Racconti Erotici > Prime Esperienze > 15a - Il ragazzino delle pizze - 2
Prime Esperienze

15a - Il ragazzino delle pizze - 2


di Membro VIP di Annunci69.it stinf
22.09.2021    |    22.978    |    39 9.8
"Dopo un po’ ci siamo ripresi e io mi sono alzata leggermente, il cazzo è uscito dalla mia figa, io sono rimasta lì a mezz’aria e lo sperma che avevo dentro..."
CAPITOLO 15a

Dopo la prima notte passata con Aldo volevo che il nostro rapporto si raffreddasse ed ho lasciato passare tre settimane prima di rifarmi viva con lui, al lavoro la mia collega Carmen ha chiesto di fare la notte con me ma i datori di lavoro non glie l’hanno concesso, nella settimana libera mi ha chiesto se qualche giorno uscivamo a fare spese assieme ma io ho trovato delle scuse e gli ho sempre detto di no, Carmen è una bella ragazza, è muscolosa anche se non fa sport, e un tipo mascolino, molto probabilmente vuole provare con una donna.

Passate tre settimane il giovedì sera chiamo la pizzeria, mi risponde Aldo e io ordino:
_ “Le solite due pizze, a che ora arrivano”.
_ “Penso per le 10 va bene?” io rispondo di sì e riattacco.

Avevo intenzioni porche quella sera, era da alcuni giorni che avevo voglia di scopare, nel primo pomeriggio mi ero rasata la figa e poi non me la sono più lavata anche se sono andata due volte a fare la pipì, mi sono messa un bodi con calze a rete e nient’altro, alle 21,30 è arrivato Aldo con le pizze e le birre, non riusciva a togliermi gli occhi di dosso. Abbiamo mangiato e siamo andati a letto, l’ho spogliato e leccato anche lui non era molto pulito sapeva di sudore sia sotto le ascelle che in mezzo alle gambe, l’ho annusato e leccato il gusto acre del sudore delle ascelle mi ha eccitata tantissimo poi ho preso il cazzo duro in mano e l’ho scappellato, aveva un leggero odore stantio di pipì, anche lì ho annusato bene e poi me lo sono infilato in bocca leccandolo bene.

Aldo ha seguito attentamente tutto quello che facevo e si vedeva che era eccitatissimo poi è venuto lui a leccarmi e ad annusarmi ha infilato il viso nella mia figa fregandolo tra le grandi labbra e alla fine mi ha leccato figa e clitoride facendomi partire in un attimo, e senza lasciarmi riprendere si è inginocchiato tra le mie gambe per scoparmi ma io l’ho fermato e fatto sdraiare di fianco a me, poi sono andata su di lui e mi sono infilata il cazzo dentro, mi sono sbattuta mentre lui di sotto mi pompava, mi calavo sul cazzo godendo tantissimo fino a raggiungere un altro bellissimo orgasmo, Aldo da sotto mi pompava e io continuavo a godere e alla fine è partito anche lui ho sentito il suo sperma inondarmi la figa e io per non perderlo mi sono seduta sul cazzo tappandomi la figa.

Dopo un po’ ci siamo ripresi e io mi sono alzata leggermente, il cazzo è uscito dalla mia figa, io sono rimasta lì a mezz’aria e lo sperma che avevo dentro ha cominciato a colare andando a depositarsi sui peli e sul cazzo, quando è uscito tutto o quasi mi sono inginocchiata tra le sue gambe ed ho leccato tutto mentre lui estasiato mi guardava e alla fine era nuovamente con il cazzo duro.
_ “Soffri di priapismo che hai sempre il cazzo duro” gli ho chiesto ridendo.

Sono scesa dal letto e mi sono appoggiata con la pancia sulla sponda, Aldo mi è venuto subito dietro e mi ha messo il cazzo in figa alla pecorina, mi ha sbattuta per più di 10 minuti senza smettere io sono venuta diverse volte e alla fine anche lui mi ha nuovamente riempita di sperma.

Voleva rimanere a dormire ma ho trovato la scusa che al mattino dovevo alzarmi presto e lui mogio se ne è andato. Io mi sono fatta una doccia e sono tornata aletto ero abbastanza contenta di come si comportava e mi dava fiducia.

Ho lasciato passare nuovamente una quindicina di giorni e poi ho telefonato una sera, mi ha risposto lui e gli ho chiesto se il giorno dopo passava da me nel primo pomeriggio. Puntuale è arrivato alle 14, io lo aspettavo completamente nuda, siamo andati subito a letto, e senza nessun contorno abbiamo subito scopato, io avevo già la figa bagnata e la tecnica di Aldo migliorava velocemente mi scopava con più calma seguendo il mio godimento mi faceva morire di piacere, è stata una bella e lunga scopata e come sempre mi ha riempita di sperma, voleva farne un’altra ma io avevo goduto abbastanza.

Questa volta ho lasciato passare un mese prima di ordinare un’altra pizza volevo che si caricasse bene perché volevo farmi fare il culo, erano diversi mesi che non lo facevo e ne avevo proprio voglia, diverse volte ci ho pensato e adesso volevo realizzarlo.

