RAIDERS: LA APP – CON I MIEI AMICI MARCO, ROBERTO CON L’INCOGNITA DI ALTRI

RAIDERS: LA APP – CON I MIEI AMICI MARCO ROBERTO CON L’INCOGNITA DI ALTRI

Un ronzio lontano mi martella il cervello, si avvicina e aumenta di intensità e continua. Sto sognando o cosa. Apro gli occhi, mi sveglio, anche se è dura dire che sono sveglio, è la sveglia che ronza, o meglio, che rompe e mi ricorda che è ora di iniziare la giornata. Una bella doccia per portare via la stanchezza della nottata splendida e tonificare mente e corpo. Mi vesto e colaziono. Prendo il cellulare e guardo se mi sono arrivati messaggi o mail. Attivo internet e mi sembra una campana. Suona a ripetizione per i messaggi arrivati. Guardo e mi dice che ho 26 messaggi non letti… da ieri sera alle 22,30. Cazzo
Solo pochi sono di persone che conosco. E guardo subito, un buon giorno con alcune informazioni sulla giornata e due amici di sex che mi propongono una serata con loro o allargata con altri ma con me al centro. Di contattarli per accordarci quando e con quanti. Non rispondo ora.
Gli altri appaiono solo i numeri di cellulare, quindi non so chi siano
Apro il primo arrivato. “ciao sono un amico di Moahmed, mi ha parlato bene di te, se ti va ci si potrebbe vedere un incontro per conoscerci profondamente. Fammi sapere sia che ti vada sia che non ti vada, grazie.”
Ma cazzo anche Moahmed poteva dirmi che avrebbe divulgato quanto fatto.
Il secondo messaggio arrivato lo apro “ciao sono Armando, ti ho visto nella app, mi sei piaciuto e mi piacerebbe scopare con te. Se ti va contattami ciaoooo”
Ma chi cazzo è, e che di app parla?
Guardo l’ora e devo avviarmi al lavoro. Esco di casa, chiudo a chiave e chiamo l’ascensore. Esce il vicino, un gran bell’uomo sui 35-40 fisico asciutto e palestrato. A vederlo tante volte ho sognato di essere strapazzato da lui. Ma poi nulla, non ho avuto coraggio di vedere se … ci sarebbe stato.
“Buon giorno come va, si va a lavoro?” “si anche io vado a lavoro, piacere vederti, ieri sera hai festeggiato, da quanto ho sentito.” O cazzo che avrà sentito, abbiamo urlato si, ma soffocato, quindi non credo. “si ti abbiamo disturbato?” “no anzi se mi invitavi ero contento, serata a casa senza nulla da fare e televisione pietosa.” “ ok volentieri la prossima ti avviso, e se potrai ben volentieri.”
“grazie, perfetto, e ti piacciono i colorati?” “non ho capito, cosa?”
“Ho visto due bei ragazzi di colore ieri sera venire da te” Io riesco a mimetizzare la sorpresa e l’imbarazzo. “si Moahend e Abdul. Si li ho conosciuto perchè fanno i raider, più volte mi hanno portato al pizza e sono tanto gentili che abbiamo fatto amicizia e ieri ci siamo finalmente trovati per bere qualcosa assieme.” “perfetto, allora ci sentiamo, aspetto il tuo invito allora”
Lui scende ai garages ed io esco, porca puttana che curioso. Sarà rimasto a sorvegliarmi tutta la notte? Che stronzo che è! … ma va bene dai forse combino qualcosa con lui, il vecchio sogno che si avvererà forse. Accantono il pensiero e tolgo internet mentre entro in ufficio. Giornata intensa e la mattina vola senza tirare una pausa.
Un ora sosta pranzo, al solito bar per un buon panino caldo, un’acqua minerale e un caffè. Ordino al banco all’amico Stefano barista e mi siedo al solito tavolino che domina e controlla tutta la sala. Nell’attesa riattivo internet silenziando il cellulare. Lampeggia e vibra in silenzio diverse volte.
Vado a vedere i messaggi, i due amici che mi sollecitano a contattarli… rispondo che li chiamerò verso le 18
Poi altri messaggi anonimi con i numeri di telefono come riscontro.
