In vino veritas

Provate ad immaginare l’intimo colloquio tra una mamma intimamente troia ed il proprio figlio marpione.
Cosa può scatenare quella stuzzicante scintilla dove l’assurdo piacere si fonde con la trasgressione.
Basta un film!
E si scatena un crescente di emozioni che in poco trasformano un innocente rapporto nel più alto e intrigante atto di amore.
L’INCESTO!

"E' stato proprio un bellissimo film. Un thriller ben concepito e la sorpresa finale veramente da maestro. E poi quel tocco di erotismo spinto, azzeccatissimo rispetto al contesto."

“E' vero splendida l'ultrasexy Jessica Lange, con quel suo viso languido, lo sguardo intenso e provocante di una donna disinibita ed eccitante. Sprigionava sesso in tutto il suo essere femmina intrigante e tentatrice. Hai visto come fumava quella sigaretta, la vogliosa lingua percorrere tumide labbra ed inumidire una superba bocca. Sa come incentivare peccaminosi pensieri.”

“A me è piaciuta da morire la scena sul tavolo in cucina è stata veramente coinvolgente. Una delle scene più erotiche che abbia mai visto. Solo pochi minuti ma un amplesso intenso e veramente eccitante”

“Hai ragione! Non si è visto granché ma è stata veramente strepitosa..... quei suoi gemiti intensi e strozzati, la foga di Jack Nicholson che pestava forsennato, e poi il godimento di entrambi. Sembrava tutto reale!”

“E’ impossibile non eccitarsi con una donna a così alto tasso erotico al tuo fianco. Sei obbligato a darci dentro con gusto dovunque capiti e in qualsiasi momento”

“Mi ha messo i brividi! E' stato un amplesso appassionato.”

"Ha gettato tutto quanto era sul tavolo e ci si è sdraiata sopra.... soggiacendo a quell'attacco perverso del bel maschio eccitato, lasciandosi andare alla lussuria più sfrenata."

"Una donna quando vuole una cosa sa come ottenerlo, e se deve concedersi lo fa con il meglio di ciò che le suggerisce la mente sfruttando ciò che le offre il corpo."

“Quella scena mi ha proprio messo il friccichino addosso. Cora è stata strepitosa, e Frank è stato all'altezza. Un vero macho un uomo, vigoroso e forte. Noi non siamo stati mai così trasgressivi e coinvolgenti!"

"E che non abbiamo più l’età"

"Ma se non ho ancora cinquant'anni!"

"ma io li ho superati da un bel po’"

"Ehi stasera siamo soli! Mario chissà a che ora torna, è uscito, e chissà a che ora torna. E' con gli amici. Sai è un po’ che lo vedo assente mi preoccupa, ultimamente lo vedo sempre più chiuso in se stesso, abulico. Non ti sei accorto anche tu che è strano sempre pensieroso nervoso. Ci deve essere qualcosa che lo affligge, e che mi sfugge.”

“Ma che stai pensando quali problemi vuoi che abbia un ragazzo della sua età. E' un bel ragazzo, non gli manca niente, ha una gran gnoccolona di fidanzata.”

“L'apprensione di una mamma non ha limiti. Però hai ragione Simona è proprio una bella ragazza, e a me piace. E' la ragazza giusta per lui e stanno veramente bene assieme”

“Si vede che non gli basta. L'uccello tira e alla sua età è sempre alla ricerca di una bella passerina”

“Sei sempre pronto a minimizzare e il tuo di uccello non desidera stasera una ospitale e calda tana”

“Ma che stai dicendo?”

"Sai ti confesso che sono eccitata, perché non ne approfittiamo."

"Ma che fai?"

"Il pensiero di essere sbattuta sul tavolo della cucina mi eccita terribilmente, e l'idea mi sta facendo impazzire... Non vedi che ho voglia di una gran bella razione di minchia!”

"Ma dai che è tardi domani ho una giornataccia e devo essere presto in ospedale."

"In questa casa non si scopa mai, o meglio solo quando ti va a te a me non ci pensi anch'io ho le mie voglie e oggi ne ho proprio tanta, dai guardami sto toccando, sono tutta bagnata, toccami sono un lago di caldo piacere."

