Erezione a catena

C'era una volta Luca, un informatore scientifico farmaceutico di bell'aspetto, dalla parlata forbita, con una folta barba e capelli rasati, che si trovava ad un convegno in un lussuoso hotel di montagna, completo di spa e tutti i comfort immaginabili.

Il convegno era frequentato principalmente da altri informatori farmaceutici, tutti belli, giovani e prestanti, mentre il personale dell'hotel era composto da uomini altrettanto attraenti. Luca si sentiva al settimo cielo in mezzo a tutta quella bellezza maschile, ma non poteva prevedere gli eventi a venire.

In una serata particolarmente movimentata, Luca decise di rilassarsi in piscina con i colleghi. Indossava uno slip da bagno succinto che metteva in evidenza il suo organo sessuale, cosa che non sfuggì ai colleghi. Mentre si godeva il caldo dell'acqua, Luca si sentì improvvisamente in erezione. Gli sguardi curiosi dei presenti si posarono su di lui, e in poco tempo la notizia si diffuse nell'intero hotel grazie alle foto e ai video scattati da alcuni dei partecipanti.

Iniziarono a circolare voci e dicerie sulle sue doti sessuali, e alcuni degli altri informatori cominciarono a nutrire una forte curiosità verso la singolare situazione di Luca. Nel frattempo, una tempesta di neve bloccò gli accessi all'hotel, che già era isolato, e il riscaldamento andò in blocco. La legna scarseggiava e non c'era abbastanza calore per scaldare tutto l'hotel.

Luca, nonostante la sua imbarazzante situazione, decise di fare la cosa giusta e offrì il suo corpo per scaldare tutti gli altri partecipanti. Non c'era molta scelta, e gli altri informatori accettarono con gratitudine la generosa offerta di Luca. Così, con grande stupore degli altri ospiti dell'hotel, il nostro protagonista cominciò ad offrire il proprio calore a tutti quelli che ne avevano bisogno.

La situazione, purtroppo, non migliorò per Luca, che rimase in uno stato di eccitazione persistente nonostante i suoi sforzi. Ma alla fine la tempesta di neve non si placò. Nonostante la particolare situazione, Luca aveva dimostrato di essere una persona generosa e altruista, e i suoi colleghi erano rimasti affascinati dalla sua offerta. Da quel momento in poi, Luca e gli altri informatori avrebbero praticato questo tipo di gesto con maggiore frequenza, rendendo il convegno ancora più divertente e piacevole.

Ma le cose non finirono qui. Infatti, in seguito a quella notte, Luca cominciò ad avere strani effetti collaterali. Si svegliava al mattino con l'organismo completamente ricoperto di peli, tanto che sembrava quasi un uomo-scimmia. Non solo: i suoi capelli rasati ricrescevano a una velocità incredibile, tanto che il giorno dopo sembrava di non essere più lui.

La neve continuava a cadere incessantemente e l'albergo era sempre più isolato. I partecipanti al convegno erano bloccati lì dentro e l'atmosfera era sempre più strana e surreale.

Il nostro protagonista, l'informatore scientifico farmaceutico dalle tendenze erotiche, continuava a suscitare l'attenzione dei presenti con il suo "problemino" sempre più evidente. Ma in un certo senso, lui sembrava godere della situazione e della curiosità che aveva scatenato.

Gli altri informatori farmaceutici, vedendo il divertimento che il nostro protagonista stava suscitando, iniziarono a mettersi in gioco anche loro. In breve tempo, la piscina divenne il palcoscenico di una competizione tra "erezioni improvvisate". I partecipanti si sfidavano a chi riusciva a mantenere l'erezione più a lungo, sotto lo sguardo divertito del personale maschile dell'albergo.

Intanto fuori la neve era caduta così abbondantemente da bloccare anche le porte dell'albergo e le finestre erano completamente coperte dal bianco. Gli informatori farmaceutici e il personale dell'albergo erano bloccati lì dentro, con risorse limitate e senza alcun contatto con il mondo esterno.

La situazione era diventata sempre più critica, con il freddo che iniziava a farsi sentire e la legna che stava per esaurirsi. Ma il nostro protagonista, con la sua generosità e l'erezione sempre presente, decise di fare ancora una volta la sua parte per aiutare gli altri a sopravvivere.

Così, scoprì che l'erezione può essere un'arma potente contro il freddo. Iniziò a girare per l'albergo, sfoggiando la sua erezione generosa per scaldare le persone intorno a lui. Tutti i presenti erano sorpresi ed estasiati dal potere termico della sua virilità.

L'informatore scientifico farmaceutico era diventato un eroe, grazie alla sua generosità e alla sua erezione imponente. E così, grazie a lui, gli informatori farmaceutici e il personale dell'albergo sopravvissero alla tempesta di neve, godendo della calda compagnia del nostro protagonista.