Apro il terzo arrivato “ciao cazzo che figo che sei, mi piacerebbe incontrarti dai … mi hai fatto venire una voglia da sballo, aspetto tue notizie, urgente…. Voglia sfondarti e riempirti tutto PS sono Michele”
E che cazzo… che sta succedendo Rispondo al messaggio di Armando “ciao scusami ma Moahmed non mi ha detto nulla. Ti dispiace spiegarmi meglio il tutto e se ho capito spiegami anche a che app sono stato iscritto senza saperlo?”
Mi arriva l’ordinazione, Stefano si ferma un attimo a salutarmi e due parole. Poi torna al banco con altri clienti. Vibra in mio cellulare. Do un morso al panino e apro
Armando mi risponde “Ciao Fra noi raider abbiamo attivato una app per incontri, ci si iscrive e si dice se attivi o passivi cosa piace e cosa no. Se si vuole si allegano foto. Le tue sono bellissime. Non so chi ti abbia iscritto senza tua autorizzazione. La app è XXXXX verifica da solo se vuoi mantenere l’iscrizione o cancellarti. I ogni modo mi piacerebbe incontrarti e fare sesso con te. Tanto”
Scarico la app, mi trovo e vedo che ci sono delle foto della serata di ieri con Abdul e Moahmed., belle foto esplicite, ma almeno non ci sono volti.
Guardo il numero dei membri iscritti, sono ad ora 76 persone.
Torno a scrivere ad Armando ”visionata la app., ma si iscrivo tutti i raider? E come si capisce se etero e bsx o gay, solo dalle foto o è dichiarato?”
Risponde subito “la app è solo per raider bsx o gay, si iscrivono direttamente o inseriscono, come succede a te, chi si incontra e dà soddisfazione, che si scopa bene. Normalmente con il suo consenso, non so con te. In tutti i casi mi piacerebbe divertirmi con te.”
Insiste ma va bene, “Ok grazie delle informazioni, per incontrarci si può fare, da solo o con altri?”
La risposta arriva dopo un po’ “come vuoi tu, da solo o posso organizzarmi con un paio di amici, li trovi nella app sotto questi nick Astalunga e Impalatore, guarda se ti va e poi ci sentiamo.”
“torno a lavorare, ci risentiamo verso le 17.30-18 ciao” stacco internet e ritorno a lavorare. Finisco di lavorare alle 17 e passo da Stefano al bar a farmi un caffè, mi siedo e penso ai tanti messaggi che devo ancora leggere. Ok guardo nella app i profili dei due Astalunga è un 38 anni 168 per 75 chilogrammi di peso, un cazzo lungo ma non grosso, almeno da moscio come dalle foto inserite penzolante fra le gambe. Messo decisamente meglio nel senso di un cazzo in tiro di 18 centimetri di lunghezza con un diametro di 4,5-5 centimetri, alto 173 per 70 chilogrammi. Interessanti da quanto vedo in foto.
Mando messaggio ad Armando “visti i due, interessanti e potrebbe essere una bella idea. Sono Raider anche loro? Fammi sapere quando potete, io libero dalle 18 con preavviso.
Poi rispondo al messaggio dei due amici “eccomi, quando mi volete? Con quanti mi volete condividere? Sempre da voi?”
Stefano mi porta il caffè che sorseggio leggendo piano piano i messaggi. Cazzo sono tutti collegati alla app e tutti mi chiedono incontri da soli o coppie o in gruppi.
