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4-Marcus e lo zietto depravato


di Membro VIP di Annunci69.it giorgal73
10.02.2025    |    18.792    |    1 9.7
"Amanda gli accarezzò il viso..."
Continuazione del racconto 3-Marcus e la cuginetta zoccola
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Luca sorrise e con un’ espressione malandrina riprese a parlare.

“Si chiamano Giorgio e Federica, anche loro sono dei giovincelli degli anni 70 come noi, cara. Lui è molto robusto, ha capelli cortissimi e brizzolati con un pizzetto a corredo. Lei ha capelli lunghi, un seno spettacolare, opera di un bravo chirurgo, e un corpo simile a quello di una ventenne. Non sono dei sciatori, ma amano la montagna e Federica ha bisogno si staccare dal lavoro per qualche giorno.”

Amanda ascoltò il resoconto del marito con crescente interesse. "Mhmm, sembrano davvero una coppia intrigante. E dimmi, caro, che lavoro fa Federica, mi hai incuriosito!”

Luca sorrise maliziosamente. "Federica è un’attrice porno ed un escort a tempo perso. Comunque i due non sono sposati, sono degli amici molto particolari che amano le situazioni strane e stimolanti.”

Amanda alzò un sopracciglio, intrigata. "Situazioni strane e stimolanti, eh? E cosa intendi esattamente con questo, tesoro?"

Luca le rivolse uno sguardo complice. "Beh, diciamo solo che a Giorgio e Federica piacciono le serate... movimentate. Con scambi di coppia, giochi erotici, quel genere di cose insomma. Sono molto aperti e disinibiti."

Marco tossì di nuovo, sempre più a disagio. Lucia invece sembrava pensierosa.

“Ma papà, ti sembrano cose da dire a tavola. Poi così metti in imbarazzo il povero Marco, chissà cosa penserà di noi ora!”

“Figliola cara, io già so cosa pensa il tuo cuginetto. Suppongo che tu e tua madre già abbiate provveduto in merito. Comunque siamo in vacanza, lontani da tutto e da tutti. È il momento perfetto per osare un po' di più.”

Amanda annuì. "Luca ha ragione. Potrebbe essere divertente conoscere meglio questa coppia di amici così particolare. Magari organizziamo una cena tutti insieme, per rompere il ghiaccio."

Luca batté le mani soddisfatto. "Perfetto, mi sembra un'ottima idea! Vedrete, Giorgio e Federica vi piaceranno un sacco.

Marco si sentiva sempre più a disagio ed eccitato. Gli zii e la cuginetta si stavano rivelando delle persone particolarmente disinibite e con voglie prive di ogni tipo di decenza. Fissò con intensità i volti dei tre pervertiti, mentre la mano di Lucia lo palpeggiava con insistenza.

Lucia si sporse verso Marco, un sorriso malizioso sulle labbra. "Allora cuginetto, cosa ne pensi di questa proposta? Ti piacerebbe partecipare a una serata piccante con i nostri nuovi amici?"

Marco deglutì a fatica, il viso in fiamme. "Io... non so cosa dire. Non ho mai fatto nulla del genere prima d'ora..."

"Oh, ma è proprio questo il bello!" esclamò Amanda. "Sarà l'occasione perfetta per esplorare nuovi orizzonti, per lasciarsi andare senza inibizioni. Vedrai che ti divertirai un mondo."

Luca annuì con convinzione. "Fidati Marco, queste esperienze sono qualcosa di unico. Ti apriranno la mente a possibilità che nemmeno immaginavi. E poi, non sei curioso di vedere la tua bella cuginetta in azione?" Le strizzò l'occhio con fare allusivo.

Lucia arrossì appena, ma non distolse lo sguardo da Marco. La sua mano si infilò più in alto lungo la coscia del ragazzo, sfiorando l'evidente rigonfiamento nei suoi pantaloni. "Dai Marco, sarà il nostro piccolo segreto. Nessuno lo saprà mai. Lasciati tentare..."

Marco chiuse gli occhi, il respiro affannoso. Il tocco intimo di Lucia era elettrizzante. Poteva sentire il suo autocontrollo vacillare pericolosamente. Riaprì gli occhi e vide tre paia di occhi che lo fissavano con aspettativa e desiderio.

