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Lui & Lei

Rinchiusa nella torre "epilogo"


di Membro VIP di Annunci69.it Curioso917
26.02.2025    |    600    |    0 9.4
"Ha immediatamente scoperto il gioco, per mia sorella probabilmente è la prima volta da attiva, Rubina gradisce il trattamento, le mette le mani sulla testa e..."
Maria Antonietta,non sa se fuggire o affrontare i genitori, resta in piedi a capo chino con gli occhi puntati a terra, scoppia il finimondo:”serpe sei viscida mi vergogno che sei mia figlia, vattene è meglio che non ti veda,questa volta non la passerai liscia,giudichi le persone dal denaro ebbene da noi non ne avrai più, è ora che te la cavi da sola e provi cosa vuole dire sopravvivere “.
Mai visti i miei così,mi intenerisco ma più di me Rubina,mia sorella lascia il salone piangendo,Rubina le va dietro,non so come comportarmi”vai anche tu, Maria Antonietta è imperdonabile,ma non posso vederla sofrire”,la porta delle sue stanze è spalancata,resto immobile sull'uscio non so che fare.
Maria Antonietta piange disperata sulla spalla di Rubina,in verità,dato la differenza d'altezza le bagna di lacrime la camicetta all'altezza del seno :”su non fare così,lo so sono entrata come un ciclone nelle vostre vite,mi sono innamorata di Astolfo,non riuscirei più a vivergli lontano”,la sua voce tra i singhiozzi si sente a malapena:”no non hai nulla da scusarti,sono io la sbagliata, un'eterna bambina viziata,ti ho invidiata dalla prima volta che ti ho vista in giardino, rappresenti tutto quello che non sono,generosa, divertente e bellissima,non posso reggere il confronto,quando i miei genitori ti hanno accolta come una figlia non ci ho più visto,tu sei la figlia che hanno sempre desiderato ,io sono una nullità,non riesco a concludere nulla, l'università,una vera relazione,farmi amare dai miei “,”non dire sciocchezze,i tuoi sono terribilmente arrabbiati è normale l'hai fatta grossa ma loro ti amano,sei la loro figlia,credimi i genitori sono la cosa più bella del mondo,te lo dice una che non li ha mai conosciuti,su asciugati le lacrime, torniamo di là,vuoi stupirli,basta che gli chiedi scusa, loro vorrebbero vederti più umile,un nobile deve esserlo anche nell'animo”.
Inaspettatamente Maria Antonietta si avvicina alle sue labbra:”per favore non rifiutarmi lo desidero da quando ti ho conosciuta “,.
Mi aspettavo un bacio a fior di labbra, niente di più sbagliato,un bacio carico di trasporto e passione che dura almeno un minuto:”grazie,non giudicarmi male è la prima volta che desidero una donna “,”Maria Antonietta,tu per me' sarai una sorella ma se ne senti il bisogno io ci sarò,ma dovrò dirlo a Astolfo,il nostro rapporto è basato su fiducia e sincerità “,”no,non rischiare di rovinare tutto per un altra mia pazzia “,”credimi tuo fratello non è un bigotto, capirà “.
Sono sorpreso dagli eventi ma anche eccitato,vedere Rubina che bacia una donna e per giunta mia sorella mi ha scombussolato la sotto,non vedo l'ora che tutto finisca e ci chiudiamo nei nostri alloggi,non voglio metterle in imbarazzo,mi volatilizzo e torno dai miei,mamma mi guarda interrogativa.
Non preoccupatevi e chiusa in camera con Rubina,vedrete cambierà,fino a ieri era la nostra unica coccola e forse anche voi avete sbagliato a non cercare di responsabilizzarla prima ma credo che da ora in poi tutto cambierà”,”lo volesse il signore ,amiamo Maria Antonietta, vogliamo il meglio per lei,vederla sposata con un uomo che ama e magari fare dei figli ,dei nipoti da coccolare”, Maria Antonietta era sulla porta con la mano stretta in quella di Rubina,ha sentito tutto,corre piangendo a abbracciare i genitori riempiendoli di scuse.