Per non essere scortese rispondo a tutti “ti ringrazio per il messaggio, l’idea mi stuzzica, sono incasinato in questi giorni, ti ricontatto io domani o dopodomani per poterci accordare. Grazie ciao”
Messaggio di Armando “ ciao contattati se puoi stasera o domani verso le 23 da te. Conferma che confermo a Astalunga e Impalatore.” Non attendo e rispondo di getto “va bene, abito in via…. “ e do indirizzo e citofono ”a dopo”
“perfetto”
I due amici mi contattano ”sono le 17,17 se ti va anche alle 18 da noi, oltre me e Roberto dovrebbero esserci altri tre o quattro che devono confermare. Noi ci troviamo ugualmente se ci sei è meglio e diventerai il centro di gravità per la nostra sborra” “ok arrivo per le 18/18.15, a fra poco”
Vado a casa velocemente mi faccio un bel bidet, mi cambio, e sono di nuovo in strada che vado da Marco e Roberto. Mi domando se fra i partecipanti ci sarà qualcuno che conosco già, cioè con cui ho già fatto sesso. Ma abbandono il pensiero perché non può avere risposta valida. Arrivo a casa dei de e suono, mi apre la porta e salgo, il portoncino è semiaperto ed entro. Credo si essere l’ultimo, Marco e Roberto nudi si avvicinano mi salutano e mi baciano profondamente e a lungo. Poi mi presentano gli altri. Tutti nudi ovviamente e semi in tiro, Vittorio 50enne peloso tarchiato cazzo da 15/16 ma grosso, e subito anche lui mi bacia, Giorgio, sui 60 brizzolato, peli bianchi sul pube cazzo normale sui 17/18 ed infine Renato sui54 anni cazzo normale 16
Mi spoglio velocemente e sono subito aggredito da tutti e cinque che mi palpano, leccano succhiano capezzoli lingua orecchie cazzo culo, ispezionandomi ovunque e infilandomi le dita dietro e sono tre o quattro di diverse persone, e tutte spingono in fondo e allargano. Dalla sorpresa dell’assalto al piacere di essere il centro. Lascio fare e mi adeguo a loro. Marco invita tutti di spostarsi sul letto e in un attino sono libero dalle loro attenzioni ma sospinto verso la camera che già conosco bene per altri divertenti incontri
Mi fanno mettere alla pecorina con il culo a bordo letto, a turno mi leccano palle cazzo e culo, qualcuno infila dita dentro. Io accetto e mi godo questa centralità e il loro interesse o meglio le loro voglie. Vittorio si sposta e si sede davanti al mio viso, impugna il suo bel cazzone e me lo offre “dai succhialo, datti da fare, Roberto mi ha detto che sei un mago nei pompini.” Non me lo faccio ripetere ed inizio a leccagli la cappella poi giù lungo lasta e alle palle dapprima le lecco poi le aspiro in bocca e le tengo dentro chiudendo le labbra e le lecco e succhio. So che piace e che contemporaneamente dà fastidio o leggero male ma mi godo quei bei palloni. E li faccio uscire con il solo aprire delle labbra, gli altri stanno ancora divertendosi con il mio buchetto o meglio buco. Non mi lascio distrarre e mi concentro su quel gran bel cazzo. Ne assaporo gli umori che cominciano ad uscire. Lui mugola e sospira, gli piace molto, decido di pomparlo e me lo infilo in bocca, lo lecco poi mi abbasso lento sino a farlo arrivare in gola, mi fermo, aspetto, risalgo lento e sento i sospiri di piacere e godimento. Ed io sono in estasi. Il cazzo è grosso e fatico a farlo scendere in gola ma a lui piace quindi insisto.
Accelero il ritmo, lecco succhio e lo porto in gola per risalire, Arrivato in gola, la sua mano mi blocca. Per un pò accetto e resisto poi mi manca il fiato e reagisco forzando la sua presa, forse ha capito e abbandona la mia testa subito lo faccio uscire e prendo fiato con forti profondi respiri, Ora Giorgio viene sotto di me, disteso sulla schiena e si mette a succhiarmi il cazzo…. Bellissimo, inaspettato piacevole. Renato si posiziona bene dietro di me, posiziona sul buco il suo cazzo e preme. Le due operazioni mi distraggono dal cazzo di Vittorio pur continuando a lavorarmelo mi concentro a sentire quando mi stanno facendo. Il pompino mi piace e sta andando che è una meraviglia. Renato spinge e trova scarsa resistenza ed è dentro tutto, sento le sue palle sbattere su di me. A fine corsa sospira, “bel culo comodo e caldo” ed inizia a scoparmi piano aumentando sempre di più gli affondi e sempre con colpi maggiormente violenti. Intravvedo con la coda degli occhi Roberto e Marco che dai due lati del letto stanno o fotografando o probabilmente filmando tutta la scena poi avvicinandosi per evidenziare i particolari. Intanto i respiri e i mugolii si trasformano in urli soppressi ed ansimanti.
Il cazzo di Giorgio pulsa si ingrossa e sento che sta per sborrare “cazzo vengo, cazzo sborro, dai che vengo troia ti sfondo, dai ti sfondo tutto, aaaaaaaa siiiiii” e sborra in me sento gli schizzi che riempiono il preservativo e che si ingrossa anche quello. Io mi piego indietro spingendo il culo contro di lui per dargli maggior piacere e mi succhio avidamente con grande piacere il cazzo di Vittorio che subito anche lui si svuota in bocca con caldi schizzi di sborra che assaporo, mi piace molto, degluttisco ed ingoio tutta e pulisco tutto Io non vengo, resisto, so di avere una serata o notte lunghissima di sesso. Si liberano i miei accessi con Giorgio e Vittorio che sfilano da me i loro cazzi e Renato si posiziona subito dietro e mi infilza senza neppure aspettare un attimo. Il culo è aperto quindi scorre dentro e mi dà piacere. Inizia subito a scoparmi con ritmo forte e veloce, probabilmente ha voglia di venire e sborrare anche lui. Marco e Roberto si distendono davanti a me posizionandosi con i corpi contrapposti ma i cazzi assieme. Li prendo in mano, li unisco e raddrizzo e li prendo in bocca entrambi, a fatica ma ci stanno. Inizio a fargli un bipompino, pompino doppio con due bei cazzoni.
