Trav2.. un pompino al giorno...leva il me...

In realtà per quanto promesso da mio fratello, dopo quella notte.. nulla era finito, anzi, era l'inizio
della mia avventura .
Il giorno seguente scorse come se nulla fosse, i miei erano rimasti fuori, e la sera quando ci ritrovammo in camera
mi disse che mi doveva parlare..
"sai fratellino, sei giovane, inesperto, pero' ieri ho capito che tutto quello che hai fatto ti piace;
ed è per questo che da stasera, inizierai la tua formazione che ti porterà ad essere una vera troietta, e poi vestita cose sai fare , sarai uno schianto... ti insegnerò' i trucchi e scoprirai tante cose belle.. ti divertirai tanto, e io avrò' sempre una bocca
pronta per soddisfare le me palle.
inutile che ti dica che se fai storie per te sarà un casino.. potrei farlo capire ai nostri genitori, e te saresti nella merda più assoluta, non vorrei essere in te.. invece cosi saremo tutti contenti.. tu tutte le sere o quasi riceverai la tua razione, tutta roba genuina fatta in casa...eheh...
hai capito??".. mentre mi parlava molto lentamente, mi accarezzava la testa, e per quanto carino come gesto, in realtà non era altro che terribilmente sadico e perverso...
"inizieremo stasera con il pompino, imparerai bene a farlo, dove leccare e come.. vedrai...poi con il tempo scoprirai tanti giochini e cose che potrai fare agli altri maschietti.. se io te lo permetto.. oppure lo farai ai miei amici o a chi cazzo voglio io..
te non conti nulla, devi solo essere brava.. ok?"
continuavo a stare in silenzio la sua mano prese la mia e la porto' sotto il lenzuolo, dove il cazzo già turgido era in attesa..
mi disse di massaggiarlo e avvicinarmi, guardalo bene.. ti piace? annusalo, senti che buon odore, non mi sono lavato apposta.. ecco ancora più giù con la testina, brava, toccalo con la bocca.. brava.. vedi la punta è bagnata, sono tornato ora da pisciare, dai una bella leccata, dai su.. ecco bene.. ora va meglio... massaggia sempre le palle quando ti occupi del cazzo, si cosi, brava, ora, prendilo bene in mano, scappellalo piano piano e con la lingua lecca tutto intorno... senti come è buono, si cosi', ancora.. adesso sei pronto per prenderlo tutto in bocca.. per ora solo la cappella, poi ti abituerai a ricevere tutto questo bel cazzone in gola..
la sua voce era sempre più roca , godeva il porco, e io non potevo che sottomettermi..andammo avanti per un bel po'..
poi ad un tratto mi disse di smettere, si alzo e mi lascio' li, sl suo letto senza dire nulla...
dopo qualche minuto torno' in camera, mi disse che queste cose si fanno nudi, e mi spogliai.. lui mi guardava dall'alto , e con un piede inizio' a giocare con il mio culetto.. poi uno sculaccione sonoro e si rimise a tetto.. non disse altro, mi prese la testa e con movimenti veloci del bacino mi sborro' nella bocca...
"adesso levati dal cazzo".. avevo la bocca piena di sperma.. la tenne chiusa e dovetti ingoiare...
ero sconvolto.. nel mio letto ero preso da mille pensieri, paure, rabbia.. ma tutto sommato quel sapore di cazzo che sentivo mi piaceva e forse mio fratello tutti i torti non li aveva.. ero una troia da iniziare..
la notte non riuscivo a prendere sonno, mi alzai più volte, e una di queste, mi accorsi che mio fratello si era scoperto, dormiva su un fianco, e dalle mutande spuntava la cappella violacea, cosi'.. come se nulla fosse..
mi misi a guardarla per un po'.. mi inginocchiai e comincia a leccarla.. piu' leccavo piu' ingrossava e si bagnava.. piu' usciva dalla mutande...e piu' l'asta si allungava e piu' io affondavo la bocca.. alla fine sentii i peli del cazzo che mi facevano il solletico al naso.. nella notte fonda.. il respiro del fratello si accelero' e una mano mi riprese la testa fino a quando un flotto lungo caldo e gustoso mi invase di nuovo la bocca... presi la sborra in mano e mi inizia a massaggiare il buco del culo,
mi piaceva.. godevo.. introdussi due dita.. ansimai un bel po' e poi dal pisellino sburrai per la prima volta con una foga mai avuta....