Ho telefonato in pizzeria e alle 22 Aldo era alla mia porta con le pizze io ero vestita con il solito vestitino, abbiamo mangiato le pizze e maliziosamente gli ho fatto bere 3 birre poi siamo andati a letto, ci siamo baciati lui coricato sopra di me con il cazzo sul mio pube mi leccava le labbra con la lingua umida facendomi colare la saliva in bocca poi me la risucchiava si allontanava di qualche centimetro io aprivo la bocca e lui la lasciava cadere e poi mi leccava le labbra.

Ero eccitatissima l’ho fatto coricare vicino a me e sono andata sopra io a 69, gli ho messo la figa in faccia e gli ho preso il cazzo in bocca stando attenta che non partisse e io leccata sapientemente ho raggiunto un bellissimo orgasmo mentre avevo i suoi testicoli in bocca, sono scesa e l’ho fatto mettere a pancia molle gli ho allargato le natiche e ho leccato lo sfintere, ho preso nuovamente i testicoli in bocca e con un dito gli ho massaggiato lo sfintere e visto che apprezzava l’ho penetrato leggermente con la prima falange del dito, lui ha sussultato stringendo lo sfintere e poi si è rilassato, sono tornata con la lingua sullo sfintere occupato dal dito e mentre lo leccavo e inumidivo con la saliva il mio dito è entrato per metà nel suo ano, l’ho massaggiato un po’ internamente mentre con l’altra mano gli massaggiavo il cazzo.

Mi sono alzata e mi sono coricata sulla sponda del letto ho divaricato bene le gambe aprendomi tutta con le mani, Aldo si è messo dietro di me e seguendo il mio esempio mi ha leccato lo sfintere, la mia figa colava sentivo tanto piacere poi anche lui mi ha penetrata con un dito, il mio ano abituato ad essere penetrato era dilatato e lui ha tolto il dito e ha infilato la punta della lingua che è entrata facilmente, mi ha leccata bene e poi gli ho detto di scoparmi lui si è alzato e mi ha messo il cazzo in figa mi sono bastati quattro colpi e ho raggiunto l’orgasmo.

_ “Adesso mettimelo in culo”.
Aldo ha sfilato il cazzo lucido di umori dalla mia figa, l’ha puntato contro lo sfintere.
_ “Sfondami”.
Lui è entrato nel mio intestino spingendolo dentro più che poteva.
_ “Cerca di durare più che puoi voglio essere sfondata”.

Ho passato le mani dietro e mi sono allargata le natiche in modo che entrasse proprio tutto poi lui si è messo a stantuffarmi nel culo facendomi godere come una troia, ho raggiunto un bellissimo orgasmo ed ho continuato a godere, non so quanto è durata l’inculata ho perso la nozione del tempo ma ad un certo punto ho sentito il culo che iniziava a bruciare ho incitato Aldo.
_ “Sborrami dentro”.
Lui ha aumentato il ritmo a alla fine ho sentito il suo sperma caldo nell’intestino, non finiva più di eiaculare poi si è accasciato su di me sempre con il cazzo duro.

_ “Non toglierti, rimani dentro di me”.
Dopo un po’ ho sentito il cazzo che pulsava e il mio sfintere si contraeva dal piacere, mi sono girata e gli ho detto:
_ “Pisciami dentro e non toglierti fin quando te lo dico io, fallo lentamente e scaricati tutto”.

Sono passati alcuni lunghi secondi ed ho sentito il primo gettito di pipì, mi sono passata una mano in mezzo alle gambe e mi sono massaggiata il clitoride mentre Aldo continuava lentamente a pisciarmi in culo, e dopo un po’ ho raggiunto l’ennesimo orgasmo, la birra stava facendo effetto e me ne ha fatta tantissima che alla fine mi sentivo la pancia gonfia e gorgogliante, non volevo che finisse, ma oramai la pipì l’aveva fatta tutta e il cazzo lentamente perdeva di consistenza, ho stretto lo sfintere, il cazzo è scivolato fuori e sono corsa in bagno, ci siamo lavati e tornati a letto abbiamo dormito.

Al mattino Aldo si è svegliato prima di me e mi ha allargato le gambe mi è venuto dentro e mi ha scopata facendomi raggiungere un bellissimo orgasmo e riempiendomi la figa di sperma, l’ho fatto lavare e gli ho detto di andarsene che avevo da fare mentre io sono rimasta a letto con la figa piena di sperma.

Il mio rapporto con Aldo è durato quasi un anno in media ci vedevamo ogni 15 o 20 giorni ed erano scopate e inculate fantastiche, ha imparato a far godere una donna in modo sublime, con il cazzo riusciva a capire cosa voleva una donna nel momento che la scopava. Sono poi venuta a sapere che si era fatto una fidanzatina e io ho cambiato pizzeria, lui l’ha capita e non mi ha più cercata.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.8
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per 15a - Il ragazzino delle pizze - 2:

Altri Racconti Erotici in Prime Esperienze:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni