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Berlino 1944 La Dottoressa Hessa a rapporto . 2 - terzo capitolo -
di gilso
01.10.2021 |
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"Entrò in gioco anche Claus che posizionandosi in ginocchio dalla parte opposta della gogna si godeva le esaltanti espressioni di dolore della ragazza costretta..."
Le due infermiere la liberarono e sorreggendola per le braccia la condussero nella stanza attigua , la fecero inginocchiare di fronte ad una delle due gogne , le infilarono la testa e i polsi nelle apposite lunette intagliate nel legno poi facendo combaciare la parte superiore a quella inferiore la imprigionarono .
Carin nuda e piena di lividi impossibilitata ad ogni movimento se non quello di muovere il culo fu lasciata cosi , sola e al buio , poi le due infermiere tornarono dalla dottoressa che le liquidò dicendo di non avere più bisogno di loro , disse solo come ultimo compito da svolgere , di asciugare la pipi della ragazza .
Le due infermiere ancora eccitate dalla precedente situazione pensarono di far partecipi anche i due Uomini Claus e Halbert all'asciugatura del pavimento , li raggiunsero in sala di ricreazione dove fino a quel momento erano restati a giocare a carte in attesa di ordini e si unirono a loro .
Claus volle sapere come si era svolta la prima seduta con quella ragazza , se aveva parlato divulgando nomi .
A rispondergli fu Helena che gli raccontò per filo e per segno lo svolgimento della seduta facendo attenzione a non tralasciare neanche il più piccolo particolare , alla fine del racconto con un pizzico di malizia disse ai due che sopra al primo piano nella stanza di riflessione vi era la ragazza in ginocchio alla gogna col culetto in alto che era una meraviglia e che presto loro sarebbero salite a darle la buonanotte e a pulire il suo piscio .
Sembrava un invito rivolto a quegli Uomini che attenti alle sue parole già si erano fatta un'idea di come passare il resto del tempo .
Noi saliamo , se volete raggiungerci . concluse Helena .
Lasciarono i due colleghi perplessi e se ne andarono al piano superiore , presero l'occorrente per far pulizia e si diressero nella piccola stanza operatoria dove con stracci e scope iniziarono ad asciugare il pavimento , per essere più libere nei movimenti , data la notevole quantità di pipi che vi era sul pavimento decisero di spogliarsi di nuovo , restarono solo con calze e reggicalze nero , si inginocchiarono in mezzo al piscio ed iniziarono come due sguattere ad inzuppare il cencio per poi strizzarlo nel secchio .
La grassa Helga dalle tette enormi che faceva oscillare in continuazione nel pulire il pavimento messa così alla pecorina sembrava una grossa scrofa dalla pelle rosa , Helena la più bella e giovane , una graziosa preda per i due Uomini che le raggiunsero e che ora vedevano quelle due Donne sotto una luce diversa : due Donne alla ricerca di sesso .
Si spogliarono completamente mostrando alle due infermiere i loro cazzi ancora flosci ma a prima vista di proporzioni notevoli poi attesero che le due Donne ancora a quattro zampe li raggiungessero .
Helga e Helena sgattaiolarono ai piedi dei due maschi , si aggrapparono alle loro cosce possenti poi iniziarono a spompinarli facendo in breve tempo diventare i loro due cazzi due bastoni di una ventina di centimetri o forse più , se li succhiarono e scambiarono da buone amiche poi ancora con le ginocchia nel piscio di quella giovane ragazza vollero anche la loro di pipi , vollero che i loro rispettivi Uomini del momento le irrorassero con una bella pisciata in faccia e tenendo i cazzi solo con due dita appena sotto alla cappella attesero .
Claus e Halbert a quel punto lusingati da quell'invito entrambi a gambe leggermente divaricate e con la mani sui fianchi concentrandosi iniziarono a pisciare .
Sulla faccia , in bocca chiudendo le labbra attorno alla cappella , sulle tette , le due Donne se lo indirizzavano dappertutto quel getto che a volte le colpiva anche con potenti schizzi dritti in faccia .
Finito di pisciare i due Uomini sollevarono Helena prendendola da sotto alle ginocchia con un braccio e dietro alla schiena con l'altro e si avvicinarono con la Donna in braccio alla faccia di Helga ancora alla pecorina , si avvicinarono ulteriormente con la figa di Helena alla faccia di Helga poi le dissero di leccarla mentre lei gli avrebbe pisciava in bocca .
Si stava creando una specie di gioco dove nulla era scontato e niente era previsto , consapevoli del loro stato di eccitazione e della complicità di quei due Uomini si abbandonarono al piacere pisciando una sulla bocca dell'altra .
Con la figa aperta dovuta alla posizione delle sue gambe divaricate dalle forti braccia dei due Uomini che la reggevano Helena iniziò a fare pipi sulla faccia della collega più porca che mai che a bocca aperta aggrappata ai due cazzi attendeva .
Godendo della leccata che le stava dando la collega sulla figa Helena le pisciò in bocca in faccia e sulla testa regalando a Helga momenti di lussuria poi quando fini di pisciare la misero a cavalcioni sulla schiena di Helga dicendole di mungerle le tette e mentre Albert si posizionava dietro di loro in procinto di montarle entrambe Claus col cazzo ritto come un fuso si avvicinò alle loro bocche facendosi spompinare .
Halbert iniziò a scopare Helga come una vera scrofa facendola mugolare sulla cappella che stava succhiando alternando il suo figone viscido a quello di Helena che accovacciata sulla schiena di Helga con le sue grosse tette nelle mani mungeva a più non posso .
Poi arrivò anche per Claus il momento di infilarsi col cazzo al massimo del tiraggio dentro a quelle fighe lasciando le bocche delle due a disposizione di Halbert .
