Mirko e Noemi la studentessa della casa di fr

Tutto ebbe inizio a marzo 2020, all'inizio della pandemia di covid, avevo più volte notato questa ragazza, era la vicino del palazzina di fronte, aveva 18 anni, io, un manager di 45 anni, lavoro nel settore alberghiero e spesso docente di tecnologia alberghiere, abito in questa casa da oltre 20 anni.
Conoscevo i suoi genitori...Lella e Gigi in quanto gli avevo incontrati e giocato insieme qualche volta....durante la pandemia..... spesso la ragazza si affacciava nel suo balcone ed io dal mio, visto il periodo, per i primi mesi mai niente, Nemmeno un minimo cenno, sapevo solo che studiava al liceo, da quello che aveva più volte ascoltato qualche discorso indiretto, io, in quel condominio dove lei abitava ero preso a fare tutt'altro, riflettendoci bene, nemmeno mi ero accorta del dettagli che poi via via ho percepito meglio, forse, ma sicuramente è l'effetto delle restrizioni della pandemia, quel balcone è stata la svolta di questa storia, proprio cosi...la mia vita era tutta li, tra il lavoro in smart working ed uscire un po' in balcone, qualche video-chiamata e via, idem vedevo quella ragazza, ma lei da un altro punto di vista.....

Io avevo fatto diverse ripetizioni quell'anno, anche in questo paese, ero iscritto in alcune piattaforme per essere contattato, ma lei non era mai comparsa.
Eravamo in pieno della DAD, aprile 2020, un giorno, uscendo fuori da casa mia, si poteva uscire solo per “NECESSITA” e proprio li vicino incontro un mio ex allievo a cui avevo fatto ripetizione, in tuta, insieme c'è proprio lei, la studentessa e altri 2 coetanei.

Mi saluta: "Ciao Rag. Mirko, come va? ..Si ….ricorda eh....ed io.... "si si, Luciano, le ripetizioni ti sono servite....?"....
"In parte si ed in parte no...ridendo, sono io un'asino "…..
Tutti a ridere!.....
A quel punto, Luciano, chiamando "la studentessa" ... Noemi, anche per te visto che ti lamenti, fai qualche ripetizione, cosi raggiungi il top della perfezione vedrai"...... Lei si mise a ridere, vedi abita pure vicino a te... abita nella villetta di fronte alla palazzina dove vivi te.....
Ci salutammo e via, io fino a quel giorno non l'avevo mai salutata, solo qualche cenno, eppure lei, ricollegando, si era sempre sentiva disinvolta, forse si aspettava qualcosa da parte mia....
Era la metà di Aprile, mi trovai a chiacchierare spesso in quel balcone, lei compariva, si allenava sul tapis roulant, da li, un giorno feci la battuta....... “ma correre fuori eh?"....
"Cè troppo freddo rispose, rimango cosi sono pronta sempre"....Stop....
Trascorse metà mese, era maggio inoltrato, l'effetto pandemico e dello stop si faceva risentire, la solitudine, il cambio totale di abitudini, la vera routine un po di lettura... attività fisica …. in balcone ed esercizi addominali.....tre volte a settimana... La studentessa la vedevo spesso, "ciao, Ciao, tutto ok, nulla più"....
Da più di una settimana, l'effetto primaverile si faceva sentire, allenamenti con quelle tutine strette e top, si vedeva un corpo fantastico, un seno che ad occhio e croce era una quarta abbondante, un corpo snello e sodo, ben curato.
L'avevo vista più volte con quel "pigiamone".... stile DAD, non rendeva bene l'idea....di come fosse fisicamente..... Io la guardavo, un sorrisetto malizioso e via...
Sembrava riservatissima, non appariscente, un giorno, la vidi cambiarsi con la portafinestra tutta aperta, tolse i pantaloni, mise leggings, sotto un perizoma, mi ero affacciato da poco, quasi rimasi fermo, presi il cellulare e la chiamai, lei era a fare esercizi, a " pecorina" …. rimasi a guardare, che spettacolo eh..... Lei rispose al telefono e con il suo sorrisetto poi esclamo....." Si avvicina l'estate...." …. Eh si, risposi. Fai bene.. fai bene Noemi....
Nei giorni successivi si verifico più volte, nel pomeriggio tardi verso le 17,30 si cambia in live, fa vedere un po il culo un bel sorrisino.. e via.....
"Ma lo fa apposta, pensai più spesso???"....
A quel punto qualcosa non mi tornava, come mai tutta disinvolta cosi, boh....
Era fine Maggio, un giorno, mentre ero affacciato, senti tutta la sua telefonata, premesso, da tempo ognuno ascoltava di tutto, sapevo quando aveva compiuto i 19 anni, che si era frequentata con Massimo ma niente...che era amante dei Placebo...e lei ascoltava anche le mie lagne, anche di altri vicini....
Parlando con una compagna....."Lucia, senti, ma i grafici di statistica, come devo fare?".... Sembrava abbastanza preoccupata.
Al termine della conservazione mi senti chiamare....." Prof.... Mirko ma di statistica, come devo fare??"....
A quel punto, le dissi, " vediamoci su ZOOM, ecco il codice e lo scrissi in un foglio grande"....... Ci conoscemmo cosi, lei collegata con il suo top strabiliante, io al solito con la mia tuta, fui a mio agio applicando "tecnica professionale DAD".... l'aiutai a quel quesito, mi ringrazia, ma dopo 10 minuti mi dice,...... "ecco.. adesso ho capito... perché Luciano si è salvato" …...
.Le dissi di darmi del tu, lei era in forse timore, un po imbarazzata... A quel punto capii che a lei piaceva essere guardata, mi disse...." ma perché non viene qua da me a controllare?".....Mirko...... “Oppure devo prenotare online una lezione in presenza?”....
Mi misi a ridere.....
Noemi...vediamo se riesco domani, non sapevo che fare....
"Dai.. dai Mirko, anche la torta di mia mamma è a disposizione....loro tornano domani sera... o forse dopodomani.....
Facciamo questo... "Aperitivo" ….diverso...a quel punto sapevo che era troppo rischioso, i vicini, qualche conoscente, mi decisi di botto, e le dissi.. Arrivo....
Mi cambiai velocemente e scesi giù il strada, sapevo che l'accesso era nel cortile posteriore, era in attesa, lei FINALMENTE EH....
Leggings e top d'accoglienza, mentre io ero eccitatissimo...