"sei il più gran puttanone di questa terra."

"E allora scopa il tuo gran bel mignottone che stasera sarà capace di mandarti in paradiso"

"Ti prego finiscila Mario può tornare da un momento all'altro"

"Allora lo faccio da sola qui davanti a te e vediamo se riesco a risvegliare la tua bella minchia, guardami

"Che troia che sei, cazzo me lo stai facendo venire duro, ora ti sbatto come ha fatto Jack…."

"e io ti faccio godere meglio della bella Cora!"

“dai prendimelo in bocca, fammi un bel pompino"

“e tu slinguettami la fica, si così mi piace un bel porco sessantanove”

"Mi piaci da morire quando fai il puttanone ma cosa è sto baccano? "

"EH NO! Proprio ora!!!!! E' rientrato Mario! Vai a vedere, intanto mi sistemo un po’ e vengo anch'io"

"Pino, Mario è completamente stravolto guarda non si regge in piedi"

"E che vuoi fare, chissà quanto avrà bevuto"

"E la cosa ti lascia indifferente"

"Ma lascialo stare ha solo 17 anni. Alla sua età cosa vuoi che abbia se non pene d'amore o forse la ragazzina non è porca come la futura suocera!"

"sempre riduttivo tu! "

"E si vede che Simona lo lascia all'asciutto e poi in casa c'è sempre la Vittoria. Quella è invadente, forse li avrà beccati a pomiciare e chissà quale violenta reazione avrà avuto. Tu invece sei apprensiva sempre li a chiedere, a consigliare ad intrometterti nei suoi pensieri. Tuo figlio qualche volta ti manderà a quel paese"

"E ora che vuoi che lo lasci qui, così"

"No qualsiasi cosa faccia adesso non serve a niente. Fagli fare una bella doccia fredda, un caffè caldo, bello forte, e mettilo a letto. Vedrai si farà una bella dormita e domani sarà normale, sicuramente con un gran bel mal di testa, ma gli sarà passato tutto"

"Ma non vuoi sapere perché si è combinato così"
"Si che voglio, ma adesso non è proprio nelle condizioni di dire due parole di senso compiuto una dietro l'altra, non vedi come sbiascica le parole"

"Hai visto è come ti dicevo sto ragazzo ha qualche problema. Quindi"

"Quindi tu sei la mamma pensaci tu"

"Ma ti sei visto? Sei ubriaco fradicio. Non ti vergogni. Ma insomma mi vuoi dire che ti sta succedendo"

"Niente"

"NIENTE! qualcosa devi avere non sei normale. Che hai fatto stasera?"

"Con gli amici al pub"

"Guarda non riesci nemmeno a parlare, quanto hai bevuto parlando dei vostri argomenti preferiti sport e donne, chissà di quale zoccola avete sparlato. Ma scusa Simona?"

"Non c'era. E' un po’ che non ci si vede"

"E come mai"

"Cose fra noi"

"A me li puoi dire "

"Ci siamo lasciati"

"Lasciati? Perché che le hai fatto "

"Sono tua madre ho il diritto di sapere?"

"Non mi sembra il caso"
"Sei combinato così e mi dici che non mi sembra il caso!"
"Mi ha cacciato di casa"
"Che cosa le hai combinato"
"Mi ha visto con sua madre"
"Embè?"
"E che la stavo trombando!"
"TROMBANDO CHI? VITTORIA!!! Ma non ti vergogni potrebbe essere tua madre"

"Appunto! Quella è una splendida cavalla da monta. Un troione una gran femmina da letto"

"E tu come lo sai?"

"Me lo ha fatto capire. Se una bella fica si offre eccitata, seminuda a cosce aperte e ti chiede di scoparla non puoi che soddisfarla"

"Ma come parli? Come hai potuto tradire la fiducia di Simona, mancarle di rispetto, e poi sua madre per di più a casa loro. Non ci posso credere! Non hai la minima idea di cosa significhi rispetto. Ti dovresti solo vergognare per quello che hai fatto!"

