Scrivere... Perché no? "Groviglio"

Non parlerò di storie vere, di esperienze ma di fantasie, di cosa sarebbe potuto essere, di come sarebbe potuta andare.
Sdraiato sul fianco, ho la testa fra le gambe di una bellissima ragazza e mi sto godendo il sapore della sua figa e del suo culetto mentre qualcuno con un po' di barba mi sta succhiando avidamente il cazzo. Riesco solo ad intravedere quello che sta succedendo e in parte lo intuisco da quello che sento.
So per certo che la mia compagna si sta facendo leccare la figa dalla ragazza a cui io la sto leccando e mi è facile immaginare che si sarà chinata a spompinare per bene il ragazzo che me lo sta succhiando.
Attorno percepisco altre persone che ci guardano, che godono nel vedere questo quadrilatero così osceno che vuole solo fare godere in ogni modo i partecipanti. Percepisco dai vari rumori di sottofondo che vicino a noi ci sono altri che stanno scopando,che stanno godendo.
Ma facciamo un passo indietro.
Questo sabato sera io e la mia compagna siamo stati invitato ad un party da una coppia di amici con i quali abbiamo un feeling intenso al punto da doverci limitare,se in presenza di altri. Potremmo scandalizzare anche l'ambiente più libertino.
Questa volta però ci hanno detto chiaramente che conoscono gli altri invitati, o almeno una buona parte, e possiamo divertirci senza freni.
Si tratta di una festa in una casa privata, anzi sarebbe meglio dire villa, dove la coppia proprietaria si diverte ad ospitare delle feste, che si svolgono nel seminterrato.
Un paio di camere, divani e letti sparsi, una zona per rifocillarsi e un paio di bagni, sono gli ambienti che vengono messi a disposizione.
Ci sono anche Gadget sparsi per gli ambienti per giochi BDSM o per inventarsi posizioni e situazioni intriganti.
Arriviamo con i nostri amici, saremo cinque coppie, un paio di singole e tre singoli.
Rispetto al solito devo ammettere che sono tutti piacenti, belle ragazzi e bei ragazzi, non noto nessuno “fuori età” o che io e la mia compagna vorremmo evitare perché non ci piace. Sembra di aver fatto un terno al lotto, mai ci era capitata una situazione così; dovremmo complimentarci con chi ha scelto gli invitati e ha organizzato.
La richiesta degli ospiti era stata quella di presentarsi eleganti: il risultato è stato che tutte le donne sono tirate da gara, trucco e parrucco impeccabile e vestiti che spaziano dal sexy alla puttana di lusso.
Un trionfo di spacchi, trasparenze, intimi assenti o volutamente a vista, accessori BDSM portati come gioielli raffinati, gioielli ostentati come toys.
Noi ragazzi siamo invece quasi tutti più classici, con pantaloni o jeans e camicia.
Quello che ha osato è stato un singolo, si è presentato con pantalone e sopra solo un gilet aperto e una serie di catenelle agganciate ai capezzoli ad adornare un fisico statuario.
Un altro portava una maglietta in rete, ma lo sappiamo tutti: noi maschietti in questo ambito siamo più banali rispetto alle donne.
Il party è iniziato in sordina, musica EDM di sottofondo, un angolo con un bel buffet e chiacchiere con calice in mano fra i vari invitati. Le bollicine si sa, aiutano a sciogliere queste situazioni. Ci si conosce, si beve, si mangia; qua e la si vedono baci sporadici, mani che si appoggiano su glutei e seni. È un lento crescendo, nessuno ha fretta, tutti vogliono godere e godersi la serata.
Il fatto che gli ambienti siano pochi permette a tutti di notare cosa succede: il singolo col gilet viene trascinato per le catenelle che ha ai capezzoli verso la prima stanza.
È come un via libera ai giochi, la maggior parte segue la scena curiosa dell’evoluzione e va a spiare.
Anche noi ci accodiamo alla piccola folla, interessati a ciò che sta per succedere.
L'uomo viene fatto inginocchiare ai piedi del letto da quella che in quel momento è la sua padrona.
Le catenelle vengono tirate verso l’alto senza troppe cerimonie, uno schiaffo colpisce il sul viso prima che la sua faccia venga spinta verso il basso. “Lecca” un ordine secco, senza emozione gli viene impartito dalla padrona, mentre avvicina alla sua bocca il piede,ancora avvolta dalla décolleté tacco 12.
Come inizio della serata non è male, il pubblico inizia a lasciarsi andare; si notano mani sempre più audaci, qualche ragazza sta già masturbando lentamente il compagno o chi si trova vicino, vedo un uomo giocare con il plug indossato della ragazza alla sua destra, mentre uno dei singoli è inginocchiato in mezzo alle gambe di lui, intento a leccargli la cappella.
Una ragazza sta usando il viso del suo accompagnatore a mo' di sgabello, mentre guarda prima la scena BDSM,poi quel pompino maschile.
Dall'espressione di godimento sul suo viso, mi pare di capire che il suo sgabello sappia usare bene la lingua.
