trans
Come un sogno nella notte
di marcoxverso
15.05.2017 |
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"La sensazione di quel cazzo così grosso in lungo e adesso anche in largo potevo costatare con la mano sotto il lenzuolo mi eccitava e impauriva al tempo stesso..."
esattamente dopo tre giorni dal mio incontro con Samanta il dirigente responsabile dell'Emilia e Toscana mi ha comunicato di andare a Modena poi a Bologna per proporre a clienti storici una sorta di contratto e che la cosa importante non era farsi vedere ma tornare con “Buone Nuove” e che sarei dovuto partire il giovedì per seguire l'andamento del fine settimana per rientrare in sede il lunedì.
Partii un po scocciato il fatto di passare il fine settimana a lavoro non mi tirava affatto e comunque è quello che dovevo per forza fare così in serata arrivai a Modena e contattai il cliente e ci vedemmo per cena per poi ritirarsi nelle buie stanze , passò anche il venerdì e mezzo lavoro era fatto e partii per Bologna e mi recai ne solito residence pensando sul da farsi contattai il cliente che mi disse che lui in mattinata era fuori e che ci saremmo visti nel p pomeriggio
Non fui contento perché avrei avuto tutta la mattinata senza combinare nulla alche pensai bene di andare a fare un giro nonostante la stanchezza della giornata ,andai a prendere un aperitivo in un vin bar ricco di tanta bella gente hai visto mai voltassi la serata ma nulla il tempo di guardare l'orologio ed era quasi mezza notte presi la macchina per tornare e l'idea che non avevo combinato nulla non mi scendeva e feci un giro verso via Stalingrado a quell'ora è facile incontrare ragazze che cercano un passaggio vista l'ora ma il mio interesse erano le trans che si trovano un po più avanti ne vidi una alta quasi 180 cm di colore e mi fece cenno di fermarmi cosa che stentai e mi fermai un po' più in la e lei mi raggiunse abbassai il cristallo e mi disse ciao amore che bella macchina facciamo un giro e dove dobbiamo andare verso casa mia rispose . Il mio intento era quello ma non volevo che con due lisciatine di cazzo fosse in pari con il passaggio cosi appena fece per allungare la mano verso i pantaloni la fermai dicendogli di fare le cose per bene e se poteva ospitarmi, rimase un po cosi poi disse si ...ti piacciono le sorprese ed io le risposi che le sorprese erano sempre calcolate ed aggiunsi speriamo che sia grossa,lei di nuovo si ma non sarà proprio un regalino ok ed accettai.
Arrivati a casa sua che divideva evidentemente con altra persone mi disse di fare piano era una villetta alla periferia anche un po mal messa ma una volta dentro tutto era in ordine e curato d'altronde si capiva anche dalle poche parole scambiate che eri li per soldi e che ci viveva e ci sarebbe restata a lungo,mi disse di aspettare un attimo evidentemente era andata ad avvisare l'altra parte della compagnia e a darsi una sistemata dopo cinque minuti venne e mi disse dov'era il bagno se volevo darmi una rinfrescata , ed fu li a quell'invito che mi salì un'eccitazione che fino a quel momento mi sentivo fuori luogo andai in bagno e tornai e la trovai nel letto coperta da una stola turchese mi avvicinai dal lato suo e le misi la mano sx in mezzo alle gambe e tra la stola e il cazzo era un malloppo esagerato e pensai che se quel cazzo quasi moscio era esagerato anche se solo veniva duro senza ingrandirsi nel culo non lo avrei voluto provare ma mi feci audace terminai di spogliarmi e entrai dallo stesso lato del letto passando il mio torace sul suo seno un po piccolino ma c'era, mi fermai e cercai il primo contatto importante il bacio che lei ricambiò solo in parte senza invasione che era quella che volevo io terminai il passaggio accanto a lei scivolando e trascinarmi il cazzo con la coscia e lo sentivo più turgido rispetto a pochi secondi prima.
