Mirko e la Fecondazione di Alice

Alice e Manolo una normalissima coppia lei Bresciana 32 anni e lui Pugliese 38 anni, sposati da otto, fedeli e felici. Le mancava il coronamento di un sogno di ogni coppia, soltanto un figlio. Manolo aveva difficoltà , nonostante diversi tentativi, non riusciva a mettere incinta Alice.
Avevano provato, senza successo, qualche inseminazione artificiale tra qui in Ucraina e per svariate ragioni Alice non voleva più ripetere questa esperienza. Il ginecologo aveva parlato loro della possibilità di incontrare un donatore naturale. Solo all'idea di avere rapporti sessuali con un altro uomo intimidiva Alice e Manolo sentiva i morsi della gelosia.
Il loro desiderio di avere un bambino era ogni giorno sempre più forte.
Ho conosciuto questa coppia quasi per caso in un famoso sito francese per donatori di seme, già hai primi messaggi whatsapp nacque una buona sintonia. Dopo alcuni messaggi e diversi vocali abbiamo deciso di passare alle video-chiamate whataspp, cercando di condividere un po la situazione piccante,
Una sera dopo aver bevuto qualche birra Manolo mi raccontò la loro storia e mi chiese se ero disponibile a
corteggiare Alice, una donna molto attraente, alta, slanciata, belle lunghe gambe ed un seno piccolo. Il sguardo dolce, ci siamo datti appuntamento in un pub a Lecco per fare conoscenza. “Mi era naturale essere attratto da lei ed iniziai a corteggiarla, pensando si trattasse di una delle tantissime coppie cuckold che ho avuto modo di conoscere e incontrare, tra una bevuta e l'altra iniziai a limonare con Alice” ma quella sera non andammo oltre.
La mattina dopo mi chiamò Manolo, mi disse se avevo qualche minuto per fare una chiacchierata insieme, se volevo anche in video chiamata cosi potevo guardarlo negli occhi mentre parlava, notavo in lui una certa trepidazione ed emozione , “ vista la sua richiesta del giorno prima e da cosa mi avevano raccontato e il loro desiderio”, con molta sfacciataggine andai subito al sodo, “gli dissi se era pronto in una delle prossime sere a vedere sua moglie presa da un vero uomo ”. “La risposta di Manolo fu per me una sorpresa, voleva che scopassi a pelle sua moglie e che venissi dentro di lei”.
Rimasi basito, di solito solo le coppie molto calde o avanti con gli anni si concedono cosi al naturale, dissi a Manolo se Alice prendeva la pillola perché altrimenti gliela avrei messa incinta sicuramente. Manolo rispose che Alice non prendeva alcun anticoncezionale, non aveva problemi circa un eventuale ingravidamento, l'importante era non reclamassi i diritti sul nascituro.
Ero scoccato, basito stentavo a capire la richiesta era molto particolare e benché avessi avuto diverse esperienze con coppie cuckold non raccolsi l’invito, nemmeno loro nei giorni successivi continuando le nostre chiacchierate non accennarono alla cosa continuammo a chiacchierare come nulla fosse,

Ci risentimmo al telefono qualche giorno dopo dicendomi che aveva parlato un po di tutto con Alice e mi ha appena inviato una email di leggerla con attenzione, le risposi ok Manolo appena ho tempo ci do uno sguardo e ti rispondo se sarà necessario. Sinceramente non vedevo l'ora di aprire e leggere l'email, la apro e vedo una lunghissima email dove mi diceva che aveva parlato con Alice di un po di tutto è che lei era convinta di farlo, che che sentiva un fortissimo il desiderio di un figlio e mi chiese se ero disponibile ad aiutarli, di andare a trovarli a casa loro a Lecco e per parlarne.
Continuando a leggere la loro proposta non mi dispiacque, anzi iniziai a fare pensieri perversi e pensai che si poteva fare per incontraci, nel mentre prima di risponderle davo uno sguardo alla mia agenda i miei impegni, vedo che riesco a prendermi qualche giorno di libero e così gli risposi dando la mia disponibilità, che sarei andato a trovarli, e sarei arrivato a casa loro il venerdì verso l'ora di pranzo e sarei rimasto per tutto week end. Dissi a Manolo che volevo parlare prima con loro due insieme in video-chiamata in whatsapp, spiegando a loro che la cosa migliore sarebbe una convivenza mia e Alice per una quindicina di giorni alternando tra casa loro e Como in quanto l'avrei ospitata a casa nel periodo indicato con rapporti sessuali giornalieri. Essendo iscritto e qualche associazione e siti per donatori di seme metodo naturale e avendo avuto già qualche esperienza, avevo tutte le informazioni su come fosse meglio agire , spiegando a Manolo che sarebbe stato necessario avere diversi rapporti sessuali, che sarebbe stata opportuno una buona riservatezza e intimità fra me e Alice, perché il suo desiderare il rapporto, la sua eccitazione , l'orgasmo avrebbero attivato un flusso ormonale capace di rendere l’ambiente vaginale meno ostile agli spermatozoi e il muco vaginale più fluido avrebbero aiutato la risalita degli spermatozoi stessi verso l’utero.

