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Feste finite


di Membro VIP di Annunci69.it marcoxverso
15.01.2018    |    760    |    0 8.0
"Appunto finite le feste mi sentivo stanco e scoglionato e decisi di passare un momento di stacco dai soliti giorni e cosi sono stato qualche giorno nella..."
Finite le feste

...appunto finite le feste mi sentivo stanco e scoglionato e decisi di passare un momento di stacco dai soliti giorni e cosi sono stato qualche giorno nella quiete casalinga,tra TV e computer e se parliamo di computer parliamo di social e di a69 e leggendo i racconti tra un messaggio e l'altro mi balena per la testa un pensiero allettante di andare alla ricerca del terzo sesso visto che si avvicinava la trasferta lavorativa,ha catturato ma mia attenzione un annuncio di una trans Nicol cubana 24 anni.

Arrivato il giorno della partenza la rima cosa che faccio chiamo Nicol e mi faccio sincerare l'appuntamento per la sere subito dopo cena lei me lo conferma e gli dico che non è il mio primo incontro con delle trans ma che non sono molto deciso causa del mio carattere ,perciò gli dico se non se la sente di incontrarmi perché potri essere una perdita di tempo possiamo anche rinunciare,lei mi conferma di stare tranquillo che i novizi e i timidi la intrigano.

Arrivato a destinazione mi sistemo in hotel e mi riposo nell'attesa della cena ,alle 19,00 mi doccio e mi dirigo verso il ristorante dell'hotel , finito risalgo in camera sistemo le ultime cose e vado alla volta di Nicol che era a un paio di isolati da dove mi trovavo.

Arrivato a destinazione la chiamo per farmi spiegare bene dove stesse di preciso, mi disse la via e il civico e aggiunse quando sei davanti al cancello spegni i fari e aspetta che il cancello si apre.

Parcheggio l'auto e scendo e mi ritrovo in un complesso di 15 , 20 villini a schiera e ho pensato che forse quella sera se la sarebbe ricordata anche il molto bene il mio portafoglio, e vado alla ricerca di qualche segnale che mi suggerisse dov'era Nicol, vidi una manina da una porta che si era aperta al villino alle spalle del parcheggio,mi invita ad entrare e gia dall'ingresso si capisce che era ben arredata con gusto ,lei portava un paio di jeans stretti e un tubino intimo nero trasparente e sotto un reggiseno color granata e nero.

Nicol era molto minuta a stento arrivava a 1,60 cm ma era bella e graziosa ,la domanda che mi facevo era di come avesse l'arnese visto che lei era così minuta,ed era da scoprire da li a poco,mi invitò a toglermi la giacca e sedermi sullo sgabello dell'angolo bar,mi offrì un bicchiere di rum ,e ci siamo seduti su divano, mi meravigliava il fatto che cercava di conversare ,e mi faceva domande che non mi imbarazzavano ma che mi facevano apprezzare quel momento.

Mentre continuavamo a parlare si avvicina a me ed inizia a toccarmi , prima la cascia poi pian piano fino al pacco che già era in evidente erezione mi accosta la testa sul collo, io mi giro verso di lei e inizio a baciarla e leccarla , cercando di andare verso la bocca ma non osai piu di tanto perché non tutte lo vogliono
, ma fu lei a cercare la mia e dopo pochi istanti era con il mio cazzo in bocca fino a farlo sparire,io le sussurrai non finiamo tutto qui , e lei si alzò e mi prese per mano e mi porto in camera .

Entrato in camera luce soffusa e due lampade sul letto una blu e l'altra verde,io mi accinsi a spogliarmi e la stessa cosa fece lei,nella fretta non mi resi conto, mi sfuggi il suo spogliarello quando mi resi conto era di spalle che si toglieva il reggiseno e poi subito si abbassò per tuglersi le mutandine e si volto verso di me e gli pendeva un affare che arrivava a metà coscia,mi venne spontaneo di dirgli e dove lo avevi nascosto il manganello,era davvero notevole ,direi quasi enorme.

