120 - L’orgia con un gruppo di marinai

CAPITOLO 120

Viaggio in Portogallo 9

Oggi sono arrivate Lina e Maria, noi eravamo parcheggiati in fondo al campeggio e fuori dalle piazzole, Carlo e Gianni si sono parcheggiati formando una U, poi sono iniziati i baci e gli abbracci, io, Lina e Maria ci siamo abbracciate baciate ripetutamente mettendoci la lingua in bocca, abbiamo preparato i tavoli e le sedie mentre gli uomini accendevano il barbecue, abbiamo mangiato come dei porcellini e poi ci siamo messi a chiacchierare, io ho raccontato a loro di Manuel e poi di Diego e della gita in peschereccio. Loro mi hanno raccontato delle orge con i due pescatori di Altura e diversi loro amici e alla fine hanno dovuto scappare perché avevano la coda davanti al camper per scopare.
_ “Qui la prendete con calma perché siamo in campeggio e non ci dobbiamo sputtanare” ho puntualizzato io anche se sapevo che sarebbe servito a poco.
_ “Sì certo, hai ragione, però ci fai assaggiare i tuoi amici” mi hanno risposto all’unisono Lina e Maria.
_ “C’è anche una novità” e mentre lo dicevo ho guardato Bruno che ha fatto spallucce.
_ “Bruno si è inculato Manuel e poi l’ha preso in culo anche lui” è partito un applauso da parti di tutti.

Abbiamo passato alcuni giorni tranquilli andando a fare delle belle camminate e delle belle mangiate di pesce, erano tutti entusiasti della cittadina e del mercato del pesce e un giorno a pranzo siamo andati a mangiare nel locale dove lavorava Diego e lì Maria e Lina si sono scatenate. Il locale come al solito era sempre pieno, Diego era al barbecue e abbrustoliva i pesci e quando mi ha vista gli si è illuminato in volto e ci ha serviti con un occhio di riguardo, verso fine pranzo è venuto lui al tavolo a portarci i pesci e chiederci se eravamo soddisfatti, Lina gli ha subito messo una mano sul culo e Maria è andata sotto il grembiule a palpargli il cazzo.
_ “Hai un bel culetto, te lo leccherei volentieri” gli ha detto Lina.
_ “Quando mi dai questo bel cazzo” ha chiesto Maria.
_ “Quando volete, sono a vostra disposizione, anche oggi pomeriggio”.

Il problema che un solo uomo per tre donne era un po’ poco, per noi ci volevano almeno due uomini a testa, e portarci 6 uomini in campeggio era un problema, Ma Diego ci ha invitati per il tardo pomeriggio sul peschereccio, finito il pranzo siamo tornati in campeggio, io ho telefonato a Manuel e visto che era libero gli ho dato appuntamento all’entrata del porto. Mentre gli uomini si facevano un digestivo noi donne siamo salite sul camper di Maria, ci siamo fatte alcune perette e ci siamo rasate le patate a vicenda, eravamo tutte e tre eccitate e con il clitoride duro, Lina si è poi coricata sul letto e mi ha tirata su di lei per fare un 69, la sua bocca ha risucchiato il mio clitoride ed io ho fatto altrettanto con il suo, Maria è venuta dietro di me mi ha allargato le natiche e mi ha leccato lo sfintere, io presa tra due fuochi ho iniziato a godere, Lina stringeva il clitoride tra i denti molto forte e poi lo leccava, mentre Maria cercava di spingermi la lingua in culo, godevo ma non riuscivo a raggiungere l’orgasmo per via dei morsi, e l’ho morsicata forte anche io.
_ “Leccamelo, fammi godere” ho urlato a Lina.
Lei mi ha leccata e io in un attimo ho raggiunto l’orgasmo e mi sono accasciata su di lei mentre Maria continuava a leccarmi lo sfintere, Lina stava risucchiando a bocca aperta i miei umori, io avevo voglia di fare la pipì e me ne sono lasciata scappare alcune gocce e lei da sotto l’ha bevuta abbracciandomi forte allora io ne ho lasciate uscire ancora un po’ e lei ha continuato a bere e infine anche lei ha raggiunto l’orgasmo, poi per non bagnare il letto ci siamo separate e alzate, ci siamo messe gli accappatoi e siamo andate a fare la doccia.

