Prime Esperienze
Mirko ed Erika figlia dei vicini


02.04.2025 |
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"Con molta delicatezza la appoggio sul tavolo sopra i libri..."
Mi chiamo Mirko, ho 48 anni, mi considero un bel tipo e soprattutto ho sempre voglia...insomma un gran porco....Abito in questo paese del lago di Como da 30 anni , nella La palazzina su 4 piani vicina a dove abito dove vivo io, al 2 piano ci abita il vecchio proprietario dello stabile con la moglie e la loro giovane figlia Erika ed all'ultimo piano un'anziana signora vedova. Sono bravissime persone e ci si può tranquillamente chiacchierare serenamente.
Erika è una ragazza carina, studentessa universitaria sempre gentile. La conosco da quando aveva 10 anni...... L'ho praticamente vista crescere e svilupparsi..... Anche se non è poi cresciuta molto..... Sarà 1,65 di altezza ed ha un fisico minuto..... È sempre stata sveglia, dinamica e sportiva. In proporzione un seno molto piccolo .... ma ha una bella vita magra ed un bel culo sodo da pallavolista....... Abbiamo molta confidenza e spesso viene a casa mia.......
La vedo continuamente con ragazzi sempre diversi e mai con uno fisso e questo mi ha fa pensare che Erika dia spazio un po' a tutti....... Quando ci incontriamo ci salutiamo sempre cordialmente ed è pure simpatica. ...A volte, quando veste particolarmente sexy, mi vengono anche dei pensieri su di lei , ma sono bloccato perché la conosco da sempre, conosco i suoi e lei conosce molto bene a me in quanto donnaiolo.....
Da sfacciato Ogni tanto disegno un cuore rosso su un postit e glielo attacco sul sellino della bici che incatena sempre appena fuori dal portoncino del palazzo.....
Mi piaceva stuzzicarla creandole dei pensieri, ma non mi sono nemmeno mai preoccupato delle sue reazioni..... Non credo che abbia capito chi glieli lasciava...... Fin da quando sono venuti ad abitare qui, i suoi genitori mi hanno chiesto se l'aiutavo nei compiti, quando avevo tempo.....
Succede che mentre stava preparando degli esami di diritto ed allora mi chiede ancora se le do una mano visto che la giurisprudenza è la mia passione ed il suo punto debole....... Ma questo succede anche per altre materie........ Sono abbastanza un riferimento per lei visto che la seguivo negli studi anche alle superiori...
Quando viene a casa mia di solito non è molto tirata, anzi si mette proprio comoda, tute da ginnastica o pantaloncini corti e gonnelline e comunque sempre in infradito.....
Tra me e lei non c'è mai stato nulla, se non qualche apprezzamento reciproco o qualche battuta da parte mia, alle quali risponde con dei sorrisi ed abbassando lo sguardo. In effetti non ho mai capito se apprezza o meno, fatto sta che non mi ha mai invitato a cambiare atteggiamento.....
Un giorno d'estate sua mamma si è rotta una gamba cadendo dalle scale. Non potendo stare in quell'appartamento, sua mamma insieme al marito decisero di trasferirsi temporaneamente da sua nonna per la convalescenza visto che aveva una casa in campagna e non era necessità di fare le scale.... cosi Erika due giorni la settimana, il mercoledì ed il venerdì, va a dormire dai genitori così da poterle sistemare la casa ed accudire sua mamma...... mentre gli altri giorni torna sempre nell'appartamento dove abitano anche per la vicinanza all'università .......
il Lunedì successivo in ufficio ho questa idea che mi perseguita e decido un approccio degno di nota....
Al pomeriggio corro a casa velocemente, aspetto che arrivi Erika da scuola spiando da dietro la finestra. Ed ecco …...arriva in jeans e camicetta, scende dalla bici e la lega al palo rivolgendo a me il culo ignara che la sto spiando........ Vorrei tanto mettere le mie mani su quei fianchi............
Sorpresa..........non entro nella sua palazzina..... La vidi entrare nel cancelletto del mio giardino.......... Drinnn drinn... Suona alla mia porta....
Vado ad aprire
"ciao bella.. ciao Erika , come stai?"
"ciao Mirko , bene grazie. Ho visto le tapparelle sollevate, ho un esame di diritto tributario, potresti aiutarmi?...ti prego"........
"certo Erika , certo, vieni tesoro entra"
"grazie. Torno ora dall'università e sono incazzatissima."
"siediti, mettiti comoda Erika...... Bevi un aperitivo?"
"guarda sono furiosa Mirko..... Quando hai tempo?"
