ad assecondare la mia natura in un percorso che la pandemia aveva bruscamente interrotto.

La mia non era una curiosità, era un bisogno di essere me stessa !.

Con tutte le accortezze del caso, incominciai la conoscenza con il singolo Macro,.. cercai di essere il più fredda possibile e prendere la questione come un impegno lavorativo da svolgere.

Non rimasi sicuramente indifferente a tutte le carinerie che l'uomo aveva per me, ma rimase la mia posizione un po' fredda e distaccata nonostante dentro di me bruciasse un fuoco, una voglia di concedermi a lui e ai suoi amici.

Non ricordo quanto tempo passò prima di questo caffè conoscitivo, i messaggi che prima erano estemporanei divennero sempre più frequenti....

Macro, era uno che masticava la mia stessa natura, avevamo molte cose in comune e con lui mano a mano mi sentivo libera di esternare tutte le mie idee, anche quelle più birichine…, una sorta di confidente fidato, sembrerà strano trovarlo in uno sconosciuto ma con lui è stato così…

Lui non giudicava, fedele al suo ruolo di segretario, come lui stesso affermava di questo fantomatico gruppo bolognese che aveva un leader pirotecnico, Davide , un public relation Luca, un addetto agli incontri conoscitivi Enry…

Quando Francy mi raccontava queste cose pensavo che in questo gruppo erano anche parecchio suonati....

Suonati o meno, avevano le loro gerarchie, la loro regolamentazione interna e insomma un punto a loro favore…

Ma poi…,piano piano, con la messaggistica continuativa mi è sembrato di questo gruppo di farne parte anche perché Francy Macro, mi confidava tutte le esperienze che loro continuavano a fare.

Il segretario, era bravo a farmi aumentare la voglia e il desiderio, raccontandomi di quello e di quell'altro dei pregi dei vari componenti.

Dentro di me si è insinuato il desiderio forse represso o forse mai manifestato di essere la donna di un branco di uomini, affidarmi completamente a loro e quindi decidere con coscienza di essere per un pomeriggio o una serata la loro troia, il loro giocattolo del sesso…

Francy era un mago con sue parole…forse anche troppo tanto che non conoscevo nessuno di questo fantomatico gruppo ma mi sembrava di farne parte…

Quel caffè conoscitivo era l'introduzione al nuovo percorso personale, lo sapevo benissimo e per questa ragione tergiversai un attimo con Francy…

Se fosse stato per me , l'avrei preso il giorno seguente, ma la mia parte più razionale mi imponeva di andarci con calma.

Non so quanto volte Francy Macro provò a battezzare una data per questo incontro conoscitivo e non so quante volte questa organizzazione, la smontai a poche ore dall’orario fissato… lui bravo e paziente, archiviava la buca con quel suo: “Non preoccuparti faremo un’altra volta”…

Non si è arreso alla mia parte fredda, non è che me la volessi tirare, volevo solo avere il controllo sulle mie pulsioni più forti…

Aspettavo proprio un input a fare questo passo e avvenne in una giornata per me molto difficile…,una mancata promozione lavorativa o meglio una decisione di puntare su altro profilo…,una bella doccia fredda per me che avevo dato tempo e energia per quel ruolo che meritavo…

Veramente avevo bisogno di staccare la spina completamente, ritagliarmi uno spazio personale…

Macro ancora una volta si rese disponibile e questa volta l'incontro avvenne…

Io che mi ero prefigurata chissà quale torbido meccanismo, mi trovai innanzi un uomo perfettamente normale, galante gentile ,inquadrato tutto quello di male che poteva aver partorito nella mente crollò non appena Francy mi parlò’ del gruppo della sua filosofia e del perché mi sarei dovuta rivolgere a loro…

Quell’incontro conoscitivo fu una rivelazione…

Francy era una persona speciale per davvero…ormai le mie ultime resistenze erano vinte !.

Dopo quell’incontro preliminare fu definita una data e un giorno preciso…che arrivò…

Ero proprio io che stavo facendo una cosa così forte !. Andare in una casa sconosciuta, dove 3 uomini mi attendevano per fare di me qualsiasi cosa...e io sapendolo lo desideravo.

Volevo sentirmi bene io stessa, dando piacere a questi ragazzi….

Volevo essere posseduta gestita e condivisa da questo gruppo di amici che sarebbero poi diventati anche i miei amici con i quali vivere questa avventura…

Francy era la mia ancora di salvezza !.

Quella giornata me la ricordo nitidamente !. rimarrà scolpita per sempre nella mia memoria…

La macchina di Francy arrivò puntuale nella zona della mia abitazione…

Mi ero preparata quello si, ma senza snaturare la mia natura, per non dare sospetti anche a mio marito .

