Raid in sterrato a Imola !. Davide con Benedetta la pompinara...

Escursione in quel di Imola questa sera…non tanto per andare a conoscere Benedetta,la ragazza con la quale mi sono appartato in via gennevilliers,ma per voi amici della moglie offerta…per poter essere ancora presente e potervi raccontare un’altra storia reale di quotidiano.Il vostro Davide è come un ricercatore errante e ogni tanto pesca qualcosa…come questa ragazza Benedetta,di 31 anni,di Castel San Pietro Terme ma residente ad Imola.
Conosciuta nella solita chat rifugio di persone in cerca di un qualcosa…,qualche breve scambio di battute e subito lo scambio di cell.Con lei ho preso la decisione di improntare un discorso prettamente rivolto al sesso.Niente conoscenza con cautela,niente aperitivo conoscitivo,niente cose per illuderla di una storia seria da lei volevo unicamente un incontro hot..
E anche lei con mia sorpresa si era mostrata favorevole a questa mia decisione; eravamo tutti e due in accordi di saltare tutti i preliminari e andare direttamente al sodo.Il programma era il seguente; “arrivo ad Imola e dopo averla caricata in macchina,trasferimento in una zona isolata…unico obiettivo…fottere”.
Cosi ho fatto !.Partenza da Bologna e arrivo dopo 35 minuti in Via Nardozzi a Imola,nelle vicinanze dell’hotel Zio.Benedetta dopo qualche minuti di attesa si è presentata.Lei 1.65,corporatura robusta,occhi neri,capelli a caschetto,una ragazza normale bisognosa di attenzioni.
Appena salita in auto veloce presentazione,siamo partiti e lei mi ha condotto sulle vicine colline,precisamente al parco della Tozzona.Li in questo parco c’è una zona dedita alle coppiette che si appartano,coppie di innamorati o di amanti,naturalmente.Questa sera questo posto era particolarmente affollato;troppa concorrenza amici,troppo via vai che mi disturbava,nonostante di incontri particolari sono abbastanza esperto.La decisione di abbandonare quella piazzola di parco dedita al pomiciamento e agli amplessi è stata inevitabile.
Ridiscesa dal colle,passando davanti all’Ospedale e nella prima zona industriale e precisamente in Via Gennevilliers ci siamo fermati.Spostamanto nei sedili posteriori.
Subito non abbiamo perso tempo…anzi preciso,non ho perso tempo !.Ho incomiciato a baciare Benedetta e nel frattempo mi sono abbassato pantaloni e mutande.Ho guidato la ragazza;prima ho messo la sua mano nel punto giusto e poi ho spinto la sua testa ad abbassarsi.
E via di un bel pompino cabrio fatto con tutti i crismi…,io mi godevo questa rilassante situazione…;immaginatevi il Davide.Pantaloni altezza ginocchio,mani incrociate dietro la testa in posizione di totale benessere…padrone della situazione…ma proprio li in quei momenti ecco lo spaccamaroni di turno…che si affianca alla nostra autovettura per vedere cosa stavamo facendo.Esempio di guardone…ma un guardone in quel momento sgradito…..,,,quella via era normale,non ritrovo di giochi di coppia.
Questo soggetto si è fermato parallelo alla nostra autovettura per qualche minuto…ed è riscito nel difficile compito di interrompere Benedetta dalla sua dimostrazione di orale e mi ha indisposto e il pene è tutto collegato al cervello.Con questo break improvviso per far riprendere tonicità al mio cazzo c’è voluto tutto il mio impegno mentale.
Quando concentrandomi ero riuscito nuovamente a farmelo diventare duro e Benedetta stava per ripartire a succhiarmelo con tanta buona volontà…,ripassa un altro spaccamaroni.
E allora amici a questo punto cosa fare?.Come fare in queste situazioni,essere continuamente interrotto da guardoni non voluti e la testa è costretta a sforzi eccessivi di concentrazione….semplice…ho cercato un diversivo.
Il mio è stato quello di spostarci dalla pompa sui sedili posteriori a una bella pompa su una panchina posta nel parchetto vicino.
E così amici sotto questo cielo di Imola in questa serata tranquilla,Benedetta pompava,pompava e tutto il seme che covava dentro di me da una settimana piano piano saliva e la ragazza pompava…ma dove darle questa sborrata?.
Certamente in bocca ma per tutto questo impegno orale che la donna ci stava mettendo era giusto premiarla;anche lei doveva avere un po’ di godimento.Se la meritava una penetrazione.
Così dopo aver inserito il solito gommone di salvataggio,Benedetta scavalcandomi mi è entrata dentro…su e giù,su e giù….5 minuti di cavalcata..
Ma il mio obiettivo finale era la sua bocca…andava riempita con la sborra calda.
Sgommatura di rito e rush finale di Benedetta,pompa,pompa,pompa fino a che un’esplosione copiosa,un getto forte …un po’ di liquido che esce di lato ma la maggior parte lo ha completamente ingoiato.
Salviette di pulitura,qualche effusione li sulla panchina e come era tutto cominciato ritorno in Via Nardozzi,vicinanze Hotel Zio.La portiera si apre…Benedetta esce.Grazie ragazza mia se fossero tutte come te le donne,alla prossima.