Venne sul letto ed iniziammo un 69 ,ma ebbi l'accortezza di mettermi sopra per non correre rischi,i nostri cazzi erano imbrattati di saliva e l'eccitazione era alle stelle,mi diede un preservativo e me lo calzai e mi sono sdraiato sulla schiena e me la feci venire sopra ,da sola si mise il cazzo dentro e iniziammo la cavalcata ,la cosa che mi lasciò un po così era che piu ero irruento,animalesco piu non sentivo l'eccitazione poi misi lei sulla schiena e gli alzai le gambe e iniziai a pomparla di nuovo,quando stetti per venire lei se ne accorse e si tolse il cazzo dal culo , tolse il preservativo e si fece venire sul suo cazzo,in completa erezione,ma non venne,si lisciava il cazzo imbrattato del mio sperma mentre io ormai esausto franai su di lei e sentivo il suo arnese che pulsava sulla mia pancia, gli dissi ma non vieni così rischi che ti scoppia e lei mi disse di voler venire ma eccome ma non senza la mia partecipazione.

In breve tempo vuoi perché lei addosso vuoi perché era da tanto tempo che volevo un incontro come era quello presto mi sentii di nuovo vigoroso e mi riversai su di lei che era li con il cazzo che non più eretto ma che non voleva saperne di scendere,mi attaccai alla sua bocca e la mano sinistra sul manganello ormai appiccicoso visto che il mio sperma si era asciugato, in pochi secondi era di nuovo a 22 24 cm non meno si volto sul cazzo mio e mi diede il suo , non profumava affatto ma l'eccitazione e il pensiero che era roba mia mi fece continuare ,dopo pochi secondi il suo interesse passo dal cazzo a mio culo stretto ma non illibato,dedussi subito che il non così non era con il 69 che voleva venire ma voleva penetrarmi.

La cosa non mi dispiaceva ma la preoccupazione c'era anche se avevo già preso calibri del genere ma non sapevo il suo modo di penetrarmi ,se era violento come ho fatto io la cosa sarebbe stata preoccupante, la cosa che mi dava coraggio è che il suo fisico minuto lo avrei gestito facilmente.

E' andata avanti qualche minuto e con il cazzo in mano e in ginocchio sul letto si mise il preservativo, mentre io mi sdraiai sulla schiena e allargai le gambe, lei si avvicinò al mio buchetto , prese il suo cazzo in mano e lo puntò con fermezza sul mio buco che sentendolo così presente si irrigidì ponendo fin troppa resistenza, non volevo rinunciare , presi una crema li sul comodino e imbrattai cazzo e culo, guidai la sua mano sul mio buco e la sollecitai a stimolarmi,cosa che funzionò,presi io il cazzo in mano e mi puntai il cazzo sul culo e era morbido,adesso aveva voglia di essere dilatato,cosa che accadde velocemente.

Iniziò a pomparmi piano con gusto guadagnando centimetro su centimetro ,si piegò verso di me cercando la mia bocca ma senza che il cazzo uscisse,le dimensioni lo permettevano e mentre ci baciavamo aumentava la cadenza delle stantuffate ,sempre più profonde ma mai violente,il mio cazzo senza dirlo era di nuovo in erezione totale, le premeva questa volta sulla sua pancia ed iniziò a segarmi.

La fermai non volevo venire altrimenti il suo cazzo diventava insopportabile una volta venuto,decisi di osare,mi tirai indietro e con una manovra rapida misi lei sulla schiena e io mi misi a cavallo su di lei presi con la mano un po' di saliva e me la misi sul buco , poi il suuo cazzo e me lo puntai,entro bene per una serie di circostanze ed iniziai a cavalcarla ,mentre lei mi teneva il cazzo e con il movimento della mia cavalcata viniva da se mi mi stavo segando da solo.

Ad un tratto lasciò il mio cazzo e mi tirò verso di se e prendendomi per i fianchi mi pompava con virilità ma senza perdere il controlli dei colpi per non farmi male,io in quella posizione non potevo nulla, se non sentire con la mano poggiata sul suo cazzo sentire gli affondi dentro di me ,ad un tratto rallentò prima poi si fermò e mi tenne fermi su di lei,e sentivo pulsare il suo cazzo dentro di me, mentre finivo di segarmi e venire su di lei...sensazione bellissima.

Dopo svariati minuti uno sull'altra ci guardammo e mi disse ….non sei novizio come hai detto,ed io risposi ...no ,ma è un modo per fare le cose fatte bene come abbiamo fatto,almeno credo.

Dopo qualche istante chiesi a Nicol se potevo fare una doccia ,cosa che non si oppose ,erano le 3 del mattino quando ci salutammo, le promisi che quando sarei tornato l'avrei chiamata,ma questo ancora non accade.
Non dico quanto oneroso sia stato ma ne è valsa la pena,in un residence appartamento curato drink e una “fica” da non dire tornerò,Nikol mi ha detto che mi farà lo sconto.

Adesso dico che ci tornerò ma chissà poi,se torno lo saprete.
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