DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

DAVIDE :
Era la primavera del 2023 quando, in una giornata uguale a tutte le altre, ma sempre meglio di quando ero chiuso in fabbrica, la chat di Telegram fece apparire un messaggio di una tale Giorgia...

GIORGIA:
Quello stronzo di Riccardo mi tampinava da mesi…..era il mio trombamico di quando facevo l’università e avendo capito che avevo delle grandi carenze sessuali era tornato all’attacco per una relazione free….dopo mesi di tira e molla avevo ceduto…..in fondo era buon sesso garantito senza la paura dell’innamoramento (di uno stronzo come lui non mi ero innamorata allora figuriamoci adesso) unica regola: dare fondo a tutte le fantasie
Mi resi conto di non avere in realtà grandi fantasie, la più grande era farlo con una donna …..avevo persino il dubbio di essere lesbica…..lui invece iniziò a snocciolare tutta una serie di richieste……a cui io per la mia natura accondiscendente rispondevo sempre si….. arrivò a dire “facciamo una gang?” ed io “cosa intendi per gang?
Doverosa precisazione…..NE PARLAVAMO E BASTA…..ma ancora non avevamo realizzato nulla
Breve collaudo tra di noi e poi partita la macchina…..ci iscriviamo su joyclub (la redazione non se la prenda con me…..l’ho detto che era uno stronzo) e iniziamo a prendere contatti…..ad un certo punto mi da il contatto Telegram di un tale Davide…..”scrivigli, mandagli le tette” .

DAVIDE :
In quel periodo ero in una fase un po' di scoglionamento generale perché avevo mandato a monte la formazione storica a mio avviso per mancanza di rispetto protratte nel tempo. Dal momento dello sgarro di Veroscorpioncino non sono mai più stato lo stesso. Ho cominciato a nutrire sempre di più forti dubbi sul mio ruolo di capogruppo e su quello che stavo facendo. Facevo scopare gente opportunista che guardava solamente al proprio interesse senza pensare minimamente alle conseguenze.
Lo so, stiamo parlando di un sito di scambisti; quindi, ci dovrebbe avere una certa tolleranza ma per me, che questo è un aspetto molto importante della mia vita, non mi sono mai ripreso e anzi ho cominciato a nutrire sempre più rancore fino ad arrivare alla repulsione completa in quella giornata del 22 novembre, quando sotto un diluvio universale i nostri meccanismi si sono inceppati. E io l’organizzatore sono stato lasciato fuori come un coglione mentre la coppia e gli altri ragazzi avevano già iniziato a giocare.
Quel giorno mi sono sentito il coglione dei coglioni. Il coglione che aveva contattato la coppia della quale gli altri singoli non gli interessava nulla; il coglione che gli aveva portato una coppia con il suo sbattimento al gruppo; il coglione che stava fuori sotto l'acqua mentre gli altri ragazzi macro e camion stavano scopando
Ma già da tanto nutrivo questa insofferenza era già molto che non ero più io.
Quindi quando mi arrivò questo messaggio della Giorgia lo presi per quello che era il contesto del momento: un periodo difficile dove stavo mettendo in discussione tutto il modus operandi del gruppo.
Io sinceramente di Giorgia e del suo amico non mi ricordavo nemmeno, sommerso da tutti i contatti con i quali costantemente mi trovo ad aver a che fare. Va te a ricordare che con lui avevo già avuto un contatto su Telegram.

GIORGIA :
Si quellostronzodiriccardo si era fatto di nebbia…..vuoi l’alluvione vuoi le fiere vuoi tanto lavoro…. vabbè tutte scuse che reggevano fino a una certa…..la rabbia mi montava sempre di più fino a quando lo mando a cagare lo blocco ed esco da tutti i gruppi che avevamo creato…..quello di Davide compreso
Pensavo un capitolo chiuso, visto che con quellostronzodiriccardo non volevo avere più niente a che fare…..e invece capivo che il nervoso piuttosto che passare aumenta…mi aveva aperto una porta mi ci aveva fatto guardare dentro e poi me l’aveva richiusa in faccia con forza
Ero così nervosa ma così nervosa che non volevo dargliela vinta rinunciando ad oltrepassare quella porta solo perché lui si era fatto di nebbia.
