incesto
INCESTI 2. LA CUGINA E CRESCIUTA


02.02.2025 |
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"Ho detto a tutte due di stare un po più tranquille e non farmi fare figure, mi risponde Carla dicendomi,
“Zio non dirmi che non ti e piaciuto guardare in..."
Finalmente arrivano le mie vacanze, dopo mesi di lavoro impegnativo in giro per il mondo a verificare i resort, era un venerdì squilla il telefono vedo era una mia cugina mia coetanea che vive in Sardegna, da giovane prima di sposarsi abbiamo avuto qualche esperienza insieme. Dopo i soliti come stai, come va?, mi disse che le gemelle sue figlie avevano appena finito gli esami di maturità con ottimi voti, le aveva promesso, che in cambio se riuscivano ad essere promosse le avrebbe portate in vacanza sul lago di Como una settimana, non sapevo nulla di ciò, io mi stavo organizzando per andare un week end a Praga, rimasi sorpreso alla sua richiesta, mi disse Mirko per favore ci puoi ospitare per una settimana a me e le gemelle da te?, voglio portarle a fare un giro e visitare il lago di Como, gli e l'ho promesso prima della maturità, per non essere scortese le rispondo si. “Il giovedì successivo andai a malpensa a prenderle in aeroporto, era almeno cinque anno che non le vedevo, nonostante mia cugina la vedevo ogni volta che andavo in Sardegna, notai subito che erano cresciute, erano due ragazze minute, un seno piccolo ed i capelli lunghi, nei confronti di sua mamma che e era ancora una bella donna con un corpo sinuoso nonostante l'età”. Durante il viaggio abbiamo parlato un po di tutto, con mia cugina di come va la relazione con suo marito e come vanno le gemelline, mi disse che con suo marito c'è qualche problema e sta riflettendo di chiedere la separazione, vista l'età delle figlie oramai grandi, che desiderava viversi la sua vita piu tranquilla e non stare quasi tutti giorni a litigare su tutto, anche per questo aveva approfittato della promessa alla figlie di portarle in vacanza e anche lei riflettere su come procedere. Le gemelle mi diceva sono come tutte le gemelle molto unite su tutto e come le adolescenti, un po ribelli e ogni tanto ne combinano una, mi raccontava che Giorgia si era presa un infatuazione per un ragazzo molto più grande e confidandosi con la sua gemella Carla un po più pacata le disse, di concentrarsi su gli studi, che questo ragazzo di certo voleva da lei solo una cosa ed io sentendo la loro chiacchierata nel terrazzo di casa, le chiesi cosa e successo con con questo ragazzo, Giorgia mi disse nulla ci sono uscita qualche volta e scambiato solo scambiati baci e nient'altro, mi giurò che nulla e successo e lei era ancora vergine uguale come lo è sua sorella, parlai con tutte e due, spigando da buona mamma che erano grandi e potevano fare che volevano nessuno le impediva di farsi le loro esperienze, importante e che usino tutte le precauzioni e pensino a studiare e farsi un futuro.
Arrivati a casa le portai le loro camera, mia cugina già conosceva che era stata diverse volte da sola che con suo marito, le dissi di sistemarsi e più tardi saremmo andati a a mangiare in riva al lago. All'uscita dalla loro camera , non potevo non notare che si erano vestite un po da spiaggia e non per andare al ristorante, le dissi che , non andiamo a prendere il sole o fare il bagno, ma al ristorante, mi risponde Giorgia , e mi disse zio, noi siamo giovani, tu e la mamma siete ormai anziani. Incassai ciò, scendiamo al lago continuato a chiacchierare tutti insieme anche durante il pranzo, non potendo fare a mene di notare che erano due ragazze ok giovani ma molto maliziose e birichine nel comportamenti, mentre mia cugina e andata in bagno “vedo che Giorgia difronte a me come anche sua sorella Carla, Giorgia fa salire maliziosamente il gonnellino striminzito e aperte faccendoni vedere gli slip”. “Rimasi stupito diventai rosso non certo per timidezza anzi tutt'altro, ma perché al ristorante mi conoscevano un po tutti e non volevo fare figure di....M....”. ho detto a tutte due di stare un po più tranquille e non farmi fare figure, mi risponde Carla dicendomi,
“Zio non dirmi che non ti e piaciuto guardare in mezzo alle cosce, almeno hai visto qualcosa di interessante, continuando la loro provocazione visto che mia cugina non era ancora tornata dal bagno, Giorgia mi disse; Mirko guarda che noi sapiamo tutto di te, la mamma ci ha raccontato tutto, che da giovani avete avuto qualche esperienza insieme ed anche dopo che la mamma era sposata, quando veniva da te sul lago non dormiva nella camera da sola, ma con te insieme e avete fatto sesso insieme tante volte, non mi dire che la mamma dice le bugie!”. Le dissi e adesso che sapete tutto, non ci sono più segreti del passato tra me e la vostra mamma, voi che volete da me, immaginando dove loro volevano andare a parare e facendo un po il furbo, dissi a tutte e due, ditemi volete ricattarmi?, la risposta delle gemelle non si e fatta attendere , chissà vedremmo, dipende da te. Rientriamo a casa continuando a parlare di tutto come nulla fosse successo tra me e mie nipoti, mi cugina mi chiede se posso prenotarle al parrucchiere il mio amico all'indomani in mattinata il taglio dei capelli e colore, ok dissi, chiamai al parrucchiere e fisso l'appuntamento alle 9.00 del mattino.