"Va bene!" si arrese infine con un sospiro. "Parteciperò a questa vostra serata trasgressiva. Ma vi avverto, è tutto nuovo per me. Dovrete... istruirmi a dovere."

"Oh, puoi contarci!" trillò Lucia entusiasta. "Io e mamma ti insegneremo tutto quello che c'è da sapere. Vero mamma?"

Amanda le fece l'occhiolino. "Puoi scommetterci, tesoro. Al tuo cuginetto ci pensiamo noi. Gli daremo il benvenuto in famiglia come si deve."

Tutti scoppiarono a ridere, l'atmosfera carica di elettricità e aspettativa per la bollente serata a venire.

Luca rise alla grande :” Comunque Marco, stai tranquillo. So che ti sei scopato tua zia e tua cugina. Amanda mi dice tutto e condividiamo ogni cosa!”

Marco spalancò gli occhi per la sorpresa. Non si aspettava certo che lo zio fosse al corrente dei suoi incontri bollenti con Amanda e Lucia. Ma a quanto pareva, in quella famiglia non esistevano segreti.

"Quindi... a te sta bene? Non ti dà fastidio?" chiese incredulo.

Luca scrollò le spalle con noncuranza. "Perché dovrebbe? Siamo una famiglia molto aperta e ci piace condividere. Inoltre..." gli si avvicinò con fare cospiratorio. "Non ti nascondo che l'idea di vederti con mia moglie e mia figlia mi intriga parecchio. Sarà uno spettacolo interessante."

Marco arrossì violentemente, ancora sconvolto da quella rivelazione. Si sentiva al contempo eccitato e nervoso al pensiero di essere al centro delle attenzioni di tutti e tre.

Amanda gli accarezzò il viso. "Rilassati tesoro, andrà tutto bene. Lasciati guidare da noi e vedrai che sarà un'esperienza indimenticabile per tutti."

"Già, non vedo l'ora di iniziare i... festeggiamenti" aggiunse Lucia maliziosa, portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

La sera arrivò presto per tutti, tranne per Marco che sembrava non vedere l'ora di iniziare quella bollente avventura in famiglia. L'aspettativa e il desiderio gli facevano ribollire il sangue nelle vene. Rientrarono tutti in albergo dopo una giornata intensa sulle piste da sci, dandosi appuntamento più tardi al ristorante dell’ albergo.

Alle 20 in punto, Marco varcò la soglia del ristorante con il cuore in gola. Amanda, Lucia e Luca erano già lì ad attenderlo, eleganti e sorridenti. Lo accolsero calorosamente, baciandolo sulle guance.

Dopo alcuni istanti arrivarono Giorgio e Federica. I due erano vestiti in controtendenza l’uno rispetto all’ altro. Giorgio indossava un paio di Jeans e una felpa dell’ Adidas. Federica, invece, sembrava essere pronta per una serata di Gala. Un lungo vestito rosso luccicante le avvolgeva le forme sinuose, lasciando scoperte le spalle e gran parte della schiena. I capelli erano raccolti in un'acconciatura elaborata con qualche ciocca lasciata libera ad incorniciare il volto. Delle scarpe più adeguate ad una Lap-Dance che ad un ristorante di montagna furono la ciliegina sulla torta.

"Wow Federica, sei uno schianto!" esclamò Luca ammirato.

"Grazie caro, volevo essere all'altezza dell'occasione", rispose l'altra con un sorriso compiaciuto.

“Prego accomodatevi. Vi presento Amanda, la mia dolce metà, Lucia la figlioletta spudorata e il mio nipotino Marco.”

Giorgio e Federica presero posto al tavolo accanto agli altri. Marco non riusciva a staccare gli occhi da Federica, ammaliato dalla sua bellezza e sensualità. Lei se ne accorse e gli rivolse un sorriso provocante. Amanda prese subito in simpatia Federica e la tempestò di domande sul suo lavoro.

“Luca mi ha detto che sei un attrice porno, dai raccontami.”

Federica sorrise maliziosamente e iniziò a raccontare del suo lavoro. "Beh, è un lavoro come un altro, sai. Certo, ci vuole una certa predisposizione e una totale mancanza di inibizioni. Ma mi diverto molto e guadagno bene."

