Ma che bel giocattolino! (Enrico) (1)

Stasera sono proprio stanco! Quella troia di Friederick mi ha massacrato! Dopo che l'ho torturato per ore ha voluto pure che lo scopassi per tutta la notte! Nonostante i suoi 60 anni ha l'energia e le voglie di un diciottenne!
Farò giusto una bagno caldo e poi dritto a nanna!
A dire il vero mi piacerebbe uscire e fare un po' di movida: Berlino merita questo ed altro! Tuttavia, temo che mi addormenterei al bancone di qualche bar.
Dopo aver abbandonato il borsone all'ingresso della suite, mi dirigo in bagno e apro il rubinetto. Metto il tappo e lascio che la vasca si riempia. Torno in camera da letto e mi spoglio. Quindi, rientro in bagno per mettere i sali nell'acqua e subito monta la schiuma.
Ah, che buon profumo! Davvero rilassante!
Mi immergo e appoggio il capo al bordo, lasciandomi massaggiare dal sapone. Credo di essermi addormentato, perché mi risveglio quando il naso è a pelo d'acqua e non respiro più.
Sussulto e mi sollevo. La schiuma si è ridotta: ma da quanto tempo sono qui? Mi guardo i polpastrelli e sono tutti raggrinziti. Mi alzo in piedi e prendo il telo. Mi asciugo un po', esco dalla vasca e poi mi cingo la vita con la spugna.
Mi lascio andare sul divano e accendo il computer per leggere la posta. Trovo i messaggi di diversi clienti che mi chiedono quando sono libero. Stasera non ho voglia di rispondere: potrei mandarli a cagare, vista la mia stanchezza.
Dal momento che è acceso decido di navigare un po' per i siti e le community hot per trarre qualche ispirazione. I porno, in realtà, sono ormai tutti uguali, per cui opto per le trasmissioni in diretta. Clicco su una community che ho salvato tra i preferiti e si apre un pagina con diverse camere. Scorro verso il basso con la barra e mi colpisce un bel culo rotondo e poco peloso in primo piano, penetrato da un giocattolino che va molto di moda ultimamente: un vibratore comandato da remoto, o attraverso segnali sonori o con una app dedicata. Ne ho regalato uno anche a Giò, affinché si diverta quando io non ci sono e quando non riceve clienti.
Clicco sulla cam di questo user e subito si apre la sua pagina. Un tintinnio mi fa capire che è molto frequentato: gli altri users gli stanno regalando tanti gettoni facendo così vibrare il dildo. Infatti, le sue chiappe si contraggono ripetutamente quando gli arriva una scarica. Spesso però non si sente alcun suono, anche se il tipo in cam si dimena e geme: questo vuol dire che qualche utente sta controllando il vibratore da remoto.
Il vibratore è di colore nero e viene infilato nello sfintere, mentre un codino che funge da antenna fuoriesce dal buco e riceve il segnale. Un led in cima all'antenna si accende e lampeggia quando arriva lo stimolo.
Decido di contribuire anch'io e regalo alla troia un centinaio di gettoni. Vedo il mio nome comparire nella chat e subito dopo il ragazzo comincia a gorgogliare e a scuotersi tutto. La sua reazione stavolta dura parecchio, perché più gettoni si regalano, più vibra il dildo. Inoltre, una volta regalati dei gettoni puoi iniziare a controllare il giocattolino da remoto. Quindi, accendo la app sul mio telefonino ed inizio a mandare degli stimoli alla puttanella.
Quella ogni volta mi ringrazia sussurrando il mio nome. D'un tratto succede che, forse perché le sollecitazioni sono molto frequenti e ad alta intensità, l'anellino della troia si inumidisce e degli umori cominciano a colargli verso lo scroto. Allora si infila una mano tra le cosce e testa lo stato del proprio culo. Quando si accorge di essersi sgravato mugola e si infila dentro anche un dito. Raccoglie un po' del proprio liquido vischioso e se lo porta alla bocca.
