MAGIC TS MUVE capitolo 5

Capitolo 5 – Tryshinna's party. Un'amica Transex della mia Regina, così vengo preso da due grossi cazzi neri.


I giorni seguenti furono caratterizzati da uscite fuori la sera, massaggi ai piedi della mia Padrona, cene in centro, miei regali a Muve, lei che ballava e cantava in casa e l'incontro con amici di lei, con i quali mi integrai di volta in volta. Muve aveva un carattere socievole, allegro, amava la compagnia, ma spesso era pigra, preferendo magari mangiare una pizza in casa o qualcosa cucinato da me che incontrarsi con altra gente. La nostra relazione, con mia sorpresa e felicità, continuava molto bene, da quando ero con lei non aveva mai ricevuto clienti e dormivamo assieme come le altre coppie. La mattina amavo svegliarla con la colazione a letto, un fiore, baciarle gli zigomi gonfi e alti con leggerezza, accarezzarle piano le lunghe gambe, sussurrarle parole dolci all'orecchio mentre i suoi grandi occhi scuri si aprivano. Ci baciavamo in bocca e mi piaceva da impazzire il sapore della sua bocca calda, con la digestione della notte, il profumo che restava sulle sue grosse labbra di rossetto o lucidalabbra della sera prima. Poi lei si alzava e l'accompagnavo in bagno, dove prendevo in mano per la prima volta della giornata il cazzone nero gonfio di urina e lo facevo pisciare. Poi leccavo gli schizzi dai suoi piedi e li baciavo.
“Un giorno potresti anche bere direttamente...” mi disse.
“Se le Signora me lo ordina e le piace vorrei provare: adoro il suo cazzo e voglio prendere tutto di esso...”
“Oh, golosone!”
Una sera Muve mi propose una scopata a tre con una sua amica transex che abitava in downtown.
“E' favolosa la mia amica Tryshinna, ti piacerà, baby e poi ha un cazzo grosso quanto il mio, bitch!”
“Ma non così bello...ne sono sicuro!”
e le afferrai il pacco assaporando la consistenza di quel martello nero a riposo.
Tryshinna arrivò verso le sei. Era alta quasi quanto Muve, grossa, una pancia prominente, dei seni leggermente cascanti sotto una canottiera a righe, si comprendeva però la presenza di grossi capezzoli neri, le gambe erano grosse e aveva anche un poco di pancia e un culone sodo. Ci baciammo subito in bocca, dovetti arrampicarmi su suo corpo massiccio, aveva grosse labbra color viola, una faccia dai tratti maschili, ma ugualmente sexy, profumava molto e aveva una parrucca incredibile: gialla fuoco, alta, con due enormi trecce gialle scompigliate che ricadevano sulle spalle. “Uwa bellezza, che figata!” disse Muve abbracciandola e toccandole la parrucca.
“Ti piace baby, 5 $ sulla Ruwerys. E questo tuo amico è il tuo nuovo fidanzato di cui mi parli tanto?”
“Ohm troia! Sì, sono cotta di lui: è gentile, romantico, amoroso, un perfetto cameriere, cuoco e boccuccia calda per il mio amichetto qua sotto…!”
“Bitch! Che storia?! Allora beviamo qualcosa, troietta?”
“Certo Tryshinna cara… ci penserà lui..”
“Umm la cosa mi eccita….anche se io sono una che si eccita facilmente..”
“Tu sei una troia Tryshinna amore mio...ecco quello che sei..”
“Mettetevi comode Signore, penso io a rifornirvi da bere”
“Questo sì che è parlare da bitch! Ok!” disse Tryshinna
E servii loro cocktail, stuzzichini, joint di erba e loro due chiacchieravano e ridevano ed io ogni tanto fra un bicchiere e l'altro mi accucciavo ai piedi di Muve e li toccavo e baciavo con devozione. Poi tornavo in cucina per delle altre patatine o della salsa oppure un bloodymary per Tryshinna.