La situazione sta degenerando molto velocemente, non c’è più finto pudore, non c’è più attesa.
C’è solo sesso e piacere nell’aria, i gemiti iniziano a riempire le orecchie, l’odore di eccitazione permea la stanza.
Mentre mi guardo intorno curioso, senza accorgermene la mia compagna e la donna della coppia amica hanno iniziato a baciarsi, a divorarsi le labbra, a stuzzicarsi i capezzoli.
Vedere loro due porta all’esplosione della mia erezione, sono bastati 30 secondi del loro spettacolo per ritrovarmi il cazzo di marmo.
Ad un certo punto del loro appassionato baciarsi, le due ragazze si ricordano di noi, impugnano i nostri cazzi e ci trascinano nell’altra stanza, fortunatamente ancora vuota.
Ci intimano di spogliarci e sdraiarci, senza nessuna obiezione eseguiamo ancora prima che finiscano la frase e mentre le guardiamo ai piedi del letto che si baciano, si spogliano, si toccano ci accarezziamo lentamente, masturbandoci a vicenda.
Le nostre mani vengono presto spostate dalle due donne, che si accovacciano fra le nostre gambe e iniziano un gustoso pompino, ognuna all’uomo dell’altra alternando succhiate ai nostri cazzi a baci fra di loro, a leccate all’altro cazzo, all'avvicinare i nostri cazzi per infilare nelle loro bocche entrambe le cappelle contemporaneamente.
Conducono loro i giochi e noi le lasciamo fare, le lasciamo usare i nostri cazzi come fossero dei dildos, spostandoci e mettendoci nelle posizioni più comode per agevolarle in quello vogliono fare in quel momento.
Dopo qualche cambio di posizione, un sessantanove, molte leccate di figa,ci ritroviamo a formare un quadrato perverso dove tutti stiamo dando e ricevendo sesso orale.
Percepisco distintamente la presenza di un pubblico molto interessato alla scena porno che stiamo offrendo, ma, sinceramente, in questo momento ci interessa molto poco di chi abbiamo attorno.
Il nostro unico intento è darci piacere, godere dei nostri corpi attorcigliati.
Non pensiamo al come, non ci facciamo problemi, non mettiamo sovrastrutture all'esperienza di sesso, percorrendo la strada che porta all’orgasmo.
Assecondiamo i gemiti, i respiri, la durezza delle nostre erezioni, il bagnarsi delle nostre compagne e in maniera fluida, senza soluzione di continuità raggiungiamo tutti almeno un orgasmo.
La mia compagna raggiunge l’apice più volte, mentre a pecora con la nostra amica si fa scopare per bene e io mi godo la sua bocca che passa dalla mia cappella alla figa sotto al suo viso. L'amica, invece, si impala sul suo compagno e mi invita a prenderla da dietro in una doppia penetrazione, mentre la mia compagna un po' guarda, un po' la bacia, le lecca i capezzoli e a tratti si fa dare qualche leccata al clito.
L'altro uomo del quartetto, molto eccitato e decisamente disinibito, mi chiede di scopare anche il suo culo, appena ho finito di occuparmi di quello della sua metà.
Mi presto volentieri all’operazione: lo metto a pecora e gli apro il culo delicatamente, mentre sotto di lui la mia ragazza gli succhia il cazzo e la sua futura moglie si masturba guardando quello show
Con un grugnito, mentre continuo a scoparlo, l'amico sborra ben in fondo alla gola della mia donna.
Manco solo io a venire, sono decisamente al limite e anche un po' stanco a questo punto della serata; mi sfilo dal culo di lui, mi sdraio a stella marina per rifiatare e mi ritrovo in un attimo con tutte e 3 le loro bocche che si prendono cura del mio cazzo.
Chi la cappella, chi l’asta, chi le palle, si alternano, si aiutano, si baciano, intrecciando le lingue sul mio membro.
Mi stanno portando all’orgasmo, lo sento salire dalle palle e arrivare in punta, li avviso ma non si scompongo e, anzi, continuano con più foga. I miei schizzi arrivano sui loro visi, sulle loro labbra che mi accompagnano dolcemente fino all’ultima pulsazione, scambiandosi nel frattempo il mio piacere, leccandoselo via dal viso l'un l'altro.
Ci accasciamo infine tutti e quattro, accoccolati, per qualche minuto mentre ci riprendiamo, mentre terminiamo di godere di quello che è appena successo.
Nuovi corpi si appoggiano sul letto, nuovi intrecci nascono, ma per noi è ora di una pausa.
Ci ricomponiamo, lasciamo spazio per giocare a quelli che prima guardavano e ci avviamo verso la zona buffet: abbiamo bisogno di recuperare un po' di energie prima di ricominciare e la serata si preannuncia lunga ed interessante visti gli sguardi che cogliamo dagli altri partecipanti.
Una ragazza bionda, minuta, seno accennato e, o almeno da qui mi pare, un gran bel culo, mi sta fissando.
Ma questa è un’altra storia.