Nel fare questo gesto si volta leggeremente indietro ed io rimango esterrefatto. La troia a cui ho regalato i gettoni e che sto facendo godere è proprio la MIA troia! E' Giò!
La cosa mi eccita ed il mio cazzo risponde immediatamente. Mi sciolgo il telo e lo libero, facendolo svettare in tutta la sua potenza. Intanto, Giò si è voltato e dalla posizione a pecorina è passato a quella supina con le cosce spalancate. Tira piano il dildo per l'antenna facendolo fuoriuscire per metà. In questo modo il suo anellino viene dilatato maggiormente e gli stimoli che gli arrivano lo fanno godere ancora di più. Ad essere sollecitati, adesso, non sono i nervi dello sfintere ma quelli della rosellina, e, quando qualche user gli regala dei gettoni, il tintinnio fa vibrare il giocattolino. Subito il ventre di Giò reagisce e il suo bacino inizia a sbattere ripetutamente sul letto, mentre dalla sua gola escono parole incomprensibili. Con l'altra mano si strofina il petto e si trastulla i capezzoli. Poi si infila due dita in bocca e le succhia come fossero un cazzo. Quindi, con le falangi inzuppate torna a stimolarsi le areole e riprende a mugolare e a contorcersi.
Il mio boy ha molto successo, perché nella sua stanza ci sono oltre mille users e molti gli regalano gettoni e poi continuano a farlo godere usando la app. Tra l'altro, non mi ero ancora accorto che nel sottopancia c'è una scritta in inglese molto interessante: "I'm waiting for a friend of mine (Sto aspettando un mio amico)".
La situazione si sta facendo bollente: deve trattarsi di qualche cliente che spero sia stato messo al corrente che la loro scopata andrà in diretta su internet. Diversi users gli chiedono in varie lingue e insistentemente quando arriverà questo fantomatico amico, e Giò, avendo le mani impegnate, risponde a voce che quello sarà lì tra pochi minuti.
All'improvviso, il mio boy si tira su e dice: "Here he is! (Eccolo!)". Scende dal letto e sparisce dall'inquadratura. Dopo qualche secondo un paio di ombre si allungano nella stanza e Giò ricompare. Sta parlando con qualcuno: "Ti sei ricordato di portare la maschera?... Lo sapevi che saremmo stati in cam, no?... Ok, bene... Mettila!". Quindi, si rimette sul letto nella stessa posizione di prima: ha ancora il vibratore in culo e gli stimoli non hanno mai smesso di arrivare.
"Ma che hai lì?". La domanda proviene dal suo ospite che, incuriosito dai suoi gemiti, si avvicina e finalmente compare nella cam. I commenti non si fanno attendere: gli users si scatenano con i giudizi più disparati sull'aspetto dell'ospite del mio boy e devo dire che, come al solito, Giò ha scelto bene. Si tratta di un bel moro che ha la faccia nascosta per buona metà, fino al labbro superiore, dalla maschera di cui parlava prima Giò. Indossa una canotta attillata e un paio di pantaloni di pelle che mettono in evidenza la muscolatura possente delle sue gambe e dei suoi glutei, oltre che, ovviamente, del suo pacco. Lo stallone si siede sul letto accanto a Giò e si china per guardare tra le sue chiappe. Subito arriva un tintinnio e il mio boy si agita.
Il tipo capisce come funziona ed esclama: "Cazzo, tesoro! Ma che bel giocattolino!".
"Oh sì! Proprio bello! Tiralo un po' fuori. Lasciamene dentro solo metà", chiede Giò allo stallone e questo afferra l'antenna con due dita e la estrae come gli è stato chiesto. Dopo pochi secondi si avverte il suono di una scarica: si tratta di una stimolazione ad alta intensità proveniente dalla app. Giò stringe le lenzuola e si irrigidisce; poi urla come un indemoniato e trema tutto da capo a piedi. Infine, sbrodola dal culo e l'interno delle sue chiappe riluccica di umori.