"se vuoi anche subito, sono libero e solo soletto come sempre”
"a si è vero...... Pensa te che il prof si è preso un mese di ferie e ci ha lasciato da preparare l'esame in autonomia..... Non ci sto più con la testa.......Non so da che parte prendere...... Questa volta non lo supero di sicuro"
"Ma dai... ma dai Erika figurati, sai che dici sempre così......... Lo sai che mi piaci proprio perché capisci le cose al volo....... Dai vai a prendere i libri........ Se vuoi mangiamo qualcosa insieme qui da me, così abbiamo più tempo per noi"
"Dai ok Mirko, vedo se mio padre mi a fato un po di spesa e cosi porto su qualcosa e ti faccio sapere. …...Grazie che mi aiuti " e mi saluta dandomi un bacio su una guancia......
Decido nel dubbio di farmi una doccia al volo anch'io..... E mi metto comodo....... Pantaloncini corti larghi, maglietta ed infradito....
Nel frattempo Erika mi avvisa che sta arrivando e mangia da me....
Dopo una mezz'oretta arriva Erika con i libri ed una torta di mele preparata da sua nonna....
All'improvviso ecco entra Erika.....così vestita succinta. Pantaloncini corti e molto aderenti da pallavolista, quelli che fanno uscire la curva della mezza natica, canottiera bianca leggera ed anche questa molto aderente... ciò mi ha permesso di intravvedere da subito che non aveva reggiseno, e gli immancabili infradito..... Ovviamente l'ho squadrata distinto dalla testa ai piedi e non ho potuto non notare quelle sue gambe lisce rasate di fresco...... Percepisco il buon profumo che emana la sua giovane e fresca pelle..... È evidente che si è fatta una doccia e si è pure depilata..... Tiro su gli occhi e mi accorgo che i capezzoli dei suoi piccoli seni sono diventati turgidi...... Continuo la perlustrazione del suo corpo finché incrocio i suoi occhi..... Lei sorride e distoglie lo sguardo.... Io faccio finta di essere dispiaciuto come se fossi stato beccato.. a guardarla da testa ai piedi...
"Vieni Erika entra, che bella che sei...... Dammi questi libri che ti aiuto a portarli".....
"Ciao Mirko... grazie.... Ho messo la prima cosa che ho trovato... Con questo caldo... Ho portato anche una tortina di mele che ha fatto nonna da mangiare dopo cena"....
Mi avvicino a lei sorridendo e dicendole..... "il dolce lo avrai se sarai... solo se sarai brava" …...e contemporaneamente allungo le mani con l'intenzione di afferrare i libri, ma inavvertitamente appoggio il dorso della mano al suo petto e confermo l'idea che mi ero fatto che Erika a assolutamente un seno piccolo ma molto sodo Il suo capezzoli sparati.....e il fisico tonico...
Lei mi guarda con faccia sospetta ed io praticamente le confermo i dubbi mettendomi a ridere e dicendole
"ops, ops ,, ops ,, scusa Erika "
"Dai Mirko non approfittarti della mia situazione"...... e si mette a ridere anche lei ed aggiunge "Dai Mirko non c'è niente da toccare...lo vedi"....
"Erika ….non l'ho fatto apposta, ma qualcosa ho comunque sentito. Dai entra andiamo li in salotto"......
Cominciamo il ripasso ed io cerco di farmi notare che la sto osservando. Infatti ad un certo punto Erika mi chiede
"è tutto a posto Mirko.. sorridendo maliziosa?".....
"in che senso Erika?"
"Mmmmm .. mmmm .. Mirko mi sembra che oggi mi guardi come se dovessi dirmi qualcosa".....
"Mmmm.. mmm.... Scusa Giulia ma devo dirtelo....Ti confesso.....Ti conosco da una vita e da un sacco di tempo ti osservo, solo che prima eri troppo piccola, poi si sempre accompagnata da ragazzi....... Mi piaci molto ed oggi non riesco a toglierti gli occhi di dosso".....
“Erika...Mi interrompe ed arrossisce, ma senza abbassare gli occhi. Continua a guardarmi, anzi mi scruta
"Cosa dici Mirko?.... Da te non me l'aspettavo"...
Mi avvicino a lei, con la mia sedia davanti alla sua, le sue gambe tra le mie e con le ginocchia la stringo un po', le prendo le mani e continuo
"Si... si Erika è vero..... Sono io che ti metto i postit sulla bici, sono io che ti guardo da dietro la finestra, sono io che esco sul pianerottolo casualmente quando arrivi tu e ne approfitto per salutarti, ma tu conosci molto bene la mia situazione che sono un donnaiolo ed io conosco i tuoi genitori, e cosi non sono mai riuscito ad avvicinarmi a te".....
"Maaa … Maa Mirko adesso nn hai nessuna amica .. fidanzata?".....
"Ti prego Erika, non complichiamo le cose che già così è difficile"....
