Lui & Lei
LA DURA VITA DI UN DIRETTORE D'HOTEL


31.01.2025 |
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"Mi fecce tante domande, sull'eventuale pacchetto scelto, dicendomi che avrebbero dovuto fare bene i conti con suo marito in quanto erano semplici..."
Era l’estate 2018 mi trovavo per lavoro come manager in un hotel sulla riviera adriatica, oramai fine di maggio inoltrato, ancora non avevamo ancora aperto al pubblici, ero in ufficio per le classiche pratiche di assunzioni e contratti di lavoro, non era ancora arrivata la segretaria e all'improvvisa squilla il telefono, mi presento che sono il direttore dell'hotel, “era un signora che chiedeva informazioni su un pacchetto vacanze, dicendomi che le avevano consigliato il nostro hotel dei conoscenti e aveva visto più volte la pagina dell'hotel e le recensioni ”, nel frattempo apro la pagina delle prenotazioni e verificare l'eventualità dell'eventuale disponibilità camera. Mi disse che chiamava da Terni ancora non sapeva con precisione la data esatta delle vacanze, ma approssimativamente era a partire dall'ultima settimana di agosto come al solito e mi avrebbe. confermato o nella serata o al massimo il mattino seguente. Mi fecce tante domande, sull'eventuale pacchetto scelto, dicendomi che avrebbero dovuto fare bene i conti con suo marito in quanto erano semplici dipendenti in fabbrica, se vi erano delle possibilità di un eventuale sconto per una prenotazione di 2 settimane, come di solito facciamo ai nostri clienti fedeli. Con tutta la mia professionalità cercai di convincerla a prenotare da noi, spiegandole che le stavo preparando un preventivo del pacchetto scelto, l'ultima settimana di agosto e la prima di settembre, con lo sconto che di solito facciamo ai nostri clienti che vengono da noi da anni, le avrei inviato immediatamente il tutto all'email da lei indicata . La sera stessa mi comunica tutta contenta che il marito era d'accordo, che avevano deciso di prenotare da noi e la mattina seguente avrebbe fato il bonifico come indicato dal preventivo.
Arrivo il giorno dell'arrivo dei clienti, “ io non ero in ufficio , mi chiamano dalla reception dicendomi che c'erano dei clienti appena arrivati e volevano salutarmi”, dopo pochi minuti arrivai in hotel mi presentai con la mia professionalità, gli ascoltai e la signora con una voce calda e uno sguardo felino mi ringrazio per averli concesso la sconto e finalmente godersi la loro vacanza. Risponderle buona permanenza da noi
La signora la mattina seguente venne in reception chiedendo di poter parlare con me per ulteriori informazioni, dicendomi che suo marito aveva qualche problema di salute e poteva capitare che non scendeva a mangiare al ristorante e avrebbe mangiato in camera e se noi avessimo fatto questo servizio, le dissi si , bastava che ordinasse che desiderava e un cameriere le avrebbe portato in camera ciò ordinato, visto la mia esperienza di oltre 20 anni, avevo già capito quale fosse l'obbiettivo della cliente.
La signora con una voce ammaliante - un po’ imbarazzata mi fece un complimento, lo ringraziai e lei scuotendo la testa e sorridendo mi disse se le potevo offrire un caffè, “ avendo già capito le intenzioni della signora la inviati in ufficio” ordinai 2 caffè al bar e dissi portarmeli in ufficio. Arrivati i caffè, chiudo la porta a chiave, facendo finta di non capire dove voleva arrivare le chiedo se desiderava zucchero e quanto, all'improvviso si avvicino a me cercando l'opportunità di baciarmi in bocca, incurante come tantissime volte e successo, che lei era una cliente , ma avendo visto che lei cercava un opportunità , con gli occhi ci misi un attimo di studiarla e sbirciare come era vestita un top a fascia, un gonnellino di jeans, e dei sandali, al momento e uscito da me il direttore porco che ero e di sicuro non lasciava perdere nessuna opportunità. La strinsi a me la baciai, all'improvviso la voltai per e l sollevai un po la mini e vidi il suo lato B e non feci a meno di guardare che indossava un perizomino stringato, cercai di contenermi , ma il mio cazzo era già duro , ho cercato immediatamente il primo approccio infilandole la lingua in bocca e mulinare insieme alla sua , accarezzandoli i seni enormi duri, continuai a baciarla e accarezzarle tutto il corpo . “ Ecco che era arrivato il mio momento da porco, l'ho appoggiata con le mani sulla scrivania, spostato leggermente si fa per dire in quanto era solo un perizoma e le ho appoggiato la cappella del mio cazzo già duro come il marmo sulla figa carnosa rasata, con una spinta mi sono trovato a scopare la cliente focosa che incoscientemente mi stava provocando e non conoscendomi la mia fama da porco” Incurante che ero nell'ufficio dell'hotel e poteva squillare il telefono, ho continuato a scoparla fino a sborrale abbondantemente sul suo seno come da suo desiderio, voleva che le spalmavo la crema.
