Marika ..con la K

Ho sempre avuto un pensiero che ho spesso avuto riscontro soprattutto dai profili , che tra i motivi dello scambio di coppia la spinta ad evadere trasgredire sia la non sempre adeguata dotazione di lui.

Un paio di settimane fa mi trovavo nel litorale romano , spesso è pieno in tutte le categorie nella sezione radar, sono bisex e di conseguenza la sezione che più vado a curiosare è… coppia full bisex, che però non c’è nel dettaglio sul radar c’è solo coppie, cerco di incrociare quelle bisex o cuck e provo l’approccio.

Mi ritrovo a vedere un profilo di una coppia di non ancora quarantenni alla prima esperienza cosa che non penso mai sia la prima volta, ma la loro iscrizione risaliva a due giorni prima , ho pensato si potrebbe essere ma non sono troppo convinto…

Scrivo un messaggio indagatorio e gli dico la mia età i miei piaceri e faccio gli apprezzamenti a lei che anche se un po’ in ciccia si era davvero bella belle curve bel seno e bello davvero bello era il culo riportato in diverse fotografie.. non mi aspettavo una risposta perché le coppie sono per ovvi motivi inclini ad incontrare coppie ,invece arrivo una risposta quasi immediata che mi chiedeva di come ero fatto e se avevo foto del viso, risposi quello che rispondo a tutti che non mando foto del viso per dei problemi seri avuto in passato avrei potuto mandargli la dotazione ma non lo farò se non sarete voi a chiederlo.

Risposero che arano curiosi di vederlo e le mandai le foto…dopo alcuni messaggi di domande e nulla per dieci minuti così scrissi io dicendo che se loro erano d’accordo sarei passato per un caffè e se non erano convinti sarei andato via… arrivò una risposta con la via ed il civico ed aggiunsero che avrei trovato il cancello aperto.

Quando arrivo ad un incontro solitamente sono sempre un po’ guardingo.. non mi fido molto, vedo lei che mi viene incontro e mi invita ad entrare, lei è davvero bella nelle foto sembrava più abbondante e la cosa che me lo aveva fatto pensare era il fatto che era evidenziato nell'annuncio, aveva i capelli corti poco sotto il collo nero corvino ed indossava una felpa ed una tuta tipo fusò verde acqua, entrammo in casa e mi disse che era solo che il marito è dovuto uscire per un’emergenza , io aggiunsi allora lo aspettiamo mentre prendiamo il caffè.. lei certo aggiunse .

Lei era molto schietta e solare subito mi sono sentito a mio agio anche perché lei in quelle poche parole che fin li ci eravamo scambiati subito aveva apostrofato il marito come cornuto, mi fece accomodare in terrazza che dava al retro della strada da cui ero venuto dove c’era solo vegetazione, mi sedei con le spalle alla vegetazione in modo da vedere lei che era in cucina a preparare il caffè, mentre chinata a prendere non so che mi disse cosa ci facevo da quelle parti…io vedendola chinata con la tuta che entrava per intero nelle chiappe gli dissi che la speranza era di vedere da vicino il culo di Marika .. lei si girò e mi fece l’occhiolino.

Venne anche lei con i caffè e prima di sedersi si chinò di nuovo davanti a me per poggiare i caffè sul tavolinetto di nuovo mi ritrovai Marika chinata questa volta a denti centimetri dal naso e li non resistetti , mi alzai e la presi dai fianchi e me la portai addosso facendo scivolare le mani verso la pancia cercando il collo, lei non si scompose anche perché sculettando come un pulcino si posizionò il mio pacco in mezzo alle chiappe , poi aggiunse prendiamo il caffè e poi manca mio marito….

Si liberò da me e si mise seduta difronte a me , la cosa mi lasciò con un po’ di delusione anche perché senza dirlo l’erezione era ormai palese quasi dolorosa, cosa che non sfuggì a Marika che iniziò a lanciare frecciatine, noi donne quando siamo eccitate possiamo nasconderlo anche se allaghiamo le mutandine ..quando le portiamo ma voi cosa vi inventate, dicendomi così mi tolse da un’incertezza che spesso mi capita; di cosa parlare con una persona quando sai che il motivo principe è fare sesso !?!?

Gli risposi spero che torni presto tuo marito e che per lui vado bene.. perché tra caffè culo a pelle, e mutandine zuppe è dura aspettare, poi visto che lei era seduta con le gambe accavallate sulla caviglia gli dissi di allargare le gambe per vedere se ero solo io ad essere eccitato, lei con un sorriso beffardo mi disse se doveva proprio.. così mi sento meno scemo…allargò le gambe ed era un lago aveva un alone di bagnato pari ad una mano , io accidenti dissi, neanche le mutande porti…basterebbe che mi lasciassi fare nell'attesa che venga il cornuto.

