Filo tantrico o filo gang ? . Ai positivi ardua sentenza...( scritto e vissuto da Davide Cycleman80)

Eccoci qua , amici a condividere dopo un lungo periodo di silenzio le avventure , a volte vincenti , a volte strampalate di questo gruppo itinerante che sta facendo della propria poliedricità la arma vincente.
“Non belli ma simpatici “ !.
Ormai è diventato uno slogan , un richiamo attrattivo , con il quale io e Luca Pr cerchiamo di invogliare anche le coppie più diffidenti a darci una possibilità , durante o dopo le nostre manifestazioni.
Inutile propinarsi per quello che non si è !.
E’ evidente…, siamo funzionali nel gioco ma assolutamente lontani da un ideale di bellezza elevato.
Le esperienze si sono susseguite nel corso degli anni…e ora siamo capaci di riuscire a strappare il 6 , in una ipotetica pagella scolastica , anche quando la missione è molto complicata.
Le buche fotoniche prese in 3 anni di vita , si possono racchiudere sulle dita di due mani e in qualche circostanza , presi dalla mancanza di cibo ce le siamo anche andati a cercare.
Epica e storica rimarrà la mega buca di Berra , un vero punto di ripartenza e rifondazione.
Da allora anche causa sosta pandemica , ci siamo sempre di più professionalizzati anche ricorrendo a nostro marketing tra magliette e gadget donati al termine delle festicciole gang alle lei più hot.
Difficile per i nostri colleghi singoli sul sito , riuscire ad arrivare a un livello come il nostro. Da qui qualche invidia , qualche cattiveria ai nostri danni di ex appartenenti che tramano alle spalle per farci un gioco sporco.
Non fidatevi di chi afferma di essere uno del gruppo !. Sinceratevi se veramente ne ha fatto parte ed è stato allontanato o ancora è un effettivo. Ci sono personaggi doppiogiochisti che recitano una parte a favore del team , poi nel sottobosco lavorano unicamente per i propri scopi.
Anche perché io ,Davide , con la benedizione della mia compagna posso operare 24 su 24 senza problematiche di moglie, fidanzata o figli al seguito.
Questo personale stile di vita , auto-analizzandomi , sinceramente , comprendo io stesso che da un certo di punto di vista è anche limitativo !. Dovere sempre fare i conti con questa realtà trasgressiva , per sentirsi in bolla è un po’ frustante e limitante.
Sempre e solo trasgressione per stare on è come dire che il proprio contensto normale non è soddisfacente…e in parte è così per quanto mi riguarda.
Per stare sul pezzo , si dovrebbe arrivare a “bruciarsi” commettendo questo o quell’altro errore.
Fortunatamente ad ora questa cosa non avviene e la mia fantasia riesce a salvare comunque le serate o le giornate anche quando qualcosa manca o non è preciso.
In un contesto del genere questa cosa , riuscire sempre a inventare qualcosa per non essere banali e ripetitivi , è ancora di salvezza.
Da qui il trasformarsi in un gruppo solamente dedito alle gang ( gangstyle) a un gruppo generatore di eventi gang ( eventi-gang) , a un gruppo che genera eventi non necessariamente gang ( party collettivi).
La mutazione è stata sempre dettata dalle esperienze che ci hanno fatto comprendere come sia limitativo pensare sempre al proprio benessere ( quello di creare situazioni per coppie favorevoli ai singoli ) . Il mondo trasgressivo è ampio e deve accogliere dentro di se tutte le categorie , formate da persone che non hanno pregiudizi di sorta.
Un gruppo Gang può organizzare eventi anche per coppie che cercano solo coppie?. Certo che può , anzi deve !. Deve dare la libertà e non l’abbiamo data in questa estate post primo lock down.
Ma naturalmente non è tutta farina del nostro sacco anzi…
La provvidenza ci ha fatto incontrare sul nostro cammino delle persone che ci hanno dato la possibilità di farci conoscere al di fuori del nostro stereotipo “singoli attempati che fanno gang”.
È in 4-5 occasioni siamo stati capaci , funzionali alla causa , bravi aggregatori di persone trasgressive.
Un organizzatore va sempre ricercando nuove emozioni…e queste li devono provenire non tanto dalle persone , ma dall'ambiente nel quale deve portare le persone.
E quel villaggio di Minerbio , dove per un frangente si ritorna primitivi e in nudità ha dato profonde ispirazioni e con la forte energia estiva una calamita alla quale difficilmente sono riuscito a rinunciare.
Il sole era come droga primordiale di rinvigorimento e quel sentirsi liberi mi ha fatto vorticare i pensieri a mille…grazie villaggio naturista di Minerbio per esserci !.
Una tenuta nel territorio rovigotto poteva essere una nuova frontiera…,ma il progetto si è aperto e chiuso rapidamente. Quella serata nella quale comunque avevo speso energie , non è andata male , ma il mio programma e tema serata è stato cestinato , nemmeno valutato , a fronte di una organizzazione interna che aveva pianificato altre cose.
Mi sono sentito un…cretino , nel credere di avere il potere di imporre un tema a una serata , sponsorizzata da un club privè.
Il loro intento non è quello di far conoscere le persone è quello di monetizzare , soprattutto in questo momento terrificante.
Così mi ero messo l’anima in pace di chiudere le esperienze organizzative grandi e ritornare a quell’orticello a conduzione domestica nel quale sempre riusciamo a ritrovare delle belle emozioni.