Renato cavalca senza sosta, mi sfonda con colpi decisi forti che mi percorrono tutto e mi fanno godere e con brividi alla schiena, bello veramente e so che fra poco godrà di me del mio culo e di svuoterà passandomi tutto il suo piacere e riempiendomi di esso. Pompo con ritmo non troppo forte perché i due mi riempiono bene la bocca e non posso scendere tanto verso la gola, soffocherei. Renato ansima, il cazzo inizia a ingrossarsi a pulsare, vibra dentro me, mi piace da morire questo attimo prima che venga, che sborri e si svuoti le palle di sborra ed il suo corpo di energia per poi afflosciarsi su di me.
Ed eccolo sento le contrazioni e gli schizzi che pulsano sulle mie pareti interne, il preservativo che si ingrossa e lui che schizza e gode e urla sommessamente dal piacere che mi dà o meglio che gli do con il mio culo che lo stringe, lo abbraccia lo circuisce. Schizza molto, molto eccitato, e con l’ultimo schizzo, un sospiro lungo e si distende piano sulla mia schiena, mentre godendo di lui mi godo anche i due cazzi in un sol boccone.
Impiego tanto prima di far venire i due, che fortunatamente riesco a far venire contemporaneamente sborrandomi ambedue in bocca e bevendomi tutta la doppia sborrata sino all’ultima goccia ripulendo pene le loro cappelle.
Renato a questo punto si rialza e si sfila e toglie il preservativo pieno di candido bianco nettare, lo tira e lo annoda per non disperdere il seme…… Io mi alzo e sulle ginocchia ruoto e finalmente mi distendo.
Il buco è un autostrada, l’aria fresca la sento dentro, ma sono felice, ho goduto molto. Roberto mi alza le gambe si posiziona in mezzo, il cazzo ancora duro lo infila ed entra senza grandi resistenze, direi nulle. Mi scopa e si alterna nella scopata a Marco, un po’ per uno non fa male a nessuno e i due cazzi tornano a rinvigorirsi. I tre ci guardano, Vittorio recupera il telefonino e filma la cavalcata doppia. Si, Roberto e Marco dividono spesso lo stesso ingresso, che sia bocca o culo si alternano sempre, durano di più, sborrano assieme e mescolano il loro nettare. Si avvicina, fa primi piani, aspetta che il cazzo esca e rientri e filma tutto, gira intorno e continua il filmato. Sollecita la sborrata da filmare Infine sfiancato dalle spinte ed dai cazzi, godendomi ogni istante di tutto, stringo le chiappe e poco dopo uno dopo l’altro sborrano sospirando Roberto per primo che si sfila con il preservativo strapieno e Marco che esce, si toglie il preservativo e schizza sul mio culo, sul buco e sulla pancia e sul mio cazzo, schizzi copiosi che mi inondano tutto e godendo di me ed io di loro. Distrutto mi distendo e recupero energie
Andiamo in bagno a turni per lavarci, poi mi torno a vestire e salutiamo Roberto e Marco “alla prossima, sempre gentili e bella l’ospitalità, Grazie” poi rivolto a me Vittorio “se vuoi ti do un passaggio a casa”
“grazie sono distrutto. Vittorio poi inviami il filmato che hai fatto grazie” “si poi te lo mando, sei una gran troia, favolosa e … ti vogliamo ancora” In auto quasi mi addormento. Arrivati a casa li saluto e “a presto” Salgo e vado in doccia
E ci resto tanto per rilassarmi e togliere la stanchezza ed il profumo di maschi che ho addosso”
Sono le 21,50 ci credo che sono distrutto. Dalle 18 alle 21.30 con 5 che mi scopano culo e bocca e si scambiano mentre io continuo tutto il tempo….tre ore e mezza…. Cavoli.