Tra i contatti presi, Davide era quello che mi intrigava di più, aveva un nick di telegram particolare “Davidegangbangbologna” ….la parolina magica che mi si era infilata nella
testa….“Davide cos’è gangbangbologna”Io lo avevo già googolato in realtà, e già avevo visto che era un gruppo organizzato aveva addirittura fatto delle interviste a La Zanzara, insomma mi dava anche una certa affidabilità.
Prendo coraggio….respiro….gli scrivo “Ciao sono Giorgia, con quellostronzodiriccardo è finita male….volevo solo salutarti”
Non se la beve…..dopo pochi messaggi mi fa…..”se mi scrivi vuol dire che ti è rimasta la curiosità, allora io dico: togliamocela!”
DAVIDE :
Ero solito non appena una singola ci contattava fare subito un gruppo dove tutti potevamo conoscerla.
Ma proprio questo fu fatale in precedenza nel caso Veroscorpioncino. Infatti, lui aveva utilizzato il contatto per fini personali ed è proprio una delle regole base da non fare quando si è in un gruppo. I contatti partoriti dal gruppo devono sempre essere effettuati in gruppo a meno che venga presa la decisione di mandare 1 delegato all'incontro in solitaria per incontro conoscitivo. È una regola semplice ma che denota rispetto e gerarchie all'interno di una Associazione costituita da singoli.
In questo caso con la singola Giorgia avevo pensato egoisticamente di fare un incontro da solo un po' per avere una rivincita personale, un po' per rimarcare il fatto che alla fine della fiera quello che gestisce tutto e tirava le fila delle cose ero sempre io, io che decidevo, io che spostavo le varie situazioni .
GIORGIA :
“Ok” rispondo subito senza pensarci e senza avere la benché minima percezione di cosa stavo facendo.
Non avevo la minima idea, mai iscritta su Tinder o similari, mai chattato con uno sconosciuto, mai incontrato uno sconosciuto neanche per un caffè…..in poche parole Alice nel paese delle meraviglie a confronto sembrava una navigata battona.
Ma io sono così, non riesco a dire di no a nulla. Magari ignoro e sto bene uguale ma se scopro che c’è qualcosa che io non conosco non esiste che non ci faccia un giro
Inizia un chattamento molto tecnico/logistico giorno preferito, orario preferito, luogo preferito, depilazione totale o parziale, nessun fronzolo, io rispondevo come a un questionario della banca. Questa cosa mi spiazzava e rassicurava allo stesso tempo. In fondo se avevo scelto lui era perché mi dava un’’idea di professionalità e non di cosa arrangiata….
Appena formulata nella mia testa la parola “professionalità” ecco accendersi nel mio cervello mille lampadine di Alert! In cosa mi stavo cacciando?!?!? Non è che questo Davide così professionale non fosse in realtà un gigolò???? E se si quanto mi sarebbe costato????
Oddio mi sentivo così stupida…..davvero avevo valicato quel limite per cui una donna a una certa età per scopare paga???
La cosa che mi faceva più strano di tutto era che lui non mi chiedesse nessuna foto…..questa cosa avvalorava la tesi del gigolò….
DAVIDE :
Non ricordo se alla singola avevo chiesto delle foto per capire di che genere stavamo parlando. In genere ero solito farlo ma mi trovavo in una condizione di instabilità organizzativa e probabilmente in questo caso sono andato a completamente al buio.
Quando si tratta delle singole si tratta con delle persone, almeno sul sito di annunci, poco affidabili. Le singole sono parecchio difettose dal punto di vista mentale: hanno e fanno tanta confusione.
Ancora oggi non ne ho conosciuta nessuna che ragiona come un uomo e che fa incontri solo per svago, solitamente ci mettono sempre in mezzo la componente emotiva.
Che questa Giorgia venisse da sola nel giorno determinato la reputavo una cosa molto difficile
GIORGIA:
Caccio via quel pensiero….l’intervista a La Zanzara parlava di Onlus…..evvabbè e poi oramai ero in ballo…..mai e poi mai avrei avuto il coraggio di chiedergli se tutto ciò avrebbe avuto un prezzo quindi nel caso ci avrei pensato poi….