La sensazione di quel cazzo così grosso in lungo e adesso anche in largo potevo costatare con la mano sotto il lenzuolo mi eccitava e impauriva al tempo stesso ,non ho mai preso un cazzo così grande e la cosa mi impauriva ma allo stesso tempo mi eccitava ma la mia testa non riusciva ad accettare la possibilità di provare e questa mia non partecipazione al momento se ne rese conto anche lei che mi disse con carineria amore vogliamo dormire vista l'ora così mi scossi ed iniziai a partecipare ,così salii su di lei cercando la sua bocca che questa volta non si nego anzi sembrava bramare dalla voglia non so cosa ha scaturito questa sua eccitazione e in pochi minuti il suo cazzo lo sentivo duro e percepivo anche le vene al suo contatto con il mio addome ,cazzo gambe fino a che incuriosito da quelle sensazioni decisi di scoprirci ed iniziare a fare sul serio vidi quel cazzo impaurito ed estasiato allo stesso momento lei mi spinse la testa ad invitarmi a iniziare un bocchino cosa che feci con molta difficoltà all'inizio appena presa la cappella già me lo sentivo in gola era davvero enorme ma non mollai e la mia partecipazione invitò lei ad un 69 molto appagante , durante il mio lavoretto avevo talmente sparso di saliva tutto il bastone che colava dalle palle , che in proporzione al cazzo non erano molto grandi e tutta la salivi la invitavo verso il culo infilando pri uno poi due dita non che serviva dilatare ma stimolava lei a muoversi e a scoparsi la bocca con il mio cazzo che però riusciva a prenderlo quasi tutto,di nuovo presi iniziativa ,se avessimo continuato sarei venuto in qualche minuto e questo non mi andava anche perché nella mia testa si stava facendo strada la voglia di prendere quel cazzo enorme ,quantomeno a provarci.
Mi voltai e mi misi supino e la tirai a me lei si mise a cavalcioni sul mio cazzo e iniziò a cavalcare con foca come se quella cosa gli mancasse da tempo mi prese la mano e se la porto al cazzo per farsi segare ansimava che sembrava il lamento di di un animale della savana e di nuovo sentivo che la venuta era vicina ,cambiai posizione e mi sedetti sul letto in modo da far perdere il ritmo a lei e prendere qualche secondo nella speranza di far scendere l'eccitazione, la sporta verso di me e la cinsi con le braccia e la stessa cosa fece lei sentivo il seno turgido su di me ,stavamo godendo insieme quel momento e questa volta lei mi riportò supino e inizio di nuovo a cavalcare e in pochi colpi venni liberando un urlo di lussuria che poche non è mio uso fare,lei continuò a cavalcare tenendomi la mano salda sul suo cazzo fino a che non venne,il suo sperma non molto me lo spalmò come a farmi un massaggio sul torace poi franò su di me poi sul letto .
Le dissi che andavo in bagno a darmi una pulita non so perché tanta differenza di odore tra il mio sperma e il suo troppo più pungente anche solo all'odore, quando tornai da lei dormiva e li non sapevo davvero cosa fare se andare via come un ladro o svegliarla per salutarla e saldare ,decisi per chiamarla avvicinandomi e chiamarla piano senza farla saltare ,e quando mi sentì vicino a lei mi tirò a se e mi disse se avessi voluto dormire che avrebbe gradito la mia compagnia accettai vista l'ora quasi le due e visto che la mattina non avrei avuto impegni mi sistemai come poco prima alla sua destra e comincia a pensare che mai mi sarebbe potuto capitare neanche a pensare che un giorno avrei potuto dividere un letto con una splendida trans da etero convinto e inamovibile che ero,nel frattempo lei si avvicinò a me e mi abbracciò, avevo la sua gamba bella sottile sulla pancia e il cazzo sul fianco,bella sensazione e da li a poco mi addormentai.
Non so che ora fosse la sentii che si alzava che si alzava per andare in bagno evidentemente ,se pur non svegliandomi completamente dormendo con una persona che la cosa che conoscevo meglio era il suo cazzo non pensai di dormire se prima non la vedevo accanto a me, sentii lo sciacquone del bagno e dopo qualche minuto la sentii tornare
La mia posizione solita per dormire è a bocca sotto la sentii che veniva sul letto e subito si accosto a me e mi mise la gamba sulla schiena e sentivo il cazzo moscio sul fianco e un odore di viole si era anche lavata ,fu quell'odore forse a farmi lasciare il sonno e pensare ad un'altra cosa ...il suo cazzo.