Ad un certo punto, Tryshinna si alzò dalla sedia sulla quale stava distesa a bere e venne da me che ero attorno alla mia padrona a pulirle delle briciole dal vestito corto marrone chiaro.
“Ok, questo tuo nuovo bottomboy è proprio servizievole, la cosa mi eccitata assai, ma non è ora di iniziare le danze?”
“Come desideri, bellezza!” fece Muve e mi spinse verso l'amica. Quella mi afferrò e iniziò svelta a spogliarmi, prima la polo, quindi i calzoni, infine le mutande, rimasi nudo.
“Ok, bitch! Adesso te lo ficco in bocca e voglio sentire come canta...ma prima...” Tryshinna si tolse un collarino che indossava e sul quale era riportata in rosa la parola BITCH e me lo mise al collo, esso era provvisto di attacco per un collare, cavò dalla borsetta una catena che mi attaccò al collo: “Così va meglio, slut! Succhia!” e mi si posizionò davanti. Mi mise la sua grossa mano con lunghe unghie azzurre e rosse sulla testa, mi fece inginocchiare, calò le mutandine e mi sfoderò davanti un cazzo che si stava gonfiando. Muve aveva ragione era un cazzo simile al suo per dimensioni, con una cappella più piccola però, meno bella di quella della mia padrona, tutta rosa mentre l'asta e le palle del grosso cazzo di Tryshinna erano belle nere. Mi ficcò in bocca l'affare e mi ordinò di succhiarlo.
Così iniziai a spompinare il cazzone di Tryshinna che era già in tiro fra alcool, erba e situazione. Succhiandolo lo toccavo lungo l'asta e poi afferrai piano con una mano le palle. Mentre spompinavo Tryshinna la mia transex preferita Muve si unì a noi. Si mise dietro di me, mi sbattè il cazzone che tanto amavo sulla nuca e prese a baciare l'amica in bocca sopra di me, mentre io succhiavo il cazzone nero di Tryshinna. Muve si divertiva a farmi sentire il suo uccello e strusciava contro i mie capelli e la nuca. Io prendevo in gola in cazzone di Tryshinna;
“Oh, bitch se ci sa fare la tua troietta bianca, sorella! Ummm mi piace la sua boccuccia da italiano che me lo succhia.!”
Muve mi spinse sul cazzo dell'amica e si mise baciarla con forza. Io avevo in gola il cazzo di Tryshinna e sentivo quello di Muve sulla mia testa. Godevo ed ero eccitatissimo.
“Ahhhh...shit! Che boccuccia!!!” fece Tryshinna e tolse il suo uccello nero dalla mia bocca e me lo sbattè sulla faccia. “Vieni qua, bitch!!!” e tirando il collare mi spinse verso il letto, mi fece distendere a testa fuori con il corpo disteso e la faccia al soffitto. Quindi si posizionò sopra di me, vedevo la sua pancia prominente, il volto con le grosse labbra viola, la parrucca gialla e il suo cazzo sopra la mia bocca. Sapevo cosa fare e da sotto mi misi in bocca il cazzone della transex e presi succhiarlo mentre lei mi teneva le sue gambe sulla testa, bloccandola. Beatamente imprigionato nella morsa della transex ciucciavo il suo uccello di carne nera mentre Tryshinna si adagiò sopra di me con il corpo, sentivo tutta la sua stazza e la carne profumata e sensuale, anche la sua pancia sopra la mia era eccitante. Allora lei prese a ficcarmi un dito nel culo mentre con l'altra mano mi teneva le palle. Ero eccitato per il cazzo nella mia gola, per come mi teneva stretto, per il suo dito nel mio culo. Non capivo cosa stesse facendo Muve, ma presto sentii che mi allargava le gambe per concedere all'amica di muoversi meglio mentre mi inculava con più dita.
“Shit, amicona mia, la tua slut bianca è proprio una gran troia! Guarda come gode con le mie dita nel culo!”
“Oh, sì...un porcellino..ma mi piace..mi piace il suo culetto..”
“E mi sa che te lo sei ripassato più volte, cara...senti quanto è aperto!”