Quindi, hai capito la... "curva di Gauss?",....si si
Lei capii che mi piaceva e iniziò a provocarmi..... "Ma siamo soli allora, come nei film "...
Si si, poi con tutto quello che succede fuori...

Entrai nella sua cameretta, stanza enorme, tutto in ordine, dormiva su un letto matrimoniale... " Vedi Mirko , sono comodissima"... sono figlia unica...
Qui invece nella scrivania, sul PC e appunti sparsi, "sei un tesoro"... Brava.. brava sei molto ordinata...
Ma solo brava, Mirko?...
Anche molto carina....
Ma sei troppo piccola quasi, 26 anni di differenza eh, sono un po vecchio per te......
Ma quale piccola, mi rispose..Noemi.....

Mise un bel sottofondo musicale, ecco il clima....
Per scherzo, come una ragazzina, si mise a ballare...." dai, Mirko mica non avrai mai visto una ballare a pecora"..... vieni ....a ballare...
Ero … basito....stupefatto.... Si vedeva la forma della sua figona in effetto leggings, le dissi, dai Noemi ..cosi mi imbarazzo e non sono a mio posto...
“Ma smettila, Mirko....

“Sono io adesso la Prof???”....
Avevo una voglia paurosa di leccarle la figa, ero eccitatissimo. Cercai di sviare il discorso....... "vediamo l'argomento...".....
Rispose, sii.. sii poi lo vediamo, vuoi la torta prima?... Risposi si..
A quel punto si abbasso metà leggings e mi fece vedere il perizoma..
“Ecco la torta, rise”.... Ero eccitato a mille, stavo per scoppiare.
L'abbracciai d'istinto, volevo baciarla, mi fermai..... Lei che rideva …
Gli feci scivolare le mani sul sedere... uno vero spettacolo.. le abbassai i leggings, non resistevo.. gli spostai il perizoma, una figa pelosina bionda e profumata, la leccai tutta........
Lei rispose, Oh... ohh... era ora.. Mirko...
"Finalmente qualcuno la lecca".....Non volevo fermarmi.
Leccai anche quel culetto, massaggiavo quel sedere, tutto, avevo un'erezione fantastica, a quel punto mi preoccupai, non avevo preservativi, le dissi.... Meglio fermarsi...dai"... Noemi...
Lei, apri un cassetto e prese qualcosa, li per li pensai fossero i preservativi per dopo, ero preso dalla foga, lei dai... Mirko..." ti vergogni?"
"Quando ti ricapita?"
A quel punto, con lei sul letto a pecorina, lo tirai fuori e spostai quel perizoma e preso d'impeto inizia a penetrarle la figa, era bagnatissima, dopo qualche minuto già lei aveva la sua fantastica "cremina"...
Mi ero pure dimenticato del preservativi, quel fantastico culo e quelle tette che ballavano mi avevano fatto entusiasmare, stavo per venire da li a poco....
Lei, “godendo in continuazione e ansimando".... Dai, Mirko...ohhh si....
Per favore......Non sborrarmi dentro.. non vorrai mettermi incinta eh "... Mi raccomando Mirko fermati, anzi..."
"Prendi, eh la sopra...Oh si... oh si .. sii"...
A quel punto mi girai convinto di prendere i preservativi...non c'erano....
Lei, continuando ad ansimare ..."dai, adesso... aprilo....e a voce bassa"... “sborrami nel culo" …. “Mettimi un po di crema prima però....Alzando la voce”....
"Mi fa un po' male altrimenti...sai".... Anche se ho già provato... una sola volta....