"Perché! Voi femmine mature quando avete voglia di minchia non vi ferma nessuno. Perdete i lumi della ragione. Circuite il giovane stalliere e non lo mollate se non prima vi cavalca bene bene mandandovi in estasi. Non usate mezzi termini, siete esplicite, anche un idiota lo capirebbe. Da come vi guarda, come si muove da quello che dice e come te lo riferisce, come si accosta a te e si struscia facendoti percepire l'essenza della baldracca eccitata. Te lo fa diventare duro e poi…"

"Ma che stai dicendo ! E' la prima volta che ti sento parlare così. Non sei mai stato volgare in casa"

"E come vuoi che te lo dica. Quella è in crisi di astinenza Franco non deve passargliela da mesi"

"Tu ragazzo mio ho il dubbio che lavori di fantasia"

"Si Infatti! Simona ci ha beccati sul più bello mentre la scopavo sul tavolo della cucina"

"SUL TAVOLO DELLA CUCINA!!."

"Non abbiamo neanche avuto il tempo di ricomporci. Lei oscenamente nuda, con soli i lunghi capelli a mascherare la lussuria di un viso eccitato, ed io con i il respiro ancora corto ed il mio bel pacco, tosto e duro, in bella mostra"

"Sei un pazzo incosciente te le vai cercando mi immagino la reazione di Simona"

"Una tragedia c'è ne ha dette di tutti i colori e mi ha cacciato di casa senza alcuna possibilità di difesa"

"E come ti saresti voluto difendere. Negare l'evidenza!!!! Tu sei un incosciente! e quella là una gran puttana!"

"Mi è dispiaciuto e non so come fare, però mi manca."

"Credo tu abbia ben poco da fare. Le tue sono lacrime di coccodrillo. Ho il dubbio che ti conviene trovartene un'altra e stavolta stare più attento"

"Che hai capito a me manca una gran bella fica, magari tutta depilata con un solo ciuffetto sulle grandi labbra come quella di Vittoria disponibile e pronta a farsi sbattere da un bel pistolone duro ed eccitato"

"Ma insomma la smetti con queste sconcerie. Dai sbrigati spogliati, fatti una doccia e vieni in cucina che ti preparo un caffè e poi a letto che non è proprio il caso continuare, ne riparliamo domani. Dai ti aiuto, non ti reggi neanche in piedi"

"Mamma è meglio che faccia solo"

"Che vuoi che non sappia come sei fatto non è mica la prima volta che ti vedo nudo. Sono sempre tua madre"

"Proprio per questo ti conviene andare a letto"

"dai dai, così via i pantaloni, apri l'acqua, dai infilati dentro, è tardi e sono stanca. Non ci posso credere, come hai potuto tradire Simona, e per di più con sua madre!"

"Te l’ho detto siete tutte delle grandi troie. Non vi interessa di chi sia il cazzo l'importante che sia duro e teso pronto a scoparvi. Vi piace passarvelo sul viso, prenderlo in bocca, smanettarlo e poi farvi scopare fino al limite della nostra resistenza. Lo volete nella fica nel culo e farvi sborrare sul viso e con la lingua raccogliere il seme della vostra perdizione"

"Ma insomma la smetti, non tollero che mi parli così!"

"Sei tu che mi hai chiesto."

"Ma che sono stè oscenità. E poi come ti permetti io sono tua madre e non quella volgare puttana di Vittoria"

"No! siete uguali!"
"Ma sei diventato tutto scemo!"
"Ma che ti pare che non ti ho sentito cosa dici a papà, quando ti prendono i bollori, devi essere veramente fantastica a letto!"

"ORA BASTA! fatti la doccia”

"Ti piacerebbe sapere cosa è successo, la settimana scorsa eravamo soli in casa il puttanone era in cucina con uno di quei suoi scamiciati con in mostra minne da brivido. Prona sul tavolo davanti a me, senza reggiseno ad impastare farina. Aspettavo Simona in camera sua, avevo sete e sono sceso a dissetarmi. Quando mi ha visto ha cominciato a muovere il plastico corpo spostandosi continuamente tra il tavolo ed il lavello, muovendo quel gran suo bel arrapante culo. Era un po’ che avevo notato il suo essere provocante nei miei confronti. Ha continuato ad impastare farina non senza accentuare gli atteggiamenti sensuali, si è seduta provocatoriamente su di un angolo del tavolo, appoggiando una gamba sulla sedia a me più vicina in modo tale che il lembo della gonna aprendosi ha messo in evidenza il nero corvino di una splendida fica. In poco mi è diventato durissimo il cazzo! Mi ha guardato sorridendo maliziosa e si è avvicinata e in un attimo, senza dire nulla, mi ha tirato fuori il cazzo iniziando a spugnettarmi. Era eccitata e a cosce aperte ha iniziato a toccarsi la fica"

"Ma insomma!"