E cosi finimmo la giornata tra chiacchierate e un film, all'indomani mattina finita la colazione mia cugina mi chiede la mia macchina , dicendomi che sarebbe andata dal parrucchiere, dopo a fare un po di spesa al supermercato visto che loro erano in tre voleva collaborare alle spese, se avevo necessita anch'io qualcosa!, le dissi solo del dentifricio e bagno schiuma che era poco visto eravamo in quattro ad usarlo. Non appena mia cugina e uscita dalla porta di casa , “vedo che le gemelle vanno in bagno, sinceramente immaginavo che potesse succedere qualcosa , visto la provocazione del giorno prima”.
“ Sentivo l'acqua scorrere, si stavano facendo la doccia, all'improvviso escono dal bagno tutte e due in slip striminziti e una mogliettina umida che si intravedevano i lori piccoli seni e i capezzoli dritti come dei chiodini , “Giorgia mi dice Mirko ti stavamo aspettando abbiamo lasciato la porta aperta apposta pensavamo venissi in bagno a lavarci la schiena”, le risposi, ma siete veramente impazzite o cosa!, mi risponde, no , “ No noi abbiamo voglia e sapendo dalla mamma che ci ha raccontato che sie molto bravo a letto, che dici se facciamo l'amore tutti insieme io Carla e te?”, sapendo che erano vergini e non sapendo le eventuali conseguenze, “ erano vergini la loro prima volta e tutto poteva succedere, se dicevo di no ed eventuali ricatti e mi avrebbero sputtanato perché le dicevo no”, da incosciente dissi ok , cosa volete fare adesso con me? , mi rispondono non lo sapiamo, per noi la prima volta per tutte e due, non abbiamo nessuna esperienza nonostante abbiamo 19 anni compiuti, ci siamo scambiati solo baci e carezze con i nostri fidanzatini e nient'altro, insegnaci tu come si fa l'amore, la mamma ci ha detto che sei un bravo professore ”. Vedendo che erano decise, erano due piccole pesti indemoniate, dissi per cercare di evitare la situazione che si stava creando, ragazze io non ho preservativi in casa, che facciamo, ditemi voi, rischiamo?, poi non vorrei farvi male, può uscire sangue durane la deflorazione visto e la vostra prima volta, “Rispondono insieme Mirko facciamolo, tu sicuramente essendo un bravo professore starai attento a non farci male e non venire dentro. “Ho cercato di metterle a loro aggio e non essere diretto, brusco nell'approccio, ho cercato delle traverse che avevo nell'armadio ed usavo con una mia amica quando veniva a casa , le mettevo sul letto ed evitare che si bagnasse il materasso, lei squirtava abbondantemente”.