Il suo essere così glaciale non mi faceva nascere nessuna aspettativa di corteggiamento …..per cui fissato l’appuntamento mi sarei aspettata di sentirlo il giorno prima giusto per una piccola conferma
Invece no…..la mattina mi scriveva…..non c’era giorno che passasse senza un suo messaggio…..senza ricordarmi quanti giorni mancavano all’incontro…..”sempre carica?” in continuazione cercava conferme…..ma che strano! Perché?? Era insicurezza??? Era tattica??? Cos’era??? Cosa gli importava di scopare con me con tutte quelle che si era scopato in passato e si sarebbe scopato in futuro???
Guardavo in continuazione la sua foto….mi piaceva….si….e tutti quei messaggi booooohhhh….vabbè gigolò o meno a quel punto lo volevo scopare a tutti i costi , non potevo ricevere un no mi sarei sentita troppo umiliata, dovevo essere certa che mi avrebbe scopato ….allora gli manifesto le mie insicurezze….gli dico che non mi sento sufficientemente bella per questo mondo
A quel punto mi chiede una foto “Beh bel viso….bel seno naturale….perché non dovresti piacermi?” “Aspetta” gli mando una mia foto intera nuda….”mi vergogno ma non voglio nascondermi”
“Ci stai dentro” e mi manda foto di donne come me, senza il viso ovviamente, con le quali aveva giocato “vai benissimo per questo mondo mai dubitare di questa cosa”
DAVIDE :
Rimasi abbastanza concentrato e sul pezzo tampinando la singola giorno dopo giorno per non farle mollare l'appuntamento che aveva preso. Con mia sorpresa questa singola mi pareva proprio decisa a differenza di altre e sembrava non volersi tirare indietro.
Non mi ero posto tante domande sul perché lo facesse, dovevo ristrutturare il mio gruppo altro che, una singola poteva farmi comodo, molte volte viene richiesta una singola soprattutto se bisex, poteva essere una variabile per gli incontri.
GIORGIA :
Ad un certo punto mi disse una cosa che superava qualsiasi mia aspettativa “E’ così bello che sei arrivata da me!”
MA CHE CASPITA AVRA’ VOLUTO DIREEEEE…nessuno mi aveva mai detto una cosa del genere!!!
Il mio cuore batteva all’impazzata quando leggevo.
DAVIDE:
Nel programmare io tratto gli incontri come dei cantieri e quando apro un cantiere cerco di fare il lavoro al meglio possibile. La singola Giorgia non mi dava dei numeri da rispettare nell'età o nella tipologia di singolo si basava sulla mia professionalità essendo lei, a suo dire, inesperta.
La singola non aveva un profilo e non aveva quindi nemmeno la possibilità di rilasciare Validazioni questo spostava l'attenzione dell'incontro su un canale di tranquillità.
GIORGIA:
Avevo la necessità di parlare con qualcuno di quello che stavo combinando...era tutto troppo....ne parlai con una mia amica…..normale come me e con un mio amico…..il lui di una coppia che avrei dovuto incontrare con quellostronzodiriccardo .
Entrambi mi facevano sorgere mille dubbi e mille domande….. anche il lui di coppia che aveva già fatto qualche scambio assolutamente mi sconsigliava….chi era questa persona? Perché non aveva scelto un luogo pubblico come primo incontro? .
DAVIDE:
Credo che la singola apprezzasse molto la mia professionalità, perché a differenza delle mie titubanze confermava l’incontro. Era stata avvertita che ci sarebbe stato diciamo così un aiutante. Mi ero tenuto di riserva un cavallo di rincorsa nel caso fosse dovuto intervenire in aiuto per soddisfare le esigenze di una donna che cercava una gang allargata e non incontro a uno. Questo individuo che poi mesi dopo mi tradirà pur esso è Aki73.
GIORGIA:
Ad un certo punto Davide mi chiede preferenze per l’altro uomo……DUEEEEEE???? Ma chi glielo aveva chiesto!!!!!!
Tutto troppo…..ma non volevo fare la parte di chi si tira indietro
Quindi gli ho dato carta bianca…..mi ero affidata a lui per un motivo no??? Doveva capire lui chi andasse bene per me…..
