Maddalena "serata fantastica"

Maddalena “serata fantastica “



Torno a casa ringalluzzita, avanti con gli esami,un buon lavoro e un gruzzoletto da parte, è bello sentirsi libera, ora faccio sesso quando e con chi mi và,mi sento pienamente soddisfatta della mia vita.
La casa è deserta,strano a quest'ora Mery è già a spignattare,vuoi vedere che avevo ragione,ben per lei,una giovane amica da letto con cui divertirsi, però che stronza poteva almeno avvisare ,hai capito la cuginetta,fino a poco tempo fa mi sembrava una perfetta casalinga senza grilli per la testa poi scopro che è fatta dalla mia stessa pasta.
Di mettermi a cucinare non ci penso nemmeno,pizza o provare a chiamare Lorenza? Non c'è gara se non risponde o è occupata c'è sempre tempo per la pizzeria.
“Pronto Maddalena stavo per chiamare,sei libera,?”,”certo ti và se ci vediamo?”,”mi aspetta una noiosissima serata con quelli del Lions, raggiungimi a questo indirizzo, vestiti bene ma sobria non è il caso di fare scoppiare le coronarie ai vecchi parrucconi del club”,”umh,seratina libertina,ma si perché no mi farà bene un po' di riposo”,”la serata è lunga non si può mai dire,spero non devi rientrare per mezzanotte,”,”tranquilla,la zucca e i topolini hanno la serata libera e il principe azzurro non pervenuto”.
Scoppia in una risata,mi fa l'indirizzo , è lontano difficile da raggiungere senza mezzi propri:”ok prendo un taxi e ti raggiungo”.
Indosso un tailleur azzurro cielo,simile al colore dei miei occhi,con la gonna un centimetro sopra il ginocchio, mi sento la classica segreteria del mega presidente,per intenderci l'amante non tanto segreta.
Quando scendo dal taxi resto a bocca aperta,un'enorme villa stile Hollywood, Lorenza deve passarsela ancora meglio di come pensavo,cerco il campanello e scopro che è casa sua, e la sede dell'associazione,alla faccia sì trattano bene questi ricconi.
Squilla il telefono è lei :”ciao Maddalena la prima che arriva aspetta davanti al cancello”,”sona già qua,vedi di sbrigarti, tutto intorno non c'è nulla e la strada è buia”mi scappa una risatina “sai non vorrei essere violentata da qualche bruto”,”tranquilla ci sono le telecamere a infrarossi la sicurezza ti tiene d'occhio da quando sei arrivata”.
Ma dove diavolo sono finita,non mi sembra il posto giusto per una riunione di un'associazione no profit e per giunta comincio a sentire i morsi della fame,nel frattempo arriva Lorenza con una Ferrari rosso fiammante.
“Sali ci aspettano”, d'improvviso il cancello si apre,percorriamo un viale che ci porta alla villa,il cortile è pieno di macchinoni, all'ingresso guardie in smoking sicuramente armate.
“Mi sa che non si tratta di una riunione di vecchie mummie”, Lorenza ride:”volevo farti una sorpresa, è una festicciola di amici dell'ambiente ma non ti preoccupare ho dato ordine che nessuno ti tocchi se non vuoi”.
Capito l'amica la cosa mi intriga, sicuramente si tratta di una festa di ricconi,una serata di orge e non so che altro,spero che ci sia del cibo, in tutto il giorno ho mangiato un sandwich e se non metto qualcosa sotto i denti svengo.
Entriamo percorrendo un grande corridoio che da accesso ad un enorme salone, all'ingresso un guardaroba :”sei libera di spogliarti o rimanere vestita,se vuoi conservare l'anonimato li ci sono le mascherine”,”e tu che fai?”,”mi spoglio,quel furbone del proprietario alza la temperatura e non mi và di sudare”.
Ci spogliamo a vicenda sotto lo sguardo trasognato della guardarobiera, è una morettina,piccola ,riccia,porta una specie di divisa con apertura sul petto e seno nudo,due tette a pera, sicuramente una quinta abbondante.