Andiamo nella mia camera , ho detto ragazze adesso aiutatemi un po anche voi, per evitare che fare guai e sporcare tutto, abbiamo spostato sposto il copriletto ed il lenzuolo e abbiamo steso diverse traverse sul lettone. “Cercando di non perdere tempo prezioso ci siamo immediatamente stesi sul lettone ed abbiamo incominciato a baciarci tutti e tre insieme, le ho subito spogliarle , cosi eravamo tutti nudi e mettendole a loro aggio, le accarezzavo su tutto il corpo cercando il loro piccolo seno baciandolo e succhiando i loro capezzoli dritti, con la mano o cercato loro fighetta ancora stretta accarezzandole e cerando piano piano con le dita di masturbarle e farle eccitare e bagnare più possibile , vedendo che oramai erano già perse, mi sono messo tra le loro gambe ed ho incominciato a leccarle la patatina rosa infilando la lingua dentro un po a Giorgia e un po a Carla , cercando di farle avere un orgasmo prima della deflorazione. “ vedendo che erano perse, sentivo il loro gemiti, stavano godendo ed erano bagnatissime” Le ho prese di sorpresa prima a Carla e le ho appoggiato la punta del pene duro come il marmo sulla fighetta e con una leggera spinta l'ho deflorata ed ho sentito il suo urlo di piacere e liberazione, sulla traversa e sul mio cazzo era qualche goccia di sangue , ho continuato qualche minuto con lei, poi non perdendo altro tempo mi sono appoggiato su di Giorgia la più terribile delle due, lei compiaciuta che Carla sia stata la prima ad aver perso la verginità, chi fossa la prima lo avevano deciso con un piccolo gioco, tra loro, adesso finalmente assaporava il suo turno. Ho cercato subito la fighetta ed ho di nuovo incominciato a infilarle le lingua dentro e farla bagnare ancora di più , sento sulla lingua che ha avuto un orgasmo forte e stringeva le gambe per paura, “ le ho allargato le gambe , appoggiato il pene sulla figa e una spinta energica le ho infilato tutto il cazzo dentro, ed ha incominciato ad urlare , a differenza di sua sorella Giorgia era ancor più stretta ed e uscito un bel po di sangue durante la deflorazione molto più di sua sorella Carla, passata la paura e l'emozione iniziale e continuato a pomparla e farle avere un altro orgasmo che fuoriusciva dalla sua fighetta misto a sangue, per il finale le ho messe tutte e due una su l'altra appoggiate sopra dei cuscini a pancia in giù sotto Giorgia e sopra Carla ed ho continuato a Scoparle per mezz'oretta insieme un po una e un po l'altra, alla fine le ho fatte mettere in ginocchio vicino a me su un cuscino e ho detto ragazze adesso ditemi volete sborro sulle labbra o preferite in bocca ?, non rispondono sicuramente ancora eccitate della loro prima esperienza , le ho detto dai adesso aprite la bocca tutte e due , le ho schizzato abbondantemente le loro bocche e il resto e inevitabile e arrivato sulla faccia. “ “Guardandole negli occhi vedevo che erano contente come essere al parco giochi, Giorgia mi disse; che finalmente avevano realizzato il loro sogno che si erano promesse una l'altra di fare sesso e perdere la verginità con lo stesso uomo”. Le abbracciai insieme un ennesimo bacio in bocca , dicendole a tutte e due , e adesso , cosa può succedere ancora, mi promettete che resterà un segreto tra di noi tre?. Carla mi risponde prima di alzarsi e andare a farsi la doccia , “TUTTO DIPENDE DA TE E DAI PROSSIMI GIORNI E DAI GIOCHINI NUOVI CHE CI INSEGNERAI ”, ed ecc un ennesimo ricatto , che decido di accettare visto che erano due nipotine molto birichine e si stavano rivelando molto porcelline. Verso l'una e arrivata mia cugina dal supermercato e cosi ci siamo messi a tavola e mangiare e chiacchierare ancora tutti insieme, “ Mia cugina ha notato che in sue figlie era qualcosa di diverso, di strano guardandole negli occhi una vicino all'altra sorridenti, ed ha chiesto alle gemelle , il perché continuavano a sorridere guardarsi una con l'altra e cercare di attirare le mie attenzioni, se avevano qualcosa da dirle e spiegarle il perché dei sorrisini maliziosi?. “Carla si alzo andò vicino alla mamma e le disse se poteva venire in camera con lei le avrebbe detto il perché, in n quel momento si alzo anche Giorgia dicendo vengo anch'io con voi”. Io restai in cucina ad aspettare e sperare che non succedesse qualcosa di grave tra me e mia cugina a riguardo ciò che era successo un ora prima, una volta in camera, visto che tra loro si confidano tutto e non hanno nessun segreto tra mamma e figlie, hanno spiegato alla mamma il motivo dei loro sorrisini e sguardi maliziosi, cioè le hanno detto la verità, hanno fatto l'amore con lo zio Mirko ed hanno perso la verginità tutte e due insieme come loro avevano deciso tra loro , che avrebbero fatto sesso e con lo stesso uomo per la loro prima volta. “Mia cugina una volta ritornata in cucina, mi disse che la avevano informata di cosa era successo e non avrebbe mai immaginato degli accordi segreti di loro figlie e neanche mai potuto immaginare che lo avrebbero fatto con me la loro prima volta, io le dissi credo che non sai l'ultima, cosa la più importante, lei mi disse , dimmi tu, le ho detto la verità tue figlie ieri al ristorante oltre a farmi vedere continuamente con le gambe aperte i loro slip, mi hanno detto che tu, ti sei confidata con loro delle nostre esperienze insieme da ragazzini e anche dopo che ti sei sposata che quando venivi in vacanza a casa sul lago, dormivamo e facevamo l'amore insieme, hai detto tu a loro esatto?. Mi disse si non abbiamo nessun segreto ci confidiamo su tutto.
