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Mirko e Giorgia la vergine nipote della mia


di Membro VIP di Annunci69.it Joel22
12.03.2025    |    37    |    0 6.0
"Sono veramente felice che sia stato tu a prendermi, la prima volta..."
Mi chiamo Mirko , questa e la mia reale storia, si e svolta 6 anni fa, mentre convivevo con Marta che aveva la mia stessa età , io avevo 50. un maschio come tanti, di media statura, ed un fisico normale nulla di eccezionale, ma una eccezionale dote nascosta . a disposizione di chi volesse provare emozioni...

“Forse, l’unica cosa che ho di particolare è ne sono certo, che ho, fra le gambe, una buona dotazione molto lunga e abbastanza grossa in circonferenza e questo è anche uno dei motivi per cui Marta piace tanto stare con me”..... Lei è una bella donna, e vedova da almeno 10 anni, con me a veramente trovato il suo nuovo interesse per la vita, dopo la perdita di suo marito, avvenuta in maniera davvero tragica a seguito di un grave incidente. Conoscevo bene suo marito, fra di noi, vi era una bella amicizia, in un certo senso, lui sapeva che a me piaceva molto la sua moglie e questo era motivo speso per delle battute davvero intriganti e provocanti.
Dopo la sua morte del suo marito, le sono stato vicino a Marta , anche lei sapeva del mio interesse nei suoi confronti, come l'ho ha scoperto poi, anche a lei, in qualche modo la intrigava sapere che la desideravo... Eravamo una bella coppia affiata, complice che le piace godersi la vita e non solo, a volte ci immaginavamo delle situazioni, o fantasie, che arricchiscono di emozioni il nostro modo di far sesso.
Lei amava molto esser leccata e posseduta a lungo, cosa che io amo fare, amando lunghissimi preliminari e scoparla con calma e molto lentamente, facendole assaporare il piacere il più a lungo possibile e facendola godere e urlare continuamente.
Le piaceva molto da impazzire, anche il rapporto anale, adorava prenderlo nel suo meraviglioso culetto ed io che amo sfondarglielo e riempirglielo di sborra bollente, facendola urlare di piacere.

Abitavamo nel mio grande appartamento, con tre camere, di cui due matrimoniali e una singola, sua sorella, che viveva in piccolo paese un po lontano, le ha chiesto di ospitare sua figlia che si è iscritta all’università di Como, che in questa città, una sede molto prestigiosa. Vuole studiare medicina e poiché Marta lavorava in ospedale ed abitavamo abbastanza vicino alla facoltà, la cosa si presta molto agevole per la ragazza. Giorgia, così si chiamava la sua nipote, l’avevo conosciuta, la prima volta, 10 anni fa al funerale di suo zio, il marito di Marta . All’epoca, era una adolescente, esile, con un corpicino davvero minuto. Invece me la son trovata davanti a casa nostra, accompagnata da sua madre che ha 7 anni in meno di Marta , mi sono accorto che il brutto anatroccolo era diventato realmente un cigno davvero splendido. Era raggiante, tutta in tiro, vestita con tacchi ed un tubino nero corto, la ragazzina esile, aveva lasciato il posto ad una bella fighetta con un fisico interessante, un seno abbastanza pronunciato, sicuramente una terza misura, bello ritto, ma il suo pezzo forte era un gran bel culo che farebbe resuscitare un morto....
Dal suo arrivo e per circa due anni, Giorgia è vissuta assieme a noi in maniera allegra e svagata pur sempre impegnata nello studio con ottimi voti. Ha subito dimostrato di esser oltre a una bella ragazza, di essere anche una ragazza senza senza grilli per la testa, non aveva ancora avuto un fidanzato, perché amava passare le sue giornate a studiare in casa, evitando feste varie con i suoi coetanei.
La cosa mi aveva un po’ stupito, col tempo, ho capito che,.... col tempo, ma in particolare negli ultimi mesi, tra me e Giorgia è nata una certa complicità.
Insomma, stava diventando un gioco strano, fatto di provocazioni da parte sua del tutto casuali o così almeno a lei potevano... sembrare. A volte mi capitava di vederla mezza nuda, oppure indossava canotte larghe, che lasciavano intravedere il suo bel seno, o stava sdraiata sul divano a cosce aperte, che mostrava il perizoma infilato in mezzo alle labbra della fica....