Una scena straziante ma dove l'amore trionfa.
Finalmente tutto finisce, comunichiamo con gli sguardi non vediamo l'ora di toccare il letto e certo non per dormire,il desiderio ci avvolge a lavarci ci penseremo domani,mi spoglio in un lampo,sto per slacciargli il reggiseno:”Astolfo devo confessarti una cosa”,”lo so amore ero lì e la porta era aperta,vedervi baciare mi ha sconvolto,ti avrei scopato lì all'istante ma c'era mia sorella “,”allora ci hai visto,non te l'ho mai detto ma..”,”non devi giustificarti”,”ci siamo ripromessi di dirci tutto e voglio tenere fede alla promessa,lo sai ho passato tempo dal riformatorio al carcere ,li erano tutte donne,il sesso era una necessità e uno sfogo sia tra le detenute che con le secondine magari solo per una brioches o un pacchetto di sigarette,a volte quelle che erano pagate per badare a noi erano delle vere e proprie aguzzine, è stata una di loro a sverginarmi con uno sfollagente solo perché mi sono rifiutata di essere stata la sua amante,ho condiviso sentimenti con altre disgraziate rinchiuse lì come me',ho anche amato una donna, poi trovata impiccata durante l'ora d'aria.
Il sesso tra donne è diverso,ne meglio ne peggio è un altra cosa, tua sorella desidera solo essere apprezzata e amata,prima si sentiva al centro della famiglia ma da quando sono arrivata ha visto disgregarsi il primato ,tu che hai solo attenzioni per me,i tuoi che mi hanno accolto come una figlia.
Forse le sono piaciuta,da subito,era attratta da me' , attratta in maniera diversa,qualcosa che non le era mai capitata,un mix di amore e odio,si sentiva sminuita e attratta nello stesso tempo e ha reagito con quelle sciocchezze”.
“Amore mio,tu hai rappresentato da subito una ventata di fresco, qualcosa che mancava nella mia vita,ti amo,ti amo da morire,dividerti con mia sorella non mi spaventa,se è quello di cui ha bisogno e a te sta bene, accetto ma adesso vieni qui, voglio fare l'amore “.
Non mi ricordo una notte così,un mix di passione, desiderio e lussuria,vedo sempre davanti agli occhi le labbra che si fondono con trasporto delle due persone che più amo,mi trasmette una tale carica sessuale che divento un toro, faccio sesso senza limiti, c'è spazio per la furia e la tenerezza,lei è partecipe e attiva le nostre nostre urla di piacere riecheggiano nei corridoi del castello,temo che a causa nostra nessuno quella notte e riuscito a prendere sonno.
Non siamo esperti in arti amatorie ma seguiamo l'istinto,non un lembo dei nostri corpi viene trascurato,siamo come assetati nel deserto che hanno trovato dell'acqua,si concede completamente,non c'è nulla di precluso,tale è il desiderio che Rubina arriva al punto di leccarmi il pertugio e poi mi fa un massaggio alla prostata,credevo di impazzire,ho sborrato anche l'anima,con la mazza completamente sparita nella sua bocca.
Ci siamo baciati, scambiandoci lo sperma,in un crescendo di libido,crolliamo disfatti e appagati verso l'alba,con la consapevolezza di appartenerci in maniera indissolubile,una promessa di amore eterno.
Al risveglio siamo affamati come lupi, raggiungiamo gli altri per la colazione con ancora sulla pelle l'odore di sesso,tutti ci guardano sorridenti, guarda caso per la prima volta Carlotta ha preparato lo zabaione.
La giornata e bellissima,il sole splende,in piscina vedo spesso lo sguardo trasognato di Maria Antonietta rivolto a Rubina , se chiudo gli occhi le immagino in un letto a darsi piacere, a fatica contengo il randello nel costume nonostante spesso mi tuffi in acqua per raffreddare i bollori.