Nel tempo Davide ha avuto diverse “etichette” per me…..guida, guru, padrone, compagno di gioco…..abbiamo sempre avuto la necessità di dare delle definizioni…..come dei punti fissi da riconoscere…. Sicuramente anche in quel momento avevamo partorito un’etichetta ma non ricordo esattamente quale…..credo GUIDA comunque
Quindi lui era la mia “guida” ….che facesse poi lui…..a maggior ragione se poi lo dovevo pure pagare ahahahah
I messaggi di conferma della mattina oramai erano diventati una specie di rituale…..capivo che oltre la sua glacialità organizzava doveva esserci qualcos’altro
Un suo vissuto
DAVIDE :
Arrivò il giorno dell’incontro e il buon Aki mi
confermò la sua presenza. Anche la singola mi confermò. Ero padrone della situazione giocavo in casa nella mia location e avevo predisposto tutto al meglio per far sì che l’incontro andasse nella maniera migliore. La singola era stata indirizzata ad un abbigliamento di un certo tipo e l’avevo convinta a sforzarsi di mettersi quelle cose che piacciono a me.
GIORGIA:
Arrivò il giorno e io non avevo ancora nulla da mettere…..la mia biancheria intima è tutta nera ma basica…..liscia….no pizzo no particolarità….. avevo chiesto alla mia guida consiglio “nero con trasparenze” ….mi sono fiondata come una pazza da Charlotte Vergnani e ho iniziato a provare cose a raffica…. trovo qualcosa in cui mi sento a mio agio e via….primo pezzo fatto…..
Vado a comprare delle scarpe con un minimo di tacco
Passaggio da amica parrucchiera a funo a stirare i capelli…..i capelli lisci mi aiutano a farmi sentire diversa dal normale e poi li per lì mi sento più carina
Dulcis in fundo …..smalto nero ai piedi…..
DAVIDE :
L'incontro si tenne nell'ormai consueta location ad Altedo noto per lo più per il locale Bolero Palace.
Quando arrivò, nello svoltare nel piazzale della mia location compresi che non era molto serena perché per una manovra elementare ne impiegò tante di più a farla.
Quando apri lo sportello intravidi nei suoi occhi un po’ di sorpresa evidentemente non mi riconosceva nelle foto che le avevo mandato, si mostrava molto agitata per lo più anche forse pentita di essersi imbattuta in questa situazione. Purtroppo per il mio aspetto fisico, persiste questa poca voglia di tornare con la bicicletta e quindi è un aspetto sicuramente più in forma e in linea, comunque non ero totalmente diverso dalle foto che l'avevo mostrato pensai anche che era una scusa per tirarsi indietro e sicuramente ci stava, visto che si era lanciata in una cosa forse un po' troppo per lei.
GIORGIA:
Ora dovevo capire come fare a uscire da casa conciata così…..non sapevo come comportarmi in questi casi….si arriva già pronte??? Ci si cambia??? Nel dubbio opto per arrivare già vestita
Mi arriva la posizione del posto…..guardo….è un posto isolato…..
OMMIODDIO MI FARÀ A PEZZI E MI METTERÀ NEL CONGELATORE
Mando la posizione alla mia amica “se non mi senti stasera venitemi a cercare”
Tremavo dalla paura…..esco di casa praticamente nuda e mi infilo in macchina…..nemmeno mi accorgo se mi vedono dei vicini
Arrivo alla location…..inquietante….c’è un coniglio e un manichino…..mi sembra di essere nei peggiori film dell’orrore…..
Esco nel piazzale…..mi accoglie un ragazzo con degli occhiali da nerd e un improbabile cerchietto nei capelli ….molto lontano dall’idea che mi ero fatta di lui…..lì per lì non lo riconosco quasi non volevo scendere dalla macchina
Scendo
“Ma sei NUDA! Sei PAZZA vieni dentro!”
Mi mette il braccio attorno alle spalle nel tipico gesto di chi ti vuol coprire con la sua giacca…. anche se giacca non aveva
DAVIDE :
Sinceramente anche quando siamo entrati continuavo a comprendere che lei non era proprio del tutto convinta di stare facendo la cosa giusta, ma in qualche modo con la mia esperienza riuscii a portarla al motivo per cui era lì, facendo forza che per lei era una prova di maturazione del percorso sessuale.