Oltre che molto intrigato da questo gioco, facendo finta di niente, perché quel suo modo di provocarmi poteva essere tranquillamente frainteso e questo avrebbe, e.... in qualche modo, potuto rovinare del tutto l’intesa che era fra me e Marta.
D'altra parte vi era il fatto che tutto questo mi provocava delle eccitazioni continue che, naturalmente, sfogavo scopando con forza e passione ardore Marta , che naturalmente era molto appagata. .
Alla fine mi decisi.... e divertirmi a stuzzicarla un po’, soprattutto per quanto riguardava la sua situazione e continuamente senza un fidanzato o dei pretendenti... in risposta alle mie provocazioni, si e lasciata andare a commenti sugli ultimi tempi, sempre molto più spinti ed audaci.... Dicendomi che … una domenica pomeriggio .. quando le e rientrata a casa dei suoi genitori, sono entrato nella sua cameretta mentre stava navigando in Internet, mentre mi avvicinavo da dietro maliziosamente, mi son divertito a sfotterla un po’....
“Come mai una bella ragazza come te, a 22 anni, passa le sue domeniche in casa, in una città come Como, quando tua madre e tua zia.... al tempo abitavano in un piccolo paesino, anche s'è si accontentavano di quello che passava il convento, alla tua età avevano già fatto sfogare diversi fidanzati in mezzo alle loro gambe”.....
“Marta credimi … Se speri di trovare un fidanzato, restando in casa a navigare in internet, ti ci cresceranno le ragnatele” …. sicuramente..
Giorgia dopo aver spostato per un attimo le dita dalla tastiera, ha accostato ancora di più il volto alla mia bocca ed mi disse.... con un filo di voce.....”Alla fine toccherà a te zio, farmi godere un po, se vuoi ”...
Lasciandomi basito ...mi ha dato un veloce bacio sulle labbra... spiazzandomi letteralmente...In quel momento, Marta ci hai chiamato dalla cucina.
«È pronto il pranzo....venite!»
La sua voce mi ha riportato subito alla realtà e Giorgia.. con una battuta ci ha subito ironizzato....
«Vedi,... lo vedi zio Mirko.... lo dice anche zia Marta, che dobbiamo "venire"...
Alzandosi e prendendomi per mano, mi ha trascinato verso la cucina.... Questo non era rimasto un episodio isolato....ma ha sancito un cambiamento reciproco.... Da quel momento le nostre provocazioni sono diventate realmente degli inviti..... ad osare sempre di più.....
Ero molto titubante. …. avevo paura , avevo timore che, con questo gioco tra me e Giorgia.... che poteva essersi solo infatuata di un uomo adulto....e avrei potuto far soffrire Marta.... Dal canto suo però, il modo di comportarsi era totalmente cambiato....
Da quel momento ha preso a girarmi a torno sempre con minigonne o pantaloncini che lasciano davvero poco all'immaginazione....
con l'arrivo dell’estate, siamo stati invitati a passare dei giorni di vacanza insieme ai suoi genitori, presso i suoi nonni, che hanno una casa in riva al mare, al loro paese d'origine non lontano da un rinomato centro balneare estivo del Salento....
Ho caricato i bagagli, mentre aspettavo l’arrivo di Giorgia , Marta l’ha guardata venir verso di noi.
“È diventata proprio una bella ragazza”..
Ha esclamato Marta .
“Si, si è proprio cresciuta.... la nostra nipotina”
Ho ribattuto io mentre la osservavo, mostrarmi le gambe salendo in macchina con una maliziosità degna di una donna ben più matura....
Dopo un viaggio molto lungo, ci troviamo al paese, per circa dieci giorni, faccendo la solo vita vacanziera, con relax e bagni in un mare stupendo o a prendere il sole nella spiaggetta... Alla sera del quinto giorno.. decidiamo di andare a mangiare un gelato in città, che distava solo pochi km..
Dopo aver comprato il gelato, mentre stavamo passeggiando lungo il mare, vediamo la pubblicità di una barca che faceva giri turistici, escursioni nella piccola isola che vi è al largo una piccola riserva marina naturale...
Poiché io non ci sono mai stato, chiedo a Marta di accompagnarmi, ma lei declina l’invito perché vi è già stata tante volte.
Nel mentre parliamo, Giorgia, che è era con noi.... si propone di venire con me.
“Se vuoi, zio Mirko, vengo io con te a farti compagnia..... La riserva è bellissima sai, poi è da tempo che non ci torno”....
Marta annuisce, così acquistiamo i biglietti per Il mattino successivo, ci avevano consigliato di essere li molto presto per avere la possibilità di raggiungere il molo dov'era la barca che ci porterà a fare il giro, in orario.....
Giorgia indossa un vestitino, in realtà, è un copricostume molto corto e largo, che lascia le spalle scoperte, e sotto si intravede un costume bianco, molto esiguo. In auto mentre accavalla le gambe e si tira ulteriormente su il vestito, notando compiaciuta del fatto che la guardo in continuazione e le sorrido...
Raggiunto il molo partiamo per andare con un gommone verso la barca, dopo un’ora mezz'oretta di viaggio ci portano in giro fra le isole e poi puntano alla riserva marina, dove si ci fanno sbarcare solo in numero limitato. In effetti siamo solo una decina di persone al massimo , giunti all’approdo, quasi tutti si fermano nella piccola spiaggia, mentre noi e un'altra coppia ci siamo incamminati verso la sommità dell’unica collinetta dell’isola, da cui si gode tutto il panorama.
Da quel punto, partiva un altri due sentieri che scendevano verso l’altro lato dell’isola.
La coppia va a sinistra, io e Giorgia a destra....scendiamo lungo il sentiero, all’improvviso una alta scogliera.
Mi giro e la guardo Giorgia con di disappunto, ma lei, maliziosamente, mi invita a percorrere un piccolo tratto sulla scogliera, subito dopo alcuni massi enormi, scopriamo che c’è un sentiero che porta giù verso il mare..... Sicuramente non molto agevole scendere, ma, con calma e pazienza, siamo riusciti ad arrivare giu.
E... Qui una bella una sorpresa, perché non c’è la spiaggia, ma solo un masso liscio dove poter stendere i nostri teli ed una piccola grotta all’ombra, dove poter lasciare le nostre borse.
In un attimo Giorgia si spoglia completamente nuda e si tuffa in mare. È stato un gesto così veloce che mi ha veramente colto di sorpresa, rimasi basito.... mi spogliai anch'io e mi tuffo, con poche bracciate, la raggiungo.
Lei incomincia a giocare con me a salirmi sulle spalle ed a farmi andare sott’acqua. In realtà è un continuo sfregare dei nostri corpi che si stavano semplicemente....eccitando....
Si gira e nuota di nuovo verso la roccia , quando la raggiunge, si mette seduta su di una piccola sporgenza sommersa....
Mi avvicino a lei, che mi abbraccia e si stringe a me con le sue gambe intorno al mio corpo, si avvicina pericolosamente con la bocca alle mie labbra, mentre io incomincio a stringerla tra le braccia, stando completamente aggrappato a lei.
La guardo dritto negli occhi, ormai è molto chiaro che fra di noi qualcosa ora su cederà, qualcosa cambierà...
“Giorgia, sei sicura,, sei sicura?... Pensaci .. sai che... Se iniziamo non riuscirò a più controllarmi e lo so molto bene come andrà a finire, ma c’è una cosa che devo mettere subito in chiaro. Tu Giorgia devi mantenere il segreto e non dire mai a nessuno cos'è e successo o cosa succederà tra me e te oggi, non ho nessuna intensione di rovinare il rapporto che ho con tua zia Marta”...
“Senza fiatare mi infila la lingua in bocca. E incomincia a baciarmi con passione, strisciando il suo corpo contro il mio e facendo premere la sua figa contro il mio cazzo, che era già duro come un pezzo di marmo.
Giorgia si stacca da me, servendosi di una sporgenza, esce dall'acqua e si sdraia sulla roccia a gambe completamente aperte, rivolte verso di me.
È una visione sconvolgente.... La sua giovane fighetta rosa, aperta, offerta al mio sguardo.....al mio desiderio... era qualcosa che mi ha fatto letteralmente andare in frantumi.. . Esco anch'io dall’acqua, mi appoggio fra le sue cosce, inginocchiato , mentre la guardo eccitato carico di desiderio, lei mi parla con un tono sereno ma deciso, determinata ad ottenere e finalmente reali zare il suo sogno, il suo desiderio....
“Giorgia inizia , dicendomi, zio Mirko, sono una ragazza di 22 anni, adesso lo sai,,,,sono ancora vergine ed ho deciso che sarai tu, si esattamente, sarai tu oggi zio Mirko, a farmi diventare una donna, finalmente”.
“Non intendo assolutamente intromettermi nel rapporto che tu hai con zia Marta, ti giuro che di noi due insieme non saprà mai nessuno, e ti assicuro che in questo momento, voglio solo diventare donna con te”.....
“Anzi, zio Mirko oltre un anno, prendo la pillola, perché voglio veramente godere di questo momento liberamente ed assaporare, fin in fondo, il piacere che ne deriverà, nel sentire il tuo bel cazzo che mi sfonda e mi allaga la mia fighetta”
Ero eccitatissimo, la guardo , ne ero convinto della sua inutilità, cerco di dissuaderla..... sapendo delle mie dotti amatorie che anche Marta apprezzava e impazziva quando facevamo l'amore. il mio cazzo enorme,, che Giorgia ancora non aveva ne visto o sentito tra le mani...
Continuavo a dirle,, Giorgia, perché io? ….Ci sono tanti tarantismi giovani che farebbero follie per averti. Perché io Giorgia?... Ho più del doppio dei tuoi anni, potrei esser tuo padre”, sai....
All'improvviso solleva le braccia e mi attira a sé, mi bacia ancora e poi mi guarda con occhi languidi e carichi di desiderio.....
“Zio Mirko, dei miei coetanei non so proprio che che farmene..... lo so da mie amiche... loro pensano solo al loro piacere, 2 , 3 minuti sono venuti e stop....mentre io voglio diventar donna e tra le braccia di un uomo che mi farà impazzire di piacere, mi farà sicuramente oltre a sentire un piccolo dolore iniziale, ma ne sono certa, tutto passerà in pochi secondi e tu... finalmente mi farai sentire donna e mi farai godere.... “In questi anni che vivo assieme a te e zia Marta, ho potuto constatare che tu, a letto, sei un vero stallone.... vi ho ascoltato tantissime volte sai .. e zia Marta urla sempre ….che la scopi senza ritegno, tutti i giorni e la fai godere molto bene ed a lungo, facendo in modo che lei assapori bene il piacere che tu le stai dando”.....
“Per questo Mirko, io ho deciso che dovrai esser tu a farmi diventar donna”
Mi alzo un po’ ed osservo il suo giovane corpo nudo, la pelle profuma di fresco, insomma è da infarto...... Sento forte il desiderio di soddisfarla questa ragazzina e renderla donna come lei vuole, così mi metto sopra di lei ed inizio a baciarle delicatamente il collo, per poi passare ai seni, con cui gioco un po’, scendo giù sul pancino coperto da una finissima peluria e mi fermo ad osservarla.... ho sotto di me una ragazza di 22 anni, nuda, a gambe aperte, sono sicuro che sto sognando e tra un po mi sveglierò sudato come sempre, ma una voce sensuale mi riporta alla bellissima realtà che sto vivendo.
“Zio…Scopami, scopami ….. per favore per favore......Fammi impazzire fra le tue braccia... come fai con zia Marta”...
“ Iniziai a leccarle delicatamente quella fighetta che, per la prima volta, sente il contatto con la mia lingua, la esploro tutta, ha un buon sapore. Era una ragazzina in calore che sta gia ansimando.... mentre le affondo la mia lingua fra le pieghe di quella fighetta che sta già emettendo una ingente quantità di liquido prelibato, che lecco e succhio fino all’ultima goccia”....
Lei ansimava , continuamente, geme, poi di colpo si rigira e si trova con la faccia davanti al mio cazzo durissimo, che impugna e subito, per nulla impaurita dalla lunghezza e da quanto e grosso, incomincia a leccare, dimostrando di saper ben tenere un cazzo in bocca.
“Ci gioca un po' fa scivolare la lingua lungo tutta l’asta, su e giù e poi, con le labbra afferra delicatamente le palle e le succhia una dopo l’altra, facendomi gemere di piacere..... Mi piace quello che sta facendo e subito glielo dimostro....
“Le dico cazzo Giorgia”..... Sarai anche vergine, ma sicuramente non lo sei di bocca..... Credo che tu abbia già succhiato qualche cazzo..... Brava, brava...continua così”...
“È veramente stupendo constatare con quanta facilità se la infila in gola, che, come le ho già detto, è di consistenti dimensioni, sia in lunghezza che larghezza”
“Mi abbasso ancora tra le sue cosce e le restituisco il piacere leccandola bene ed a fondo.... ad un tratto, il suo corpo si contrae... ed ecco il suo primo spasmo...un orgasmo. Emette solo un gemito a bocca piena... per un attimo, succhia con forza le sue labbra sul mio cazzo e
con i denti, lo stringe delicatamente, facendomi assaggiare il brivido di sentirlo morso.
È una sensazione fantastica, di colpo si stacca da me, mi spinge a sdraiarmi supino e lei stessa, senza darmi il tempo di reagire velocemente sale sopra, afferra il mio cazzo e mette la punta all'imbocco delle labbra della sua fichetta, mi guarda un attimo negli occhi, mentre, a mia volta, la blocco per un istante.....
“Ma sei sei sicura gorgia? .. pensaci bene , pensaci bene Giorgia, perché tra un po non sarà più possibile tornare indietro ..lo sai vero”....
“Giorgia non risponde...... chiude gli occhi.... e.... all'improvviso, si lascia cadere impalandosi di colpo sul mio cazzo....... Immediatamente il suo viso si trasforma in una maschera di dolore..... La bocca si spalanca, ha gli occhi sconvolti mentre mi guarda, senza riuscire a dire una sola parola.....
“Tranquilla, cucciola..... vedrai .. tra un po ti passa tutto.......Il peggio è passato, ora vedrai sentirai solo... solo e sempre piacere”...
Resto immobile a lungo, lamentandosi del tanto dolore che aveva appena sentito, si solleva e di nuovo si lascia cadere su di me..... Ben presto il suo viso si trasforma in una maschera di piacere ... allora, sollevai le mie gambe, inarcandole, e cominciai a scoparla dal basso, facendola sobbalzare ad ogni affondo...... Gode, ha un orgasmo così forte che mi guarda stupita, a bocca spalancata, poi emettere solo un flebile lamento....
“ODDIO.... oddio .. oddio Mirko …. Vengo.. vengo... Godo...godooo”
Il giovane corpo di Giorgia venne scosso da un fremito che la fa vibrare tutta, dopo esser stata a lungo immobile.....,riprende a cavalcare il mio cazzo, iniziando a godere sempre di più..... Un orgasmo dopo l’altro, in continuazione, che ben presto la portano allo stremo, Giorgia ormai con il fiato corto, si sdraia su di me......
“Sei Meraviglioso..... Sei meraviglioso.... Mirko....Era proprio questo che volevo...... volevo godere....volevo godere la prima volta fra le tua braccia.. le bracia di un uomo che sa esattamente come far impazzire una donna.. come fai impazzire tutti i giorni zia Marta”....
L’abbracciai, la sollevai e mi rigiro, la faccio distendere sotto di me......le sollevo le gambe e le porto i talloni ad appoggiarli sulle mie spalle..... e …. Continuo a scoparla alzandomi un po’ sulle braccia e lei alza la testa per vedere meglio:.....è la prima volta che vede un cazzo entrarle dentro la fighetta.... lo guarda e si rimette giù......
“Mirko credimi. Sono veramente felice che sia stato tu a prendermi, la prima volta....... Ero certa che mi avresti fatto godere e vederti sfondare la mia fighetta mi ha fatto letteralmente impazzire..... Ora ti voglio sentirti dentro..... voglio sentirti come e quanto mi inondi la fighetta.... Dai.... dai .. dai non ti preoccupare zio, riempimi!”
“Giorgia Mi abbraccia mentre aumento il ritmo delle spinte che si fanno sempre più intense....infatti, poco dopo, sono al mio culmine. ….Altre due spinte forti e le inondo la fighetta con un con uno schizzo enorme di sperma...... Gode ed impazzisce nel sentire il suo pancino inondato dal mio sperma.....
“Bellissimo... bellissimo..... ti sento.... lo sento dentro di me.... Vieni, ancora ti prego!... Dai, che vengo anch’io.. sto impazzendo.. sto venendo anch'io zio”
Rimango per qualche altro istante tra le sue gambe, mentre delicatamente mi accarezza la schiena....