“Rispondo perfetto allora, adesso sai tutto e speriamo resti ancora tutto tra di noi quattro. Mi disse tranquillo , da me non uscirà nulla dalla mia bocca posso prometterti come già avevo fatto sin da ragazzini, mi auguro che anche tu faccia lo stesso specialmente che adesso sei diventato ancor più nostro complice, io annui e dissi tranquille nessuno saprà mai che e successo tra di noi , vi prometto”.
Oramai tutto e stato chiarito, decidiamo di riposarci un po e nel pomeriggio verso le 17.00 ho detto loro andiamo a farci una bella passeggiata in ria al lago tutti insieme e ci mangiamo un bel gelato.
Rientriamo a casa la sera ci mettiamo a preparare la cena tutti insieme, vedendo che mia cugina era con una vestaglia da casa tipo delle nonne, sotto si intravedeva che era senza reggiseno era solo con gli slip addosso oltre alla vestaglia da cucina della nonna, sinceramente tra di immaginavo che era una provocazione e dissi, mi vuoi fare impazzire qui difronte a tue figlie si vedono tutte le tue forme e oltre, un po lei arrossi dalla sua timidezza nonostante sapevo era una bella porca a letto. Ci siamo messi a mangiare tranquilli, continuando a chiacchierare, quando a un certo punto squilla il telefono di mia cugina era suo marito , lei per evitare che nessuno sente che si dicono va in camera a parlare, al ritorno la vedo un po turbata si vedeva era nervosa, “ le chiesi Franca e successo qualcosa, mi risponde che vuoi che possa succedere, quel coglione tutte le volte o che stiamo in casa anche di fronte alle gemelle e al telefono non fa altro che insultarmi dicendomi parolacce e facendomi sentire una merda , nonostante io l'ho amato, ecco il perché non voglio più stare con lui, gli ho detto chiaramente diverse volte e anche adesso al telefono , quando rientro basta vado dall'avvocato e chiedo la separazione, che può già incominciare a preparasi tutti i bagagli e andar via da casa in quanto e mia, lui non contento mi ha insultato pesantemente. “ Le dissi Franca, non sei di certo una bambina sei grande, hai 2 figlie stupende , sei ancora una bella donna con una vita d'avanti , pensa a te stessa e come hai già detto a tuo marito, mandalo affanculo e fatti la tua vita.
Risponde da oggi farò esattamente cosi, non appena rientro a Cagliari chiedo la separazione intimandole di andare via da casa subito.
Finimmo di cenare facciamo un bel brindisi tutti insieme alla nostra vita augurandole a tutte e tre un futuro migliore senza lo stress, urla e insulti vari.
Prima di finire e ritirarci nelle nostre camere, ho detto buona notte a voi bimbe ci vediamo domani mattina a colazione , poi andiamo a farsi una bella passeggiata in montagna e prendere aria pulita, perciò vestitevi comode domani .
“Vado in camera dopo aver fatto una doccia, mi metto a guardare la TV, sento che anche loro si stanno facendo la doccia, sarà passato circa un ora da quando ero in camera quando sento che mi bussa la porta Franca e dice se può dirmi qualcosa, le dissi ok entra la porta non e chiusa a chiave, accendo la luce , una volta dentro la camera vedo mia cugina con gli occhi lucidi sicuramente aveva pianto poco prima, le chiedo che ti e successo ancora?, mi risponde che suo marito la insultava la umiliava dicendole che non valeva niente come donna, non aveva mai lavorato in quanto benestante e non capiva un cazzo, l'unica cosa che era di bello in me, era che a letto sono una troia e questo lo ripeteva durante tutti i litigi anche di fronte alle gemelle, la faceva sentire male questo, sentirsi dire in di fronte alle figlie vostra mamma a letto una troia indemoniata”.
“L'ho abbracciata per consolatala, dicendole Franca cosa c'è di male essere troia con il proprio marito, ti ho detto diverse volte anche negli anni scorsi, lui non ti merita, tu cerca di farti la tua vita, non hai bisogno di un uomo che ti porta lo stipendio a casa in quanto sei tu che mantieni a lui , con i tuoi soldi e la tua azienda,, pensa a te e stop“. Adesso vai a lavarti la faccia, rilassati stai un po con tue figlie a chiacchierare ci vediamo domattina.
E uscita, ma..... dopo neanche 10 minuti bussa ancora la porta, entra e mi dice posso stare con te vicino e dormiamo insieme, ho bisogno di un abbraccio innocente, le dissi se era fuori di testa, nell'altra camera erano sue figlie e non eravamo soli io e lei, mi risponde che come al solito lei con le figlie si confida su tutto ed le ha detto loro che voleva dormire con me aveva bisogno di abbracci e coccole.