La signora con un sorriso di felicità esclamò woowwww sei uno schianto, che dici se ogni volta che mio marito mangia in camera ci ritroviamo?, io annui da incurante della mia posizione in hotel e incosciente porco che sono. Non aspettai tanto per avere un ulteriore replica dell'incontro, durante il pranzo, facendo il mio giro quotidiano in sala per salutare i clienti, vedo che consegna la comanda della cena al cameriere e vanno al bar per il caffè, lei facendosi notare da me appoggia sul tavolo un biglietto oltre alla penna che avevano chiesto al cameriere, “ prendo il biglietto per consegnarlo ai clienti e noto subito che era scritto un messaggio per me, chiedendomi a che ora ci potevamo incontrare la sera e il suo numero di whatsapp.”
“Ho continuato con la mia ennesima avventura da porco, inviandole un messaggio , di farsi trovare in una piazza indicata vicino a dove avevo il mio appartamento a Caorle alle 18:30”,
La cliente arrivo puntuale e andammo subito all'interno del mio appartamento senza perdere tempo prezioso , visto che lei aveva detto al marito che sarebbe uscita a fare un giro in un centro commerciale che era un evento musicale e rientrata per le 23, 30/ 24,00 circa.
Un volta all'interno al sicuro la accompagno in camera e la stendo sul letto cercando immediatamente il primo approccio baciandole la bocca e accarezzandole il corpo , ci siamo ritrovati in pochi minuti completamente nudi e come 2 amanti focosi che si frequentano da vecchia data incominciamo subito a limonare e accarezzale tutto il corpo, senza stare a perdere tempo prezioso nei tanti preliminari , abbiamo incominciato subito e scopare, sentendo la cliente che era compiaciuta della storia che stava vivendo, approfittai dalla situazione e di mettere in pratica le mie doti da porco, scopandola in tutte le posizioni, non contento le ho chiesto se il finale della serata poteva essere come di solito io faccio, da incosciente sorridendo felice che stava godendo tra le mia braccia, “ Mi disse quale sarebbe il finale che di solito faccio con le donne? , le dissi se accetti e ti rilassi sarà bellissimo sicuramente e avrai un bel ricordo di me, mi ripete quale sarebbe la sorpresa?, Le risposto se ti giri alla pecorina vedrai, ti faro provare emozioni, lei annui e avendo capito di cosa sarebbe successo, mi disse con un sorrisino ammaliante, non dirmi che per il finale vuoi farmi il culo, dissi felice vedendo che aveva già capito “SI”
Mi confido che suo marito oltre che è geloso ha dei problemi di salute e a causa di medicinali e diventato impotente, lei essendo ancora oltre che giovane e una donna vogliosa, quando le capita si fa corteggiare volentieri e lo aveva fatto anale solo 2/3 volte tanti anni fa con un bagnino in piscina.
Finite le confessioni e non perdere altro tempo molto prezioso stava passando, accettò la mia voglia, mi disse con uno sguardo tra preoccupazione e voglia di provare piacere, abbi pietà, non farmi male , non farmi sentire dolore il mio culetto e vergine si pio dire visto che l'ho fatto al massimo 3 volte e tanti anni fa .
“Sono andato in bagno dove avevo una bottiglietta di gel , le chiedo di mettersi comoda e rilassarsi pii possibile avrei fatto di tutto e non farle sentire dolore, le ho massaggiato il sederino mettendole un po di gel tra le natiche avvicinandomi piano piano con le dita al buco del culo e mettendole ancora del gel infilandole il primo dito dentro, visto che mugolava di piacere , ho messo subito un altro e cercare di massaggiarle più possibile e dilatarle il culetto, continuava a mugolare con dei urletti di piacere e credo un po dolore infilo il terzo dito per e cercando di dilatarla più possibile, all'improvviso vista l'eccitazione e sentendo lei che stava godendo ero carico, mi appoggio con il cazzo su il suo culo , e con una leggera spinta cerco di penetrarla , un improvviso urlo, “ mi disse fermati un po il tuo cazzo e enorme e mi sfondi il culo”, incurante delle sua lamentele tra gioia e dolore, con un altra spinta le infilo tutto il cazzo dentro, pompandola con piacere fino a farle avere n orgasmo profondo , si rilassò un po e mi “ DISSE ADESSO SARAI CONTENTO CHE HAI AVUTO HAI REALIZATO IL TUO FINALE OLTRE CHE AD AVERE AVUTO LA MIA VERGINITA ANALE ”
Visto che era presa dagli orgasmi e felicità le ho detto dai adesso ti farcisco il culetto che dici!, “Mi risponde tu che dici se invece mi farcisci la bocca e mi riempi della tua crema calda”
ho tolto il cazzo del suo sedere ormai contento di averglielo sfondato, l'appoggio sulle labbra della sua bocca , cerca di infilarlo dentro un po , ma non entra avendo la bocca piccola , in quel momento non resistendo pii le ho schizzato abbondantemente la bocca ingoiando fino all'ultima goccia .
Ci siamo fatti una vasca idromassaggio insieme per rilassarci e poterla accompagnare di nuovo in hotel in orario affinché nessuno potesse sapere dell'incontro tra me e lei, La storia e continuata per tutto il soggiorno della cliente incontrandoci più volte e cercando di compiacerla e farla gioire, cosi aveva un buon ricordo dalla vacanza e poteva prenotare ancora da noi e fare pubblicità al nostro hotel. “Questa e la dura e faticosa vita di un direttore d'hotel porco, per cercare di accontentare le clienti su tutto e le asseconda offrendo gratuitamente loro intensi momenti di piacere”
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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