“Giorgia Rincomincia a baciarmi, poi mi chiede di sdraiarmi di lato a lei.... con le mani mi sfilò e vedo il mio cazzo inzuppato dei miei che dei suoi umori, dal colore leggermente rossastro, indice che qualche goccia di sangue, con quella introduzione veloce e repentina, è uscito”....
Si gira su di me e la sua bocca si porta voracemente sul mio cazzo, ancora turgido..... Lo bacia, lo lecca e ne gusta ogni singola goccia del piacere di cui è intriso, poi si solleva, un po’ malferma sulle gambe, fa due passi e si tuffa in mare.... Mi alzo anch'io e la seguo.... lei torna verso la riva, seguita da me..... Abbracciati nell’acqua, semi sommersi, lei mi bacia con intensamente e poi mi guarda con occhi ancora carichi di desiderio, mentre sento il mio cazzo che non ha perso niente della sua rigidità....
“Mirko....Che eri stupendo, lo sapevo..... Ti dico....sinceramente che mi avresti fatto impazzire così, non ero molto certa..... Adesso, per favore, per favore Mirko..... voglio che completi l’opera”....
Un po scoccato guardo Giorgia ...cercando di capire, ma lei, zitta nessuna risposta, esca dall'acqua ... dopo essersi inginocchiata, si piega in avanti fino ad appoggiare il viso sul telo, con le sua mani portate dietro, apre le sue splendide chiappete......Esco anch'io dall’acqua, mentre la osservo.... che mostra quel culetto meraviglioso, spudoratamente offerto. …...Anche in questo caso, sono decisamente titubante... basito.... ...ho paura di farle veramente male.....