Io notai che era completamente decocentrata dal contesto. Metto in atto tutta l'esperienza di anni di Chat e di incontri malandati con donne al bivio e riuscii a portare la conversazione su toni amichevoli anche se la singola eh non mi riconosceva e continuava ad essere sospettosa.
Non mi ricordo cosa è successo. Non mi ricordo cosa è successo in quei minuti di tensione dove la vedevo parecchio smarrita. Sono giustificato dal fatto che di questi incontri ne ho fatti talmente tanti che sicuramente ho perso un po' di quelle emozioni primordiali che all'inizio sentivo dentro il mio corpo. Ora svolgo tutto con una lucida e fredda consapevolezza. Ormai sono anni che ho maturato una distorsione sentimentale delle emozioni che si provano durante questi incontri non cerco più l'apprensione sessuale, ma l'appagamento della mia capacità organizzativa di prendere un individuo umano
e portarlo all'incontro. Questa è una deviazione grande e preoccupante.
Comunque non potuto fare a meno che proseguire in questo diciamo così “piano” che avevo messo in piedi.
GIORGIA :
Il pensiero di finire a pezzi nel congelatore non mi abbandona neanche per un secondo e non servono a nulla le chiacchiere che mi propinava Davide…..quasi non lo ascolto…..cerco di visualizzare le uscite……
“Vuoi qualcosa da bere?” Mi desto dai miei pensieri lugubri….EH NO BELLO COL CAZZO CHE MI FAI BERE….. “Solo acqua …grazie….”
Gasata dal mio sprazzo di lucidità provo a fare qualche domanda…..su come è arrivato in questo mondo…..inizia a raccontare….il tono della voce cambia rispetto a prima….racconta delle storie improbabili ma stranamente mi sembrano vere….è sincero….quasi mi rilasso….
Gli guardo in continuazione le mani….. sono grandi…..mi potrebbero strangolare facilmente…..però inizio a desiderarle…..forse se ne accorge….approccia un piccolo contatto……bellooooo sono morbide…..calde…..sembrano le mani di un pranoterapeuta….
DAVIDE:
In qualche maniera riuscii a far arrivare la singola al divano che ho in questa sala bar ad Altedo naturalmente questo grazie alla mia enorme esperienza in questo settore. Riuscii a farle bere qualcosa e a stemperare con delle battute l’imbarazzo del momento finimmo sul divano dove subito partì una situazione….qui non mi ricordo più….
GIORGIA:
Fino a quel momento eravamo uno da un lato e uno dall’altro del pianobar…..fa il giro viene da me….mi fa alzare dallo sgabello….”Allora…..sei venuta qui per un motivo” mani dietro la schiena….
EHIIIIIII !!!! Secondo momento di lucidità “ma non doveva venire un’altro?”…..chissà perché due uomini al posto di uno mi facevano stare più tranquilla…. non mi avrebbe fatto a pezzi con un testimone….controlla il telefono “Si arriva”
In qualche modo finiamo sul divano…..inizio a lasciarmi andare …..ma sono ancora molto legata nei movimenti…..mi porta su…..dentro di me oramai avevo deciso di andare fino in fondo
DAVIDE:
Salimmo le scale cominciai a leccarla tutta avidamente, volevo possederla in maniera totalitaria. Mi ricordo che lei era completamente dissociata dal contesto, insomma si sarebbe fatta fare qualsiasi cosa. Ma in questo mondo trasgressivo dissociarsi completamente così non va bene perché l’infilata cabrio è dietro l’angolo. Infatti, io continuavo a chiederle “Ci sei? Giorgia ci sei?” ma questi occhi girati all’indietro mi facevano pensare che era nel suo mondo e stava mischiando la situazione sessuale con quella reale, era fondamentalmente un incontro di sesso che doveva avere dei tratti di freddezza, non poteva lasciarsi andare in quella maniera. Realizzai che, se la singola Giorgia si fosse buttata in questo mondo senza una guida sarebbe stata veramente spacciata.