Continuammo la conversazione scambiandoci pensieri e pareri sessuali se gli piaceva il sesso anale che è la mia passione maniacale , fin quando non resistetti più e mi liberai il cazzo dai pantaloni ed iniziai a stuzzicarlo, lei diventò rossa , il suo sguardo era fisso sul mio cazzo e si leccava il giro delle labbra dalla bramosia che stava vivendo, ecco cosa servirebbe alle mie nottate insonni e pomeriggi annoiati esclamò, poi andò voracemente alla conquista della cappella dura e violacea, io mi slacciai i pantaloni e lei con la mani andò a cercare tutto il corpo, poi mi disse che forse era il caso di andare dentro…

Ci fermammo sul divano e ci liberammo da tutti i vestiti , iniziammo subito un 69 senza precedenti dove però l’attenzione mia era quella di lubrificare più il culo , la fica era un lago di eccitazioni ripetute, con la lingua cercavo di farmi strada dentro il culo ma non riuscivo a scivolare dentro per più di due centimetri, iniziai con le dita , di nuovo lingua , lei di dimenava quando con la lingua leccavo e succhiavo il culo fino a quando non resistette più e mi venne sopra impalandosi e cavalcando come un’amazzone con il suo stallone.

La cavalcata andava avanti ma qualcosa mi diceva che il marito fosse nascosto a vedere da qualche parta nella casa, una coppia bisex ospita un singolo senza il marito puzza o di corna o di cuck…a me andava anche bene soprattutto quando scese per riprenderlo in bocca e insalivarlo per bene tutta l’asta fino a mettersi a pecorina sul divano dicendomi che si era anche pulita con la doccetta anale…era ormai ora di sentirlo nel culo….la cosa non mi sorprese visto che durante lo smorsa candela il culo lo avevo martirizzato si dissi ma a modo mio sarebbe un peccato non sentire l’appiccicume della fica alla radice del cazzo…mi farà male da subito in questo modo disse lei …dipenderà solo da te dissi.

Io già ero sul divano a gambe larghe , Marika non era convinta , ma si persuase vedendomi umettare con la saliva il glande lei con la sua manina , davvero piccola e affusolata perse della saliva e si passò la mano lungo tutto il culo anche infilandosi due dita per rilassarlo, mi salì sopra , facendomi leccare se succhiare le tetta gonfie e dure, mentre con l’asta si martirizzava il clotoide, per qualche minuto fino a sollevarsi e da dietro prese il cazzo e se lo puntò , ma io sotto avvertivo molta resistenza dello sfintere , ma lei esperta prese di nuovo della saliva e lubrificò di nuovo il buchetto e di nuovo poggiò il glande sulla rosellina che pian piano scivolò dentro per tutta la cappella ma sentii di nuovo duro, gli dissi non fermarsi di continuare con il Sali e scendi se pur brevi che prima o poi sarebbe entrato solo…quelle parole la rilassarono e in tre quattro discese se lo fece entrare anche se avvertivo che non fosse ancora rilassata , tanto che si fermò per abituarsi all'ingombro e fui io ad iniziare a muovermi fino a sollevarla e pompare, in breve tempo i mugolii divennero spasmi di lussuria , mentre io salivo lei mi spingeva giù sul divano era lei a voler dettare il ritmo, i seni mi schiaffeggiavano dal sul saltare sempre più veloce e affondo, sentivo il cazzo che si gonfiava dentro il culo di Marika, e dei schizzi che mi inondavano bacino e pancia e venni copioso nel culo e Marika che franò addosso a me con il seno che spingeva sul mio petto, duro come il marmo.

Restammo qualche minuto così fino che mi scivolò in mezzo alle gambe per leccare quel poco di crema che era rimasto addosso all'asta…

Restammo a parlare ancora nudi sul divano , e quell'idea che il marito fosse uscito era ancora più forte di prima , tanto che gli dissi del motivo per cui il marito fosse uscito…lei mi rispose che pensava che non ci stessi pensando affatto che l’importante era che avessi scopato…replicai che io ero pronto a ricominciare da capo ma non capivo l’annuncio coppia bisex e poi ti trovo solo…o sei singola , o lui è cuck ed è nascosto a segarsi da qualche parte , o avevi voglia e lo hai cornificato …

Si hai ragione una valutazione è giusta, rispose lo chiamo ed era dietro la finestra sul terrazzo uscito dalla camera da letto che accedeva anch'essa sul terrazzo, entro con aria sottomessa e impaurita con un cazzetto che era come un dito, mi raccontarono che il problema non era che era mini dotato ma che aveva l’eiaculazione veloce e che non durava più di trenta secondi…e fu quando lui scoprì i tradimenti che gli chiese di farlo in casa ma che lui voleva assistere, che provava più piacere a vedere che a farlo proprio per via della veloce venuta…poi raccontò anche che del piacere di guardare se ne era accorto per caso quando vide una coppia in auto che non si accorse di lui che mentre facevano i loro comodi lui si ritrovò bagnato come non mai

Fu l’unica volta che in qualche modo trovai una risposta al piacere di essere cuck….il fatto di non riuscire ne a soddisfare ne trovare piacere nel farlo.