Da buona samaritana porcellina la fisso negli occhi mentre ci guarda:”poverina tutti a divertirsi e a tè tocca lavorare”,avvicino le labbra a un capezzolo,qualche colpetto di lingua,la ragazza è eccitata alla vista dei nostri corpi,i capezzoli reagiscono inturgidendosi,li succhio uno alla volta sotto lo sguardo divertito di Lorenza.
“Sei proprio una troia,non infastidire il personale,vieni ci aspettano”,strizzo l'occhio alla brunetta tettona e seguo Lorenza nel salone , indosso intimo da battaglia, autoreggenti, scarpe tacco 12 e mascherina,mi sento a mio agio,la serata inizia con i migliori auspici.
Al nostro ingresso tutti si voltano,uomini in smoking ,donne in abito da sera e altrettanti in intimo o nudi come mamma li ha fatti, c'è di tutto,mi guardo in giro nell'intento di trovare un tavolo imbandito,per fortuna non resto delusa.
Raggiungo un tavolo pieno di antipasti mentre mi strafogo si avvicina un tipo,un uomo in boxer,fisico palestrato, capelli sale e pepe,un bell'uomo sulla quarantina con un sorriso allegro.
“Che appetito,sei l'amichetta di Lorenza?”,”dipende cosa vuole dire amichetta,comunque per togliere ogni dubbio non sono la sua amante, cioè ci faccio anche sesso ma apprezzo la mazza specie quelle toste e resistenti”.
“Bene,bella, disinibita e bisex,ciao mi presento sono Rudolph il marito di Lorenza”,”ah,sei tu che alzi il riscaldamento “, improvvisamente da dietro le mie spalle arriva Lorenza che lo bacia e gli infila una mano nei boxer :”bene, sempre pronto il mio uomo”,si inginocchia estrae una verga niente male e inizia a fargli una pompa.
“Perdonarla è fatta così,non conosce le buone maniere”,”hai ragione tesoro, Maddalena dammi una mano e scusa se non ho dato la precedenza all'ospite”.
Non me lo faccio ripetere due volte, mi ginocchio accanto a lei e ci impegniamo da buone amiche in un pompino a due bocche che Rudolph sembra gradire a giudicare dagli ansimi.
Waw,siete bravissime una forza della natura ma se continuate non reggo fino a fine serata, complimenti per la tua amica,dove la tenevi nascosta?”, dò ancora un paio di leccatine al frenulo tanto per gradire:”ci conosciamo da poco, è la responsabile del negozio in centro,brava,bella, intelligente e gran troia,almeno quanto me”.
“Grande, benvenuta Maddalena,vedo che l'appetito non manca,tra poco arriveranno le portate principali,da quanto visto le apprezzerai,del resto cibo e sesso sono i piaceri della vita ,vero amore?”
Simpatico il marito, chissà cosa avranno escogitato quei due per la serata,sono contenta di aver conosciuto Lorenza finora si è dimostrata una benedizione.
Ci vuole poco a scaldare l'ambiente, coppie si appartano altre giocano in gruppo sotto gli occhi di tutti, sicuramente alcune sono professioniste ingaggiate per la serata.
Rudolph batte le mani per attirare l'attenzione :“cari amici tra poco arriverà la cena, spero la sorpresa sia gradita a tutti, buon appetito e divertitevi “.
Da una porta entrano dei portantini di colore che reggono enormi vassoi,oh cazzo sono donne ricoperte artisticamente di cibo, sempre meglio, Rudolph e Lorenza hanno lo sguardo soddisfatto ,gli ospiti guardano stupiti i vassoi e applaudono ,i padroni di casa aprono le danze Rudolph quasi con noncuranza prende con le labbra un pachino dall'ombelico della ragazza di uno dei due vassoi :”ottimo,buon appetito a tutti”.
Questa cosa va oltre la mia immaginazione,solo i ricchi possono escogitare certe situazioni per divertirsi,guardo gli ospiti super eccitati raccogliere con le mani e con le bocche cibo da quei splendidi corpi, le hostess non fanno una piega, se fossi al loro posto con tutti quei toccamenti avrei già avuto un paio di orgasmi con cui nutrire qualche fortunato.