Cominciai a scoparla col preservativo nella maniera migliore possibile, certo non mi vanto di essere un gran stallone, anzi, spesso devo utilizzare altri singoli per tamponare le mie mancanze, ma credo che in questo caso con la Giorgia avessi fatto un buon lavoro, perchè comunque li sentivo i suoi godimenti, ero consapevole che le mie azioni con la mia lingua o con il mio uccello stavano sortendo un buon effetto.
DAVIDE:
È molto dolce…..che strano….non stiamo scopando….sembra più simile a fare l’amore…..mi lascio andare….godo…..più di una volta…..vado come in trance…ho come delle immagini più che ricordi…..FLASH ha le dita dentro e una mano che preme sul basso ventre…..godo….
Successivamente riproporrò ad altre lei questo suo modo di toccarmi.
FLASH…..su di lui impalata…..mi prende i piedi “che bei piedi da fatina”…..godo….ancora….
“Adesso facciamo un gioco” prende una benda…..credo di averlo sempre desiderato di essere bendata mai nessuno lo aveva fatto…..
DAVIDE:
Mi arrivò il messaggio di questo Aki che era arrivato in casa, io feci in modo di bendare la Giorgia in modo che il nuovo elemento arrivasse e fosse una sorpresa. Ma lei continuava ad essere dissociata dalla realtà quindi l’entrata in camera di Aki seppur bendata non sortì l’effetto sperato perché anche se c’ero io era sempre deconcentrata da quello che stava facendo.
GIORGIA :
Rumori….oddio c’è qualcuno….”la tua sorpresa”…..”Dove l’hai trovata questa” sento dire
….PAURA….. mi rannicchio dentro di lui…..”no tranquilla” mi toglie la benda
DAVIDE:
Aki, non so, infoiato dalla situazione o preso dall’ormone sbizzarrito si impossessò della Giorgia che naturalmente non gli disse niente essendo lei inesperta e dopo due stantuffate davanti questo Aki volle anche il culo. Mi resi conto che Giorgia non era allenata a queste situazioni, avrebbe dovuto impuntarsi che il lato B lo avrebbe dato quando lo decideva lei.
GIORGIA:
I palestrati non mi sono mai piaciuti……ma oramai ero lì….Davide era lì….l’altro inizia a scoparmi con forza….Davide era lì…. A un certo punto noto uno sguardo di intesa tra i due Davide gli passa qualcosa…..capisco….mi irrigidisco…..ODIO IL GEL…..gli uomini col gel si sentono autorizzati ad andare lisci senza riguardo…..mi faccio male “Ivan non li….si fa male” “oramai sono tutto dentro” “Giorgia che facciamo” faccio di si con la testa mi aggrappo a lui e provo a rilassarmi…
DAVIDE:
Avevo percepito che le dovevo stare vicino per farle risultare la situazione meno traumatica, le presi una mano e gliela strinsi per farle capire che comunque oltre all’energumeno che la stava inculando ce n’era un altro che stava pensando più al suo benessere sentimentale.
GIORGIA:
A quel punto non capisco più niente…..come essere uscita dal corpo….nè male nè bene….cambiamo posizione siamo di traverso al letto…..l’altro dietro che mi scopava non so neanche cosa….
Davide era sempre lì …..mi accarezza….mi guarda negli occhi…..con un dito mi tocca al centro delle sopracciglia….. succede qualcosa non so spiegare cosa… come se tutto si fermasse lì in un attimo senza spazio e senza tempo…..tutte le volte che ripenserò a Davide successivamente ritornerò sempre a quell’attimo
Aki vuole godere….FLASH….terzo momento di lucidità…..era in figa senza preservativo ma io non prendevo anticoncezionali….Davide capisce che non voglio e dice a Ivan di cambiare buco….finisce….va via
Mi chiede forse un bacio prima di andare….glielo do anche se vorrei solo che scomparisse all’istante
DAVIDE:
Il singolo si svuotò nel culo della Giorgia e come era venuto così se ne andò. il suo ruolo diciamo lo aveva fatto anche se a posteriori avrebbe potuto farlo un po’ meglio. Io rimasi con lei accarezzandola rassicurandola. Era stata scopata come una vera troia.
GIORGIA:
Di nuovo sola con Davide….”Ma io voglio farti godere”….. mi sembra di vederlo sorpreso per la prima volta da quando ci siamo incontrati…..
GODE