Ora sembrano amiche da sempre e la cosa mi riempie di gioia,ogni tanto le due puntano gli occhi sul bozzo e ridacchiano,mia sorella sfacciatamente dice :”Rubina lo vedi il mio povero fratello,come soffre,se fossi in tè lo porterei la in quel boschetto appartato,un lavoretto di bocca e una bevuta all'aria aperta non può che fare bene a tutte due”, Rubina le strizza l'occhio e mi tende la mano.
Ci imboschiamo ma come prevedibile vedo con la coda dell'occhio mia sorella nascosta tra le frasche a godersi lo spettacolo con la mano nel costume, sto diventando un vero porco e a dirla tutta la cosa mi piace, nonostante che quando sento la mazza al calduccio e le sue labbra chiuse a cuoricino devo trattenermi per non riempirle la bocca all'istante, dopo stanotte ci dovrei mettere parecchio a venire,lei è decisa a ottenere il premio,la lingua lavora il buchino sulla cappella ,succhia,e pompa l'asta fino oltre il velopendulo, è bellissimo ogni giorno di più diventa brava,le prime volte era inesperta ma ora è impossibile resisterle,mi sento un vero porco,mi godo la pompa mentre guardo mia sorella che si sditalina, Maria Antonietta ormai ha perso ogni contegno è uscita dal suo nascondiglio e ci osserva masturbandosi a pochi metri, impossibile resistere,scarico sperma che Rubina beve golosamente.
Ho goduto,stessa cosa mia sorella,non mi sembra giusto che l'unica a rimanere all'asciutto e Rubina,mi balza in mente un'idea scabrosa qualcosa che non avrei mai pensato prima di ieri,la faccio alzare,la bacio,un bacio al sapore del mio sperma :”dai facciamo un gioco”,”ma gli altri ci aspettano”,”lasciali aspettare”,prendo il costume a boxer e le vendo gli occhi:”ecco , distenditi sull'erba,ora tocca a te godere,ti restituisco il favore “.
Ama farsi leccare la topa,forse le ricorda l'unico piacere di quei giorni bui relegata tra quattro mura,si stende e spalanca al massimo le cosce mostrandomi la passera che sembra un fiore bagnato di rugiada.
Inizio il cunnilingio la cosa che amo di più, subito Rubina si contorce e ansima,lecco un po' del suo miele che ormai per me è manna,poi faccio un cenno con la mano a mia sorella di avvicinarsi, sentitosi ormai scoperta si avvicina timorosa,ma quando vede le grandi labbra aperte e il bottoncino che lavoro con la lingua non resiste,avvicina il viso,ne aspira il profumo,mi sposto lasciandole campo libero,mi alzo ,tocca a me godermi lo spettacolo.
Maria Antonietta,a quattro zampe con la testa tra le sue gambe a brucare il fiore,il suo culetto che scodinzola,prendo tra le mani la verga e inizio a masturbarmi,se non fosse mia sorella,le sposterei lo slip e la tromberei con piacere, Rubina ha orgasmi a ripetizione, è multiorgasmica ,la sue parole mi sorprendono:”brava amica mia ,continua così mi stai facendo godere da matti,hai una lingua che sembra un serpentello”.
Ha immediatamente scoperto il gioco,per mia sorella probabilmente è la prima volta da attiva, Rubina gradisce il trattamento,le mette le mani sulla testa e la guida ai suoi punti più sensibili,ormai in preda a forti orgasmi agita il bacino si strappa la benda,grida,trema e dalla tana partono una serie di schizzi che centrano in pieno viso Maria Antonietta,e la prima volta che vedo una donna squirtare,mi avvicino e assaggio il brodino di sperma con un vago sentore di urina,mia sorella per un attimo rimane sbalordita,poi in in due lecchiamo ogni stilla di quel nettare.
Per un attimo restiamo muti a guardarci,poi Rubina inizia a ridere e noi tutti con lei,raccogliamo i costumi e li indossiamo,pronti a tornare dagli altri ma la mia porcellina guarda lo slip bagnato di mia sorella,ci infila la mano che esce intrisa di umori,li assaggia
e poi mi porge le dita:”senti come sono buoni”,non batto ciglia e le ripulisco le dita, Maria Antonietta e come ubriaca da tanta sensualità:”amica mia andiamo a farci una bella nuotata ma stavolta niente gare”,le due ridono di gusto mentre raggiungiamo i miei.