Poi…un giorno…quasi per caso…anzi per caso….mentre guardavo profili di annunci 69…l’occhio mi si ferma su quella dicitura…”esercizi tantrici”…mi si è accesa la luce…
Io che avevo battezzato una giornata di sabato nel villaggio naturista “Tantra Party” , qualche settimana prima non perché dotato di conoscenze tantriche ma stimolato dalle situazioni naturistiche a ipotizzare il luogo dedito al tantra. Come se quel naturismo che verificavo quotidianamente mi dicesse : “Davide qui dentro si può fare anche esercizi di massaggi e rilassamento tantrico”.
Capite , il luogo , con il suo laghetto , i suoi prati , le sue piscine idromassaggio , le nudità come se non ci fosse un domani , mi indicava una via percorribile , un qualcosa per dare più importanza a tutta quella carne al sole…io me la sentivo che si poteva fare…anche se sapevo di non essere in grado di fare una cosa professionale…
Naturalmente erano sensazioni , proiezioni…pensando ancora una volta di essere capace di salvarsi…, anche se la situazione non sarebbe stata del tutto definita…scommettevo sulle mie capacità istrioniche e l’adrenalina organizzativa saliva…
Sapete quanti messaggi sparo a vuoto ogni giorno…?...delle centinaia e quel messaggio inoltrato alla coppia Simonaalex poteva essere uno dei tanti che non ottiene risposta…
Ma io ci speravo…avevo assolutamente bisogno di una guida in quella giornata…
E come per magia , la casella di posta in arrivo subito ha manifestato un messaggio in entrata , a risposta del mio…è questo il destino…
Ho conosciuto così il maestro Alex.
L'arrivo di questo maestro ha portato nuova linfa , le nuove sensazioni quelle che si vanno sempre cercando.
Lui , il maestro , fa del tocco delicato , la sua arma vincente , immediatamente in una conversazione telefonica mi ha fatto comprendere come tutto quello che noi facciamo ( gruppo) sia maledettamente da un certo punto di vista stupido è banale.
Gli sbattitori , quelli che nel gergo tecnico sono capaci di sessione prolungate di fotting senza pause , senza alterazioni di coinvolgimento , dolce e duro , alla fine stancano.
Sbatti oggi , sbatti domani , sbatti dopodomani , alla terza volta la lei di coppia declina in maniera inesorabile ma comprensivo.
Il maestro , si proponeva invece con nuove ed entusiasmanti teorie , nelle quali con il tocco delle mani si può provocare orgasmi alle lei più completi delle penetrazioni.
Le teorie di Alex ,aprivano un nuovo fronte a me sconosciuto.
Quel sabato è arrivato con tutte le attese che aveva comportato.
Il maestro e il carisma emozionale arrivati dalla vicina Firenze in orario perfetto ed io sul pezzo , dopo una giornata precedente passata sempre in veste organizzativa alla reception in accoglienza.
Il pomeriggio è stato dedicato ai massaggi , nei quali ho provato a seguire i tocchi delicati di Alex. Il risultato è stato approssimativo ma comunque il mio impegno e la concentrazione sono stati massimali.
Alla sera , al calare della luce , con una temperatura improvvisamente scesa ecco le zanzare che attaccavano in ogni dove…ma io non mi sono arreso , abbiamo allestito il famoso cerchio tantrico.
Tutte le coppie presenti , oltre la decina in nudità le ho tutte passate e spruzzate di Autan
Questo cerchio mette in comunicazione i corpi maschili e femminili , senza arrivare all’atto è una sorta di esplorazione primordiale e sensoriale.
I maschi sono posizionati davanti alle donne , tutti in cerchio e ruotano allo scadere di 4 minuti al termine di una canzone sensuale…
In quei frangenti si può esplorare , lambire , accarezzare , ma mai violare.
Per farlo al meglio bisognerebbe stare ad occhi chiusi e cercare di trovare unicamente energia nei punti speciali di chi si trova davanti…
Se uno si trova a disagio deve fare un passo indietro…
Era un esperimento in piena regola questo cerchio tantrico per quasi tutti i partecipanti ; comunque si avvertiva la curiosità , il volere lanciarsi in un qualcosa di completamente differente.
Io sistemato tutte le lucine intorno all’area dove si sviluppava esercizio , ero pronto e deciso a lanciarmi in questa nuova esperienza così particolare…
E’ partita la musica ed ero davanti alla prima persona che avevo già visto in precedenza , ma ho chiuso gli occhi , la ho toccata delicatamente sul volto , sul collo , sui seni , per scendere giù nel ventre…ancora di più sul sesso…per poi risalire in alto…ho fatto questo percorso un po’ di volte…
Lei faceva lo stesso con me…cercando i miei punti….
4 minuti di esplorazione sono tanti , poi ad occhi chiusi il tempo passa anche più lentamente…energia che si percepisce è forte…perché tutto è poi misurato all’eccitazione che quel corpo sfiorato prova…
Così abbiamo sempre variato esercizio scalando le posizioni del cerchio.
Devo dire che con alcune lei si è creata una sinergia tale che siamo arrivati a sfiorarci i genitali e a lambire le braccia e la voglia di possederla era ben forte…mentre con altre non ho trovato nessun tipo di eccitazione…
Comunque si provano delle cose belle , perché si ha in pratica un rapporto seppur di sfioramenti con ognuna delle donne presenti nel cerchio…
E’ un esercizio emozionante che ha suscitato una voglia in tutti quelli che vi hanno partecipato…