Io e la mia sorellastra Monica

E una tresca successa realmente a luglio del 2014, nel periodo avevo 35 anni, da più di un anno frequentavo Jessica, una amica e coetanea amica di mia sorellastra Monica in quel periodo avevano quasi 23 anni. Jessica è innamorata pazza di me, ha accettato per amor mio quanto vado chiedendole di fare e piano piano sta diventando una troietta non da poco anche se, come tutte le ragazze sue coetanee, vuole arrivare vergine al matrimonio, per cui tutto è concesso ma la figa no.

Io fin da adolescente avevo un amico del cuore, con il quale sono cresciuto e ho goduto le gioie del sesso tra uomini. Io sono bisex, ma sono etero convinto e quindi non faccio particolare distinzione l’importante per me è godere e fare godere....
Dicevo che la mia ragazza è amica e coetanea di mia sorellastra. Con mia sorellastra ho da anni un rapporto conflittuale ma anche complice e torbido. Come fratello maggiore mi adora e da sempre siamo uno il confidente dell’altro. Sappiamo tutto di noi e quindi lei sa del mio amico, ci ha visti insieme spesso, spesso si è anche masturbata spiandoci mentre io inculavo il mio amichetto, ed stata lei a far in modo che Jessica si mettesse con me. Ma soprattutto è lei la mia vera passione ed io sono la sua.


Da qualche anno abbiamo intrapreso una storia incestuosa, Il nostro giorno è la domenica mattina, i nostri genitori alle 7.00 escono per andare a messa e mamma svegliandola le chiede di cambiare le lenzuola ai letti. Sappiamo che prima delle 10.00/10.30 non rientrano mai per cui, passiamo più di due ore sul lettone matrimoniale a godere l’uno dell’altra.
Spesso dice di soffrire di mal di schiena e sono io a doverle mettere la crema datale da dottore. Faccio la parte sostenuta dicendo che non voglio ma so che spesso è una scusa. “Tra me e mia sorellastra ce un accordo, Se la trovo con gli slip al proprio posto devo solo spalmare la crema, se gli slip sono mezzo abbassati posso toccarla e masturbarla, se sono giù oltre la meta delle chiappe vuole essere inculata”.




Ma questo avviene saltuariamente non abitualmente mentre io vorrei fosse la norma e scoparla sempre culo e fighetta...



Questa sera di inizio luglio 2014 è la prima in cui, come avviene da qualche anno a questa parte siamo soli in casa perché i nostri genitori sono partiti al mattino per andare alle terme e stare due giorni tranquilli nelle piscine termali..
Mamma però di è preoccupata di dire a Monica mia sorellastra di tenere lontano da casa Jessica, perché altrimenti la gente avrebbe potuto parlare.


Sono da poco rientrato da un uscita con gli amici e ingoiato qualcosa mi sono messo in pantaloncini davanti alla TV. Poco dopo rientra Monica che mi chiede se ho cenato dato che lei ha mangiato a casa di Jessica, le dico di si e sento che entra in bagno.
Dopo poco eccola entrare in salotto, ha fatto la doccia e ha i capelli ancora umidi ed indossa il suo accappatoio rosa che le arriva appena sopra il ginocchio. Si stende sul divano accanto alla poltrona in cui sono seduto non prima di averlo ricoperto con un telo da bagno per evitare di sudare troppo.


Noto che nello stendersi l’accappatoio si è leggermente aperto scoprendo una sua gamba fin quasi all’inguine, Monica non si ricopre, ma sembra rilassarsi, come se fosse già in un dormiveglia.

Il mio cazzo alla vista della coscia si inalbera e inizio a scrutare per vedere se indossa le mutandine o è nuda sotto.....Dopo pochi istanti di scrutamento che non fa altro che aumentare la mia già visibile eccitazione, tanto per provare mi tiro fuori il pene abbassando l’elastico dei pantaloncini....
So tranquillamente che mi sta guardando, ma da parte sua nessuna reazione.
Allungo allora la mia mano e le sfioro la coscia, ancora nulla da parte sua. Scosto allora lentamente il lembo dell’accappatoio e mi appare i peli biondi della sua figa . Al culmine delle sue piccole labbra ben visibile il suo clitoride. E’ eccitata ma, come se dormisse, non fa una mossa.