Con movimenti apparentemente involontari mi misi di fianco in modo da ritrovarmi quel cazzo abnorme in mezzo alle chiappe e mi muovevo per stimolare anche lei e vedere cosa avesse in testa se dormire di nuovo o provare a prendere quel cazzo non tutto sicuramente, la sua presenza non tardi ad arrivare lo sentivo inturgidirsi e più questa aumentava più lei si distanziava da me mi sono voltato per baciarla ma lei si pieg' sul mio cazzo e sul culo a leccare e penetrare con le dita poi prese un flacone dal comodino e inondò il mio culo e il suo cazzo di lubrificante si sistemò di nuovo dietro di me e iniziò a cercare di entrare sentivo che spingeva con foga e il mio culo non cedeva alle sue spinte fino a che le dissi di fare piano che non ero abituato a quei calibri e se non cambiava modo non saremmo arrivati da nessuna parte ,cosa che capì e di nuovo iniziò a segarmi e io nel frattempo mi stimolava il culo con le dita poi presi il cazzo in mano e me lo puntai al culo e questa volta entro non facilmente ma la sua esperienza fece cedere lo sfintere ,mi sentii subito pieno e impaurito da quello che potesse fare le dissi fai fare un po' a me che se mi fai male finisce tutto,cosa che non voglio,iniziai io ad andare e venire verso di lei ,nel frattempo il lubrificante lo avava lasciato a portata di mano se ne versò un po sulla mano e lo trasferì sul cazzo che inizio subito a scivolare più libero mi fermai come per dirle adesso continua tu e iniziò a pomparmi lei con più vigore del mio ma non troppo ma nonostante tutto io non sentivo il suo bacino sulle mie chiappe,cosa che non mi dava orgoglio perché capivo che se iniziava a forzare mi avrebbe fatto male davvero ma la sensazione di sentirla dentro di me era davvero bella difficile da descrivere ,lei alternava colpi corti velici a più lunghi per affondarmi era davvero brava ero li con lei dentro e avrei voluto starci non so quanto e sopratutto avrei voluto sentirlo davvero tutto dentro ma non volevo sentire dolore,aveva da qualche istante preso un ritmo costante quando mi stava facendo il culo da una decina di minuti mentre io mi segavo a tratti per non far scendere l'eccitazione ,anche perché se venivo non sarei riuscito ad avere quel cazzo piantato nel culo e allo stesso tempo volevo che lei venisse cosa che sentivo vicino nel frattempo non in ogni colpo sentivo il suo bacino sulle mie chiappe cosa che mi eccitava voleva significare che era quasi tutto dentro di me e senza sentire dolore.
Ormai ero dilatato abbastanza ed avere la consapevolezza di aver ospitato nel culo un cazzo che non ce ne sono molti in giro di qui calibri, volevo provare a cavalcarlo io cosa che mi piace sia da passivo che da attivo, mi staccai da lei e ci salii sopra presi ci nuovo il lubrificante e lo passai sul cazzo e sul culo,non potete capire cosa ho provato quando la mano imbrattata di gel è sprofondata nel culo ,pensai tra me e me che non si sarebbe ristretto più.
Presi il cazzo in mano e lo puntai entro con la stessa facilità che era uscito inizia a cavalcare quel cazzo non mi sembrava vero la cosa che qualche ora prima era solo una voglia ma che non pensavo di fare una cosa del genere con un cazzo di quelle dimensioni era realtà e mi stava piacendo anche se nella testa era ancora presente il timore che se lei avesse forzato mi avrebbe comunque fatto male.
Continuammo cosi per due forse tre minuti mentre lei mi segava poi mi tirò a se ,per baciarmi e con colpi di reni costanti la sentii venire mentre io venni tra le sue tette dalla frizione che faceva il mio corpo con i suoi colpi di bacino ,provò a restare dentro di me ma scesa l'eccitazione il culo iniziò a ristringersi il cazzo si smosciò la conseguenza fu che il culo sputò il cazzo fuori.
Dopo qualche minuto lei si alzo di nuovo e torno in bagno ed io la seguii per darmi una lavata cosa che fece lei poi tornammo a letto puliti .
Erano quasi le quattro ed ci avvicinammo l'uno all'altra con ognuno il cazzo dell'altro in mano,non resistetti volevo prenderlo un bocca cosa che feci per qualche minuto poi ci addormentammo, non essendo una cosa istantanea prendere sonno ripensai a quanto accaduto poco prima e alla fantastica sensazione di sentire ed apprezzare il cazzo meravigliosamente enorme di Miky mi passai la mano lungo il solco anale ed anche se era per la via di ristringersi era comunque ancora lento e morbido,e di nuovi mi avvicinai a lei e ripresi il cazzo in mano, mi addormentai.
Mi svegliai e la prima cosa che notai era il chiarore al di la della veneziane,bensì sapevo che mi trovavo a casa di una trans che mi aveva donato una nottata da non dimenticare anche quella di dormire con lei, allargai il braccio per sentirla e il letto era vuoto viti l'ora sull'orologio ed erano la nove e trenta , andai in bagno che ormai sapevo dov'era per la routine mattutina e sopratutto per togliermi da tutto quell'appiccicume della nottata di sesso, ero davanti al lavabbo sentii bussare e un posso poi ed io dissi si entra pura mi passo dietro ma causa lo spazio fu costretta a strusciarsi con il cazzo moscio questa volta sul mio culo che apprezzai era una sensazione che quel cazzo mi faceva sempre piacere sentire.