Il trucco solamente accennato , un vestitino nero leggero , quei tubini elasticizzati che vanno tanto adesso , calze nere e scarpe con il tacco, ma quelle che non fanno salire i sospetti…

Sapevo, dai suoi racconti, la location del gruppo rimaneva nell'abitato di Bologna per permettermi di tornare alla mia vita senza sforare i tempi tecnici….

Ero leggermente in tensione…,ma tutto sommato la vivevo come un esperienza che mi avrebbe arricchito…mi stavo prendendo un momento personale per il mio piacere fisico e mentale…

Volevo essere presa in tutte le forme !.

Mi ero lasciata solo una concessione per i ragazzi…, sotto il vestito a tubino nero che avevo scelto, mi ero messa una un completo a intimo a rete ,sempre nero ,con un bel tanga che risaltava il mio lato b.

Il contrasto tra una donna del tutto sommato normale in superficie che nascondeva una sorpresa così penso avrebbe motivato tutti…

Il viaggio con Francy da San Lazzaro fu più veloce del previsto e arrivammo alla location in zona stazione a Bologna in pochi minuti…

Il segretario del gruppo affermava, con molta sicurezza…che tutto era già stato programmato e gli altri tre singoli ci stavano aspettando direttamente dentro l’appartamento…

Francy galante come al solito aveva saputo con qualche battuta delle sue stemperare il momento che per me si stava facendo sempre più scottante e emozionante…

Sempre a lui mi ero affidata per la mia prima in assoluto esperienza di gang…

Come mi aveva confidato aveva scelto una squadra solida, di persone che insieme avevano il suo perché…

Rimasi solo un po' stupita quando arrivati nella via della location Francy mi disse che dovevamo scendere nei sotterranei…quindi mentre lui fortunosamente trovò posto proprio davanti…io rimasi un po’ perplessa…

Non posso negarlo in quel frangente rimasi un po' stupita…lui mi rassicuroò dicendo che la location era proprio un appartamento ricavato nelle cantine di un condominio…ma di non temere che lui era li con me e la location era adeguata alla bellezza e alla mia femminilità…

Avevo troppa fiducia nel segretario nel potere solo contraddirlo…lo presi sotto braccio e li dissi: “Andiamo !”….

Ancora una volta mi fidai di lui…del suo carisma e dei suoi modi da vero gentleman…

Proprio sul Viale Pietramellara quello che porta a P.zzale Medaglie D’Oro c’era l’entrata di questo palazzo…dalle normali fattezze…ma invece di salire all’insù…prendemmo l’ascensore verso i garage sotterranei…

Francy mi vide tesa e quindi mi abbracciò e incominciò a baciarmi con passione…

Quell’ascensore che scendeva nel buio mi dava l'idea della discesa agli Inferi… per fortuna il viaggio all’ingiu’ lo feci tutta avvinghiata al segretario in un turbinio di baci e toccate che nemmeno le mascherine potevano fermare…

Arrivati sotto il segretario spalancò le porte dell’ascensore…ero in un parcheggio sotterraneo…lui mi guardò diritto negli occhi e mi disse…”Fidati di me…” e allungando la mano mi fece gesto di seguirlo…

E mi portò nella zona adibita a garage…io ero sempre più perplessa…arrivammo così innanzi a un box che mi sembrava come gli altri ma non lo era…

Al lato infatti c’era una sorta di cassetta con un codice che Francy compose…di scatto si aprì una porticina…entrammo…

Rimasi basita aldilà di quella porticina metallica c’era un disimpegno ricavato tra esterno garage e porta di metallo…tutto illuminato a contorno con luci a basso voltaggio….


Incredula Francy compose altro codice e si aprì una ulteriore porticina…questa volta filtrò una luce e quando spalancò la porta compresi quello che si trovava oltre…

Era un appartamento fatto a regola d’arte…sfruttando gli spazi…pavimento in legno…tutti i muri contornati di velluto…sembrava un mini club privè….in effetti…

Francy mi fece fare un giro nella sala che aveva la sua tv ,la sua cucina…mi indicò il bagno…era una cosa paradossale…un appartamento semi interrato sotto Bologna…

Prima gang nell’appartamento-privè nei sotterranei…roba da infarto !.

Ma dei tre amici di Francy nemmeno l’ombra dove si erano nascosti….????.

Sapevo che erano dentro quella location ma dove erano???....