"Ti scandalizzi? Te l'ho detto voi femmine mature siete delle grandissime baldracche. La guardavo dall’alto verso il basso mentre spudorata ha cominciato a leccarmi avida il cazzo, lo ha preso in bocca succhiandolo e bagnandolo bene bene, per poi portarselo tra il seno facendomi una fantastica spagnola dicendomi - Sborra, sborrami in bocca, ti piacciono le mie tettone, lo so che vorresti sborrarci sopra, quante volte lo hai sognato, porco ora sborrale tutte! -

“Che troia! “

“Non c’è l'ho fatta più e le ho schizzato un fiume di sborra prima sulle tette e poi sul viso. Un troione fantastico! Ha raccolto il mio piacere dal seno e portarselo alla bocca leccandolo assetata. Ed è stato solo l'inizio"

"Perché avete fatto altro?"

“Certo!ti piace sapere come scopa tuo figlio!"

"Sei scemo. Quella è una zoccola chissà quanto cazzi che ha preso!”

"Dimenticandosi che ero il fidanzato di sua figlia ha continuato - ti è piaciuto! adesso voglio questo gran bel cazzo dentro la fica, anch'io è tanto che lo sogno e mi ha ordinato di scoparla li sul tavolo"

"E tu?"

" Vittoria si è appoggiata al tavolo alzandosi la gonna, la puttana era nuda, ha spalancato le cosce e ha cominciato a sgrillettarsi. Che spettacolo! Si è sdraiata con le mani larghe sui bordi del tavolo, le grosse tette a penzoloni e mi ha detto - ora fottimi! - L'ho scopata come un pazzo!"

“Ti sei scopato tua suocera?"

"Ero eccitato mentre guardavo il provocante seno reagire ai miei colpi. Lei gemeva mentre stringendomi il cazzo con la mano lo guidava dentro la fica avvolgendolo con le caldissime labbra! Dio che scopata! Stavo nuovamente per schizzare senza accorgermi che Simona ci stava guardando - Ma che cazzo state facendo?- Il resto lo sai."

"Sei proprio un porco e lei una volgarissima puttana!"
“Te l'ho detto siete tutte uguali!"
"NON TI PERMETTO!"
"Dai confessa che piace anche a te farti trattare da mignottona. Ti esalti con un bel palo di carne tra le labbra, sei la più porca delle amanti. La mia mammina è uno splendido troione! Ma cosa credi che non sappia che papà te lo passa solo la domenica mattina. Dio come mi attizzi quando gli chiedi di scoparti!"

"SEI UN PAZZO!!!!! A te l'alcool ti ha fatto diventare scemo"

"Allora perché stai stringendo le labbra e sospiri. Sono sicuro che ti piacerebbe farlo tutti i giorni, magari anche più volte in un giorno. Te lo detto voi cinquantenni siete tutte delle grandi ninfomani. Ti pare che non sento i tuoi gemiti la notte sola, quando papà è di turno. Per quanto tenti di strozzarli sono così intensi che anche un sordo sarebbe capace di ascoltarli. Che ti pare che non mi sono accorto di come ora hai i capezzoli. Sono grossi e duri, sono sicuro che ti piacerebbe cominciare a torturarli, poi con un dito tormentare le intime labbra, raccogliere l'umido della tua eccitazione. Stasera avevi voglia di scopare e sicuramente vi ho disturbato mentre stavi eccitando papà, .come lo facevi, ti immagino mentre ti stavi toccando la fica e lo stavi spompinando"

"BASTARDO!!!"
"Oggi e martedì e prima di domenica non scopi. Cinque giorni sono tanti vero?."
"Ma insomma la smetti"
"Io non scopo da due settimane!"
"Arrangiati"
"Allora lasciami solo vai a dormire"
"Non posso tu non ti reggi in piedi ed ho paura che ti fai male. Ma... ma… come sei combinato, che stai facendo?"