“Belle sono belle ma mancano di partecipazione,capisco che per loro è lavoro ma si può unire l'utile al dilettevole”Lorenza come si aspettasse le mie parole mi guarda sorniona :”sapresti fare di meglio?”,”certo anche i vostri ospiti sarebbero felici di vedere la ragazza o se volete la pietanza partecipe”.
È Rudolph a parlare “bene cara se vuoi provare ma ne sei certa? Non lo trovi avvilente per una donna essere usata come oggetto, comunque se ti va in cucina c'è un altro vassoio come questi e i pasticceria stanno preparando il dessert, all'ultimo una ragazza ha dato forfait, accomodati”.
Questa proprio mi manca da inserire nel curriculum,la cucina sembra un formicaio ,cuochi e personale intenti a preparare dolci creme e cioccolato,lo chef mi vede:”scusi signora ha sbagliato questa è la cucina”,sorrido,intingo un dito nella cioccolata alla nocciola:”fantastica mi sembra Nutella, complimenti è buonissima, comunque non sono qui per sbaglio,questa sera il dolce sono io,mi raccomando fate un buon lavoro non vorrei deludere Rudolph e Lorenza “.
“Mi scusi non avevo capito,si accomodi sul vassoio”tolgo l'intimo e mi straio cercando la giusta posizione,appoggio la testa su un cuscino floreale,lo chef si avvicina con una grossa zuppiera colma di Nutella fatta da lui,noto su un ripiano biscotti fatti a forma di fallo,sta per iniziare a spalmare ma lo fermo:”sicuramente avrà le siringhe per dolci, gentilmente me ne riempie un paio con questa squisitezza , magari c'è chi gradisce intingere il biscotto “,il tipo sgrana gli occhi stupito.
La mia sfacciataggine o meglio dire troiagine sortisce l'effetto sperato,ai portantini si rizza e anche al cuoco si gonfia un bel bozzo,prendo le siringhe e svuoto il contenuto nei miei pertugi,strana piacevole sensazione da riprovare:”ok sono pronta fate il vostro lavoro”.
Lo chef mi fa mettere in posizione comoda per iniziare l'opera:”sarebbe il caso di osare di più non ha qualcosa che mi permetta di stare a gambe spalancate “,”certo signora come desidera”.
Ora è perfetto,mi sembra di stare sul lettino del ginecologo , purtroppo dalla posizione non posso seguire le operazioni, sicuramente mi ricoprono di ogni ben di Dio, dal profumo usano anche crema chantilly , moltissima panna montata e ciliegie candite;’tenga le labbra e gli occhi chiusi un bel viso come il suo merita di essere decorato al meglio”.
Fantastico a occhi chiusi sento molte mani manipolare il corpo e il viso,nonostante sono pervasa da brividi resto immobile:”e voilà, il dessert è pronto,ragazzi portatela nel salone”,mi sembra di volare,il vassoio durante il percorso ondeggia poi sento versi di stupore e applausi,il piatto è gradito dagli ospiti.
Il buio acuisce i sensi,il brusio di voci aumenta,poi due morbide labbra, sfiorano le mie e colgono una ciliegina, sicuramente è Lorenza che da buona padrona di casa dà il via.
Un'esperienza unica centinaio di mani che palpano,bocche che succhiano e lingue che percorrono in lungo e il largo il mio corpo,poi qualcuno prova a forzare con il biscotto a forma di pene l'entrata del mio scrigno,si alza un oooh di stupore,probabilmente il tipo ha mostrato il biscotto intriso di Nutella, è la bagarre,in molti si accalcano,io mi muovo per favorire l'introduzione, l'entusiasmo non si placa specie quando spingendomi in alto un rivolo di cioccolato esce dal piccolo pertugio, subito sento il buchetto dilatarsi,gente vi infila le dita e le succhia.
È il via all'orgia,resto a occhi chiusi a godermi gli ansimi in sala,poi una lingua si impadrona del clitoride, è una lingua esperta,spalancò gli occhi dal piacere,una piacevole sorpresa e Rudolph il padrone di casa.
Ci sa fare e in poco tempo mi porta all'orgasmo,carica da tanta lussuria vengo come una fontana, lui insiste fino a farmi squirtare, è buffo vedere il suo viso imbrattato dei miei liquidi e dalla cioccolata,aiutata dalla mia amica lo puliamo a colpi di lingua.