"MMMMMMM!!! Tesoro, ma ti stai bagnando tutta!", gli fa lo stallone, che raccoglie quegli umori con le dita e se le porta alle labbra, assaporando l'aroma della troia. Il suo pacco reagisce istantaneamente e si gonfia in modo evidente. Con l'altra mano sbottona i pantaloni e tira giù la lampo. Non indossa mutande, perché il cazzo schizza fuori in men che non si dica, destando nuove ed appassionate reazioni negli users. La verga, leggermente curva all'insù, sobbalza in ogni direzione ed ha la punta già imperlata di precum. Lo stallone armeggia per tirarsi fuori anche i coglioni che devono essere abbastanza pressati in quei calzoni non proprio comodi, sebbene di sicuro effetto. Quando lo scroto viene liberato, altri commenti a profusione riempiono la chat. In effetti devono essere davvero carichi di sborra, visto come pendono e come sono grossi.
L'energumeno si getta allora a capofitto sulla rosellina del mio boy e con la punta della lingua inizia titillare la parte superiore del buchetto, facendo in modo che gli utenti possano continuare a vedere il dildo che dilata la fregna bagnata della troia.
"Oh sì! Leccami... lì... proprio lì... così, bravo! Io godo così... mmmmmm!!!", geme il mio boy, mentre lo stallone saetta rapido sulla sua mucosa. Giò si sgrava ancora e il tipo incolla le labbra alla rosellina e comincia a succhiare rumorosamente, emettendo un gemito che dimostra quanto apprezzi il sapore di quegli abbondanti umori. "Tiralo fuori... ora tiralo fuori! Voglio sentire la tua bocca... e la tua lingua...!", ordina Giò.
Lo stallone estrae allora il dildo e lo getta sul letto. Quindi si mette in ginocchio a terra e affonda il viso tra le chiappe burrose della puttanella, cominciando a grufolare come un porco. "Sì, mangiala! Mangiala tutta, tesoro! MMMMMM!!!", continua a mugolare il mio boy, che, preso dalla libidine, si strizza i seni e se li spinge uno contro l'altro. Poi si solletica i capezzoli, alternando le dita tra la bocca e le areole per tenerle sempre umide e dure.
Cazzo! E' diventato proprio un gran vacca! Gli user nella pagina sono ormai arrivati a duemila e continuano ad aumentare! Nella foga dell'eccitazione afferra il dildo abbandonato sul letto e se lo infila in gola. Forse lo ha sentito vibrare e si è inventato un altro suo possibile utilizzo. Non appena gli arriva una scarica, le sue guance si gonfiano e ha un conato di vomito. I suoi occhi si spalancano e sbrodola dalla bocca. Quindi, tira fuori il giocattolino e se lo porta al capezzolo sinistro. Alla prima stimolazione, lui si contrae tutto e singhiozza, mentre la vibrazione gli solletica l'areola.
Lo stallone, dal canto suo, continua a bere gli umori che il piacere fa produrre ed emettere allo sfintere del mio boy. Sembra quasi ubriaco e non oso immaginare quanto sia duro il suo cazzo, in questo momento fuori dall'inquadratura.
Non devo aspettare molto per saperlo, però, perché dopo poco il tipo si alza in piedi e si leva la canotta, mettendo in mostra la sua muscolatura esplosiva. Nello stesso momento riusciamo tutti a vedere la sua minchia dura come il marmo che sussulta per l'eccitazione e punta dritta al culo di Giò. L'energumeno si china e si toglie anche i pantaloni, sbattedoci in cam le sue natiche sode e nerborute.
Quando si rialza chiede a Giò: "Lo vuoi?".
"S... sì, certo...", risponde il mio boy, con voce tremante per gli stimoli che il dildo appoggiato al capezzolo continua a trasmettergli.