"Mi è venuto duro e mi arrangio da solo, a meno che tu non voglia approfittarne. Te lo detto ho una gran voglia di fica"

"TI TI SEI IMPAZZITO! SMETTILA!!!!!"

"Non hai capito ho bisogno di sborrare mica posso andare a letto così"

"Non puoi mica masturbarti davanti a me"

"Perché chi me lo impedisce"
"Ma sono tua madre"
"Si e anche un gran bel pezzo di fica"
"SEI UN PERVERTITO!"
"Guardati la vestaglia non copre niente sei quasi nuda. Due sono le ragioni per quei grossi capezzoli. O stavi scopando, e ti ho interrotto sul più bello, e sei ancora eccitata, o ti stai eccitando ora ammirando questo gran bel pezzo di carne dura e pulsante. Come mi piacerebbe leccarli e mettere il mio cazzo in mezzo alle tue minne. Dio come mi piacerebbe sborrarci sopra"
"BASTA! SEI UN DEPRAVATO!!! E' meglio che me ne vada!"
"No resta!"
"Tu non sai proprio cosa dici, e poi parla piano che svegli tuo padre"
"Chi papà! Non lo sai che non lo svegliano nemmeno le cannonate. Ti piacerebbe svegliarlo e chiedergli di scoparti. Quante volte hai inutilmente tentato di farlo per soddisfare le tue voglie… e quante volte il suo sonno pieno ti ha costretto a farlo da sola, magari sognando un bel cazzo come questo tra le labbra… Ti pare che non mi sono accorto come me lo stai guardando. Chissà che anche tu non ci hai fatto qualche pensierino"

"Ma come ti permetti!! Da quanto tempo mi spii?"

"Sono mesi, e qualche notte ti ritrovi un ombra in camera tua accanto a te con il cazzo sfoderato, bello teso davanti alla tua bocca pronto per un sontuoso pompino mentre, eccitata, ti stai godendo il piacere delle tue dita! Chissà che prima o poi non lo faccio"

"Tu stai delirando"

"Sai quanti bei rasponi ti ho dedicato dietro quella porta… guarda quanto me lo hai fatto diventare duro!"

"Dai smettila che vuoi fare"
"farti vedere quanto mi ecciti"
"Maiale non davanti a me"
"Guarda come è bello, da quanto tempo non godi con una verga così. Lo hai mai fatto rizzare a papà così? Ti immagino gemere mentre il tuo corpo sussulta a colpi di cazzo!"

"Tu non sai cosa fai! Non mi merito che mi tratti così"
"Tu meriti questo e anche altro"
"Non ti riconosco più! Sei malvagio"
"E tu una gran bella fica."
"Oh santo cielo!" Ti prego non lo fare"
"Guarda mamma sto venendo .mmhhh. Si ecco, siiii sborro"
"Oddio non si di me Ma sei pazzo. No! Fermati!!!!"
"Ti voglio sborrare addosso."
"BASTARDO sei mio figlio"
"SIIIIII TROIAAAAAAAAAAA……"
"DIO MIO….OH MIO DIO …."
"E' BELLISSIMO!"

"Maledetto porco, cosa hai fatto? Come hai potuto?. Santo cielo!"

"Mamma"

"Disgraziato! fatti la doccia io vado in cucina a farti il caffè, così ti svegli e la smetti di dire e fare sconcezze. Poi andiamo a letto che è veramente tardi, ma non pensare che finisca tutto qui!."

"Ma non ti vergogni? Ti rendi conto di quello che mi hai fatto?? Sono tua madre lo sai si o no?” Come hai potuto trattarmi come una volgare puttana? Come ti sei permesso a schizzarmi addosso le tue schifezze…ma che fai ancora nudo copri quell'affare che non ti è bastato?"