“ Perfetto ho risposto, abbracci innocenti tra di noi! Mi sa che tra un po facciamo anche un orgia tutti insieme e chiudiamo in bellezza?”.
Ci infiliamo sotto le lenzuola, io continuavo a guardare la TV . E notavo che lei, non aveva pace, si muoveva continuamente, si avvicinava
cercando attenzioni, facevo finta di nulla fino a un certo punto, vedo che sotto le lenzuola fa dei movimenti strani, sento dei gemiti ed ho capito che si stava masturbando in quanto sentivo che ansimava sempre più forte, non potevo certo immaginare che si era già tolta gli slip era senza reggiseno ormai già tutta nuda, sapevo che per abitudine dormiva cosi si sentiva libera, non certo che si sarebbe masturbata di fianco a me e attirare le mie attenzioni. “ Mi sono avvicinato l'ho abbracciata e incominciato a baciarla con passione, sentivo che era molto eccitata e calda, le accarezzo il seno mentre la baciavo e piano piano faccio scivolare la mano tre le cosce, sento che aveva che avuto un orgasmo abbondante in quanto il lenzuolo era bagnato sotto il suo corpo , le infilo le dita dentro la figa carnosa e continuo ciò che lei aveva già incominciato e farla godere ancora, ( per evitare di bagnare tutto il materasso mi sono alzato e nell'armadio ho preso delle traverse mettendole sotto il suo corpo), continuato a masturbarla, infilarle la lingua dentro la figa oramai fradicia di orgasmi, a un certo punto si alza prende in bocca il cazzo e farlo diventare duro, sale sopra di me e incominciando a cavalcare come a lei piaceva questa posizione e sentirsi il cazzo tutto dentro sbattere fino in fondo. E mi dice Mirko sto godendo , sto per venire esisto più, sento uno schizzo di orgasmo una colata di squirt sul mio cazzo, l'ho girata e messa a pecorina appoggiandole la punta del cazzo sul buco del culo, ho dato una spinta , ho solo sentito un urleto tra piacere e dolore e le ho penetrato il culetto come era gai successo tantissime volte e continuato a scoparla per un bel po fino a quando si e lasciata andare ad un altro enorme squirt e urlando “ AMOREEEEEEEEEEEE STO GODENDOOOOOOOOOO STO ESPLODENDOOOOOO ” continua non ti fermare, consapevole ed eccitato dal momento , continuai ha pomparla sempre più forte schiaffeggiandole le chiappe molto più accentuate e più belle delle figlie, ero eccitatissimo e stavo esplodendo, ero sicuro con certezza assoluta che lei usava la pillola e ho continuato fino a sborrare con qualche goccia sul culo poi il finale riempirli la figa di sborra calda come lei piaceva. Ancora ansimante con un filo di voce cosi stata un liberazione per lei, mi disse sei stato bravassimo era dall'ultima volta che ci siamo incontrati 1 anno fa che non godevo cosi, quel coglione di mio marito non sa neanche scoparmi, nonostante sono anni che stiamo insieme tutte le volte che lo facciamo in 3 minuti e già venuto, e si mette a dormire, ma continua a ripetermi tu sei una troia a letto hai sempre voglia, ma non ha mai fatto niente per migliorasi capire che 3 minuto a me non bastano. Finito il rapporto sessuale mi ha abbracciato e dicendomi tu sei l'unico che mi ha avuto per la prima volta e anche l'unico che realmente sa come farmi sentire “DONNA” e farmi godere, grazie sei un amore, spero ti ricorderai sempre di me. Siamo andati insieme a rinfrescarci e di seguito messi a dormire visto l'ora che si era fatta e all'indomani saremo andati in montagna . Abbiamo passato una bella giornata spensierata tutti insieme e finalmente vedevo mia cugina Franca rilassata e spensierata, in serata una volta arrivati a casa rinfrescati, preparato qualcosa da mangiare tutti insieme, poi guardarci un film insieme con il pensiero che all'indomani saremmo andati a Lugano come promesso.
Forse la stanchezza o chissà cosa , la serata fini tutti a dormire tranquilli. La mattina colazione tranquilli e partenza in Svizzera per una ennesima giornata spensierate tutti insieme, fino a quando squilla il telefono di mia cugina, era ancora suo marito molto nervoso, al posto di dire ciao l'ha insultata sin da subito, a quel punto a preso coraggio e le ha detto; domani mattina sono a casa a Cagliari fatti i bagagli e sparisci, non farti trovare in casa o ti denuncio ho tutte le tua telefonate registrate con tutti i tuoi insulti vari.
