L'amore sincero ,il finale

Sul lavoro tutto perfetto, Michela è sempre la più solerte delle segretarie non da adito a pettegolezzi, solo qualche bacio nell'intimità del mio ufficio,in pochi mesi la mia vita sta cambiando, aspetto un figlio da un uomo che amo e una storia di passione con la mia segretaria.
Penso che è ora di alzare l'asticella,prendo una decisione nella speranza di non rovinare tutto:”ciao amore,non passare in ufficio stasera invito Michela da noi, cerco di rientrare prima per darti una mano così vediamo i miei progressi in cucina”,”certo ne sono felice ma oggi è martedì la vostra serata”,”te lo dico papale papale, voglio averla nel nostro letto,vederla godere mentre la chiavi e gli sfondi il culo….”,”frena per me' va benissimo ma le hai parlato,non vorrei provocare una crisi nel vostro rapporto “,”la mia storia e il mio futuro sei tu,se non è d'accordo da oggi sarà solo la mia più cara amica “.
Entro decisa nel suo ufficio:” ciao seguimi in terrazzo “, impallidisce probabilmente crede che voglio interrompere,mi segue come un cane bastonato:”questa sera cambio di programma,sei protetta ? “,mi risponde di sì a occhi bassi :”non voglio costringerti ma così mi sembra di tradire Davide,avevi detto che ti piace,se vuoi me' devi accettare di fare sesso anche con lui, accetterò ogni tua decisione e resterai sempre la mia più cara amica ma da oggi voglio di più,ti aspettiamo per le nove, magari portati un minimo di bagaglio,se non verrai parleremo domani, ciao “,ho parlato a fiume senza dargli il tempo di ribattere,ho paura di un suo rifiuto ma ormai ho deciso.
Per evitare di incontrarla vado a zonzo tra gli uffici poi vedo Davide:”ciao luce dei miei occhi, per oggi ho finito,che ne dici di rientrare insieme “, accetto al volo , andiamo nel mio ufficio a prendere la borsetta, Michela tiene gli occhi fissi sul computer, spero con tutta me stessa di non aver fatto una cazzata.
Quasi mi vergogno non sono lo stereotipo della mogliettina,oggi per la prima volta facciamo insieme la spesa,lui si aggira con naturalezza tra le corsie io sono un pesce fuor d'acqua, Davide mi prende in giro, faccio finta di arrabbiarmi ma con lui è impossibile.
Tra i fornelli sono decisamente migliorata del resto ho un buon maestro,alle otto e mezza è tutto pronto,non resta che aspettare,mi sento nervosa come all'esame di maturità, Davide mi stringe rassicurante.
I minuti scorrono, è un tormento ho paura di aver fatto un casino ma ritengo che è la scelta giusta,alle nove e dieci ancora nulla,sono tesa come una corda di violino,quando suona il citofono sobbalzo e stringo la mano a Davide:”non c'è la faccio vai tu a aprire”.
“Ciao Michela, stasera sei ancora più bella del solito”,sorride melanconica:”lo dici a tutte prima di farci sesso?”,”questo non è scontato,tu mi piaci ma questo non è importante, Donatella ti vuole nella sua vita e non solo come giocattolo per le sue voglie,in quanto a me non riesco a fare solo sesso,ci metto amore e questo desidero dalla partner,vieni Donatella è ansiosa temeva che non venissi”.
Ho sentito il discorso ma sono come bloccata dal terrore di perderla,quando entra nella stanza la illumina, è bellissima un tubino nero che ne esalta la silhouette , autoreggenti con la riga dietro e scarpe con tacco a spillo e i suoi occhi,due specchi blù dove la mia anima si perde, capisco che si è preparata per me' e questo mi emoziona,ho un nodo in gola,le corro incontro e la avvolgo nel più tenero dei baci:”amore sei venuta”,ci baciamo con passione:”non rinuncio a te,se quello che a detto Davide è vero anch'io ti voglio nella mia vita, sarò la vostra concubina,il cagnolino fedele che ti sta sempre accanto”,altre parole sarebbero superflue , Davide ci prende per mano e ci porta a letto.