“Le Giorgia... Giorga.. non scherzare..... Giorgia qui non si tratta di un colpo e via....... ne sono certo … Che ti farò veramente male e non è da prendere alla leggera”.....
“Lei mi guarda, si solleva un po’ e il suo viso, i suoi occhi, sono molto determinati... “Mirko....Certo lo immagino ….che mi farai male..... È quello che voglio..... Mi deve bruciare il culo per giorni... almeno una settimana..... Mirko... hai capito..... voglio che mi resti in maniera indelebile il piacere di questa mia prima volta..... E non c’è niente di meglio che sentire il corpo indolenzito e bruciore al culetto.... per tener viva una sensazione tanto desiderata”..... Dai, non esitare.... non ti preoccupare.... “Vieni qui, e rompimi il culo.....Sfondami il culo... come l'ho hai gai fatto con la zia Marta ,, lo so sai vero...vi ho sentito spesso Mirko.... E ricordo come urlava la zia Marta quando le hai sverginato il culo...... Lo ...Devi fare anche con me … in maniera molto dura.....che mi faccia male.... perché lo voglio ricordare per sempre”....
Mi inginocchio dietro di lei ed osservo quella piccola rosetta del culetto che freme......Mi abbasso, le lecco il buco del suo bel culetto....le metto un bel po di saliva giocando con la punta della lingua....cercando di lubrificarla il più possibile... nel mentre lei geme, ansima continuamente......Assapora il piacere della mia lingua, poi mi sollevo, afferro la mio cazzo duro e lentamente, la spingo dentro la sua fighetta......” Giorgia si gira, mi guarda per capire.... poi, quando vedo che il mio cazzo è ben inzuppato dei suoi umori ...... lo sfilo ed avvicino la cappella allo sfintere..... E... inizio a spingere per forzare la resistenza di quel buchetto,.....all'inizio sembrava che non voleva cedere..... Lei, lascia le chiappe con le mani e vi si appoggia,.....si solleva.... ed con una spinta decisa, spinge il suo corpo tutto all’indietro......come aveva già fato nella mattinata quando le ho sverginato la fighetta.... facendo entrare il mio cazzo nel suo culetto..... con un colpo solo..... Ed ecco che.... tutto il cazzo e dentro il culetto di Giorgia..... Si gira e mi guarda stupita......con la bocca spalancata,.....mentre un grido di dolore esce dalle sue labbra.
«Aahiaaaaa.... Ahiaaaa … ahiaaaa Mirko.... È t veramente tremendo il dolore......... Mi stai finalmente spaccando il culo...... Cazzo..... cazzo.....come grosso... Mirko lo sento dentro... e molto grosso”...
Mi abbassai su di lei.... le afferrai il seno da dietro e inizio a baciarla sul collo, mentre le tocco la fighetta.....
“Giorgia .. adesso toccati la fighetta.. dai toccati la fighetta..... Masturbati..... Così il piacere ti allevierà il dolore e sarà ancora più piacevole”
“Giorgia esegue il mio ordine.... quando la vedo rilassata, riprendo a spingere, con forza tutto il cazzo durissimo dentro fino a che i coglioni si trovano a sbattere sul suo culo..... Ecco ….adesso è tutto dentro.... Ora veramente ….te lo sfondo questo bel culetto..... Sei la mia troietta preferita Giorgia”.....
Lei ….Confermò, iniziai a muovermi dentro di lei con forza per aprirle il buchetto che si adattò velocemente alle misure del mio cazzo.....
Zio Mirko...... zio Mirko.....Sei veramente un gran porco..... Ma sei anche il mio porco preferito”....
Ribatté lei sorridendo........La sto inculando da un bel po’ e la cosa inizia a piacerle al punto da incitarmi con voce sempre più roca a di spingere ancora più forte.... è.... sfondarla ancor di più.......
“Dai, dai zio Mirko aprimelo bene..... rompimelo per bene..... Spaccamelo tutto ….E poi farciscimi tutta.....anche li”
E un invito che di certo non mi lascio scappare...... L'afferro forte per le chiappe ed affondo sempre più dentro di lei con colpi possenti......... fino a quando non la sento gridare di piacere per l’orgasmo che sta provando......
“Vengo..... Vengo.... vengo anche di culo.... Mirko sei un porco..... e Meraviglioso..... Riempimi anche il culo..... Dai,.... dai riempimi il culo.... che vengooooo.... oraaaa...... mmmmm fantastico sei veramente un gran porco.... Sei il mio porco Mirko”....
Sentendo il suo possente orgasmo..... non riesco di trattenermi più così le inondo il culetto..... svuotandomi i coglioni fino all'ultima goccia...... Il mio cazzo... restò per un lunghissimo istante ancora piantato dentro di lei che tremava....ancora scossa dal piacere....che aveva e stava provando... poi mi le sfilo il cazzo dal culetto... di nuovo prende il mio cazzo in bocca intriso dei suoi umori e della mia sborra.... dopo averlo leccato e pulito bene.... si tuffa di nuovo in acqua, ed anch'io sento la necessità di darmi una rinfrescata.....

