Enrico e l’idraulico

Enrico aveva chiamato l' idraulico per riparare i tubi del suo bagno e non si sarebbe mai aspettato di incontrare un uomo così affascinante. Era giovane, muscoloso e aveva un sorriso che faceva sciogliere il cuore. L'aria era afosa e umida, ma l'idraulico non sembrava soffrire. Si avvicinò a Enrico e iniziò a lavorare, discutendo di tutto e di niente come se fosse un vecchio amico.

Mentre lavorava, la salopette che indossava lasciava intravedere il suo bel corpo villoso. Enrico sentiva il cuore battere forte nel petto, ma non riusciva a staccare gli occhi dal suo lavoro. Improvvisamente, come se fosse stato colto da un momento di debolezza, Enrico chiese se avesse mai avuto situazioni come quelle delle barzellette, dove l'idraulico finisce a letto con qualcuno.

Lui si mise a ridere e gli disse che, se capitassero più spesso, il lavoro potrebbe essere molto divertente. Enrico rimase sorpreso dalle sue parole, ma non poteva negare di sentirsi attratto da lui. L'idraulico si avvicinò a lui e lo guardò dritto negli occhi, facendolo sentire come se stesse bruciando dentro.

Quando l'idraulico concluse il lavoro, Enrico si rese conto che non aveva abbastanza contante per pagarlo. L'idraulico si avvicinò a lui e gli sussurrò all'orecchio che potevano trovare un modo per sistemare il pagamento. Enrico sentì un brivido corrergli lungo la schiena e capì che l'idraulico stava facendo un'offerta.

Senza esitare, si avvicinò a lui e si abbandonò al desiderio. L'aria diventò densa di passione e il sudore di entrambi mescolava i loro corpi in un abbraccio appassionato. Enrico sentiva le mani dell'idraulico esplorare il suo corpo, mentre la sua bocca lo baciava con passione. Non sapeva come fosse successo, ma si era trovato in una situazione calda e passionale con l'idraulico, il cui lavoro aveva portato a un incontro erotico che non avrebbe mai dimenticato.

I loro sguardi si incontrarono e c'era una scintilla di desiderio che ardeva tra di loro. Non era solo il caldo estivo a farli sudare, ma anche l'attrazione reciproca che stava aumentando sempre di più.

L'idraulico a Enrico sussurrò provocante: "Ti piacerebbe fare delle barzellette con me?".

Enrico sentì un brivido percorrere la sua colonna vertebrale e rispose con voce tremante: "Sì, mi piacerebbe tanto".

L'atmosfera iniziò a farsi sempre più calda, l'energia sessuale tra i due era alle stelle. L'idraulico a Enrico, fissandolo negli occhi, gli disse con voce profonda: "Sai, Enrico, ho sentito un'attrazione sin dal momento in cui ti ho visto". Enrico si sentì quasi senza fiato, sorpreso dal coraggio dell'idraulico.

Lentamente, l'idraulico strinse ancora di più Enrico, avvolgendolo con le sue braccia forti e muscolose. Iniziò a baciare il collo di Enrico, facendolo gemere di piacere. Le mani dell'idraulico scorrevano sulla pelle di Enrico, accarezzando ogni centimetro del suo corpo.

In un impeto di passione, Enrico si abbandonò completamente al desiderio che lo consumava. Si sentiva vivo come mai prima d'ora, immerso in un turbine di piacere e di lussuria.

Le loro lingue si intrecciavano in un bacio appassionato, mentre l'idraulico portava Enrico fino al letto. Si staccarono solo per un attimo, giusto il tempo di sfilarsi la salopette e lasciare scoperto il suo corpo muscoloso e avvolto da peli scuri.

Enrico non poté fare a meno di ammirarlo per qualche istante, osservando ogni dettaglio di quel corpo che lo aveva attratto fin dal primo istante. Poi, finalmente, si abbandonò alle sensazioni che lo invasero quando l'idraulico si avvicinò di nuovo e lo baciò con passione.

Quella notte Enrico raggiunse le vette del piacere, scoprendo un mondo nuovo fatto di sensualità, passione e desiderio. E, nonostante non avesse mai pensato di poterlo fare, si lasciò andare completamente, sperimentando un piacere intenso e inebriante, che lo avrebbe fatto sentire vivo ancora per molto tempo.

Le loro bocche si cercavano freneticamente e le mani esploravano ogni centimetro del corpo dell'altro, senza risparmiare alcuna zona erogena. L'idraulico si dimostrava un amante appassionato, sapiente e premuroso, capace di far perdere la testa a Enrico in un attimo.

Quando furono entrambi esausti, si abbracciarono strettamente e si guardarono negli occhi. Enrico rispose con un sorriso sulle labbra, apprezzando la situazione.