Amanda la ascoltava affascinata. Non aveva mai conosciuto una pornostar prima d'ora. "E dimmi, com'è sul set? Immagino sia tutto molto...intenso!"

"Oh sì, è un'esperienza indescrivibile. Tutte quelle persone intorno, le telecamere puntate addosso, l'adrenalina a mille. E poi il sesso, ovviamente. C'è una chimica pazzesca con i partner, anche se li conosci a malapena."

Luca tossicchiò imbarazzato. Non era sicuro che fossero discorsi adatti alla presenza di suo nipote. Ma Marco sembrava pendere dalle labbra di Federica, gli occhi che brillavano di eccitazione giovanile.

Giorgio si schiarì la voce. "Ehm, che ne dite di ordinare qualcosa da bere?" propose per sviare il discorso.

"Ottima idea tesoro", rispose Federica strizzandogli l'occhio. "Prenderò uno spritz. Devo stare attenta alla linea, ma stasera mi posso concedere uno strappo alla regola."

Chiamarono il cameriere e ordinarono da bere per tutti. La conversazione riprese su toni più rilassati, anche se Amanda continuava a rivolgere occhiate curiose a Federica. Quella donna la affascinava e eccitava allo stesso tempo. Tuttavia, riprese il discorso. “Scusa Fede, ma come mai fai anche l’escort?”

Federica sorrise maliziosa. "Beh, sai com'è. Nel mondo del porno si fanno tanti incontri interessanti. Uomini ricchi e potenti che poi vogliono approfondire la conoscenza in privato. È un modo per arrotondare e concedersi qualche lusso in più."

Amanda annuì, pensierosa. In fondo poteva capirla. Anche lei aveva fatto qualche pazzia in gioventù per sbarcare il lunario. Certo, niente di paragonabile a Federica, ma chi era lei per giudicare?

"E dimmi Fede, non hai paura? Insomma, frequentare sconosciuti, mettersi in certe situazioni..." chiese con una punta di preoccupazione.

Federica scrollò le spalle con nonchalance. "Ci sono dei rischi, certo. Ma sono una tosta io. So come gestire gli uomini e le situazioni spinose. E poi mi faccio pagare bene, molto bene. Ne vale la pena. Poi, non ti nascondo che alcune volte incontro degli uomini fantastici che mi fanno godere come una gran porca. Anche per questo faccio delle gang bang in alcuni locali la sera. Tu non hai mai provato?"

Amanda arrossì, sentendosi improvvisamente a disagio. "Io? No, mai. Insomma, certo da giovane qualche esperienza un po' più trasgressiva l'ho fatta. Ma niente di così estremo."

Federica le rivolse uno sguardo malizioso. "Mai dire mai, cara. Potresti stupirti di quanto può essere eccitante lasciarsi andare completamente, senza inibizioni. Sentirsi desiderata da più uomini contemporaneamente, essere al centro dell'attenzione, preda di mani e bocche affamate... è qualcosa di indescrivibile."

Amanda deglutì, avvertendo un improvviso calore diffondersi nel bassoventre. Le parole di Federica l'avevano turbata e al tempo stesso stranamente eccitata. Si ritrovò a immaginare scene lascive, corpi intrecciati, pelle contro pelle. Scosse la testa, cercando di scacciare quelle fantasie proibite.

"Forse un giorno, chissà..." disse con un filo di voce, distogliendo lo sguardo.

Federica sorrise, quasi leggendole nel pensiero. "Se mai ti decidessi, fammi un fischio. Sarei più che felice di farti da guida in questo mondo. Sono certa che ti divertiresti un mondo."

Con quelle parole cariche di sottintesi, Federica si alzò con un movimento sinuoso. "Scusatemi un attimo, vado a rinfrescarmi."

Lucia prese la parola e chiese a Giorgio che rapporto ci fosse tra lui e Federica e come si erano conosciti, inoltre gli chiese se il lavoro della sua amica non fosse un problema per lui.

Giorgio sorrise enigmaticamente prima di rispondere. "Federica ed io ci siamo conosciuti quest’estate in una spiaggia nudista sulla costa romagnola. Non starò a scendere nei dettagli, ma posso dire che è stato un incontro memorabile sotto diversi aspetti." Fece una pausa ad effetto, lasciando aleggiare nell'aria un senso di mistero.

