Un Lato B taumaturgico

Flavio era un ragazzo dal sorriso accattivante, gli occhi chiari e un fisico scolpito da dio. Ma la cosa che lo rendeva davvero speciale, almeno secondo i suoi numerosi ammiratori, era il suo lato B. Nessuno sapeva come facesse a mantenerlo così tondo e sodo, ma la voce che circolava era che avesse un talento taumaturgico nel farlo sembrare irresistibile.

A differenza delle ragazze, erano soprattutto i ragazzi a desiderare Flavio e il suo lato B taumaturgico. Ma questo non lo fermava dal cercare avventure ovunque si trovasse. Era diventato una vera e propria leggenda nella comunità gay della città, con tutti che volevano provare l'esperienza del suo lato B.

Flavio non faceva distinzione di genere: se c'era qualcuno che aveva voglia di lui, lui c'era. Non c'era occasione che lasciasse passare: feste, locali, appuntamenti al buio. E ogni volta che incontrava qualcuno, dimostrava tutte le sue qualità amatorie, facendo impazzire il suo partner.

Ma il suo lato B taumaturgico era riservato solo ai veri amanti. Quelli che avevano già avuto la fortuna di provarlo, lo consideravano come una specie di reliquia portafortuna o acquasantiera. E sebbene Flavio fosse sempre in cerca di nuove avventure, sapeva come rendere speciale ogni incontro.

Flavio era molto ambìto tra i ragazzi per le sue qualità amatorie e soprattutto per il suo lato B taumaturgico. Infatti, sembrava che il suo fondoschiena avesse il potere di donare piacere intenso e indescrivibile a chiunque avesse il privilegio di toccarlo.

La leggenda sul lato B taumaturgico di Flavio si diffuse rapidamente, tanto che molti venivano da lontano per sperimentare il suo potere. Alcuni ragazzi , in particolare, erano attratti da lui come una sorta di amuleto, volevano strusciarsi sul suo lato B come una specie di reliquia sacra.

I ragazzi, che invece, si contendevano il suo amore, offrendo regali e cene costose pur di poter toccare in profondità il suo lato B taumaturgico.

E Flavio, conscio del suo potere, non faceva altro che divertirsi, accettando le avances di chiunque avesse voglia di sperimentare il suo lato B. Ma sapeva che nessuno avrebbe mai potuto conquistare il suo cuore, perché lui aspettava solo la persona giusta, quella capace di capirlo e di amarlo per quello che era veramente.

E mentre Flavio continuava ad esibire il suo lato B taumaturgico, compiendo miracoli e donando piacere a chiunque uomo lo desiderasse, sapeva che prima o poi l'amore della sua vita sarebbe arrivato. E così fu.

Una sera, Flavio era in un locale gay, circondato da ragazzi che cercavano in tutti i modi di attirare la sua attenzione. Ma lui era concentrato su una sola cosa: trovare qualcuno con cui divertirsi. Ecco che all'improvviso gli occhi gli si illuminarono: un ragazzo bellissimo, che ballava in modo sensuale al centro della pista. Flavio non perse tempo: si avvicinò a lui e gli sussurrò qualcosa all'orecchio.

Il ragazzo sembrò sorpreso, ma poi sorrise e gli rispose. Flavio lo prese per mano e lo portò fuori dal locale. Lì, sotto la luce della luna, si scambiarono uno sguardo complice e iniziarono a baciarsi. Flavio aveva una mossa speciale che faceva sempre impazzire i suoi partner: quando li baciava, li sollevava in aria. E così fece anche con questo ragazzo, che rideva e si abbandonava completamente al suo fascino.

Poi, senza perdere tempo, Flavio lo portò a casa sua. Lì, tra le lenzuola, dimostrò tutte le sue qualità amatorie, facendo impazzire il ragazzo. Ma la cosa che lo sorprese di più fu il suo lato B. Era vero, sembrava davvero dare ancora più piacere rispetto a quello che aveva sperimentato con gli altri ragazzi. Era come se avesse un potere magico, capace di farlo impazzire di piacere.

Il ragazzo era estasiato e chiese a Flavio come facesse a mantenere il suo lato B così perfetto. Flavio sorrise, ma non disse nulla. Il suo segreto era solo suo.

Dopo quella notte, il ragazzo rimase affascinato da Flavio e dalla sua magia. E così decise di diventare il suo amante ufficiale, l'unico che potesse avere accesso al suo lato B taumaturgico. Non ci fu bisogno di dire altro: Flavio capì immediatamente che il ragazzo era la persona giusta per lui.

E così, da quel momento in poi, Flavio smise di cercare avventure e decise di concentrarsi solo sul suo nuovo amante. Con lui, sapeva di poter sperimentare tutte le sfumature del piacere e della passione, senza dover mostrare il suo lato B taumaturgico a chiunque.

E sebbene tutti continuassero ad ammirarlo e a desiderarlo, Flavio era felice di aver trovato finalmente la sua anima gemella. E non aveva più bisogno di dimostrare niente a nessuno, perché sapeva che il suo lato B taumaturgico era solo per lui e per nessun altro.