Papà e mamma a vederle così sprizzano di felicità, Elisabetta non riesce a trattenersi:”quando vi decidete a sposarvi,il casato ha bisogno di sangue nuovo”, Rubina resta allibita non se lo aspettava minimamente,io la guardo cercando di trasmettere quello che sento:”si ha ragione mamma,sei la migliore,di solito si usa l'anello ci penseremo più tardi”,mi inginocchio di fronte a lei :”Rubina Rossi,vuoi sposarmi e farmi felice”, è spaesata,ci guarda uno per uno,in un angolo ci sono anche Beppe e Carlotta venuti a portare bibite rinfrescanti,mia sorella batte forte le mani :” svegliati non fare la scema,deciditi a dirgli di sì,non troverai mai nessuno che possa amarti come Astolfo”,tiene gli occhi bassi come a trovare coraggio,poi mi guarda con quei meravigliosi occhi,vedo scendere una lacrima e temo un rifiuto,prende fiato e quasi lo urla:”si, voglio passare la vita con te,ti amo come non credevo possibile “, tutti applaudono mentre lei versa lacrime di felicità sulla mia spalla.
Non credevo di meritarmi una simile fortuna,averla incontrata ha cambiato la mia vita,ha portato a tutti noi una ventata di fresco.
Domenica pomeriggio arrivano i bodyguard, mia sorella mi prende da parte e mi chiede il vero nome di Flock, sembra esserci dell'interesse,non lo guarda dall'alto in basso con aria di sufficienza, anzi quasi umilmente chiede a Antonio se può darle qualche lezione di nuoto,il viso del ragazzo si illumina, chissà forse la mia sorellina è veramente cambiate e parte se non tutto il merito è del mio amore.
Maria Antonietta normalmente passa le serate tra una festa e l'altra,per la prima volta dice di voler fermarsi qui per una settimana e mi chiede quando torno di portarle dei libri d'architettura che ha nella sua camera,il sorriso dei miei genitori dice tutto.
La nostra storia prosegue senza intoppi,anzi sembra impossibile ma siamo sempre più innamorati,ci sposiamo al castello,invitiamo tutto il paese , parenti e amici fidati,compreso il sindaco e consorte, pover'uomo ha avuto un brutto male ma ora è in via di ripresa,la moglie ha cambiato atteggiamento se non c'era la condizionale per il fatto di essere incensurata si faceva qualche mese in gattabuia, è lei la prima ad abbracciarla e a chiedere sommessamente scusa, nessuno a nulla da ridire del conte che sposa una donna povera.
Percorrere la navata,il lungo corridoio che ci porta alla cappella mentre la gente ci tira petali di rosa ci emoziona.facciamo le nostre promesse di eterno amore,ho voglia di vivere sentendo il sacerdote pronunciare,”,fin che la morte non vi separi”.
Mia sorella ha allacciato un rapporto serio con Antonio,per lei è la prima volta,ma vedo quella scintilla nei suoi occhi quando sono insieme.
Da quel fatidico giorno del finto furto è cambiata,non ha più saltato un esame, presto sarà architetto con tutte le porte spianate grazie alla benevolenza e alle conoscenze di nostro padre.
Rubina quando si impegna in qualche cosa è un carrarmato,gli esami li passa in scioltezza,tra un paio d'anni prenderà il diploma,il suo sogno e seguire le mie impronte,”studio legale Astolfo e Rubina “,battersi per i poveri e diseredati, condividiamo l'amore e i sogni.
Con mia sorella non è più successo niente ,sono grandi amiche praticamente sorelle ma nessuno dei due esclude ,di avere insieme rapporti con un altra donna, chissà la vita può essere piena di belle sorprese e per quello che ha patito se lo merita.
Ora i nostri pensieri sono concentrati sul conte o la contessa che tra pochi mesi vedrà la luce.






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