"SEI ANCORA INCULABILE"

Silvana

Silvana è la madre di un mio amico da sempre molto sveglia e attiva incurante dei giudizi della gente e delle voci che corrono su suo marito questo lo era fino a qualche anno fa quando ancora non passava i 60 anni.
Il tempo passa inesorabile e l'età si sa trasforma le forme molto più generose ed abbondanti, più che abbondanti cadenti, passando davanti casa sua , lei stava spazzando il cortile in discesa e girata di spalle , il movimento che assumeva mi ha fatto trovare lo spunto per una battuta audace sapendo che era apprezzata gli dissi "sempre a scopare" lei per nulla sconcertata ne imbarazzata, "si fa quello che si può, prima scopavo diversamente ora solo il cortile"...io replicai dicendo" sei ancora una bella donna puoi ancora tutto" lei rispose "Dio ti sentisse ...magari," e ripartii dicendogli di salutare Marco" nome di fantasia".

Nel pomeriggio no ero preso in nessuna attivita per giunta mia moglie era andata a fare dei giri e non sarebbe tornata prima di cena , erono verso le 16 decisi di uscire in giro con lo scooter e il giro comportò il passaggio davanti cvasa di Marco ,non vidi ne Silvana ne nessuno andai in piazza ed incontrai Marco e il padre , era evidente che Silvana era sola in casa...decisi di una telefonata audace che non sapevo dove mi portasse.

Sapevo ovviamente il nr di telefono essendo amico di suo figlio , feci il nr e rispose subito , la sua voce "pronto" io mi sentivo un pò insicuro sulla replica sua, ero partito per un sei ancora inculabile ma la cosa la credevo troppo diretta fino a quando disse di nuovo"pronto sei tu Marco" a quel punto dissi" si sono io Silvà, sai che sei ancora inculabile, e se non ricordo male avevi un culo fantastico qualche estate fa quando venni al mare con voi"rispose con l'orgoglio di chi aveva sfoggiato un gran culo per anni ma che ancora sapeva e voleva usarlo, " tanti hanno fantasticato sul mio fondo schiena ma ora è un pò che rimane vuoto"

Era evidente che voleva farsi inculare credo solo inculare da come aveva appena detto e con modo diretto gli dissi se questa voglia è reale non possiamo solo se dargli sfogo, rimane solo da capire dove certo non posso venire a casa tua anche se tornassero non ci sarebbe nulla il problema è solo non farsi trovare con il cazzo a mollo nel culo... fai cosi vieni poi chiamiamo Marco e vidimo dov'è e ci regoliamo di conseguenza...arrivai a casa di Silvana in meno di 5 minuti, mi apre il cancello elettico edarrivato sotto al tinello escì Silvana con la vestaglia e mi dice vedi di fartelo tirare in fretta anche se non sono la fica del mare e dei tuoi 20 anni....io gli risposi ...quante seghe ti ho dedicato, e lei... quante volte ti ho visto mentre dormivi con il cazzo eretto, io aggiunsi forse è proprio te che sognavo.

Entrai in casa e subito mi palpò i pantaloni e sentì da subito un'erezione importante, mi disse chiama Marco che è uscito con il padre vedi dov'è e digli che lo aspetti qui, cosa che feci a quando mi rispose mi disse che era alla villa comunale e di non andare via che insieme al padre stava tornando...ok a tra un pò risposi

Silvana mi disse di cosa mi avesse risposto e appena sentito la risposta ha capito che avevamo non più di 15 minuto ma dovevamo fare prima...si spoglio con un secondo e prese il burro dal frigo e si unse il culo poi si chinò sulmio cazzo esretto al massimo dopo aver visto quella manovra e lo prese in bocca neanche un minuto,solo il tempo di lubrificarlo , e si mise a pecorina sulla spalliera del divano poi mi disse "non posso dirti spaccami ma fammelo sentire che sono tre anni che non prendo un cazzo nel culo....gli puntai il cazzo nel culo e lei di colpo venne verso di me penetrandosi fino alle palle, iniziò subito un movimento ritmico che in pratica il cazzo sentiva solo le contrazioni dei corpi che si appiccicavano, poi si mise a gambe larghe sulla seduta del divano e io in ginocchio che la ripresi nel culo...iniziai sotto il suo invito a pomparla più forte che potevo fino a venire...nel culo ovviamente.

Si alzò e mi ripulì il cazzo anche da qualche strisciata ...di che non serve che lo dica, ci lasciammo nell'attesa dell'ariivo di Marco e il padre non prima di farsi promettere un'altro incontro con più calme prima della fine di agosto che ripartiranno per la città, adesso vado a fare la doccia almeno non hanno modo di pensare.

Dopo cinque minuti arrivò marco con il padre che mi trovarono sul dondolo che aspettavo loro ci abbracciammo e ci raccontammo un anno di mancanza, durante l'anno ci sentiamo solo per gli auguri di Natale ,compleanni e Pasqua.

Spero presto di raccontare il suguito...