Lei mi voleva tranquillizzare, non era vergine anale.....ero imbarazzato per la sua richiesta, lei super eccitata......"prendi la crema"...... Mi fermo per non finire davvero, la guardo, è uno splendore, quasi a dirle, ma che davvero lo vuole nel "culo"?....
Leccai la figa e quel buchetto, a pecora era uno spettacolo, poi decisi nuovamente di continuare a penetrarla in quella stretta figa, sentivo quella cremina lubrificante, l’immagine era da estasi...
Mentre la pompavo, ansimando, esclama..... "guarda che ognuno ha le sue voglie e fantasie...... oppure vuoi mettermi incinta? … oh daiiii?... Mi sposto, nel frattempo le chiedo...... "Anchio ho la mia....vorrei leccarti le tette e poi una spagnoletta "….
Iniziai a leccare quei capezzoli, erano belli duri..." Oh che bello.."
“ Voglio metterlo proprio li in mezzo alle tue tettone enormi”...
Lei rispose, Eh lo sapevo..."Si, ma non sborrare"....Prese il mio pene e lo strinse fra le tette spettacolari, resistetti a fatica, ad un certo punto glielo volevo mettere in bocca, la guardai, mi disse....."ti sembrerà strano, non faccio pompini...... Rispetta i patti, ridendo ".. mi disse...


“Tutti uguali, sempre che volete sborrare nelle tette o bocca “..
Misi la crema, leccai un po' quella figona, sentivo che stavo per scoppiare, massaggiai quel buchino e misi ancora un bel po di crema, gli infilai la punta della cappella dentro il suo bel sederino... aspettando che si rilassarsi un po abituandosi al mio enorme cazzo..... con un colpo di reni.. gli infilai tutto il cazzo dentro con forza ..e incominciai a pomparla..... Noemi .. urlava tra un mix di dolere e piacere..... ad ogni affondo era un ìo schizzo di squirt … continuai a pomparla per almeno quindici minuti.....mi sentivo ormai esplodere.... gli sborrai tutto anche l'anima penso....
Tutto dentro a quel culetto, quell’immagine soave e stupenda.....

Una parte stava per colare sul letto e lei si catapulto a terra.... "Oh dio che sborrata..... Mi tremano le gambe"...
Ero eccitato e spaventato, a quel punto mi sedetti sul letto, lei tirò fuori delle salviette per pulirmi e lei se ne andò in bagno, in quei 5 minuti ero in estasi...... Al ritorno, lei si mise comoda e mi disse...... "Adesso passiamo a Gauss... "…. Disinvolta, rilassata.
Io continuai ad abbracciarla e volevo farla venire per bene...... vieni qui .. Noemi... “ Gauss, ora lo applichiamo e a quel punto continuai a leccare la figa....
Lei ansimava, dai... “ bravo, cosi, nessuno la vuole leccare…., a te piace eh”.... Io ero ingoiato, piaceva una figa del genere......dopo qualche minuto esplose, lei era tutta tremante dal piacere...“Statisticamente” anche lei era venuta completamente, la lingua aiuta......
Da quel giorno la vidi e la incontrai ancora solo una decina di volte..... solo , per non dire, per aiutarla a fare dei giochi e compiti e un po' di sesso, solo anale l'ultima volta........ in quanto era al suo periodo....
Io, forse troppo preso, troppo evidente, mi allontanai per non innamorarmi di quel "corpo"......
Fortunatamente sono ritornato a lavorare e ogni qual volta ci penso a quella stanza e quell'eccitamento ….......