Giochiamo un po’ nell’acqua, poi risaliti ci distendiamo un po’ al sole, ma essendo verso l'una, il sole e bollente e cosi cerchiamo un po' di refrigerio nella piccola cavità, dietro le nostre spalle.....Sdraiandoci al fresco, consumiamo il nostro frugale spuntino... mentre siamo sdraiati l’una accanto all’altro, lei mi guarda con occhi maliziosi.....
“Zio... zio Mirko... ho voglia di farti una domanda..... una ragazza che si scopa il compagno di sua zia, come la definiresti?”....
Con un sorriso malizioso .. la guardo... La guardo complice.....
“E le dico... come la definirei una ragazza che si scopa il compagno della zia.....la definirei... semplicemente.....una ragazza subdola ed anche un po’ troia”...
Giorgia.... sorridendo... annuisce, dicendo che in questo momento si sente molto.. molto perversa, per cui, se voglio, posso anche punirla... punirla di nuovo.. Io la stringo a me, la bacio con passione e poi le mollo uno sculaccione sul quel culetto da favola e appena sfondato.....
“ahiaaaa... ahiaaa .. ahiaaa Mirko Mi stai facendo male...... Sei davvero un porco.. sei cattivo”....
Giorgia grida..... poco convinta, poi si abbassa e prende di nuovo il mio cazzo in bocca, mi insaliva la cappella e dopo averla appoggiata alle labbra la prende tutto in gola....... La guardo e scuoto il capo, poco convinto....
“Credo che tu mi abbia spremuto abbastanza porcellina.... mi hai spremuto fino all’ultima goccia”...
“Giorgia sorride maliziosa e mi dice di sdraiarmi e rilassarmi, cosa che faccio e immediatamente inizia a farmi uno dei più bei pompini che abbia mai ricevuto....... Massaggia con le labbra ogni singolo centimetro del mio cazzo, lo succhia, e lo sega con entrambe le mani....... Si diverte a lungo e poi, ad un tratto, chiude con forza la cappella fra le labbra..... Mentre me lo succhia e muove la lingua sulla punta velocemente, le sue mani mi segano.... Avverto un orgasmo improvviso esplodere.... guardandola meravigliato,....le riverso in bocca quel po’ di sperma che ancora era rimasto nei miei coglioni....
“Ohhh Cazzo, ohh cazzo . . Giorgia.... Non è possibile..... Mi fai sborrare ancora?”
Lei ingoia.... un attimo dopo, io le metto una mano sul capo e l’attiro a me, baciandola con passione..... Vedo lo stupore nei suoi occhi mentre le nostre bocche si congiungono e le nostre lingue si cercano e si scambiano gli umori..... assaggio anche il sapore della mia sborra....... Lei risponde al bacio con trasporto, con enfasi, con vero piacere..... Poi si stacca e mi guarda incredula......
“Mirko....Non è possibile..... È la prima volta che un maschio mi bacia dopo che gli ho succhiato il cazzo..... Non mi era mai successo......Perché lo hai fatto?...... A te non dà fastidio?”....