Tutt'intorno gente che scopa senza pudore,anche le ragazze pagate per fare da portata si lasciano andare al piacere,una bolgia il girone dei lussuriosi.
Le coppie si scambiano alla ricerca di nuovi piaceri, un tutto contro tutti ,una corsa all'orgasmo.
Dietro di me immobili con le grosse mazze ritte i portantini di colore,li attirò a me',uno mi lecca la passera mentre spompino il collega.
I due si alternano probabilmente golosi di cioccolato;”ehi ragazzi mi sembrate due femminucce e poi dicono che la gente di colore sa usare la mazza”,punti nell'orgoglio senza tanti complimenti il primo mi infila fino al collo dell'utero il pitone,penso oh cazzo non hanno il guanto ma sono troppo carica per pensare a spiacevoli conseguenze ,il tipo sa il fatto suo mi monta con affondi lenti,non vuole finire subito e presto si da il cambio con l'amico , finalmente mi godo il sapore di grande cannolo alla Nutella .
I due si alternano senza risparmiare neanche il lato B,ho la passera che gocciola,il culetto sfondato dal pitone e la bocca piena,che volere di più? Ecco la risposta, la lingua di Lorenza che si insinua come un serpentello nella mia dolce tana, raggiunge il clitoride procurandomi un nuovo orgasmo.
Sono in un estasi senza freni, il ragazzo a cui sto facendo il servizietto di bocca è al limite,affondo la nerchia oltre il velopendulo,il tipo grugnisce e viene,un fiume di sborra che a momenti mi strozza.
Lorenza si sfila da sotto e ci baciamo scambiandoci il seme del maschio,nel vedere la scena il mandingo che mi sodomizza urla parole incomprensibili e si svuota farcendomi l'intestino.
Non c'è nulla di meglio del languore dopo aver fatto buon sesso,io e Lorenza ci concediamo qualche coccola,ci stiamo baciando abbracciate strette quando arriva Rudolph con una morettina :”ciao amore,ciao Betty , Maddalena ti presento Betty mia cognata “,strano modo di presentare una cognata ma da quei due c'è d’aspettarsi di tutto non mi stupirei se in famiglia si praticasse l'incesto,la ragazza ci guarda con desiderio,punta gli occhi sul mio piccolo pertugio da cui fuoriesce un rivolo di sperma :”posso?”,”non saprei,per me sarebbe un piacere ma non so se ti conviene,come vedi presa dalla libido ho scopato a pelle con degli sconosciuti,domani vado di corsa a fare le analisi”.
I tre si mettono a ridere, Betty quasi stupita dalle mie parole:”cara qui non ci si priva del piacere ,usare il preservativo non è la stessa cosa,chi partecipa a queste festicciole deve presentare analisi recenti“,”scusate non lo sapevo,la prossima volta vengo preparata“.
La serata volge al termine,le coppie vengono a salutare riempiendo Rudolph di complimenti e se ne vanno alla spicciolata,alle tre restiamo solo noi.
“Tesoro naturalmente ti fermi a dormire da noi,adesso ti và un bagno caldo per rilassarci?”,”volentieri “.
Usciamo all'aperto, c'è una grande piscina con annessa idromassaggio, entriamo tra le bolle,le cognate iniziano a palparsi senza ritegno come due zoccolette sotto i nostri sguardi allupati :”e noi? Non è il modo di comportarsi con gli ospiti”,”caro fai tu gli onori,non è certo come i ragazzi di prima,ma ha resistenza e ci sa da fare “.
“Grazie moglie ma lasciamo decidere a Maddalena “,e come dire no a tanta ospitalità, Lorenza ha ragione,non è un superdotato ma prima di venire nonostante i due ragazzi di colore mi abbiano sderenata mi porta più volte all'orgasmo.
A tutto c'è un fine,ormai stanchi andiamo a letto ma questa volta per dormire,il mattino dopo un'abbondante colazione Lorenza mi porta in negozio.
“Grazie per la splendida e inattesa serata,questa sera ho un impegno con mia cugina ma ci vediamo presto”,un bacio a fior di labbra e inizia una nuova giornata.