Siamo entrate tutte e tre in un grosso box per andicappati, ci siamo spogliate e Lina si è chinata.
_ “Pisciami in bocca” mi ha chiesto.
Io mi sono avvicinata ho allargato le labbra della vagina e l’ho quasi appoggiata sulla sua bocca e poi ho pisciato, lei ha cercato di berne più che poteva e poi si è mossa in modo che io glie la facessi su tutto il volto e sui capelli, quando ho finito lei mi ha dato una leccata alla figa e poi mi ha spinta via. Maria ha preso il mio posto ed ha continuato a pisciargli addosso. Io ero nuovamente eccitata, mi sono chinata e Lina si è avvicinata alla mia bocca con la vagina aperta e si è messa a fare pipì, anche io ne ho bevuta e alla fine ho ancora leccato le sue ultime gocce che cadevano dalle grandi labbra. Mi sono alzata in piedi e Lina mi ha abbracciata e ci siamo date un lungo bacio umido sulla bocca, poi Maria ha aperto la doccia e ci siamo lavate, stavo diventando porca come loro o forse peggio.

Alle 17 puntuali ci siamo trovati all’entrata del porto, lì c’era Manuel che ci aspettava, ci siamo salutati e avviati verso il peschereccio, a bordo c’erano il capitano, Diego, il marocchino e altri tre ragazzi che non avevano più di una trentina di anni, siamo saliti a bordo e tolti gli ormeggi siamo salpati, io parlando con Diego mi sono assicurata che tutti fossero affidabili. Non siamo usciti dalla laguna di Ria Formosa ma dopo aver aggirato alcune isolette di sabbia abbiamo attraccato ad un pontile, e poco distante c’erano due casette di pescatori con ampie verande, il capitano era proprietario di una di queste, l’ha aperta, fuori sotto la veranda c’era un tavolo fisso in cemento, il marocchino ha portato fuori diverse sedie, e il capitano con Diego hanno messo sul tavolo i bicchieri e diverse bottiglie di vino e di liquori.

Dopo un bel giro di bevute io e le mie amiche abbiamo iniziato a spogliarci mentre i ragazzi ci toccavano dappertutto e in breve siamo stati tutti nudi, il sole lentamente stava calando ma la temperatura era ottima, Lina è stata la prima a denudarsi del tutto e si è subito appiccicata ai tre ragazzi portoghesi, questi a loro volta in un attimo sono stati nudi, se li è fatti venire davanti e si è messa a spompinarli. Maria si è presa Diego e il capitano, ha leccato i loro cazzi per un po’ poi si è coricata sul tavolo a gambe large e mentre Diego gli leccava la figa lei succhiava il cazzo del capitano, io sono stata ben felice di prendermi Manuel e il marocchino, li ho fatti venire davanti a me e ho succhiato i loro cazzi, ma avevo voglia di essere penetrata, ho fatto stendere il marocchino sulla sabbia e gli sono andata a cavalcioni, aveva il cazzo durissimo e io ero bagnata dei miei abbondanti umori, mi sono impalata su di lui godendo nel sentire quel cazzo che mi entrava in figa, mi sono sistemata bene e poi Manuel si è inginocchiato dietro mi ha aperto le natiche e mi ha leccato lo sfintere, godevo già alla grande sentendo il cazzo del marocchino che pulsava e premeva contro l’utero.