Intanto inizio ad accarezzarle mano, polso ed avambraccio. Lei mi guarda tanto stupita quanto interessata.....
"Mirko ma dici sul serio... parli seriamente"...
"Sii... si...si Erika, mi piaci tantissimo".... porto in avanti il busto, mi avvicino a lei guardandola negli occhi, lei non reagisce, non mi rifiuta e non si sposta........ Socchiudo gli occhi, quando sono ormai ad un centimetro da lei e faccio in tempo a vedere che anche lei li chiude..... Allungo le labbra e trovo le sue...la sua bocca che mi cerca.....
Le lascio le mani e la prendo tra il collo e le guance..... Ci lasciamo andare in un lungo bacio passionale...... Bagnato caldo e coinvolgente. Erika muove bene la lingua e baciarla è davvero piacevole, anzi, eccitante....... Il mio pene non tarda a far sentire la sua presenza....... Erika ha le mani sulle sue ginocchia e le porta sulle mie....... Me le accarezza arrivando fino ai pantaloncini........ Il mio cazzo che era chiuso nei boxer inizia a spingere ma non riesce a trovar pace e mi stringe parecchio........ La lascio con una mano e me lo accomodo......... Lei lo prende come un invito ed infila la mano dentro pantaloncini ed inizia ad tastare la consistenza del cazzo....... Ovviamente avendo un cazzo molto importante come dimensioni come dicono la maggioranza delle donne e lui fiero ed orgoglioso......appena lei lo ha toccato si è messo sugli attenti......
Con le nostre bocche rimaniamo attaccati ed intanto lei continua ad accarezzarmelo da dentro i pantaloncini, ma esternamente ai boxer. Io con le mani incomincio ad accarezzarla, scendendo dal collo le passo sulle spalle, le accarezzo le braccia ed arrivo ai piccoli seni......
Rimango esterno alla maglietta, ma percepisco bene i capezzoli turgidi.... Roteo un po' i pollici sopra e poi allargo le mani e gliele metto sulla vita......... Ha un fisico veramente molto asciutto ed una vita magrissima........ L'accompagna nel movimento e ci alziamo in piedi.......
Lei porta le sue braccia al mio collo.... I nostri corpi si avvicinano.... La limonata continua senza esitare e con molta passione..... Le avvolgo le mani attorno alla vita e d'istinto la sollevo...... Lei in risposta mi avvolge le sue gambe attorno al corpo........ La prendo in braccio.... con molta delicatezza la appoggio sul tavolo sopra i libri....... Così esco dalla presa delle sue gambe, le prendo la testa ed appoggiandomi a lei la accompagno fino a sdraiarla sul tavolo........Senza mai interrompere il bacio le metto un braccio sotto le spalle, lei mi riprende al collo..... Come immaginavo ha capito ed acconsente....... Infilo l'altro braccio sotto le gambe, la sollevo e la sdraio sul divano....... Non vedo l'ora di toglierle questi pantaloncini da pallavolista.....
Con una mano le accarezzo la testa e la faccia, mentre con l'altra ripercorro il suo corpo facendo lo stesso giro di prima....... Guancia collo.... spalle.... seni...vita....... Le sollevo la maglietta e le accarezzo la pancia piatta....... Che stupenda sensazione accarezzare una pancia piatta e poi scendere, infilare la mano dentro i pantaloncini, continuare dentro gli slip ed arrivare direttamente alla patatina …. senza incontrare nemmeno un pelo...... Erika è calda, è molto calda, e tanto bagnata.......
I pantaloncini sono strettissimi e non c'è posto per nessun movimento né per la mia mano, né tanto meno per le dita....... Non mi resta che infilarle le dita dentro la fighetta.......senza nessuna resistenza...... Erika è aperta e non sta aspettando altro.......... Ha un sussulto ed emette un gemito....... trama e ancora gemiti..... Il bacio si interrompe..... Con la mano tengo la posizione....... Ci guardiamo, il suo sguardo è diverso....
Ora è più dolce, o più da porca?..... forse.. Non lo distinguo... Ci guardiamo da molto vicini, ci sorridiamo e ci diamo dei baci a stampo. Lei mi toglie la mano dalle sue cosce, non sorride più e mi sposta indietro......
“Io da sfasciato le dico.. cazzo Erika ,,, Cosa è successo ho fatto qualcosa di sbagliato..... Cosa è successo? Cosa ho fatto?”.... Nella mia testa passavano mille pensieri negativi..........Finché vedo Erika che si sfila i pantaloncini insieme agli slip....
“Rimango basito.... resto di di sasso, mi sorprende togliendosi tutto in un solo colpo..... In un attimo nella mia testa è spuntato il sole...., sono scomparsi i cattivi pensieri e senza aspettare la sua richiesta in un attimo mi denudo e rimango in maglietta ed infradito come lei.....