“ Mi chiede di rientrare in in Italia a casa e poter prenotare urgente un volo per Cagliari , avrebbe lasciato le gemelle a casa e sarebbe rientrata dopo 2 giorni e rimasta con le gemelle come da promessa ancora 4 giorni e farle visitate il lago di Como”. All'indomani molto presto accompagniamo mia cugina all'aeroporto in quanto aveva l'aereo con partenza alle 9,10, i soliti saluti e arrivederci dopo 2 giorni, ci avrebbe avvisato per l'orario di arrivo esatto, ci siamo messi in viaggio per rientrare a casa , parlando con le gemelle ho chiesto, ragazze non c'è la mamma per per un giorno intero più queste mezze giornate, dove vi piacerebbe visitare?, “ spudoratamente, veramente indemoniate Giorgia risponde, Mirko sai che facciamo, che ne dici stiamo tutto il giorno a partire da sta sera in casa e ci divertiamo tutti tre insieme e ci insegni altri giochi o pensi di non riuscirci con noi due insieme?”. Certo la cosa mi stuzzicava, avendo anche una bella differenza di età, dovevo stare attento alle sfide, io quasi 48 e loro avevano 19 anni, molto indemoniate anche se senza esperienza.
Arrivammo a casa , non appena arrivati chiama mia cugina e dice e arrivata a casa e suo marito ha gai preso tutte le sue cose, si sono sentiti al telefono oltre i soliti insulti le ha detto che sarebbe partito in Germania da suo fratello che le trovava un lavoro, di stare tranquilla che non si sarebbero più visti e incontrati, mi disse Franca che ha gai prenotato il volo come da accordo sarebbe arrivata all'indomani a malpensa nel pomeriggio tardi verso le 18.00, che stava uscendo per andare al supermercato e comprarmi delle cosa dalla Sardegna e avremmo poi mangiato insieme , di aver cura delle gemelle e non assecondarle e ascoltarle molto nelle loro richieste.
Le ragazze giustamente hanno sentito tutta la telefonata in quanto era in viva voce, ho detto alle gemelle se volevano potevano usare il PC senza nessun problema . Carla si e messa al PC ad ascoltare musica , mentre Giorgia e rimasta in cucina con me che stavo preparando da mangiare a un certo punto mi dice Mirko posso farti una domanda?, ho risposto dimmi pure Giorgia, “ mi risponde Mirko ieri sera dopo che mia mamma si era messa a piangere ed abbiamo cercato di consolarla senza risalutato , ci ha detto che sarebbe venuta da te in camera. Ma anche se era tardi e stavo mezza addormentata mentre Carla a sentito tutto, che la mamma a un certo punto a incominciato a urlare poi ho sentito “AMOREEEEE STO GODENDOOOOOOOOOOOOOOO CONTINUA NON TI FERMARE”. Mi dici cosa le stavi facendo visto che urlava cosi e poi sto godendoooooooo” . Le ho detto vuoi veramente sapere la verità, ma credo che lo sai già ti avrò gai detto tua mamma visto che vi confidate tutto, ha risposto che ancora non avevano avuto modo di chiederle il perché stava urlando ieri notte, di dirle pure tranquillamente, tanto immaginavano un po qualcosa, “le dissi, quando e entrata in camera io guardavo la TV e cercavo di non darle molta attenzione, all'improvviso vostra mamma a incominciato a masturbarsi vedevo da come si muoveva e sentivo i suoi gemiti che stava godendo, mi sono avvicinato l'ho abbracciata ed ho visto era nuda, sotto il suo sedere tutto bagnato di orgasmi, mi sono alzato o preso dall'armadio qualche traversa e messa sotto il corpo ed evitare che si bagnasse tutto il materasso, poi ho incominciato a baciarla con passione, stretta a me continuando a infilarle le dita in figa e masturbarla fino farle avere un altro orgasmo forte, era eccitatissima, si e alzata ed a preso il mio cazzo in bocca e incominciato a succhiarlo e farlo diventare durissimo, poi si e messa su di me , si e infilata il cazzo dentro la figa e incominciato a cavalcare sempre più forte a lei piace cosi sentirlo tutto fino infondo alla figa, fino a quando ha avuto un orgasmo molto forte , dicendomi amore sto godendo vengo. e mi ha squirtato addosso sul cazzo. “ A quel punto visto che era eccitatissima l'ho girata e le ho leccato la figa fino a farla sborrare ancora e poi messa alla pecorina , appoggiato il cazzo nel buco del culo e l?urlo che avete sentito era quando le ho sfondato il culo ed ha incominciato a godere forte e urlare “quello che anche voi avete sentito” stava esplodendo e godendo ed ha ancora squirtato poi le ho sborrato qualche goccia sul buco del culo e il resto tutto dentro la figa, questo e il tutto.