Certo le sessioni di cazzo di Muve che avevo subito con grande goduria nei giorni precedenti avevano dilatato molto il mio culo e le dita di Tryshinna entravano ed uscivano alla grande mentre la mia padorna giocava con le mie gambe divaricandole e mordendomi le caviglie. Anche il mio cazzo era eccitato e la mano su di esse di Tryshinna mi faceva impazzire.
Dopo che le due transex ebbero giocato con me in quel modo ancora un poco e che le dita di Tryshinna si ebbero fatta strada nel mio ano, Muve sputò nel mio culo e annunciò:
“Adesso ti faccio vedere come me lo sbatto sorella!”
l'amica mi liberò dalla presa, tolse il suo cazzo e fui messo al centro del letto, Muve mi divaricò le gambe e sputò un paio di volte nel mio ano centrandolo bene. Tryshinna mi tirò le braccia e ci si sedette sopra per bloccarmi ancora, quindi si posizionò sopra la mia testa e mi fece leccare il suo uccello senza ficcarmelo in bocca. Intanto la mia padrona si era messa sopra di me, mi aveva sbattuto il cazzo sul culo e poi lo aveva spinto dentro con un paio di colpi precisi e potenti.
Sbam! Preso da Muve
“Dacci sotto, dolcezza! Sbattitelo bene!”
E Muve prese a fottermi con forza e grazia col suo affare nero piantato nel mio culo.
Tryshinna intanto si era messa sopra di me con il suo culone nero e mi costringeva a un rimming serrato del suo culo che facevo con gran voglia mentre Muve mi apriva in due:
“Ohhh baby, shit! Prendilo bene! Prendi il mio cazzone slut!”
mi teneva le gambe ben aperte, il suo cazzo entrava e usciva nel mio culo provocandomi brividi assurdi e elettrici di piacere. La mia lingua solcava il culo di Tryshinna e lei urlava qualcosa mentre io ero talmente eccitato che venivo senza toccarmi.
“Ehi la troietta è venuta…..!!”
“Ohhh baby...ecco stooooanche iooo ohhh….shit!”
Leccavo il culo di Tryshinna che ondeggiava sopra di me, Muve mi stava inculando alla grande ed ero tutto aperto per ricevere bene il suo sperma caldo.
“Ohhh shittttt...venngooooo troiaaaaaaa…...slut…..babyyyyy….ohh
“Sìììì Dolcezza vieniiiii...riempi il culo di questa cagna in calore!!”
E Muve infatti mi sborrò dentro con forza e sentii il mio culo invaso da quel caldo e ancora il cazzone nero della mia padrona mi martellava il culo.
Tryshinna gridava e poi Muve uscì dal mio culo e si abbracciò con l'amica, io ero sotto il culo di lei: ero venuto e avevo in culo lo sperma della mia padrona e avevo la faccia fra le chiappe cascanti di Tryshinna.
Quando ebbero finito di baciarsi, l'amica si alzò e poteii respirare e calmarmi. Muve si mise contro una parete con un joint in mano e appena fui di nuovo in piedi mi gettai sul suo sesso per pulirlo. Leccai bene la cappella ancora segnata dalla venuta e dagli umori del mio culo.
“Fa sempre così dopo che sono venuta….mi piace da impazzire...”
“Oh, puttanella! Questo tuo nuovo amichetto è perfetto per te, sorellona mia! Non lasciartelo scappare..”
“E chi lo lascia andare via?”
Io ripulii bene il cazzo della mia padrona e poi consegnai la corda che teneva il mio collare a Tryshinna
“Oh vedo che è pure sveglio...bene….vieni qua boccuccia di italiano….fai venire anche me!” e così mi inginocchiai sul suo sesso, lei mi tirò la catenina.
“Apri la bocca bitch!” mi ordinò e poi ci sputò un paio di volte dentro, quindi mi mise una mano sulla testa e mi spinse a farle un blow-job fino a quando non mi riempì la bocca del suo seme caldo.