Francy mi guardava con quello sguardo dolce che ha…mi prese la faccia tra le mani e mi disse una delle sue frasi incantatorie…”Sei la nostra regina…una sorpresa per te…” e fece sfilare dalla tasca del pantalone una benda che mi mise attorno alla testa…

Mi fece sedere delicatamente sul divano che adornava quella grande sala…il mio cuore batteva a mille le emozioni e l’eccitazione erano a livelli incredibili…

Si senti’ un po’ di trambusto…la sensazione fu che io e Francy non eravamo più soli…

Improvvisamente delle mani , molteplici mani per la precisione si posarono sul mio corpo…chi mi accarezzò dolcemente il viso…chi mi sfiorò i seni…chi mi passò sulle gambe…

Sapevo che erano i 3 amici di Francy ma non sapevo ancora chi erano…mi stavo bagnando tutta…

Poi ecco le mani del segretario…che mi sollevavano la benda…

Mi ritrovai tutti gli uomini affianco a me…Enry Veroscorpioncino…,Andy Camion83 e Davide Cycleman80…

I ragazzi si presentarono con gentilezza e tranquillità , io piano piano mi sciolsi anche degustando un bel bicchiere di vino…

Non so quanto tempo passò in quella situazione…il segretario teneva i tempi per non farmi finire nei casini…

Ero proprio io quella nel salotto, circondata da 4 uomini che avevano proprio l'intenzione brutale di possedermi...invece di essere agitata non vedevo l'ora di essere completamente nelle loro mani ?.

Quasi il mio pensiero era quello di essere contenta di essere usata !.

Si capiva che i ragazzi erano veramente un gruppo di monelli trasgressivi perché liberamente parlavano di passate situazioni , mettendomi anche a me nel fulcro della discussione come se fossi una di loro…

E questo sinceramente mi caricò’ tantissimo…questo sentirsi far parte della stessa squadra….

Io naturalmente ormai la fase della sorpresa l’avevo archiviata e adesso ero in quella dell’attesa…si attendevo che i 4 prendessero in mano l’iniziativa…d’altronde ero io la novizia della cosa…

Improvvisamente mi trovai circondata dai 4 ; io ero seduta sul divano e loro naturalmente all'altezza della mia bocca…mi sa che stavolta avevano deciso di partire…

In quel frangente persi completamente la lucidità o inconsciamente, decisi di perderla perché mi ritrovai ad aprire i bottoni dei pantaloni e a farli scendere ad altezza del ginocchio…

Anche le mutande scesero e mi ritrovai i membri duri che pulsavano verso di me… capivo che erano eccitati perché le cappelle erano lucide e le aste piene di vene…

Li volevo dentro di me in tutti buchi a riempire…ero diventata una puttana del branco desiderosa di sborra e odore di cazzo…

Mi gustavo i cazzi dei miei 4 bulls ; ognuno diverso per forma e per sapore…mi sentivo veramente una lurida troia…,ma ne ero assolutamente contenta e felice…

Pompavo con passione , li scappellavo a uno a uno…mi divertivo a giocare anche con la saliva a bagnare la cappella e riprenderla in bocca…

Erano duri , pieni di vene…lucidi dalla eccitazione…era per me la prima esperienza numerosa ma ero tranquilla…

Ero completamente a mio agio come se quella cosa che stavo facendo era la mia routine…

Una pompinara che sbocchinava con passione 4 cazzi !...woww…..tutti a gola profonda fino in fondo all’asta anche quello più grosso che era di Francy…

Intanto le mani le avevo ovunque…non connettevo più…il tubino scese alla vita…e il reggiseno venne sbottonato…non so da chi e da cosa ero troppo impegnata in orale…

Poi improvvisamente mi sentii da dietro sollevare…mi ritrovai contro il muro…le mie mutandine scesero improvvisamente…

Qualcuno…non so chi mi leccava ano e figa da dietro…gli altri partecipavano a questo gioco diciamo di dominazione tenendomi braccia e gambe aperti e ferme…

Io non dicevo di no anzi mi godevo quella lingua birichina che si infilava nei miei anfratti…

Poi quel serpente posteriore si fermò, si sollevò da terra, essendo inginocchiato per umettarmi i buchi e nemmeno un secondo dopo mi entrò dentro…deciso e diretto…

Mi prese la testa e me la inclinò un po’ all’indietro affinche' potessi vederlo negli occhi…era Davide Cycleman80…che mi sussurrò…”Monica da oggi sei la nostra troia personale !”….ma aveva un modo, nonostante, fosse molto deciso che riusciva a prendermi con un misto tra decisione e dolcezza…perché mi lambì le labbra e incominciò a baciarmi in bocca….con passione...