La guardo.... non avendo ancora capito bene cosa tutto era appena successo....fino al memento.....ora sono io ad esser stupito......
“Le dico.... Giorgia...perché dovrebbe darmi fastidio?...... A te non ha dato fastidio succhiare tutta la mia sborra.......quindi perché a me dovrebbe infastidire baciarti,......dopo che mi hai succhiato anche l’anima”.....
Mi abbraccia e mi bacia con forza, dicendo che sono la persona piu dolce.. la persona più fantastica del mondo...... e che, semmai un giorno vorrà un compagno al suo fianco, dovrà esser speciale come me..... Restammo ancora un po’, poi ci incamminiamo verso la barca e torniamo a casa.
Per tutta della settimana delle nostre vacanze in Salento il suo comportamento restò uguale a sempre, senza nessun gesto che potesse, in qualche modo, far capire cosa era successo.... o cosa vi era stato fra noi...... Io e Marta siamo tornati a casa dopo le vacanze, consapevoli che Giorgia ci avrebbe raggiunto il mese dopo..... E durante i primi giorni di vacanza, aveva scoperto le gioie del sesso,
si è adoperata a rifarsi del tempo perduto....
Avevo sentito mia cognata lamentarsi con Marta, della figlia che scopava a destra e a manca e di tenerla un po' più sotto controllo una volta che sarebbe tornata a Como e vivere con noi....
Al suo ritorno Giorgia, tutto sembrava tornato come prima, ad eccezione delle provocazioni che erano di fatto finite, come se il suo interesse per me fosse di colpo finito.....
In realtà Giorgia.... era combattuta fra il desiderio di avermi.....ma anche di far in modo che non potesse nuocere al rapporto che avevo con Marta....
“ Ed ecco la Giorgia di prima....Un sabato mattina, dopo aver capito che sua zia Marta era impegnata al lavoro, la vedo entrare nel mio studio.
“Scusami zio,, scusami Mirko, scusami se ti disturbo, ma ho voglia di esser maltrattata..... Ho trovato un fidanzatino, bravo, carino, dolce e molto premuroso, ma, a letto e veramente una frana...... viene in 2 minuti.... non mi tratta da puttana e io ho voglia di sentirmi esattamente così..... Se però la cosa ti infastidisce, non ne facciamo nulla, esco e trovo un altro che mi sbatte”....se riesco e lui riesce ad accontentarmi....

