tradimenti
Catrina..forse con la K
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15.02.2023 |
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"Passato il pulmino come ogni mattina che io accompagno i miei figli vado al bar a prendere un caffè, in genere tutti scappano per raggiungere il lavoro, ..."
Questo racconto ancora non ha il tempo di essere un ricordo è accaduto non più di due ore fa…
Questa mattina 15/02/2023 ore 8,30 circa ho accompagnato i miei figli allo scuolabus e come ogni mattina le solite persone , da qualche tempo ormai ospitiamo donne e bambini Ucraine non ce ne sono molte in verità e non sono neanche troppo fiche ma sono comunque belle donne una in particolare, emerge per la sua esuberanza nel vestire sempre con jeans attillati o fuseaux , lei di fatto non è nuova in Italia è già stata qui per diversi anni agli inizi degli anni 90 , parla molto bene italiano, anche se in compagnia delle sue conterranee parlano la loro lingua, questa cosa mi disturba per il fatto che comunque sanno comunicare e bene, e questo modo di parlare tra loro le spinge ad isolarle dall’altri genitori è un paradosso ma noi sembriamo al posto sbagliato.
Questa mattina aveva un giacchino tipo bomber, e un paio di pantaloni di tessuto aderentissimi illegali, le mutande non ce n’era traccia o aveva un perizoma o niente, noi maschietti 3 per la precisione ci siamo posizionanti neanche a dirlo dietro per ammirare quel culo che faceva passare in secondo piano il motivo per il quale eravamo una decina di genitori li.
Passato il pulmino come ogni mattina che io accompagno i miei figli vado al bar a prendere un caffè, in genere tutti scappano per raggiungere il lavoro, questa mattina noi maschietti andiamo tutti al bar, mentre andiamo, Catrina, quella con il culo illegale, vocifera …
Catrina.. “ andate questa mattina avete di cosa parlare”
Io che ero sicuro di quello che avevo sentito, perche ero quello che mi trovavo molto vicino a lei restai a pensare ..ma guarda sta stronza..se lo cerca proprio.
Arrivati al bar a pochi metri, mi stavo ad arrovellare il cervello , fino a che presi il telefono e cercai su telegram i contatti vicini non potevo capire il nome per via dei caratteri cirillici ma andai a vedere la foto ed era lei con i propri figli…mentre aspettavo il caffè scrissi .. non so se ho capito bene, ma per sincerarti se vuoi tra 10 minuti sai dove abito … segui solo una emotion con la faccina di una maglialina , preso il caffè , scambiai due parole con i padri e presi la via di casa intento a lavorare, di certo non mi aspettavo quello che sarebbe accaduto di li a poco.
Ero al telefono con la direzione dell’azienda quando sentii bussare alla porta, pensavo che fosse la signora delle pulizie ma non mi tornava perche di solito me lo avvisa mia moglie di Cleria che viene a stirare, mi diressi ad aprire e di fronte mi vedo Catrina, la presi per un braccio e la tirai dentro, facendogli cenno con il dito di stare in silenzio, trovai una scusa per chiudere la telefonata, cosa che avvenne da li a qualche secondo.
Appena chiusa la telefonata Catrina si avvicinò ulteriormente e mi disse…
Catrina.. “vediamo cosa sai fare “
Io.. “spero solo per te che hai già il culo rotto!!”
Catrina.. “ti preoccupi del mio culo..”
Io.. “no del mio cazzo se dovesse essere troppo stretto”
La tirai a me e la bacia, lei subito andò con le mani a frugare sotto la tuta che indossavo, avevo già il cazzo in tiro esagerato, gli scesi i pantaloni e constatai che le mutande non erano pervenute, gli sussurrai..
Io.. “sei venuta a spada tratta!!… succhia il cazzo vediamo quanto sei brava”
Ci spostammo su divano e la feci sedere e gli spinsi il cazzo dritto in gola, anche se avvertivo che urtava in gola non smettevo di spingere , a niente serviva sentire i continui conati , fino a che lei si staccò con forza ed apri le gambe facendomi vedere la fica liscia e curata sembrava quelle di un’adolescente ai primi cazzi, gli dissi…
Io.. “non hai capito forse che prima te lo metto in culo poi per la fica se ne parla.”
Catrina.. “ma subito al culo mi farai male anche se non è il primo davvero, pensi che sia venuta in Italia per farmi rompere il culo..”
La presi con decisione, quasi con forza vieni che adesso ti faccio godere, la feci metter poggiata alla colonna gotica che ho in sala e le tirai indietro il il culo dai fianchi, costringendola a non piegarsi mi inginocchiai e le allargai le chiappe, e le leccai il culo con grandi quantità di saliva, in ultimo ci sputai, questa cosa di sputarci me l’ha insegnata una trans, che mi ha detto che bisogna sputarci a spruzzo in modo che anche le pareti delle chiappe si lubrificano e scivola meglio…mi alzai di nuovo e tenendola con la mano sinistra la tenevo su un fianco e la destra tenevo il cazzo che avanzava verso il culo, Catrina non aveva più parole era in balia della mia decisione ed forse ne era anche eccitata, appena poggiai il glande contro il bottone inarcò ancor di più, la schiene e io approfittai per spingerlo dentro con decisione , mi mise la mano sul ventre sussurrando qualcosa in ucraino , non capendo cosa diceva andavo avanti per la mia strada, spinsi ancora ed ancora fino sentire il contatto con le sue chiappe, la tenni incollata a me e con la mano destra la cinsi e le andai a solleticare il clitoride , la cosa la gradì tanto che si rilassò e li iniziai a pomparla.
La mia pompata iniziò a prendere un ritmo sostenuto e profondo sempre più profondo quando vidi lei che con la sua mano rimpiazzò il posto della mia che entrambe erano impegnate a tenerla e sbatterla sempre più forte, più forte la sbattevo e più decibel uscivano dalla sua bocca, visto il ritmo impresso alle pompate e il vigore delle sbattute non potevo essere candidato ad una durata adeguata, quando sentii che le palle si contraevano e lo sperma salire su , diedi due tre affondi illegali come il suo culo del resto meritavano, e le venni nel culo, tenendola schiantata con tutti i 19 cm di cazzo , fu il momento dei schizzi che fecero scendere l’intensità dei decibel nella stessa misura che scendeva l’intensità dei schizzi nel culo di Catrina.
Tutto è stato breve ed intenso, mi disse che era la prima volta che un uomo non voleva la fica…gli risposi se vuoi ci saranno altre occasioni , se porti tua nipote…ti faccio diventare anche zia…
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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Commenti per Catrina..forse con la K:
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