"Riguardo al suo lavoro, direi che non mi crea alcun problema. Anzi, trovo affascinante il suo spirito libero e disinibito. Federica è una donna che sa ciò che vuole e non ha paura di prenderselo. Ammiro molto questo suo lato. Poi anche io sono una persona particolare e di ampie vedute."

Lucia annuì, pensierosa. Era chiaro che tra quei due ci fosse una connessione speciale, un'intesa basata su esperienze condivise al di fuori degli schemi convenzionali. Non poté fare a meno di domandarsi fino a che punto si spingesse la loro complicità.

In quel momento Federica tornò dal bagno, il suo abito succinto che metteva in risalto ogni curva. Si avvicinò a Giorgio e gli cinse il collo con le braccia, posandogli un bacio sulla guancia. "Di cosa stavate parlando voi due? Spero non di me..." disse con un sorriso sornione.

Giorgio le strinse la vita. "Tranquilla tesoro, solo belle cose sul tuo conto."

Federica ridacchiò e si rivolse ad Amanda. "Allora cara, hai riflettuto sulla mia proposta? La notte è ancora giovane e io conosco un posticino molto interessante qui vicino, se ti va di sperimentare qualcosa di nuovo..."

Amanda esitò, combattuta tra la curiosità e il pudore. Una parte di lei era indubbiamente tentata di seguire Federica e lasciarsi trasportare da quel vortice di emozioni proibite. Ma poteva davvero lasciarsi andare in quel modo? Oltrepassare ogni limite?

“Oggi mi piacerebbe restare qui e fare qualcosa di più tranquillo, poi casomai ne riparliamo.”

Luca si affrettò a dire che ci aveva già pensato lui. Aveva riservato tutta la zona Spa in esclusiva per noi.

"Che idea fantastica!" esclamò Federica battendo le mani. "Una serata di relax tra amici è proprio quello che ci vuole. I ragazzi che fanno vengono con noi? Magari Lucia si sente a disagio a vedere i propri genitori nudi e perversi e forse anche Marco potrebbe essere sensibile alla questione.”

Luca si mise a ridere in modo scomposto. Amanda e Lucia, senza tanti convenevoli misero insieme le mani sul cazzo di Marco che arrossì e dissero che era già stato svezzato e pronto ad ogni situazione.

Giorgio sorrise maliziosamente. "Beh, direi che non ci sono problemi e noto con piacere che siete una famiglia molto particolare. Che aspettiamo allora? Andiamo a goderci questa serata piccante tutti insieme!"

Continua ....

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Siamo arrivati verso la conclusione della storia. Ero indeciso su come farla terminare. Ho chiesto un aiuto a Federica che dopo aver letto le puntate precedenti ed essersi molto eccitata, mi ha suggerito un paio di conclusioni. Quella che più mi ha attratto deriva da una nostra esperienza vera , fatta in una spa privata con altre due coppie. Quindi, ho fatto girare le rotelline nella mia testolina perversa e ho inserito quest' avventura reale nella storia di Marcus. Anche in questo caso le dita hanno battuto senza sosta e ho divisi il racconto in 2 parti che pubblicherò contemporaneamente.

Bene, ora tocca a voi giudicare se sono un genio incompreso o solo un tizio che si crede uno scrittore. Un voto, dai, non fate i tirchi! E se vi va, lasciate pure un commento, anche uno di quelli che fanno ridere.

Scrivo queste storie perché mi piace farvi sognare, ma anche perché mi piace farmi un po' di pubblicità. Diciamo che sono un po' come un venditore ambulante di sogni proibiti. E sì, ho un debole per le donne, ma non sono fissato su un solo tipo. Anzi, mi piace sperimentare!

Se vi va di far parte della mia cerchia di ammiratori (o complici), contattatemi pure. Magari insieme possiamo inventare o vivere(meglio) una storia ancora più pazza. Io sono come la pubblicità occulta, mi sponsorizzo tra le righe, quindi la cosa migliore è conoscermi e poi si vedrà!

Se vuoi, puoi contattarmi qui su A69 o su T G con lo stesso nickname, giorgal73, per proposte, suggerimenti, commenti o inviti a serate o club per creare la nostra storia.
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