Al mio Arrivo a Lecco mi accolsero come un amico di vecchia data , proposi ad Alice se era d'accordo mangiavamo qualcosa veloce e uscivamo a farci una bella passeggiata insieme sul lago o qualche centro commerciale e avremmo cenato insieme io e lei per una conoscenza più intima. Manolo ci disse che lui sarebbe andato a lavoro la sera essendo un agente di sorveglianza privata, ci vedevamo all'indomani quando si sarebbe svegliato in quanto doveva fare la notte.
Alice era bellissima e decisamente attraente anche spiritosa e simpatica, apprezzava la nostra passeggiata in intimità mano a mano in riva al lago, mentre la baciavo a conclusione di una fantastica serata mi disse che l’idea di vivere qualche giorno con un altro e di tradire il marito la metteva un po a disagio ma allo la rendeva anche molto più eccitata e voleva provare l'esperienza.
Con la mia faccia tosta da porco, le spiegai che nemmeno le coppie cuckold più navigate si spingevano a tanto e che un figlio sebbene un dono e consolidarne la loro unione di coppia.
Volevo che lei vedesse bene l'aspetto positivo della situazione, che non era un donatore ma un bull che l'avrebbe ingravidata e che sicuramente durante i rapporti sessuali lei ne avrebbe gioito, vibrato, avrebbe goduto e avuto sicuramente tanti orgasmi e quel figlio/a che per suo marito sarebbe il coronamento di un sogno di una qualsiasi coppia.
“Alice rimase in silenzio per un pò ma dai suoi occhi si percepiva che stava nascendo in lei una voglia sfrenata , una voglia diversa di provare emozioni e il modo in cui sarebbe diventata mamma la stava intrigando più di quanto lei stessa potesse immaginare, mi rispose, tranquillo Mirko per Manolo non c'erano problemi e non ci sarebbero mai stati problemi per lei in quanto l'ho avevano deciso insieme .
“Preso da una voglia più crescente si buttammo sul letto , lingua contro lingua, baci appassionati il preludio di un'intesa e una serata bollente, presi Alice e la portai sopra di me, mi abbassai i pantaloni, lei mi toglie il cazzo fuori dai boxer lo bacia lo lecca un poi provai a penetrare la sua piccola fica stretta e bagnatissima, lei con un urlo di dolore mi dice Mirko guardandomi negli occhi fermati per favore, lo sai guardando il tuo pene in video-chiamata ti avevo detto ho la vagina stretta e la cosa mi spaventava, mentre di dicevo che volevo provare l'esperienza nonostante ero consapevole che un po mi avresti fato sentire dolore, fai più piano possibile”. “Presi dalla passione le spinsi il mio cazzo dentro la fighetta e Alice aveva incominciato a contorcersi e godere continuamente durante le spinte di penetrazione fino in fondo alla sua figa ormai fradicia di orgasmi , non c'eravamo accorti dell'orario ormai mattina presto e il rientro in casa di Manolo il quale rimase a fissarci incredulo senza batter ciglio, il gioco pericoloso era appena iniziato e senza pensarci due volte le sborrai abbondantemente dentro.