La monta continuò per una decina di minuti alternandosi fra loro più volte , fino a quando Claus con ancora in cazzo infilato nella figa di Helena esclamò : perché non andiamo a fare visita alla prigioniera alla gogna , scommetto che con un cazzo nel culo riusciremo a strapparle informazioni utili alla causa ,
Disse assaporando il piacere sadico che vi era in lui .
Una leggera delusione da parte delle due che se la stavano godendo alla grande con quei due cazzi a loro disposizione poi accettarono e tutti si diressero nella sala di riflessione ,
accesero la luce ed entrarono .
La giovane ragazza alla gogna vedendo quei due Uomini nudi con tanto di cazzo in tiro che ad ogni passo sussultava sgranò gli occhi e rabbrividì al pensiero della sua impossibilità di difendersi immobilizzata come era .
Senza dire una parola i quattro si portarono dietro al suo culo poi stettero a guardarlo invitante , il primo a rompere il ghiaccio fu Halbert dicendo che quel culo era toppo pallido per i suoi gusti e propose di scaldarlo un po' con una buona dose di sculacciate , si mise a cavalcioni sulla schiena di Carin in modo di avere il suo culetto a portata di mano ma la ragazzina , un po' dovuto al peso dell'Uomo , un po' dovuto alla sua debolezza fisica , non lo resse impedendo la sculacciata .
Intervenne la grassa Helga che stendendosi perterrà di schiena si intrufolò sotto alla pancia della giovane facendole da cuscino .
Ora è perfetta disse Albert .
Seduto di peso su Carin col cazzo che gli aderiva alla colonna vertebrale l'Uomo iniziò a strofinarsi le mani e a sputarvici sopra , le palpeggiò un poco quelle dolci chiappette da ragazzina sentendone la morbidezza poi le mise un dito nel culo spingendolo il più profondo possibile facendo urlare la ragazza di dolore , lo ritrasse poi iniziò a sculacciarla .
Nel giro di pochi minuti il colore del culetto della ragazzina cambiò diventando rosso porpora , colore ideale per accendere gli animi dei suoi aguzzini .
Halbert col cazzo dalla cappella luccicante di umori viscidi dovuto questo allo sfregamento sulla schiena della ragazza si alzò lasciando posto alla collega Helena che senza indugiare iniziò a schiaffeggiarla sul culo con tutta la sua forza , la palpava separandole le chiappe , si abbassava a baciarle il culo godendo come godeva Helga sotto di loro a gambe divaricate con le tette di Carin sulla faccia in attesa che uno dei due Uomini si accorgesse della sua figa che urlava : scopatemi coi vostri cazzi .
L'attesa fu breve , a penetrarla fu Albert , si sistemò sopra di lei e la penetrò mentre con la lingua andava a stuzzicare l'ano della piccola Carin tenuto aperto dalle mani nervose di Helena .
Entrò in gioco anche Claus che posizionandosi in ginocchio dalla parte opposta della gogna si godeva le esaltanti espressioni di dolore della ragazza costretta a subire .
Cosa aspettate ad incularla , su forza spaccatele il culo ! esclamò Helena incitando i due Uomini mentre separava il più possibile le terga della piccola prigioniera .
Detto fatto , Halbert si tolse col cazzo dalla figa di Helga ad andò a posizionare la sua cappella sul buchino roseo e ben lubrificato di Carin , poi iniziò a spingere .
In preda al panico più totale la ragazza urlò a squarciagola il suo dolore facendo felice Claus che a pochi centimetri dal suo viso si beava delle sue smorfie , poi un acuto lancinante squarciò l'aria nella stanza , Halbert la stava letteralmente rompendo il culo col suo grosso cazzo penetrandola fino alle palle .
In preda alla lussuria più sfrenata Helena si portò di fronte al viso della piccola e le leccò le guance intrise di pianto poi le sputò in faccia umiliandola con parole di disprezzo , infoiata al massimo poi volle che Claus si mettesse in ginocchio col cazzo a pochi centimetri dalla faccia della ragazza , da prima glielo succhiò , poi impugnandoglielo saldamente volle fargli una sega , prima lo picchiettò sulla faccia della ragazza dicendole che da li a poco quella grossa cappella le avrebbe sborrato in faccia poi col cazzo di Claus sempre stretto nella mano iniziò a menare come un'ossessa con la cappella dell'Uomo a pochi centimetri dalla faccia di Carin imprigionata alla gogna e continuò , continuò tenendo quel ritmo sostenuto fino a quando il primo schizzo potente andò a centrare il naso della piccola e continuò , continuò mantenendo lo stesso ritmo fino alla fine , fino a quando i poderosi getti di sborra si esaurirono .
Il viso di Carin era una maschera di sperma che colava da tutte le parti , sul mento le si era formata una specie di pizzetto bianco che a goccioloni filanti cadeva a terra .
Ancora , ne vuoi ancora le urlò mentre con la punta della lingua andava ad accaparrarsi le ultime gocce di sperma ferme sulla cappella di Claus , fece segno ad Halbert di avvicinarsi e quando questi le fu di fronte col cazzo che puntava la faccia di Carin iniziò una nuova sega con tanto di sborrata finale , l'unica variante era che Halbert malvagio come era la sborra spingendogli il cazzo in bocca gliela fece ingoiare .
Ora toccava alle due Donne godere , una alla volta si misero con la figa a contatto di quel bel faccino ricoperto di sborra e si masturbarono fino a venire .
Si era fatta l'alba , esausti dell'intensa nottata lasciarono la ragazza mezza agonizzante alla sua m'erse e si diressero ogni uno nel proprio alloggio , a raccogliere la pipi di quella notte ci avrebbero pensato il giorno dopo .
fine terzo capitolo
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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