“Mai avessi mai detto ciò, che all'improvviso le diavolette scatenate, sicuramente già eccitate dal che gli stavo raccontando ed avevano sentito la sera prima, Giorgia mi dice Mirko adesso facciamo insieme tutti e tre che hai fatto alla mamma, ci insegni, ho risposto vediamo dai, sicuro delle cose non riusciremmo perché voi essendo piccole non avete la vagina allenata per quel tipo di orgasmo, comunque vi insegno delle cose e voi le fatte sole fronte a me , vi va di masturbarmi per primo gioco?. Dissero ok
Le ho messe una vicino all'altra prima le ho leccato la fighetta a tutte e due per rompere il ghiaccio, poi le ho detto adesso ragazze continuate voi , vi faccio vedere come si fa e giocate di fronte a me e fattemi eccitare , cosi hanno fatto hanno incominciato a masturbarsi insieme , non ha passato molto che stavano già godendo e usciva il liquido dalla loro fighetta calda, le ho detto ragazza mettetevi in questa posizione cioe sulle ginocchia accovacciate infilate bene due dita tutto in fondo alla figa cercando il punto G, , mi chiesero dove si trova e ho fatto vedere, adesso dai provate e vediamo cosa riuscite fare sfregate bene e veloce un po sul clitoride e dentro la figa, vedete se riuscite ad esplodere come fa la mamma. Non sono riuscite a avere lo squirt ma hanno avuto tantissimi orgasmi usciva continuamente liquido dalle loro fighette bollenti. Vedendole eccitate indemoniate, le ho detto a tutte due, “ La prima lezione e finita per il momento, volente passare alla seconda?, dissero si Mirko non vediamo l'ora di capire e sentire cosa ha sentito la mamma, perfetto ho detto , un consiglio se nel caso sentite un po di dolore mettete qualcosa in bocca esempio il lembo del lenzuolo stringetelo fra i denti”
“Le ho messe a pecorina un avvicino all'altra di fronte a me, ed ho incominciato a leccarle in buco del culetto , e cercare di massaggiarle con le dita , ho preso la bottiglietta del gel e messo abbondante sul buco del culo di tutte due e incominciato a infilare prima dito e poi un altro sia a Giorgia che Carla, sentivo che si stavano lamentando e sicuro sentivano già un po di dolore visto che stavo continuando a fare pressione sempre più sul buco del culo, ho chiesto loro ,, ragazze siete pronte o smettiamo per oggi, mi dicono no adesso continua vai fino in fondo e non ti preoccupare , ho messo ancora abbastanza gel sul buco del culetto e sul mio cazzo duro come il marmo, appoggio la cappella prima sul culo di Giorgia e già vedo stringe le chiappe per paura le do qualche carezza al culo dicendole rilassati e vedrai sarà bellissimo , non finisco la frase che già le avevo spinto tutto dentro in cazzo e si e messa ha urlare che le stavo facendo male , ho continuato per qualche minuto si e rilassata oramai il suo culetto aveva ceduto alle mie spinte e stava incominciando a sentire piacere. Le ho tolto il cazzo del culo ed
ho detto a Carla sei pronta tesoro a fare il battesimo , si mi disse convinta , mi raccomando piano piano non farmi male, anche a lei le ho messo ancora un po di gle sul buco e e sul mio cazzo e appoggiato sul buco , vedevo che Carla e più rilassata di sua sorella, ho dato una sprinta forte anche lei ha i ha dato un urlo dicendomi fai piano mi sfondi mi fai male, ho ripetuto dai riassalti e vedrai che anche tu come la mamma, incurante che si stava lamentando dal dolore della prima volta anale ho continuato e ho detto a tutte e due di mettersi una vicino all'altra come prima cosi ho infilato d nuovo il cazzo nel culo di Giorgia fino a sborrarle dentro, erano ormai sfinite con un filo di voce tra orgasmi e dolore , ci siamo abbracciati , baciati , dicendole complimenti, non avete goduto tanto anale, comunque siete state brave anche se avete urlato più di vostra mamma quando l'ho aveva fatto per la prima volta”. Che dite adesso una bella doccia rinfrescante e poi ci guardiamo un bel film, dissero ok.