È lui che ci spoglia baciando ogni lembo di pelle,il profumo della passerina bagnata di umori mi attira come una falena dalla luce,Michela allarga le lunghe gambe,ha ancora il perizoma fradicio,il mio uomo mi tiene la mano e insieme iniziamo un fantastico cunnilingio di quella fichetta di cui non mi stancherò mai,Michela ci tiene le mani sulle teste ,ansima,trema,ci incita a non smettere,a due lingue lecchiamo il clitoride gonfio fino a sentirla esplodere di goduria,uno squirt che sembra non finire mai schizzi di piacere che inondando i nostri volti e la lasciano inerme e svuotata.
Io continuo a bere dalla fontana del piacere mentre Davide per la prima volta la bacia,un bacio d’amanti, lei apprezza me ne accorgo dalla quantità di sugo che fuoriesce dalla topa,le mie dita scorrono in quel laghetto di piacere, una due tre dita mi sento porca e dominante, faccio una cosa che ritenevo impensabile,infilo il quarto dito e la masturbo con foga,lei si contorce dal piacere e mi incita, Davide ci guarda estasiato,oso,sputo saliva in quantità e l'intera manina sparisce nello scrigno dilatato all'inverosimile, Michela geme e si contorce,la sto scopando da attiva e la cosa mi esalta,ma anch'io voglio le sue attenzioni:”Davide scopala sfondala,falle provare il mio stesso piacere , voglio che ci fondiamo in un tutt'uno “,il mio uomo appoggia la bestia dura come pietra, Michela è così dilatata da non offrire resistenza,una piccola spinta e l'intera verga sparisce nel ventre,io mi siedo sul suo viso con la figa grondante umori.
La sua lingua mi fa impazzire,provo l'inferno e il paradiso,mi allungo il più possibile, fino ad arrivare alla sua rosellina, bagno il dito nei succhi che escono abbondanti dalla patata e gli sforzo lo sfintere,le sue urla di piacere sono soffocate dalla mia patata,la lingua frulla impazzita portandomi a continui orgasmi,sul dito ben impiantato nel suo culetto,sento scorrere la verga amata,ormai Davide è prossimo al traguardo, Michela è in preda a continui orgasmi.
Chiedo ai miei amori di smettere e di dedicarsi al mio culetto, vengo subito accontentata,la lingua di Michela ammorbidisce la rosellina le sue dita sono un preludio dell'inculata,quando mi ritengo pronta lo faccio stendere schiena ,mi impalo decisa,caccio un urlo,ma presto sopraggiunge il piacere, Michela mi bacia mi sento al centro dell'universo,cavalco come una forsennata fino a quando il povero Davide raggiunge il culmine e mi farcisce l'intestino,urlo un ultimo orgasmo ferino e crollo distrutta sul lettone coccolata dai miei amori.
La cena sontuosa dura due giorni,ci si rifocilla un minimo ma è altro l'appetito ci fiondiamo di nuovo a letto, Davide da il meglio di sé prima dell'alba tutti i nostri buchi sono farciti a dovere,da buone golose non ne perdiamo una goccia,una lunga notte d'amore preludio alla convivenza.
Il tempo scorre,io e Davide ci sposiamo, Michela naturalmente è la damigella e parte della nostra vita ,gli ultimi tempi prima del parto,mi accontento di baci e carezze ma nel vederli fare l'amore raggiungo anch'io l'orgasmo.
Qualcuno in azienda crede che sia cornuta ma si sbaglia di grosso,sono la donna più felice del mondo,circondata d'amore e con una splendida figlia.
Tra qualche anno dovremo spiegargli il nostro rapporto ma sicuramente capirà.
Ah dimenticavo l'orologio biologico a portata Michela al desiderio di essere madre,ne abbiamo parlato a lungo,non siamo gelosi ma lei non ha voluto sentire ragione , Selene ora ha una sorellina che adora, Michela risulta ragazza madre ma ovviamente la figlia è riconosciuta da Davide, qualcuno di voi potrebbe scandalizzarsi ma quando vince l'amore non esiste il peccato .