“La guardo, mi giro e le faccio cenno di avvicinarsi un po, Indossa un vestitino molto leggero, lei si inginocchia fra le mie gambe, mi apre velocemente i pantaloni, estrae il cazzo già duro, lo impugna con la mano e mi insaliva la cappella...... poi si solleva e si posizione a cavallo su di me..... Allungo la mano e la tocco.......il mio cazzo ....la guardo negli occhi.. non volevo perdermi neanche un secondo con lei. Che mi stava fissando con intensità. Si lascia andare e si impala con un solo affondo.... Il suo viso si trasforma in una maschera di piacere.......
“Scopami.... scopami Mirko.... Sfondami tutta..... Fammi sentire veramente TROIA .. LA TUA TROIA”...
Lascio cavalcare Giorgia sul mio cazzo fino a godere intensamente alcune volte, mi sollevo, mi sfilo da lei, afferrò una sedia e gliela posiziono davanti in modo da farle appoggiare le mani sulla seduta......, ritrovandomela davanti a 90°........ Poi le sollevo il vestito e le appoggio la punta del mio cazzo durissimo al suo meraviglioso culetto.... con una spinta decisa e ferma, glielo infilo dentro tutto fino in fondo.......
“aahiii ahiiiii aahiiii Mirko.....Sì, cazzo, così..... Sfondami il culo e fammi male......mi disse …. Ecco cosa mi manca con lui.... Lui non è stronzo, come te e mi tratta con troppo rispetto. …..Vengo..... vengooo zio .. vengo ziooooo …... Continua, continua non ti fermare”....
Continuo a scopare Giorgia come un indemoniato....quando sono all’apice del piacere, sento che lei è prossima ad un altro orgasmo e, appena sento il suo grido di piacere...... le sborro in culo....

Quando Giorgia sente il mio orgasmo..... afferra con una mano il mio cazzo, si sposta di colpo e si gira......si inginocchia davanti a me e prende gli ultimi schizzi direttamente tra bocca in faccia......... Lecca fino all’ultima goccia, poi si solleva e mi bacia.......Rispondo con ardore al suo bacio e lei mi sorride........
“Ora vado ad un appuntamento con il mio cornutello e lo bacerò in bocca...... se il sapore della tua sborra gli piacerà......continuerò a star con lui.......altrimenti lo mando a quel paese”....

Senza fiatare e aggiungere altro, prende ed esce. Il giorno successivo, in un momento che siamo soli io e lei.....mi sorride e mi dice .. sai una cosa Mirko.... lui ha apprezzato il bacio.... guardandolo dritto negli occhi, le ha chiesto se il sapore che sentiva era ciò che lui immaginava......
“Io gli ho sorriso e gli ho detto che...... forse, poteva esser anche la sborra di un altro uomo .. insomma poteva essere la sborra di un vero maschio..... La sua reazione fu fulminea ….immediata, eravamo in macchina, ha fermato la macchina.....senza neanche badare a chi ci fosse intorno, ha sdraiato il sedile e le è salito subito sopra..... scopandola con rinnovata forza...... Era un’altra persona... o almeno ci stava provando in quanto lui venuto in pochissimi affondi senza neanche che... io avevo avuto neanche un piccolo orgasmo....
“Mi ha chiesto, se era veramente la sborra di un altro maschio......prima che io potessi rispondere, mi ha detto che, in quel caso, vorrebbe conoscerlo.......

“Mirko .. Mirko credimi .. ora io sono combattuta .. ora io non so cosa fare con te.... Ho paura che..... se gli rivelo che tu mi hai scopato per la prima volta sia la fighetta che il culetto.....un domani potresti avere ripercussioni con zia Marta, questo, questo proprio non lo voglio”.....