Ho alzato lo sguardo ed ho visto Bruno che filmava, mentre Carlo e Gianni erano ancora seduti che bevevano e si godevano lo spettacolo delle loro mogli, Maria era appoggiata al tavolo e il capitano la stava inculando mentre lei aveva il cazzo di Diego in bocca. Lina invece era sdraiata nella sabbia e si stava facendo una doppia mentre succhiava il cazzo al terzo, i due che aveva dentro di lei la sbattevano facendola urlare nonostante la bocca piena. Io mi sono girata verso Manuel.
_ “Mettimelo in culo”.
Mi sono allargata le natiche, lui si è chinato dietro di me e mi ha penetrata mentre io raggiungevo l’orgasmo, poi si sono coordinati e mi hanno sbattuta, io non capivo più niente ed ho avuto un multi orgasmo interminabile, ero distrutta quando ho sentito che il marocchino mi sborrava in figa e dopo poco anche Manuel mi ha riempito l’ano di sperma, ma i loro cazzi non si sono ammosciati e anche se eravamo fermi io li sentivo pulsare e continuavo a godere.

Ho nuovamente alzato lo sguardo, Maria era inculata da Diego che in quel momento gli stava sborrando in culo e quando si è tolto ha preso il suo posto un giovane portoghese, Lina era sempre impegnata in una doppia e leccava il cazzo al capitano, io avevo ancora voglia, sentivo che i cazzi che avevo dentro si stavano nuovamente indurendo e ricominciavano a muoversi dentro di me, mi hanno sbattuta ancora per bene facendomi ancora godere e poi il marocchino mi ha nuovamente eiaculato in figa, ero distrutta ed ho chiesto una tregua, sono usciti dai mei orifizi e con il loro aiuto mi sono alzata, le mie cosce erano imbrattate di sperma, mi sono seduta su una sedia vicino a Carlo e mi sono versata da bere.

Anche Lina si è alzata ed è venuta a sedersi vicino a me, mentre Maria andava in escandescenza.
_ “Vi voglio tutti in culo”.
Anche il portoghese aveva depositato lo sperma nel suo intestino, dietro di lei si è presentato Manuel che senza tanti complimenti l’ha inculata, è durato tantissimo mentre lei lo incitava, poi anche lui è partito e quando si è tolto dal culo dilatato è uscito un fiotto di sperma, poi Maria si è alzata, ha fatto coricare sulla sabbia un portoghese, si è chinata su di lui e si è infilata il cazzo in culo, poi si è coricata di schiena sul giovane portoghese ed ha invitato l’altro ad inginocchiarsi tra le loro gambe, credevo che lo prendesse in figa ma lei l’ha invitato a metterglielo in culo, mi sono avvicinata per non perdermi la scena, il ragazzo si è posizionato bene, gli ha alzato le gambe e appoggiato il cazzo su quello dell’amico e con un po’ di difficoltà è entrato nel culo di Maria, non avevo mai visto entrare due cazzi in culo e mi è venuta una contrazione del mio ano, quello sotto è rimasto fermo mentre l’altro l’ha inculata brutalmente e lei urlava e godeva come una matta, infine prima uno e poi l’altro gli hanno sborrato in culo, quando si sono tolti l’ano era molto dilatato e lo sperma gli colava fuori, lei soddisfatta si è alzata, così l’avevano inculata tutti e sette.
_ “Allora mangiamo che poi ricominciamo” ha detto Lina guardando gli uomini con i cazzi mollicci.
Si sono messi tutti a ridere mentre il capitano e Diego preparavano la tavola per la cena, il sole era tramontato e faceva un po’ frescolino, mi sono messa una felpa addosso e mi sono seduta a tavola.

