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Italia 1920 le belle époque - quarto capitolo - . 2 il magnate del grasso -
di gilso
16.04.2022 |
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"Avvisata la contessa di quel primo cliente Filippo volle sapere come avrebbe organizzato la serata..."
Genovese a Firenze per affari , Gianni magnate nel settore dei suini e di tutti i suoi derivati , scapolo cinquantenne e grasso come i suoi maiali quella prima settimana di Dicembre in attesa di concludere degli affari prese alloggio nell'albergo più lussuoso della città e come sua consuetudine ogni qualvolta doveva passare delle notti in albergo si affidava al portiere ruffiano di turno facendosi arrivare in camera una o più ragazze di vita , ragazze il più giovani possibile .Si sapeva che negli alberghi di lusso funzionava così e questo lo sapeva anche la contessa Pisani che aveva mandato i suoi lavoranti " Marco , Francesco e Filippo il maggiordomo " in avanscoperta con l'incarico di informare i portieri degli alberghi della zona di quel nuovo servizio che avrebbe fruttato loro , informandoli per tempo , un ulteriore guadagno .
Il loro compito sarebbe stato solo quello di informare i loro clienti che pagando una cifra di mille lire " oltre che alla solita ragazza " potevano avere di più , fare esperienze nuove e particolari .
Gianni accettò , informato dal portiere dell'albergo accettò di spendere quella cifra a quel tempo considerevole per una notte di sesso , amava le novità e come perdersi quell'occasione .
Avvisata la contessa di quel primo cliente Filippo volle sapere come avrebbe organizzato la serata .
Una idea già ce l'ho , disse al suo servitore preferito .
Oggi pomeriggio andremo con l'automobile in periferia , andremo in un campo di nomadi di mia conoscenza dove a volte vado a farmi predire il futuro , andremo da Zaira la matriarca della comunità , li ci sono bambini e ragazzi che scorrazzano liberi ed in miseria , l'ultima volta che ci sono stata ne ho visti tre che potrebbero fare al caso nostro .
Li porteremo qui li laveremo e li prepareremo per il nostro scopo dando loro da bere un leggero eccitante che li farà stare coi sensi accesi tutta la notte .
Ai due fratelli Marco e Francesco fai accendere il fuoco nei camini dei due reparti giù nei sotterranei in modo che al nostro ritorno ci sia acqua calda a volontà .
Dopo pranzo partirono , lei , il maggiordomo Filippo ed Alberto l'autista , giovane aitante a servizio della contessa da poco , marito di Elisabetta la cameriera chiamata dalla contessa a pulire le gocce di sperma cadute dei due fratelli durante la masturbazione reciproca .
Arrivati al campo nomade la contessa si fece predire il futuro dalla maga Zaira poi le fece la proposta che consisteva in una ricompensa per lei e per i genitori dei ragazzi scelti se le avrebbero permesso di portarseli via per alcuni giorni .
Fiutando l'affare Zaira fece radunare una decina di ragazzini nella sua tenda che le faceva da casa poi li fece mettere tutti in fila e disse alla contessa di scegliere .
La contessa in quella marmaglia riconobbe quei ragazzini visti tempo addietro , quelle due ragazzine e quel ragazzino che tempo prima , quando si era fatta leggere la mano da Zara l'ultima volta l'avevano colpita , li accarezzò e subito sentì un'attrazione verso di loro .
Il ragazzino biondo dagli occhi azzurri non più alto di un metro e cinquanta , cicciottello dai calzoni corti e la pelle color del latte timido a quelle carezze rispose con un sorriso .
Le due ragazzine piccole di statura come il ragazzo , una castana dai capelli corti ancora con un fisico da bambina e con solo un piccolo cenno di seno sotto al maglione , l'altra dai capelli lunghi e biondi e con le tette in parte già sviluppate fece altrettanto rispondendo a quella carezza con un sorriso
Su bambine non abbiate timore di me , sono qui in cerca di tre ragazzi da portare con me per qualche giorno e chi verrà scelto avrà in regalo dei soldi da spendere come meglio crede .
Tutti i ragazzi sgranarono gli occhi , mai in quella situazione cosi misera avrebbero avuto modo di avere del denaro tutto per se .
Euforici manifestarono tutti la loro disponibilità nell'essere stati scelti senza curarsi di cosa la contessa volesse in cambio da loro .
Voglio queste due ragazze e questo ragazzo , disse la contessa alla fattucchiera allungandole dei soldi ,.
Le promise che li avrebbe trattati bene . che li avrebbe tenuti per un paio di giorni poi se ne andò con loro euforici di salire su quella macchina lussuosa .
fine quarto capitolo
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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