Gay & Bisex
SERVIZIO DI LEVA 2
di matupas
10.04.2022 |
1.023 |
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"Eravamo in abiti civili, quindi ancora attraenti da un certo punto di vista..."
E così arrivo il giorno della partenza per il CAR, il centro di addestramento da dove poi, saremmo stati smistati in base a non so quale criterio, alle caserme dove avremmo svolto la leva per più di 1 anno.Mio padre mi portò alla stazione, probabilmente non vedeva l'ora che me ne andassi per un lungo periodo, infatti una volta in stazione mi lasciò all'entrata e con il suo solito saluto....chiama se hai bisogno, e non fare i tuoi soliti casini....ciao.
Non lo avevo ascoltato le altre volte, e nemmeno questa fu da meno.
Arrivato al binario, il treno era già li, e 2 Militari graduati, credo un caporale ed un sergente, ci chiedevano la lettera di arruolamento e ci smistavano in vari vagoni già predisposti.
Il CAR si svolgeva in una caserma in Friuli, arrivammo di primo pomeriggio e scendendo dal treno, ci facevano salire su grossi camion militari parcheggiati fuori dalla stazione di questo piccolo paesino, che manco sapevo esistesse. Era freddo, sul camion eravamo tutti seduti sui fianchi, 2 file una fronte l'altra.
Eravamo in abiti civili, quindi ancora attraenti da un certo punto di vista. di fianco avevo 2 ragazzi un siciliano e dall'altra parte un sardo.
Parlavamo poco tutti, tranne un ragazzo in fondo al camion che non stava zitto un'attimo, parlava ma nessuno lo cagava e lui continuava imperterrito. Era molto carino, accento del sud ma non capivo di che regione.
Mi stavo annoiando quindi decisi di cambiare posto e sedermi accanto a lui, cominciai a rispondere alle sue domande sempre più strane.
Dove ci portano? Quando arriviamo? che succederà dopo?
Era abbastanza nervoso, si vedeva che era spaesato, sarà stata la sua prima volta fuori di casa.
Cercai di calmarlo, lo consolavo carezzandogli la spalla, più lo guardavo e più mi piaceva, era moro occhi verdi, una leggera barbetta alto quanto me e dalle gambe che venivano fuori dal suo giubbotto in pelle, potevo capire che era muscolosetto. Per accertarmene, gli misi una mano sulla coscia per rassicurarlo che saremmo arrivati presto e che avremmo saputo poi cosa avremmo fatto.
E si ....gamba bella tosta e muscolosa...ero curioso di vedere altro di lui. Arrivammo a destinazione, era sera ormai, quasi ora di cena, ci misero in fila indiana e ci portarono in mensa......wuauuuuuu ....era enorme, credo fossimo li insieme ad almeno 500 militar, entrando sentivamo i commenti di quelli gà in divisa...ecco le burbette, le spine etc etc....
Il ragazzo che ormai era diventato la mia ombra, comincio quasi a piangere, e 2 in divisa, che poi col tempo ci dissero che erano i NONNI cioè i più anziani, quelli che sarebbero stati congedati a breve, i 2 Nonni lo videro piangere e cominciarono ad inveire .....piagnone....vuoi la mamma? VEDRAI VEDRAI....
Non riuscii a stare zitta, e alzando su e giù le spalle feci...MBHE? MBHE? le mia alzatine di spalle furono notate da quasi tutti quelli seduti al tavolo dei NONNI.
Uno di loro, un romanaccio di quelli .......ANVEDI STA FROCETTA.......CHE CORAGGIO ....STA ALLERTA ....CHE TE ROMPEMO ER CULO......
EEhhhh magari pensai. e poi risposi di petto.....E STAVO A SPETTA' A VOI?...SAREI RIMASTA VERGINE.....ahahahahah una risata generale, il NONNO si alzò e ci accompagno al loro tavolo ....pensai che saremmo stati ostaggi loro chissà per quanto.
Una volta seduti, il NONNO , ci spiegò come funzionavano le cose li, ....eravamo spine e dovevamo fare tutto quello che dicevano i NONNI.
Realizzai che la cosa poteva rivelarsi un vantaggio se presa per il verso giusto. Mangiammo e poi, ci portarono nelle camerate.
Erano camerate tutte al piano terra, mentre al primo piano stavano i sottoufficiali...sergenti sergenti maggiori e qualche mmaresciallo in prima.
Ma al primo piano non dormivano tutti insieme, alcuni in 2 per stanza altri 1 per stanza dipendeva dal grado.
Noi stavamo giù , una camerata enorme e ci stavamo in 50, divisi in campate con cuccette a 2 posti.
Ci spiegarono come fare il letto e, e come metterlo a posto al mettino ,IL CUBO, ci mostrarono bagni, molti lavandini tanti cessi alla turca tutti aperti senza porta, e nessuna doccia.?????? e le docce? 2 volte a settimana in un'altro reparto con 40 docce separate solo da un muretto alto fino al bacino ...per fortuna erano file una fronte l'altra di 10 docce ciascuna.