La lasciai in bagno e turnai verso il letto mi distesi e il pensiero era sempre ma notte trascorsa e i vari risvolti nei pensieri personali ,dall'essere etero convinto a trascorrere una notte di sesso con una trans meravigliosa a fare sesso come mai mi sarei aspettato e ai pensieri di quando vedo un video porno e vedere donne che pendono cazzi enormi dire ma come fanno non gli fa male e di ci no non fa male anzi e sicuramente meglio di uno piccolo o medio che sia, ecco che ad interrompere questi mie pensieri torna Miky verso il letto con il volto assonnato e il cazzo penzolante che dondola da un interno coscia all'altra la guardo ammiccando un sorriso e il suo odore di pulito segno evidente che si era lavata e il profumo di viole.
Venne sul letto e mi disse che non si sarebbe mai aspettato che uno come me gli regalasse una notte simile e aggiunse che non erano molte le volte che durante la notte gli venissero certe voglie, eravamo sul letto io per prendere coraggio di andare via che non ne avevo voglia lei che invece si avvicinava e cercava la mia complicità cosa che era stato il motivo della sua bella nottata,mi voltai per rispondere ad un messaggio e nello stesso istante lei mi cinse e mi fece sentire il suo cazzo di nuovo tra le chiappe mentre io rispondevo al messaggio mi muovevo per sentirlo ma più per gioco che per altro e rapidamente lo sentii inturgidirsi mi voltai verso di lei si mise rapidamente in ginocchio sul letto e me lo mise in bocca forzandolo fino alla gola cosa che non mi piaceva, mi staccai stizzito, lei capì che la sottomissione non era una cosa che rientrava nei miei piaceri ,mi chiese scusa e gettò sul mio cazzo come dirmi dai facciamo che abbiamo fatto fin ora,iniziammo un 69 ma più che il cazzo mi lubrificava il culo cosa che a me non dispiaceva,presto dentro di me la rabbia della sottomissione lasciò il posto al desiderio di risentire quel cazzo delizioso nelle viscere saltai e mi misi a bocca sotto e allargai le gambe come ad invitarla a prendermi in quel modo,e mi disse sicuro in questo modo può essere doloroso,dissi proviamo.
Volevo provare quella posizione con un calibro importante, perché quando lo faccio da etero penetrando in quel modo sotto di me si sente emettere piaceri estremi, cosi allungò la mano per prendere il gel e di nuovo inondò il culo ed il cazzo e iniziò appoggiandolo sul buco facendo scivolare il cazzo dall'alto al basso e quando a iniziato a sentire che il culo cominciava a cedere iniziò a spingere ,cominciai a pensare che non era stata un bella pensata ma ormai ero sotto e fino al quel momento non avevo sentito dolore decisi di andare fino in fondo ,lei mi strusciava il seno sulla schiena per farmi eccitare ancora di più cosa che accadde e che cm dopo cm iniziai a sentire il culo riempirsi l'ho capito perché lei aveva tolto la mano dal cazzo segno evidente che non sarebbe uscito ed iniziò a pompare allo scopo di entrare più a fondo possibile,ma per quanto brava fosse non riusci a farlo entrare in modo da dare costanza al movimento, ma io si stavo godendo ,ma ad un tratto pensai che se avesse voluto sfondarmi e farmi male era nella posizione più favorevole ,mi divincolai da lei e la feci mettere supina e io ci salti su mi piantai il cazzo nel culo mentre lei mi segava e iniziò a pomparmi con vigore fino a venire lei prima di me , feci voltare lei nella mia stessa posizione di prima e la inculai per altri cinque ,sei minuti e venni franando su di lei.
Restammo cosi per qualche minuto mi voltai verso di lei e la baciai, mi abbraccio e le dissi rapidamente vado in bagno che ho un appuntamento di lavoro.
Mi accompagnò alla porta nuda e lungo il tragitto la tanni per in cazzo non del tutto moscio ci salutammo sull'uscio con un bacio e mi avvisò dicendomi che la sera non sarebbe andata nel posto del nostro incontro e semmai avessi voluto sarei potuto passare direttamente da casa che mi avrebbe aspettato aggiunse.
E' stato bello è dir poco le sensazioni il terso sesso la mia bisessualità che poi non mi ritengo bisessuale mi piace fare sesso con le donne e con i trans ma non mi farò mai spaccare il culo da un uomo,ma cosa più bella è di aver trovato una persona , una trans “spettacolare”che da troppo tempo non faceva sesso per il gusto di fare sesso e questo lo ha trovato con me.
Quando poi mi sono liberato si sono passato da lei che mi ha accolto e che mi stava aspettando che addirittura aveva rifiutato un appuntamento ma questa è un'altra storia che racconterò solo se questa sarà gradita
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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