La sintonia tra me e Alice era buona e decidemmo di incontraci a Como, nel mentre lei decise allora di provare a parlarne con il suo ginecologo e fare i suoi dovuti esami, avendole dato i miei esami vari e spermiogramma. sorpresa risultata l'assenza di problemi a livello genetico e la compatibilità' fra me e Alice perciò il ginecologo le spiegò che sarebbe stato necessario avere diversi rapporti sessuali che sarebbe stata opportuna una buona intimità' fra me e Alice e che quindi la cosa migliore era che io e Alice stessimo qualche giorno da soli vivendo assieme e facendo diverse volte al giorno l'amore. Manolo con una telefonata mi informò che Alice sarebbe disponibile a venire da me dal mercoledì successivo e si sarebbe fermata a casa sul lago qualche giorno, se potevo andare a prenderla in stazione, ci incontrammo alla stazione di Colico come d'accordi, appena scese dal treno mentre l'abbracciavo e un casto bacio sulle labbra vidi nei suoi occhi luminosi, il piacere di incontraci e stare insieme ancora un paio giorni, durante il viaggio verso casa abbiamo continuato a chiacchierare dicendomi che abitavo in un posto stupendo romantico. Prima di arrivare a casa visto l'orario ci siamo fermati a pranzare il un agriturismo, in quel pranzo ricordandole la dolcezza con ci eravamo salutati, lei mi disse che , da quel momento loro vita di coppia stava radicalmente cambiando, il desiderio di avere un figlio cresceva ogni giorno di più .
“Quando arrivammo a casa, entrati nella stanza e vuotate le valige, lei forse per fuggire dai pensieri andò' a farsi una doccia, decisi allora di raggiungerla, mi spogliai ed entrai nel bagno, la vedevo per la prima volta tutta nuda, il seno piccolo e sodo e due capezzoli molto pronunciati, il ventre piatto, il triangolino di pelo nero curato, le gambe lunghe ed affusolate”, Alice era splendida.
Entrai nella doccia, l'aiutai insaponandole la schiena e nel mentre le baciai il collo, poi le mie mani corsero sul suo corpo e lei non rimase indifferente. La girai e la baciai profondamente mentre il mio cazzo duro premeva sul suo basso ventre.
La portai cosi' sul letto senza neanche asciugarci e la baciai tutta, sentivo il suo cuore che batteva fortissimo, mentre la baciavo ansimava e la suo corpo vibrava mentre la mia lingua scivolava su di essa, i capezzoli erano gonfi e turgidi fra le mie labbra. Poi mi stesi fra le sue cosce, ammiravo la sua fighetta aperta che pulsava di desiderio, posai le labbra su di essa per un casto bacio ma poi cominciai a leccarla e a penetrarla con la lingua e con le dita, le succhiai la clitoride mordicchiandola dolcemente. Alice era stravolta dal desiderio e dal piacere. Mi appoggiai su di lei, la baciai sulla bocca mentre il mio cazzo premeva sulla sua fighetta bagnata vogliosa ed i suoi occhi mi chiesero di prenderla. “Continuando a baciarla con una spinta decisa fui dentro di lei e sentii il sua fighetta bollente e bagnata che mi avvolgeva.
I suoi respiri si facevano sempre più' affannosi e dopo cinque minuti in un urlo forte dicendomi Mirko non resisto più e finalmente si contorce e un lungo intenso orgasmo, mentre continuo a pomparla più forte di prima ancora una volta volta Alice si contorce e un esplosione senza un filo di voce mi dice mmmmm Mirko dai cosa aspetti riempimi anche tu e fai mischiare la mia sborra al tuo seme , ancora qualche colpetto ed ecco per la gioia di Alice le ho farcito la sua fighetta mischiando i suoi umori al mio sperma”. rimasi dentro sino a quando il cazzo afflosciato usci', baciandola e coccolandola. Poi restammo stretti a guardarci negli occhi ed alla fine una risata libero' ogni tensione. Fu una settimana fantastica, facemmo l'amore tre quattro volte al giorno con desiderio e passione, confessandomi che era da moltissimo tempo che non godeva più e non sapeva neanche che si potevano avere orgasmi cosi intensi, che sono stato dolcissimo con lei .
Al Martedì venne Manolo a prenderla, non avremo dovuto vederci più'.
“Era passato ormai oltre due mesi , ricevo una video-chiamata da Manolo e Alice che mi confermava il successo, mi chiese se potesse piacermi vederle il pancino che cresceva e mi invito' un fine settimana da loro a Lecco, Alice era quasi al quarto mese, splendida e radiosa. Manolo durante la cena mi disse che Alice mi desiderava ancora e lui pur di vederla felice si era convinto a dividerla. Avrebbe pero' voluto vederci, almeno una volta, fare l'amore”. Quella sera lo facemmo nel loro letto mentre lui ci guardava poi la bacio' e andò ' nella camera degli ospiti mentre io e lei dormimmo nel loro letto e passando un altra notte di passione.
Sono passati ormai cinque anni da quando conosco Alice a Manolo
Abbiamo continuato a frequentarci e ogni tanto passare una notte di passione insieme, Alice ha avuto una altro figlio sempre ingravidata dal sottoscritto e cosi ha la coppia un maschietto di quattro anni e femminuccia di 2 anni,
Alice nel frattempo mi ha fatto conoscere un altra coppia e altre sue amiche desiderose di avere un figlio, rendendomi disponibile ingravidarle, farle felici e realizzare il loro sogno.

SONO DISPONIBILE A FARLO CON ATRE COPPIE O SINGOLE CHE SONO SERIAMENTE INTERESSATE A REALIZARE IL LORO SOGNO