“Te l’ho detto, Il tuo corpo mi fa impazzire. ti desidero da morire”
“Tu hai perso il lume della ragione!"
"Non è colpa mia se ho una madre che è una magnifica porcona… Era tanto che desideravo farlo!"
"Perché mi stai facendo questo"
"Desidero scoparti"
"Ma che cosa ti sei messo in testa! Non è possibile."
"Ma non impossibile!"
"CAZZO SONO TUA MADRE!!!"
"NO! Sei la donna eccitata a cui ora sta tremando la voce per la gran voglia di godere"
"Non ti permetto! Tu non sei più mio figlio"
"Si mamma voglio essere solo il tuo focoso amante. Ti ho visto come mi guardavi tra le gambe. In quello sguardo era intensa la voglia di prenderlo in bocca, spompinarlo, farmelo diventare ancora più duro, farti sborrare in faccia, e poi scoparti impazzita dal piacere"

"Non fare il cretino. Non ci provare, o lo dico a tuo padre!"
"E che gli dici che hai una gran voglia di cazzo e tuo figlio te la vuole soddisfare"
"Non ti permettere! Non ti avvicinare…TI HO DETTO COPRITI!"
"Confessa sei bagnata. Fammi vedere"
"Ma sei scemo! Adesso mi stai facendo incazzare! lasciami andare via"
"No mamma ora voglio farti venire!"
"Ma che cazzo dici"
"Guarda come è bello duro il cazzo di tuo figlio"
"Non farlo, te ne prego. Non puoi! Sono tua madre"
"Sei anche uno splendido tocco di fica che non vede l'ora di farsi sbattere magari qui sul tavolo della cucina come ho fatto con Vittoria. Lo sai la scopavo ma era con te che godevo. Leccavo la sua fica ma eri tu che fremevi sul tavolo. Lei gemeva ma eri tu che godevi nella sua cucina "
"Tu sei solo pazzo"
"E tu stai morendo dalla voglia di farti scopare"
"Non puoi farlo"
"Voglio assaggiare il tuo piacere"
"Non ti permettere"
"Voglio farti godere"
"Non è possibile"
"Mamma voglio scoparti!"
"NON MI TOCCARE. "
"Allora perché hai il respiro corto. Perché stringi le labbra. Perché tremi!."
"Non puoi farmi questo, ti prego lasciami andare, non continuare"
"Come sei calda, è forte il tuo odore di femmina. Sei eccitata vero?"
"Oh mio Dio. Ti rendi conto di ciò che dici come puoi farmi una cosa del genere"
"Dai che ti piacerebbe una bella passata di minchia, averla tra cosce, pettinarci sopra la fica, bagnarla dal tuo piacere, stringerlo tra il seno e farti sborrare in bocca. Sono sicuro che non perderesti nemmeno una goccia"

"Tu non sai cosa dici"

"Lo senti il mio palo come pulsa, lo senti tra le cosce, senti come palpita ha voglia della tua fica ….Ti piace come preme fra le tue chiappe. Così stringile lo senti è grosso vero?”

“Nooo! ma che fai? nooo smettila!”

"Si muovi il culo. La senti la cappella gonfiarsi, e sfregare sulla fica.ti piace sentire il cazzo di tuo figlio, ti fa morire di piacere vero? Sei una gran fica”

“PORCO!”. Non ti è bastato spugnettarti”

“NO! adesso ho voglia che me lo smanetti tu!. Non resisto. Lasciati abbracciare ti piace?....….. Brava stringi forte le chiappe, senti quanto sono eccitato..”

“Non ti permetto!!!!! ?”

“Troia! se ho visto come guardavi mentre ti sborravo,stavi morendo dalla voglia di prenderlo in bocca…dai confessa, dimmi che ho ragione.”

“tu sei impazzito. ora cosa vuoi fare”

“te l’ho detto scoparti .Da quando sto bel gran bel pezzo di fica non ha un vero orgasmo…. Dio sei tutta bagnata... Come è caldo il tuo piacere mmmmhhhh...”

“Ma la smetti? Che fai NO! non mi toccare!"

“dai che non aspetti altro, ti piace se ti tocco la fica”

“BASTARDO! Smettila!!!!”

“Assaggia la mia sborra, dai apri la bocca spompinami il dito. succhialo mentre ti sditalino, sono sicuro che l'hai assaggiata mentre eri sola"

"Ma tu sei tutto matto! Ti rendi conto cosa accadrebbe se ci vedesse tuo padre?”