La guardai un po’ indeciso e concordo con lei che il rischio è davvero troppo alto..... Dopo questo ennesimo episodio, lei continua in più occasioni a chiedermi di scoparla.... non potendo restar soli, tanto per non destare sospetti, siamo costretti a delle sveltine, che lei apprezza moltissimo, perché, subito dopo, corre a baciare il suo cornutello che, ogni giorno si rende conto di avere tra le mani una vera zoccoletta, che però lo fa impazzire con i suoi pompini ......e le fa scaricare i coglioni, questo però in pochissimi minuti..... e non come piace a Giorgia essere sfondata duramente......
Per oltre un anno le cose sono andate avanti più o meno cosi. lei mi racconta che lui, quando pensa che un altro maschio sborra in bocca alla sua donna, gode come un pazzo.
Poi è Marta che, casualmente, li incontra insieme e li invita, la domenica successiva, a pranzo a casa nostra......Quando arriva il giovane, che si chiama Andrea, ci trovammo davanti ad un bravo ragazzo, di buona famiglia, che ha l'aria un po’ timida e sottomessa....

Durante il pranzo ci parla di lui e delle sue aspettative come medico, avendo già iniziato il tirocinio e Marta scopre che hanno lavorato insieme in più di un'occasione, ultimamente....
Appena mi ritrovo un momento da solo con lui, cerco di capire che tipo di uomo lui desideri essere........
“inizio dicendole che felice, che Giorgia abbia un buon rapporto con te......Mi sembri un bravo ragazzo , poiché credimi ci tengo a Giorgia che per me e come una figlia, mi piacerebbe sapere, che tu la tratti bene, che non le faccia mancare nulla e insomma che tu sai soprattutto la renda felice”...
Lui mi guarda e mi assicura che Giorgia è tutto per lui ed è tutta la sua vita.....
“Dicendomi che, L'ho adorata dal primo momento che l'ho vista e mi sono innamorato di lei....... In un primo momento, i miei genitori non erano molto contenti di lei, perché qualcuno aveva messo in giro qualche chiacchiera sulla sua serietà, ma io ho avuto modo, in maniera inconfutabile, di capire che è lei la donna della mia vita, perché è esattamente la ragazza che io voglio al mio fianco”......

Lo guardo dritto negli occhi e cerco di capire le sue parole, avendo quasi paura di intuire quello che ho realmente percepito......
“Andrea...non capisco il perché mi dici che era considerata una ragazza poco seria”....
“Andrea si rende conto di essere stato un po’ troppo avventato nel raccontarmi questo dettaglio, cerca di minimizzare, ed io lo incalzo, alla fine, lui confessa quella che è la sua spiegazione.....
“Mirko si diceva, in giro, che fosse una ragazza un po’ troppo spigliata nell’aprire le cosce...... Però, a me, questa cosa, invece di darmi fastidio, non so come spiegarla, in un certo modo mi piace …. mi stimola.... anzi ti dirò di più.... mi eccita”....

Lo guardo fisso negli occhi ed ecco finalmente sono riuscito a portarlo al punto dove volevo......
“Dimmi Andrea.... se ho ben capito, il fatto che lei abbia rapporti con altri uomini ti fa eccitare?”....

Lui, pur mantenendo la testa bassa, annuisce.....

“Spero che tu sarai consapevole del fatto che questa cosa, se giungesse alle orecchie di sua zia Marta, potrebbe ferirla, in quanto lei adora sua nipote...... Naturalmente ti do un consiglio visto, il fatto che a te piace vederla e sentirla godere con altri maschi, può essere, in qualche modo, fonte di pettegolezzo, quindi dovresti trovare veramente una persona fidata.... che la scopa per bene sotto i tuoi occhi, così da rendere felice sia lei, che te”........

Lui solleva lo sguardo, i suoi occhi brillano di felicità......
“È esattamente cosi, signor Mirko.... È proprio quello che penso anch’io.... e lo gradirei,... anzi lo vorrei..... Purtroppo Giorgia , è restia a farmi vivere questa intensa esperienza e intense emozioni, perché dice che la cosa potrebbe creare proprio i problemi che lei ha citato”.....

“Certo signor Mirko....se fosse una persona seria e affidabile che la scopi davanti a me, io sarei disposto a tenere il segreto a qualunque costo”.....

Nel parlare mi guarda dritto negli occhi, facendomi capire che potrei esser io quella persona.
Sto per risponderle , ma l’arrivo di Giorgia, che lo abbraccia e lo bacia, interrompe il discorso.
Si guardano negli occhi, lui le sorride ed annuisce. ….In quel momento ho avuto il sospetto, poi confermato, che Giorgia gli avesse detto che ero quell'uomo,, insomma quel maschio che la scopava con foga.... a lui, ero davvero piaciuto....
“Cinque giorni dopo, un pomeriggio, Giorgia mi ha chiesto un suggerimento per un progetto e ci siamo recati in quello che è l’appartamento di lui e, alla sua presenza, lei mi ha abbracciato e baciato..........Zio Mirko...... adesso scopami forte e fammi sentire troia per lui”..... La scopai con forza per almeno mezz'oretta davanti agli occhi increduli di Andrea .. Giorgia urlava e godeva in continuazione.....


“Oggi Giorgia e Andrea sono una coppia.... con lui assolutamente cuckold........ Lui ha voluto che io la scopassi senza nessuna protezioni e poi, subito dopo, anche lui le veniva dentro..... alla fine, abbiamo ingravidato Giorgia... continuando la nostra relazione e scopandola amento 3 volte a settimana sempre difronte ad Andrea....
Giorgia nel frattempo a partorito una bellissima bambina..... Lui è innamorato pazzo di Giorgia anche se.....si vede che la figlia non e sua.....ma .. assomiglia tutta a me”...........
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