“Inizio una lenta masturbazione e piano piano le allargo le gambe quel tanto che basta affinché la luce dello schermo della TV le illumini la figa in tutto il suo splendore.
Lentamente con la mano gli accarezzo le labbra della fighetta”.

Adesso deve reagire, penso dentro di me, ma ancora nulla.

Mi avvicino e gli sciolgo il nodo che lega l’accappatoio lo faccio lentamente. Al termine questo si apre mettendo in mostra il suo bellissimo seno, una terza abbondante, con due capezzoli appuntiti duri come chiodi...



La mia mano ormai vaga dalla figa alle tette, poi di scatto Monica si alza. Ha lo sguardo umido e lascivo, mi fissa dall’alto in basso.
Allunga la sua mano sul mio cazzo e prima lo carezza poi lo afferra.

“Dai stronzo d’un fratellino, vieni qui”
Mi tira su ed io come un automa e la seguo, andiamo in camera dei nostri genitori. Il letto è scoperto e con un telo sopra, ha preparato tutto Monica....
Si fa scivolare l’accappatoio dalle spalle e si stende sul letto a gambe aperte.


“Dai fratellino... sfondami.... scopami.... fammi tua..... e fai cornuta Jessica”
Mi posiziono fra le sue gambe e le dico una gran bugia ….. che per me è la prima volta che scopo una mia parente.
“Anche per me... sei porco.. sei uno stronzo Mirko, ma tu credi che io non lo so.. che ti sei già scopato tutte le tue cugine... dai Mirko .. scopami anche a me....cosi che deve essere”

“Quando mi chino a baciarle la figa mi accorgo che non è necessario per quanto è bagnata, ma passo qualche minuto ad assaporare il suo dolce nettare. Infine con molta cautela ma altrettanta decisione le affondo i primi colpi dentro la sua fighetta fradicia, Monica, era bagnatissima dilatata , non ha sentito nessun dolore, unico segno inconfondibile solo delle gocce rosse mix dei suoi umori sulle lenzuola e tanto tanto calore e passione”.



“Non ho scopato mia sorellastra, ho fatto l’amore con lei e lei con me per almeno un ora”.
“Saranno state mezzanotte quando squilla il telefono. Rispondo al cellulare sapendo che è Jessica che mi chiama. Mentre Monica mi sta succhiando il cazzo, mentre dall’altra parte la mia ragazza, come spesso accade a quell’ora di note, si sta masturbando e vuole sentire la mia voce”.....

“Le dico cosa sto realmente facendo e lei, credendo che parlo cosi solo per eccitarla, mi risponde a tono, si eccita ancora di più a sentire il racconto incestuoso che le illustro mentre Monica mi sta facendo veramente un gran pompino....lei sborra per l'ennesima volta contemporaneamente alla cornuta mia ragazza mentre io affondo nel culo di mia sorella che mi sta cavalcando instancabile”.

Per tutta l’assenza di mamma e papà abbiamo vissuto una storia di sesso sfrenato....Sembrerà strano ma in seguito ho scopato con mia sorellastra solo altre quattro volte, La prima qualche mese più tardi, a casa sua mentre Jessica mi aspettava in macchina e la seconda dopo che si e sposata ed ha fianco sua figlia che dormiva nella culla. La terza appoggiandosi al tavolo della cucina sul quale avevo messo un cesto di frutta, aprendosi la vestaglia che indossava mi ha detto, dai Mirko “Me la dai una botta veloce veloce?”.
Ed infine la quarta nei bagni ad un matrimonio di un parente tra una portata e l’altra del pranzo di nozze mentre suo marito erano con gli sposi a far loro le foto al mare.......