Ma la serata e stata ancora molto movimentata e non perdevano l'occasione per stuzzicarmi che volevano ancora fare l'amore visto che eravamo soli in casa ancora tutta la sera e la mattina successiva. Abbiamo giocato tutta la sera tra i pompini e penetrazione alla fighetta perché il culetto dicevano le faceva male in quel momento e stata una serata infuocata con le diavolette indemoniate, a un certo punto squilla il telefono ed e Franca mia cugina che chiama sue figlie e sapere che avevano fatto nella giornata, “ sicuramente si aspettava la risposta non si e fatta attendere e per nulla inaspettata conoscendomi mia cugina gia immaginava tutto, Giorgia, dice sai Mamma con Mirko abbiamo fatto il gioco che ha fatto con te la sera prima di partire. Ci ha detto che noi abbiamo goduto di meno di te facendo anale visto che era la prima volta, ma abbiamo urlato più di te la sera prima e di quando ti ha sverginato il culo”.
All'indomani siamo partiti per Milano a prendere mia cugina ed aspettarla tutti felici del suo ritorno in aeroporto. Rientriamo a casa spensierati e vedendo Franca molto più serena che si era liberata ed era andata dall'avvocato per la separazione e finalmente poteva pensare a lei, arrivati a casa vista l'ora abbiamo cenato, chiacchierato, mia cugina mi disse che all'indomani aveva bisogno della macchina che doveva andare all'estetista che aveva già prenotato quando e andata al parrucchiere e ci siamo messi a letto. All'indomani mattina dopo colazione mia cugina va via, e di nuovo io con le due piccole pesti in casa avevano da solo e già appena andata via la mamma hanno incominciato a scatenarsi, non abbiamo perso tempo, si sono messe nude di fronte a me , sfidandomi , dissero addenso vogliamo che ci sia il proseguo di ieri, sbrigati e farci godere, ho preso un plaid l'ho sul tappeto in soggiorno e messo le gemelle vicino a me tra giochini vari con le mani e le dita , limonate e una alla volta la fighetta vedendo che sia Giorgia che Carla
quando ho incominciamento a penetrale usciva oltre a liquido vaginale del sangue dopotutto le avevo deflorate 2 giorni prima senza forzare molto e avere rapporti sessuali lunghi, si vede che oggi le ho penetrate con più forze tra un po di paure ed eccitazione abbiamo continuato e le ho scopate a turno per quasi mezzo, sentendole veramente indemoniate e godevano come due porche di esperienza. Alla fine le ho sborrate in bocca a tutte e due dicendole dai provateci e ingoiate tutto, almeno sapete che sapore ha lo sperma di un uomo, la mattinata e continuata cosi dopo una breve pausa una altra bella scopata e stavolta ancora si sono fatte sfondare il culetto.
E finalmente rientrata mia cugina e ci mettiamo a mangiare, dopo io vado in camera mia a guardarmi la TV e riposare, sia le gemelle che mia cugina si sono messe a guardare la TV ed ascoltare musica.
Sapendo che il giorno dopo sarebbero dovute ripartire e rientrare tutte e tre a casa, avevano l'aereo la sera tardi, si sono messe tutte e tre a prepararsi i bagagli, a un certo punto le gemelle fanno in bagno a farsi la doccia e mia cugina viene da me in camera con un top e un pantaloncini aderente che si vedevano tutte le forme, mi chiede se dovevo dormire?, ho detto non so , ma sto un po a riposare in camera voi se volete andare in spiaggia fare pure prendi le chiavi, “mia cugina mi dice sta sera aspettami non addormentarti che dormiamo insieme , certamente non volevo perdermi l'occasione, di salutarla come tante volte era successo, dissi si , sai che la porta non e chiusa a chiave entra direttamente senza bussare”.
“ Arriva la sera ed entra mia cugina, mi dice sai ieri mi sono comprata un nuovo completo intimo , il reggiseno adesso non c'è l'ho addosso come vedrai, ma ti faccio vedere il perizoma , accende la luce si gira con le spalle a me facendomi vedere il suo lato B con il nuovo perizoma diciamo con io filo interdentale che le entrava tra le chiappe belle sode”. Le ho detto sei una schianto, infilandole subito un bel plug il sedere dentro e cosi si incominciava a riscaldare , beato chi ti tromberà in futuro, mi risponde dai per adesso e già stasera sei tu poi vediamo chi sarà un domani , ma sappi che tu sei stato, lo sei e sarai sempre nel mio cuore mio dolce cuginetto, ricordati che, la porta di casa mia e sempre aperta per te”. “Le ho detto Franca in confidenza tra me e te , oltre alla porta di casa tua hai tutto aperto dal sottoscritto”.
Abbiamo passato una serata incandescente , facendo sesso tutta la notte, avendo dormito pochissimo , la mattina ci hanno svegliato le gemelle trovandoci nudi stesi sul letto abbracciati.
“Ci stiamo svegliati promettendoci, che nessuno doveva mai sapere di quello che e stato tra noi, che era un arrivederci e non certo era un audio, era solo un saluto alla prossima vacanza , mi aspettavano in Sardegna a casa loro al più presto”.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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