“Lo sai che papà non verrà. Lasciati ammirare nuda, vedi come tremi, Il tuo è piacere non paura, sei splendida, anche tu hai la fica rasata, lo sapevo ne ero certo!”

“Basta, ti prego porco! Sei un porco bastardo, un figlio di puttana”
“Sì, sono un porco e tu la mia puttana, cazzo come sei calda ho voglia di leccarti"
“Sei un bastardoooooooo!”.
" E tu uno splendido troione”
"Non puoi. Non puoi. Non è giusto…."
"Lo vuoi anche tu! Così allarga le gambe, brava, di più, fammi appoggiare le mie labbra sulla tua bella fica. Ti piace la mia lingua. Adesso te la spalmo sulla fica, ti porto in paradiso"

"Ti prego non possiamo mmmhhh, non voglio.."

"Stai impazzendo vero? Toccati le tette, i capezzoli, stringili tra le dita, portateli alla bocca, leccali come quel puttanone in calore che sai essere"

" smettila! Non possiammm...moooooo... Non è giust.ooooo.... mmmhhhh…….."
"mamma che sei calda, lasciati andare che ti faccio godere…"
"oh Dio mio oh mio Dioooooo!.sssmet…ttilaaaaaa"
"si gemi troia muovi il bacino, aiutami a farti godere…."
"ti… prego…. non lo…. fareeeee…."
"brava così….allarga la fica…."
"mmmmhhhhh…..oooooohhhhh…. sssssiiiiiii leccami …. oh si maiale…. leccami ... oddio... cosìììììììì…. mmmmmhhhh..... leccami tutta, che porco che sei, così cosi, dai dai succhia, lecca la fica di quella gran mignotta di tua madre….. bastardo fammi morire. come mi piace, ecco ecco dai, dai da…….iiiiii…. vengo….. vengo!!! Mi senti? MI SENTIIIIIIIII?"

"Si mamma ti sento…..brava riempimi la bocca…… sbrodola fammi succhiate la tua eccitazione"

"Non ti fermare…..continua…. ancora…..amore così! Oh! Bello! Siiiiiiiiiiiiiiiii Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii Dio che porco che sei! Ohhh! Ohhhhh! Siiiiiiiiii!!!!"

"Baldracca ti piace ….. come succhio!"
“SIIIIIIIIII godo vengo sborro... ….."
"Che Troia che sei"
" ….. aahhh sììììì ….la tua troia! fammi sentire la lingua dentro la fica….. aaahhhh….."
"Puttana si vieni, vieni …..ora…."
"mmmhhhh……..siiiiiii…..ahhh..ahhh……sei bravo... mmmmhhhh..., continuaaaaaa... siiiiii....... Bastardo mi stai facendo morireeeee……ssssssssssiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii…………. Vengo ! Vengoooooo….. "

"Mamma guarda come è duro…ti prego fammi un pompino… …. brava così fai anche a me quello che fai a papà …. succhiamelo tutto….."

"….mmmmhhhhhh……si tesoro ti piace come te lo succhio… è proprio un bel cazzone"
"Che lingua che hai…. Dio come è calda la tua bocca… come sei brava… dai succhia…. Fossi io papà ti scoperei tutti i giorni anche più volta al giorno. In bocca nella fica nel culo. Sei una gran puttana….. stringilo tra le labbra… leccami le palle…. ancora in bocca ti prego…mamma mi stai facendo venire …. ti voglio venire in bocca mmmhhh… sei un magnifico puttanone"

“Si bastardo vieni…”
"…..VENGOOOOOOOO… …mamma…..ssssssiiiii….lecca….tutta la mia sborra…."
" Farabutto sei..... un porco ..... Vuoi scoparmi? e allora ... SCOPAMI!!!! …. Scopami ora sul tavolo!"

“.. sei veramente fantastica… Uhhmm…. Si ti voglio scopare come una troia”

“Si nella fica… dammelo questo bel cazzone… dammelo tutto….Voglio che mi SCOPI PORCO!"

“Mamma che troia che sei brava ti sta entrando tutto”

“Mmmhhh…. sììììì …. sono la tua troia… dai sbattimi…. fammi godere …ancora… pompa ….. scopa tua madre… oohhhhmmmmm….”