Mi prese così diretto e furente contro quel muro mentre i suoi compagni mi sorreggevano…

I colpi erano si forti…ma una carezza sul mio viso c’era sempre…capivo che mi voleva trasmettere comunque le sue emozioni…

Poi si sfilò da me…e a uno a uno….mi presero tutti in quella posizione….

Feci la conoscenza diretta in quel modo con i ragazzi e i loro strumenti del piacere…

Tutti passarono dentro di me…io giravo la testa per capire chi era nel momento che entrava nel mio corpo…

Poi fu Francy a essere ultimo e lo fece con molta dolcezza…poi si arrestò mi prese la mano e mi disse di seguirlo…

Entrammo in una stanza con le luci soffuse…molto intima…Francy disse che era la “Stanza della Passione”…

Questo ambiente era stato allestito veramente a una rappresentazione di club…raso rosso alle parteti…qualche quadro di tematiche sessuali…e numerosi specchi…

Al centro un letto particolare…una sorta di puff grande…un ring per incontri hot…con i tutti i lati liberi per i movimenti…

Francy mi portò nel mezzo del letto come una principessa, per mano , naturalmente una principessa dei cazzi.…io andai sopra….

E fu proprio lui che mi prese in una “canonica missionaria”…perche' da li a breve le cose presero una piega ben diversa dal termine “canonico”…

Francy dopo poco , lasciò posto ai suoi tre amici che mi circondarono…

Enry mi entrò dentro sempre a missionario…mentre ai lati Camion83 e Cycleman80 mi diedero uccello da succhiare…

I colpi di Veroscorpioncino erano potenti , decisi che in poco tempo la mia fighetta si riempì di umori…

Godevo,come forse mai prima nella mia vita e naturalmente urlavo questa mia eccitazione tanto che Davide cercò in qualche modo di attenuare l'intensità del mio urlo preoccupato per i vicini..ma ero incontenibile non riuscivo assolutamente a fermare questa voglia di orgasmo che avevo…

La stanza si riempiva di odore del sesso , il sonoro, una colonna sonora di sbattere di carni e mugolii…e qualche torpiloquio verbale...

Francy mi diceva che ero la troia del gruppo che mi sarei dovuta far scopare da tutti quanti i membri …sentivo queste parole ma in quel momento non riuscivo bene a connettere quello che mi stava accadendo...

Francy incomincio’ con un dito a cercare di aprire il mio culetto…ebbi un attimo di paura perché avrei dovuto concederlo a tutti questi uomini dotati...quindi approfittando di un attimo di pausa dallo sbattimento di Enry...
mi sfilai da lui e trovando davide disteso sul puff...non ci pensai due volte, presi il suo cazzo e me lo misi dentro e incominciai a cavalcarlo….io sopra e lui sotto...

Lo sentivo in fondo alla mia figa…cavalcavo come un'amazzone indemoniata !.

Mi protesi in avanti facendomi leva sulla sua spalla e incominciai ad assestare al ragazzo dei colpi decisi e secchi...il suo cazzo… mi entrava completamente dentro ero talmente eccitata che lo bagnavo completamente tutto, e esplosi così nell’ennesima venuta…

Percepire tutto questo cosa che stava accadendo a me…mi aveva portato in una situazione di esaltazione emozionale…ero quasi drogata dalla trasgressione…e le cose mi venivano senza pensarle, senza dirmi tra me piacerà o meno…

Cosi’ smontai da Davide…arretrai un attimo, giunta in prossimità del suo sedere lo alzai e cominciai a praticare un anal-rimming…

Anal-rimming per dire non lo avevo mai fatto !. Ma in quel momento lo feci…incredibile…

Ma da dietro i miei buchi non furono lasciati per molto in pace !.
Infatti sopraggiunse Veroscorpioncino che me lo infilo nuovamente dentro la figa è anche lui incomincio’ a con un dito ad allargarmi il buchetto posteriore…

A questo punto era proprio una sfida a quel mio Rai2…cos’ invitai Enry a prendere un olio apposito.

Mi ero ormai rassegnata che volevano fare tutti un giro là dietro ! .

Ormai ero lanciata e incurante di tutto mi protesi con la schiena completamente verso il ventre di Enry…

Lui la prese come una sfida questo mio modo di arretrare per ricevere senza paura…

Mi entrò davanti e intanto con le dita e olio apposito incominciò a farmi un lavoro di apertura del buchetto posteriore.

