Gay & Bisex
Ricordarsi di santificare le feste

14.03.2023 |
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"Adoravano vivere la loro sessualità apertamente e non avevano paura di mostrarsi per quello che erano..."
C'era una coppia di uomini, Giovanni e Matteo, che erano ingordi di incontri sessuali con altri uomini. Non si accontentavano di un solo partner, ma volevano sperimentare ogni tipo di esperienza erotica possibile.Non si vedevano spesso, ma quando lo facevano, le loro conversazioni riguardavano sempre le loro ultime conquiste e le loro fantasie sessuali più sfrenate. Adoravano vivere la loro sessualità apertamente e non avevano paura di mostrarsi per quello che erano.
Il loro stile di vita non passava inosservato. La gente sapeva quando davano ricevimenti e quando c'era la possibilità di unirsi a loro in qualche avventura erotica. Per molti, essere tra le grazie dei due uomini era un'esperienza altamente desiderabile.
Anche se non erano sempre così uniti, Giovanni e Matteo si amavano. Erano felici di poter vivere la loro sessualità in maniera aperta e di potersi divertire insieme quando avevano l'occasione. Era la loro forma di amore, ma anche di libertà, e non si sarebbero mai pentiti di averla scelta.
In ogni caso, quando arrivava San Valentino o qualsiasi altra occasione speciale, si assicuravano sempre di trascorrere del tempo insieme e di esplorare le loro fantasie più piccanti. Più o meno da soli.
Ma non erano solo alla ricerca di sesso. Spesso si sorprendevano a parlare della vita, dei loro sogni e delle loro ambizioni. Si appoggiavano l'un l'altro nei momenti difficili e condividevano le loro gioie.
La loro ingordigia sessuale era solo una parte del loro modo di vivere, ma era un modo per esprimere la loro libertà e la loro felicità insieme, in maniera allegra, sexy e scanzonata. E non avrebbero mai voluto vivere in un altro modo.
Quando Giovanni e Matteo si incontravano, era sempre come ricordarsi di santificare le feste. Non importava se fosse Natale o Halloween, la loro presenza faceva sì che qualsiasi celebrazione si trasformasse in un'occasione per esplorare nuove frontiere del piacere.
Eppure, nonostante la loro ingordigia, erano sempre una coppia in tutti i sensi. Si rispettavano a vicenda e si sostenevano nelle difficoltà. Quando erano insieme, tutto il resto sembrava scomparire.
La loro ingordigia li portava verso diversi orizzonti di piacere, sia da soli che insieme ad altri uomini. Con alcuni di loro avevano addirittura stipulato un cerchio della fiducia, un gruppetto fisso con cui si divertivano e si aprivano ancora di più.
Durante il periodo estivo, poi, invitavano altrettanti maschioni per delle calde feste in piscina. Le giornate si passavano a prendere il sole, a nuotare, a bere e a giocare con giochi erotici sempre più audaci. La notte, invece, si trasformava in un tripudio di piacere, dove il desiderio e la passione si univano in un vortice di sensualità.
Ma nonostante tutto questo, non c'era mai una tensione tra Giovanni e Matteo. Avevano la loro libertà sessuale, ma sapevano che l'uno era l'anima gemella dell'altro. Era un'amicizia e un amore unico e profondo, capace di superare qualsiasi ostacolo.
E così, anche se la loro ingordigia sessuale sembrava senza fine, erano felici di poter condividere ogni momento insieme, di appoggiarsi l'un l'altro e di vivere la loro vita senza remore o timori. Perché, alla fine, la loro era una coppia che sapeva che il vero amore si manifesta nella libertà e nel rispetto reciproco.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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