Eravamo stanchissimi, il ragazzo lo avevo messo in cuccetta con me ...ma dormiva sopra ....andai a lavarmi i denti ...tutti in fila ...asciugamano sulla spalla e via il lavaggio.
Ci mettemmo a letto, spensero le luci, lasciando solo una luce fioca nei bagni per vji di notte ne aveva bisogno. Un piantone sorvegliava tutta la notte, avevamo la guardia del corpoeheheheh. Mi addormentai quasi subito, anche il ragazzo sopra era crollato e ronfava come un porco. Di colpo mi svegliai, durante la notte .....sobbalzai , qualcosa mi aveva toccato la spalla....aprendo gli occhi ancora assonnato, vidi 2 ombre ai fianchi della mia brandina.......Una voce soffusa mi diceva di alzarmi....non capivo ..chi siete? Zitto.parla piano alzati e vieni con noi....Mi alzai ero in mutande fceva freddo misi le ciabatte e suguii quete ombre che andavano verso i bagni....entrammo ....riconobbi il NONNO con un'altro suo compare...che volete? che facciamo qui? zitto zitto parla piano c'è il piantone ...non è nostro amico e può dare l'allarme......
Bhe allora? Vieni andiamo più in fondo è più tranquillo...ma per cosa? Vieni Vieni e rivolgendosi all'altro compare....tu sta qui e se arriva qualcuno non farlo entrare ....
AAAHHHH ora ho qualche sospetto...arriviamo in fondo ...mi mette le mani sulle spalle e ...dai succhiami il cazzo ho capito che ti piace ..sei una succhiacazzi.
Certo lo ero.....il romanaccio tutto sommato non era male, un po cicciotto ma caruccio , dai boxer bianchi che avevamo in dotazione, sbucavo il suo cazzo già duro dalla patta senza bottoni ...un cazzo bello cicciotto come lui, lo guardai e gli dissi...si te lo succhio però ...devi darmi qualcosa in cambio altrimenti urlo e faccio casino....
Che cazzo dici? fa quello che ti dico altrimenti....ed io altrimenti urlo vuoi vedere?
Brutta troia succhiacazzi smettila e succhiami il cazzo, ....solo se accetti quello che voglio.....
dai parla cosa vuoi.... ed io un pacchetto di sigarette e .... che ci lasciate in pace a me ed il ragazzo che sta con me?
E se non accetto.?
Io ..adesso urlo e poi vediamo che succede....
OK OK ve bene sei una troia ....
Si lo sono, e se dopo fai il furbo con me vado dal capitano e racconto tutto
OK ON ho detto va bene......
Mentre mi abbasso, gli tiro giù i boxer lasciando libero il cazzo , gli sputo sopra e lo prendo tutto in gola.....mmmmmmm brava si cosi succhia bene fammi sborrare
Ha 2 coglioni enormi ma stranamente senza peluria, solo un ciuffo di peluzzi avvolge il suo cazzo...del resto è tutto liscio senza un pelo su tutto il corpo , appena accennati 2 ciuffi sotto le ascelle che sporgevano dalla canotta bianca in dotazione.
Gli prendo le palle lisce in una mano, l'altra la tengo sul suo bacino e prendo il cazzo in bocca succhiandolo lentamente ,,,,è durissimo bello cicciotto che mi riempie la bocca, ogni tanto lo lascio per leccargli lòe palle ...è eccitatissimo...le gambe gli tremano freneticamente ogni volta che lo affondo tutto in gola.
Con la mano che tengo le pallle allungo un dito e lo passo sotto le palle fino ad arrivare al suo buco del culo, non dice nulla....lo solletico con calma , e vedo che si inarca indietro dal piacere di quel mio dito vicino al buco del culo , lo solletico più velocemente ....allarga le gambe per darmi modo di avanzare di più verso il buco.......sputo sulla mia mano ed il dito si fa strada nel suo culo.....gode come non mai ....sisiisis sisiisisi cosi dai ficcalo tutto dentro....ormai la mia mano è sotto il suo arco ed il dito è tutto dentro ...arrivo a sentire la prostata ...la solletico e massaggio lentamente.....un grugnito dal fondo della sua gola sale preannunciando la sua sborra che copiosa mi inonda la gola ......uuuuuuuuuuuu cazzo che brava che sei......la ingoio tutta e leccandogli fino all'ultima goccia lascio che tornia riposare nelle sue mutande.
Mi alzo e dandomi una pacca sul culo mi accompagna all'uscita dove il suo compare ci aspetta......usciamo ed il compare......ed io?
Tu domani prepara un pacchetto di sigarette se vuoi che te lo succhio......
torniamo in branda ,,,,dopo un po il NONNO torna da me col pacchetto di sigarette,
si abbassa per dirmi qualcosa all'orecchio....
Neanche una parola sul dito nel culo ......sta allerta
Si SI tesoro ti ho capito.......
E ricordati che devi fare il bravo con me ed il mio amico ..altrimenti quel dito te lo ficcano gli altri nel culo.eheheheheh
Do un'occhiata al mio protetto che ronfa come un maiale , mi stendo e .....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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