"Non devo neanche lubrificarlo: sei fradicio, cazzo!", commenta quello. E infatti, senza neanche sputarci sopra, indirizza la verga al buco, ci appoggia la cappella e spinge. Il budello di Giò ingoia l'asta in un attimo. "Oh, merda! Sembra di stare in un figa!", sbotta lo stallone, stupito dello stato dello sfintere di Giò, pieno di umori e vischioso. La troia apre ancora di più le cosce e solleva il culo per favorire la penetrazione e la community esplode in commenti poco edificanti. Cominciano a dire che Giò non può essere un principiante e che sicuramente è un attore porno. Chi è appena arrivato e ha letto solo le ultime frasi scritte chiede dove può trovare i film che questo attore ha fatto e quali sono i titoli.
"Dai, scopami! Scopami forte, maschione mio!". Il mio boy esorta l'energumeno e quello, appoggiando le mani sul letto e puntando i piedi indietro sul pavimento, cerca la posizione più comoda per soddisfare la puttana.
"Certo che ti scopo! Per che cosa credi che sia qui! Ti farò godere come mai prima d'ora, vacca che non sei altro!". Il tipo insulta Giò e anche gli users lo esortano a sbatterlo con vigore.
"Mi sta sfondando!", urla la troia verso la cam, quando lo stallone inizia a martellargli la prostata. Il dildo è stato ormai abbandonato sul letto, ma si vede che continua a vibrare perché si muove. Gli users stanno continuando a regalare gettoni anche se è soltanto segno di apprezzamento, visto che il vibratore non sta assolvendo alla sua funzione. Adesso c'è un bel pezzo di carne viva che ha quel compito e sicuramente Giò lo gradisce molto di più di un fallo posticcio.
Lo stallone si china sul mio boy e lo limona: gli infila la lingua in gola e poi passa a leccargli il lobo dell'orecchio. Quindi, scende sul collo e ne succhia la base lasciandogli un vistoso segno rosso. Poi si solleva un po', senza mai smettere di stantuffare, e punta i capezzoli. Si getta come un rapace sul sinistro e lo addenta con violenza. Il petto di Giò si solleva e dalla sua gola esce un gemito di piacere che farebbe resuscitare i morti, tanto che il mio cazzo si tende come una molla e devo smettere di masturbarmi se non voglio sborrare.
E dire che ho i coglioni scarichi, visto quanto mi ha fatto venire quella troia di Friederick! Eppure, il mio boy riesce a risvegliare i miei istinti più animaleschi anche quando penso di non avere più energie!
D'un tratto dalla cam arriva la suoneria di un cellulare. E' arrivato un messaggio a Giò o allo stallone. Quest'ultimo strattona indietro e priva la troia dell'oggetto dei suoi desideri. "Che succede?", chiede quando il tipo prende ill suo telefono.
"E' mia moglie, merda!", sbotta l'energumeno. "Torno subito". Giò dice "ok" e rimane sul letto a gambe divaricate e con le chiappe fradice. Si infila una mano nel solco e due dita in culo, mentre si succhia le falangi dell'altra mano e poi se le passa sui capezzoli.
"Ha un cazzo enorme, porca puttana!", mormora, sapendo bene che il microfono è acceso. Lo fa di proposito per eccitare gli utenti, che infatti rispondono commentando e chiedendo quanto è grosso. Quindi, estrae le dita dal culo e se le porta sopra la faccia. Spalanca la bocca e tira fuori la lingua, facendo sgocciolare nella sua gola gli umori raccolti.
"Ma che bagascia!", lo insulta lo stallone quando rientra in camera e lo vede in quella posizione. Giò si volta verso di lui e gli sorride. Il tipo lo prende per mano e lo fa alzare in piedi.
"E' tutto a posto?", gli chiede Giò.
"Sì, tranquillo!", e l'energumeno lo abbraccia e lo bacia profondamente, allungando una mano sul suo culo. Due dita scivolano nel solco e comincia a strofinargli la rosellina sempre più velocemente. La schiena della troia si inarca e le chiappe si dilatano per agevolare il massaggio. Geme e struscia il petto contro quello possente dello stallone.
Poi un'altra ombra si allunga sul corpo inconsapevole del mio boy.