Gay & Bisex
Gli Amanti del Primario

02.03.2023 |
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"Il primario, che in passato aveva avuto una relazione con entrambi, si accorse della complicità tra i due e decise di “aiutarli” a gestire la loro relazione..."
C'era una volta un giovane medico chirurgo di nome Marco, noto per essere uno dei migliori nella sua specialità. Marco aveva un assistente di nome Matteo, che era altrettanto abile e competente.Marco e Matteo erano due giovani chirurghi che lavoravano insieme in un importante ospedale della città. Si conoscevano da tempo e avevano sempre avuto un rapporto di amicizia molto stretto, ma negli ultimi mesi qualcosa era cambiato.
Marco e Matteo erano molto vicini sul lavoro e trascorrevano molte ore insieme in sala operatoria.
Un giorno, durante una lunga operazione, i due si ritrovarono ad assistere uno all'altro come mai prima d'ora. Marco notò come le mani di Matteo fossero ferme e precise, la sua attenzione focalizzata solo sul lavoro che stava svolgendo. Fu a quel punto che capì che non era solo ammirazione professionale quella che provava per il suo collega.
Dopo l'operazione, Marco e Matteo si guardarono negli occhi e capirono di avere entrambi gli stessi sentimenti.
Finito l’intervento in sala operatoria, scattò una scintilla tra loro e si lasciarono andare alla passione del momento.
Non si preoccuparono del fatto che fossero in un ambiente di lavoro, ma decisero di non farlo più in futuro. Dopo l'operazione, parlavano solo del lavoro e non facevano riferimento al loro breve momento di intimità.
Ma un giorno, mentre erano in sala operatoria, il primario li sorprese. Entrambi rimasero a bocca aperta, non sapendo cosa dire. Il primario, si unì a loro con fare voglioso e invece di giudicarli, disse: "Ragazzi, non c'è nulla di cui vergognarsi. Sappiate solo che una relazione sul lavoro può essere complicata. Se decidete di andare avanti, vi consiglio di mantenere una buona comunicazione tra di voi e di essere aperti con me". E come se furono aperti, e come si aprì anche il primario si due prestanti dottori.
Marco e Matteo furono sorpresi dalla reazione del loro primario, ma felici di non essere giudicati o licenziati. Iniziarono a praticare apertamente il loro rapporto e si resero conto che avevano una forte connessione sia sul lavoro che nella vita privata.
Il primario, che in passato aveva avuto una relazione con entrambi, si accorse della complicità tra i due e decise di “aiutarli” a gestire la loro relazione. Iniziò a dar loro consigli e ad essere molto “aperto” riguardo alle loro esigenze sessuali e lavorative.
Da quel giorno in poi, Marco e Matteo iniziarono la loro relazione con maggiore maturità e apertura, grazie all'aiuto del loro primario. Continuarono a lavorare insieme con successo e mantennero la loro relazione aperta e felice. Il primario diventò inoltre un importante mentore per entrambi e aiutò a guidarli nella loro carriera professionale.
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