“Mamma lo senti il mio cazzo …la senti la punta tra le labbra bagnate, lo senti quanto è duro… mi fai morire ecco ti scopo, senti il mio corpo come trema di piacere”

“Si sbatti quella gran troia di tua madre.. ti voglio tutto dentro”

“Si ti sbatto il cazzo è tutto dentro... Mamma lo senti!!!! Stai godendo. Mi senti dentro…. troia stai per venire ancora . “

“Mmmmmmhhh Dio lo sento arrivarmi in gola, pompami lo sento il tuo meraviglioso palo dentro di me… Bastardo scopa... fammi godere... sbatti la tua mamma…. bravo …dai più forte….…Dimmi ti piace la gran puttana di tua madre…. si sbattimi forte, pesta, scopami…. mi stai facendo impazzire, che bel cazzo che hai …..sissii …ssisi ddaiiiii…siii…… VENGOOOooo!!!”

“…anch’io mamma anch’io….”
…vengooooooo……umhmummmmm …. VENGGGOOOoooooo!!!!! …”

“non ti fermare pompami più forte, così sbattimi cazzo che sei bravo… Aaaahhhh…. porco ….. ahhhhh …….mmmmh……. aaaahhh….. oooohhhh!!!!...”

“Mamma sto sborrando!”

“Aaaahhhhh …. sìììì …. la sento….. mmmhhh …. la tua sborra … sììììì …. godoooo …… porcooooo…… vengooooo!!!.....”

“Mamma ti prego ora prendilo in bocca….raccogli la mia sborra….leccami…..…..”

“…. Si amore …mmmmmhhh….”

"Mamma ora voglio incularti!" Sono anni che sogno il tuo gran bel culo”

"Si anch’io lo voglio nel culo. Lo sai che le migliori troie godono prendendolo in culo! INCULAMI ORA…..….”

“Allora stanotte il ragazzo? Come è andata?…sei riuscito a calmarlo?....avete fatto tardi?”

“Certo fosse dipeso da te sarebbe ancora nel bagno a stare male! Abbiamo quasi le tre!!! ”

“Ma cosa è successo?”

“Niente di particolare ma un padre non può disinteressarsi di un figlio come hai fatto tu…”

“Sono cose da mamma, e poi ho ascoltato qualcosa, a dire la verità ci ho capito poco, ho sentito che parlava di Vittoria. Si vede che il ragazzo non va molto d'accordo con la suocera”

“Ah No! Con la Vittoria va mooolto d’accordo, e con Simona che ha qualche serio problema. Ma oggi gli ho promesso che lo avrei ascoltato, ultimamente l'ho trascurato. Oggi intendo dedicarmi interamente a lui, con il corpo e con l’anima "

“Hai visto che avevo ragione solo l'affetto di mamma poteva farlo aprire a qualche diciamo intima confessione"

“Ho scoperto più cose in una notte di tuo figlio di quanto immaginavo di poterne sapere. E oggi è proprio il caso approfondire qualche passaggio che, come dire, mi ha lasciato l'amaro in bocca!”

"Che vuoi dire?"

“Come si dice In vino veritas… "

"Brava oggi fai la dolce mammina per come stasera farai il bel troione! Ieri sera Pensa se avessimo cominciato a scopare ti sarebbe rimasta la voglia per tutta la notte. Come ci saresti stata male!”

"Eh si hai proprio ragione….. è stato certamente meglio così!”

"Dai che stanotte una bella scopata non me la leva nessuno….stanotte mi hai veramente lasciato con la voglia di fica…Stasera quando torno gli parlerò anch'io, vediamo se assieme riusciamo ad aiutarlo. Ora è tardi e ho una giornata pesante”

"Mmi faccio una doccia e gli porto un bel caffè a letto lo faccio doppio e piuttosto forte ho da discutere di alcune sue riflessioni di stanotte…. "

"come intendi affrontare l'argomento?"

" …Come dici tu… sono cose da mamma! Anzi lo sveglio subito e la doccia la faccio dopo"

"OK! Ci vediamo stasera. Amore un bacio"

"Bacione anche a te!...."