Abbiamo mangiato e bevuto molto, eravamo tutti allegri, Maria abbastanza brilla teneva banco, si strusciava contro tutti, poi si è seduta sulle gambe del marito, l’ha sbaciucchiato per bene.
_ “Dai Gianni ho voglia di prendere qualche cazzo in figa”.
_ “Lo sai che la tua figa è solo mia” gli ha risposto il marito.
_ “Ma se non ti viene quasi più duro e quando me lo metti dentro io non sento più niente”.
La discussione tra i due è andata avanti a lungo, ormai partecipavamo tutti e pregavamo Gianni di accontentarla ma lui era irremovibile, poi lei si è fatta seria e l’ha minacciato.
_ “A me piace prenderlo in culo ma me lo sono fatto sfondare anche per far piacere a te e per eccitarti, fino a qualche anno fa godevo con il tuo cazzo in figa ma adesso è da molto che non mi fai più godere, per avere un orgasmo mi metti un cazzo finto o due dita dentro, io ho bisogno di un cazzo vero dentro di me ne sento il bisogno e se tu non sei più in grado di farmi godere con il tuo io da stasera mi faccio scopare, tu fai quello che vuoi”.

Gianni non ha replicato e lei è andata a sedersi vicino a Manuel, il capitano e Diego hanno sparecchiato il tavolo mentre noi continuavamo a bere, specialmente Gianni si è versato una abbondante razione di una grappa locale, Maria dopo aver fatto venire duro il cazzo di Manuel si è coricata sulla sabbia e l’ha invitato tra le sue gambe, lui ha guardato il marito e visto che questi non diceva niente si è inginocchiato e l’ha penetrata in figa, è stata una lunga scopata, Maria godeva rumorosamente e poi quando la sua vagina è stata riempita di sperma ha mandato un urlo di gioia. Manuel si è alzato e il marocchino ha preso il suo posto, anche lui è durato a lungo e anche lui gli è partito dentro, quando si è alzato dalla vagina è uscito un fiotto di sperma. E’ stata poi la volta di Diego e del capitano che l’hanno sbattuta alla grande e poi i tre portoghesi si sono messi in fila con il cazzo duro.

Noi assistevamo alla scena guardando Maria ma anche suo marito, prima di cena se li era presi tutti in culo, adesso uno dopo l’altro li stava prendendo tutti in figa, Gianni era seduto vicino a me, io lo guardavo e vedevo che era incazzato ma allo stesso tempo era eccitato, ho allungato la mano e gli ho preso il cazzo in mano iniziando a masturbarlo lentamente mentre i tre portoghesi, uno dopo l’altro gli scopavano la moglie e la riempivano di sperma. Quando tutti hanno finito Maria è rimasta con le gambe aperte, sotto il suo culo un bel cerchio di sabba bagnata di sperma.
_ “Vai che sta aspettando te” ho sussurrato a Gianni in un orecchio.
Lui è rimasto un po’ indeciso e io mollando il cazzo l’ho spinto verso di lei, si è alzato e si è inginocchiato tra le sue gambe e l’ha penetrata, Maria l’ha abbracciato e lui l’ha scopata e fatta godere.

Io avevo ancora voglia e l’ho detto a Bruno, lui mi ha fatta appoggiare al tavolo e di brutto mi ha inculata, è stato fantastico ed è durato a lungo poi una volta partito mi ha pisciato in culo.
_ “Vorrei che altri ti pisciassero in culo così quando si tolgono io fotografo la fontanella e il tuo buco dilatato” mi ha proposto mio marito.
Io non ho risposto e sono rimasta lì, lui si è tolto e io non ho trattenuto il liquido facendo zampillare dal mio ano il piscio di Bruno, poi è arrivato Manuel e mi ha penetrata, mi ha inculata un po’, poi anche lui mi ha pisciato dentro, quando si è tolto Diego fulmineo ha preso il suo posto e mi ha inculata mentre il liquido mi usciva, io ho ripreso a godere e quando è partito ho goduto anche io, infine mi ha pisciato in culo anche lui e ne ha fatta tantissima sentivo il mio intestino scoppiare, infine si è tolto mentre io con le mani mi tenevo le natiche larghe dal mio sfintere dilatato è uscito tutto il liquido che avevo dentro mentre Bruno mi fotografava.

Maria è rimasta abbracciata al marito baciandolo in continuazione mentre Lina si è ancora fatta scopare da tutti e tre i portoghesi. Era notte e tornando in porto col peschereccio è stato fantastico vedere la costa illuminata e il mare nero.