Quando ebbi finito Muve mi disse di darmi una ripulita e di servire due bei cocktail. Mi sbrigai a fare quanto chiesto e mi ripresentai con il collare dall'amica della mia padrona, inginocchiandomi a ridosso delle sue grosse gambe, segante da vari tautaggi: “Umhh, il tuo amichetto italiano non ne sbaglia mai una...slut! Sì….vieni qua…. - e tirò la catena per farmi alzare, mi fece aprire la bocca e ci sputò un paio di volte dentro - ...adesso mi lecchi i piedi mentre tu, troietta vieni qua e raccontami ancora di questa bitch: hai fatto bingo bellezza!”
Mi dedicai ai grossi piedi di Tryshinna, non erano proprio belli, su quello sinistro era disegnato un cuore trafitto, su quello destro un fiore con delle spine, erano lunghi e il profumo di donna, di sudore e pezza di piedi era però eccitante. Aveva le unghie laccate di giallo e iniziai a leccarne una per una, succhiando e poi baciando il dorso del piede. La transex gradiva il trattamento che riservavo alle sue estremità e parlava amabilmente con Muve. Dopo aver baciato a lungo Muve ordinò altri cocktail, preparai anche altri snak e li servii alle donne.
“Ehi dolcezza, perché non balli per noi?”
“Ma Padrona, io non so ballare, sono goff
“Avanti slut! Ogni desiderio della tua padroncina è un ordine, avanti balla per noi, ma...ecco per rendere più divertente il tutto...ecco...vieni qua…- prese la borsetta da terra e ne cacciò fuori un piccolo plug trasparente con un falso smeraldo rosa in fondo -….prima infiliamo questo mio piccolo toy nel tuo buchetto troietta..e poi ballerai per noi! Che ne dici Mude, ti va?”
“Uh, troia! Sei eccitata dal mio boyfriend qui...avanti….divertiti bellezza!”
E Tryshinna mi chiamò a sé di nuovo con uno strattone, mi fece girare, mi sculacciò a lungo, quindi prese ad infilare un dito nel mio culo e poi un secondo, ero bello aperto per prima e lei ebbe buon gioco.
“Uhh….come è bello rotto il tuo culetto da slut! Complimenti mia Signora!” e battè un cinque con muve. Poi mi sputò nel culo e anche la mia padrona fece altrettanto. Infine Tryshinna spinse il plug dentro il mio ano.
“Ok, bitch, adesso puoi ballare per noi!”
Muve fece partire un pezzo rap ed io iniziai a muovermi a disagio, eccitato ma umiliato da quelle due transex nere, con un plug infilato nel culo. Non sapevo cosa fare, ballettai un poco, ma loro ridevano. Poi Tryshinna si alzò venne da me e si misea ballare a io fianco, molto più disinvolta e sexy di me, era completamente nuda e il suo grosso pacco penzolava sotto la pancia prominente e le sue grosse gambe nere si muovevano nell'aria. Muve si mise a fare video di noi due. Tryshinna allora prese a farmi roteare e a mostrare il plug infilato nel mio culo, si divertiva e rideva e iniziò anche a sculacciarmi mentre danzava e costringeva me a fare altrettanto. Sudavo e mi sentivo imbarazzato e idiota nei miei movimenti, con quel plug che spuntava da dietro, l'amica della mia padrona che mi sculacciava e mi derideva, ma mi dava anche baci e mi faceva affondare la faccia nelle sue tette che cadevano un poco dalle parti, ma erano belle calde, sudate, sexy e i capezzoli erano così grossi che mi eccitavano. Ballavo e Muve filmava, dato che lei apprezzava continuai e Tryshinna mi faceva baciare le sue tette.
“Bitch! Guarda come si muove il nostro amichetto italiano qui
“Uwwhhhh ci da sotto la troietta…
“Che forte, amoruccio! Uwhhh mi piace, bitch!”
Tryshinna mi faceva danzare, mi strattonava in giro per la stanza tirandomi per il collare, io avevo le parole BITCH sul collo, baciavo le tette di quella transex, la toccavo, lei mi sculacciava e mostrava il plug spuntare dietro alla telecamera del cellulare di Muve.
Dopo che si furono divertite a quel modo, Muve mi mandò a preparare altri cocktail. Feci per sfilare il plug ma Tryshinna mi bloccò, mi mise una mano sul culo e spinse affinché il plug non uscisse “Ehi troietta, fallo con questo nel culo sarà più divertente!”
Così andai in cucina a preparare due blodymary mentre Muve mi filmava, dovevo trattenere il plug nel culo muovendomi in più modi e non era facilissimo, ma ce la feci.
Le due si misero a bere e ballare in camera ed io mi inginocchiai ai loro piedi.
Dopo che ebbero ballato, bevuto, giocato con me a mostrare come le servivo, come le adoravo, come baciavo i loto piedi e tenevo il plug nel culo, Tryshinna mi dette uno strattone più forte e mi ordinò:
“Voglio sentire ancora la tua bocca sul mio cazzo, slut! Avanti succhia!” e mi sbattè il suo cazzone sulla faccia, quindi tirò a sé anche Muve e prese il suo uccello e prese a sbattermelo in faccia assieme al suo. Ero in ginocchio fra due transex nere, enormi e arrapanti, due grossi cazzi mi sbattevano in faccia, avevo un plug nel culo e cercavo di baciare quei due affari meravigliosi.
“Oh, slut! Datti da fatre troietta, succhiaci le palle!”
“Sì, baby, succhia me e la mia amica Tryshinna!” e si baciarono in bocca mentre io mi buttai sulle loro palle depilate e profumate ed iniziavo a succhiarle una per una e baciarle e leccarle, poi Muve mi spinse il suo cazzo in bocca e fui riempito dalla sua sua carne gonfia, nera, profumata di donna e di sudore e sesso. Presi a fare un blow-job, ma l'amica reclamò la sua parte, mi strattonò col collare e mi ficcò il suo trapano in gola. Presi allora a spompinarli entrambi, ciucciavo prima un cazzo poi un altro, mi sorreggevo alle gambe delle due transex, Muve spingeva il suo cazzo, io lo ciucciavo poi passavo all'amica. Da un cazzo all'altro, i due serpenti neri entravano e uscivano dalla mia bocca, lunghe fila di saliva mi colavano dalle labbra rosse per il lavoro, loro ridevano sopra di me, mi tiravano, mi sculacciavano, mi dicevano che ero la loro troia bianca, la pancia prominente di Tryshinna mi sbatteva sulla fronte mentre ingoiavo il suo cazzo poi le venne con forza nella mia bocca ed io ingoiai tutto.
“Ahhhhhh...slut! Prendi, ingoia!” urlò la transex mentre io mandavo giù la sua sborra calda, evidentemente come Muve Tryshinna era una dalla ricarica facile.
“Ora io, baby…..vieniiii….voglio la tua boccuccia bianca!”
Così mi ritrovai a lavorare il cazzone della mia padrona che si era adagiata sul letto. Io da sotto la spompinavo e Tryshinna filmava o mi incitava o mi sculacciava. Feci un gran pompino alla mia donna e lei godette mentre l'amica mi spingeva il plug nel culo. Sentii Muve caricare e succhiai più forte e lei si liberò ancora su di me, dentro di me.
“Yaaaa BITCH! Prendi….!! lecca, succhia!” urlò ed io ingoiai tutto.
Dopo un altro drink le due transex si accomodarono sul letto per riposare. Chiesi il permesso di dormire con loro.
“Permesso accordato dolcezza...ma prima...prima voglio le tue mani su i miei piedini!” disse Muve
“Non chiedo altro, Padrona che di massaggiare e baciare i suoi piedi divini e anche della sua amica”
“Così si parla bitch!”
Allora mi distesi con la faccia rivolta alle estremità delle due transex che riposavano nude. Massaggiai e baciai i piedi delle due regine a lungo, con amore, devozione, piacere immenso. Loro si addormentarono ed io mi coricai con la faccia in mezzo ai loro piedi con in bocca un dito dei piedi della mia padrona.