Probabilmente usò un olio o pomata con qualche anestetico perché veniva tutto naturale, senza nessun tipo di fastidio…

Fu un vero maestro nella preparazione…mi sentivo allargare piano piano, mentre era davanti e allargava con le dita…poi improvvisamente si arrestò…

lui mi appoggiò la sua grossa cappella nel lato b e con un colpo deciso mi entrò dentro…

Feci un salto, non dal dolore, ma dalla sensazione di pienezza perché Enry è parecchio dotato, ma ero talmente bagnata in ogni buco, fu un attimo… mi rilassai di nuovo…e lo feci entrare tutto nel mio lato b…

Enry mi pompava, il mio ano si allargava sempre di più,

Davide a quel punto si alzò in piedi nel letto con ancora il cazzo eretto, mi prese la testa e me lo fece scivolare tutto in gola fino alle tonsille.

Potete quindi immaginare che situazione fantastica stavo vivendo !.

Enry mi apriva letteralmente il didietro mentre Davide mi stava ingozzando di cazzo, talmente piena che non riusciva a trattenere tutta la saliva…

Ebbi come un rigurgito…ma ero letteralmente stravolta dal godimento !.

I ragazzi vedendo questa scena si arrestarono un attimo ma , fui io che prontamente feci cenno che era tutto ok e di continuare a pomparmi

Così fecero obbedendo alla mia richiesta !.

A questo punto Enry si fermò nell’anale…si distese nel letto…mi prese e mi portò a se con decisione.

Non sapevo bene cosa voleva fare…lo compresi solamente quando mi puntò nuovamente la sua cappella nel mio lato b e in quella posizione che lui chiamava la Reverse Girl…io girata verso il muro dando la schiena a lui…e lui sotto mi impalava il didietro…

Poi Andy dovette mollare la presa ma non Enrico che incomincio ' a muoversi con sopra me ancora impalata e si posizo’ difronte allo specchio del mobile che corredava la stanza.

Mi guardai e mi vidi questo cazzo che mi entrava dietro...la fighetta era aperta e le labbra umide di godimento...ma anche qui dopo poco nuovamente mi ritrovai Cycleman80 e Macro che si issarono in piedi nel letto per darmi i loro cazzi in bocca...ancora una volta in una situazione super spompinavo a destra e sinistra guardando negli occhi i miei porci.

Enry si era fermato un attimo ma il suo cazzo era ancora duro dentro di me... poi per forza di cose dovette abbandonare questa posizione e mi mise su un lato nemmeno il tempo di rifiatare un attimo che Camion mi prese sempre nel lato B sollevai lo sguardo e mi ritrovai sempre due cazzi all'altezza della faccia

Cercai in qualche modo di prenderlo in bocca a tutti e due...

Ero completamente avvolta da questi corpi di uomini...ero in delirio…


Poi Enry mi prese con forza alla missionaria…mi pompò forte dentro la figa…tanto forte che sudava come un toro da monta…ero in estasi…

Sopra di me, rovesciato Andy Camion83 mi imboccava con il suo cazzo…io cercavo di frenare impeto con il quale me lo sparava giù nella gola…ma difficilmente riuscivo a contenere la potenza dei due ragazzi…sopraffatta e in estasi cercai l’orgasmo masturbandomi il clitoride…ennesima esplosione di godimento risuonò nella stanza…

Camion83 mi mise alla pecorina…da dietro mi leccò la figa per entrare più agevolmente…poi mi penetrò: il suo cazzo pulsante mi sbatteva contro…mi piaceva mi sentivo piena…e davanti Cycleman80 si era messo a gambe aperte e io incominciai a succhiarli il cazzo…

Andy da dietro mi prendeva…sempre più forte…, il suo corpo sbatteva contro il mio sedere…sempre con più decisione e intensità…

Incominciavo a essere stanca e così quando Andy si fermò a montarmi…chiesi espressamente ai ragazzi la venuta !.

Mi alzai dal letto…mi misi accovacciata in terra con il viso proteso verso alto…in una sorta di tributo pagano alla gang…

Volevo sentire tutti gli schizzi addosso…volevo sentire il sapore dello sperma sulla mia bocca e l’odore addosso; indemoniata incominciai a segare i due cazzi laterali e a pompare quello grosso di Francesco che mi era innanzi.

I ragazzi erano completamente nelle mie mani; sentivo la durezza delle loro aste e poi il culmine quei getti simultanei che mi riempirono in faccia ai lati e la copiosa venuta di Francesco che mi riempì tutta la bocca, tanto che non fui capace a inghiottirla e la feci uscire sul pavimento.

Ero una maschera di sperma che mi colava sul viso…

Chiusi gli occhi completamente per gustarmi quel momento di massimo godimento; sentivo odore e sapore di 3 maschi su di me…una sensazione mai provata prima…