Abbassando i boxer il mio cazzo rimane un attimo impigliato e poi rimbalza sull'attenti”....... “Lei lo osserva sorridendo ma poi noto uno spunto di meraviglia dal suo sopracciglio........ Senza che diciamo nulla si sporge leggermente dal divano, me lo prende in mano, lo accarezza delicatamente mentre si avvicina con la testa e lo prende in bocca..... Allungo la mano e torno a toccarle dapprima il clitoride ed in simultanea faccio entrare ed uscire due dita dalla sua vagina”.....
Erika è molto esperta e con la lingua lavora bene la mia cappella tenendola saldamente al caldo dentro la bocca, mentre con una mano mi sega con l'altra mi massaggia le palle........ Vedo che gradisce parecchio il cazzo......
“Erika è calda e sempre più bagnata, tanto in bocca, quanto tra le gambe. Ho la mano intrisa dei suoi umori..... Ora le massaggio il clitoride con il palmo e gioco con tre dita....... allora riposiziono la mano esternamente sulle grandi labbra e riprendo a massaggiarle il clitoride con il palmo, mentre stavolta inserisco le quattro dita....... Lei apprezza e gode si dimena col bacino allargando le gambe e sollevandolo, facendo leva sui piedi appoggiati al divano......Erika e in estasi .. e eccitatissima.... e mi incentiva ad aumentare il coinvolgimento....... Me lo fa capire mettendoci più foga nella sega che mi sta facendo ed aumentando l'intensità del pompino, mentre con l'altra mano non mi massaggia più le palle ma mi prende lo scroto e lo stringe sempre più”.....
“ Inizialmente mi piace ed affondo il cazzo fino a farle venire dei conati di vomito, ma poi mi rendo conto, dalle spremute di palle che prendo, che è il caso di desistere....... Mi sposto, mi avvicino e riprendo a baciarla in bocca ed a leccarle la lingua....... Mi abbasso e mi sdraio sopra di lei, che mi agevola aprendo le gambe e mettendone una fuori dal divano........ Ho il cazzo duro, appena mi avvicino alla sua figa mi sento risucchiare in modo del tutto naturale da quelle grandi labbra lisce......... Lei emette un gemito e mi ritrovo a sbattere la cappella in fondo al suo utero con quanta forza ho........ Lei ormai è diventata un lago......... Gode come una troia ed io le sto letteralmente sguazzano nella figa”....... Anch'io sto godendo come un porco....
Questa ragazzina Erika e insaziabile......mi sta facendo sudare parecchio, mi sono sollevato con il busto per vederla godere....... Erika è decisamente bella, quante espressioni di godimento sul suo volto.... la stringo forte la vita tirandola a me per sbatterla ancora più forte....... Non capisco più niente, sto per esplodere... sto per ...venire
"ha ha Erika..... vengo, vengo.. Vengooo"
“Sfilo giusto in tempo, il mio cazzo ancora durissimo e partono degli schizzi di sperma lunghissimi. Il primo le arriva fino sulla faccia, il secondo sulle tette e gli altri sulla pancia all'altezza dell'ombelico......... Mi sdraio su Erika ancora ansimante e ci baciamo appassionatamente soddisfatti........
“Mi sono sporcato anch'io la guancia con lo sperma che aveva Erika sulla guancia, facendo finta che non mi sono accorto, e lei che quando ci siamo staccati con le bocche mi ha preso la testa tra le mani e mi ha leccato la sborra dalla guancia facendomelo proprio notare, alche anch'io le ho pulito la guancia con il dito e gliel'ho portato alla bocca”........
Lei me lo ha succhiato e ripulito tutto fino alla fine.... e poi ha sorriso guardandomi maliziosamente e così siamo entrambi scoppiati a ridere, ci siamo alzati ed abbracciati.......... Anche la sborra che ha sul corpo si è spalmata al mio......... Abbiamo deciso così di andare a farci una doccia insieme.......
“Mentre ci siamo lavati abbiamo scopato ancora una volta in piedi con l'acqua che ci scende addosso, lei appoggiata alla parete del muro e con il suo bel sederino ben inarcato......
È stato bellissimo.... Approfittando convalescenza della mamma , abbiamo passato delle serata e fare sesso sfrenato anche tutta la notte,..Facendola andare continuamente in estasi tutte le volte Erika....e finalmente si e concessa anche di farsi sverginare il suo ben sederino sodo da pallavolista.... Oramai Erika era diventata la mia troia .. era una vera porca ..insaziabile”......
“Tra me e Erika è nata una complicità che mai avrei detto ed ora con la scusa che deve studiare ….e non perdiamo occasione di farci una bella e sana scopata”.....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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