iL NOVIZIO 3

La porta si è spalancata.. adesso sa cosa deve fare..
Il giorno seguente scorre come se nulla fosse, ma dentro la sua testa il giovane novizio era un fermento di pensieri, ogni parte del suo corpo intrisa di voglia di conoscere questo meraviglioso mondo che dona tanto piacere.. e questo prurito insistente al culetto..
Prima di cena, Enzo si avvicina a lui, e con fare molto mellifluo all'orecchio sussurra qualcosa..
sai sei stato molto bravo ieri sera, è un segreto che deve restare tra noi..
mi piacerebbe che tu dopo mi accompagnassi nella camera di un mio amico..
il giardiniere, forse lo avrai visto.. si parla un pochino, ti va?
al giovane non resta che assentire..
la sera bussa alla porta Enzo, lui è già pronto, e dopo poco si trova in una sorta di piccolo bilocale poco distante dalla struttura che lo ospita..
Ecco il mio amico Luigino, che ti avevo detto, non è carino?
credo che sia tutto da scoprire, sai, e visto che ti interessa l'argomento lascerei a te il privilegio di essere il primo, mentre io resterò qui a godermi lo spettacolo, che ne dici?
Bruno non era di tante parole, finisce di bere il vino, guarda il ragazzo, e poi con tono perentorio.. lo voglio nudo.. Luigino si spoglia, Enzo è già eccitato, si avvicina, tutto bene caro? stai tranquillo è un bel gioco, mi spoglio anche io ;. ecco vedi.. il cazzo dell'uomo svetta impavido e con la mano tira a se il giovane e posa le giovani mani sul suo cazzo..
nel contempo, il giardiniere, si è tolto i pantaloni, e avvicinandosi ai due, posa sotto il naso di Luigino una boccetta, annusa forza, ecco cosi.. un odore acre.. arriva subito alla testa, e poi un senso di rilassamento..
Luigino abbassati, fai vedere al mio amico come hai fatto ieri sera... ecco cosi.. apri la boccuccia.. mmmm... meraviglioso... l'uomo rude, si avvicina ancora di piu e tira fuori il suo cazzo.. Luigino guarda i due cazzi, .. non sono uguali.. ma entrambi meravigliosi..
inizia ad alternare nella sua bocca i due gioielli, continuando a segandoli entrambi, con tanto di stupore dei due avventori che si guardano.. e commentano.. sembra una tardona zoccola che ne ha presi già a palate....
ad un tratto, Bruno afferra il giovane e lo porta sul letto.. inizia a leccare con avidità quel dolce culetto fatto di miele.. liscio, con quel piccolo pertugio che sotto la sua lingua si dilata lentamente.. si avvicina Enzo, ti piace? è bello, e poi Bruno è un maestro.. mi fate eccitare ragazzi, dai leccamelo ancora.. ecco si, bravo... troietta...
il piacere invade il ragazzo, incurante di quello che lo aspetta, sente ad un tratto allargare le piccole mele e poi qualcosa di duro, caldo e umido che insiste.. ecco respira.. si.. lo senti..
rilassati..mmm che bravo... ci sei Bruno? .. è molto stretto vero?..
piu procedeva il cazzo del giardiniere piu il dolore aumentava.. poi alla fine uno strappo violento, al giovane esce un grido soffocato dalla cappella che ancora intercede la sua bocca.. ecco fatto ora piano piano ti abituerai.. il piu è fatto.. tutto questo ha fatto godere tanto enzo che non resiste piu e mentre continua a parlare sborra nella bocca di Luigino..
il giardiniere inizia lenti movimenti.. inaspettatamente sborra dall'eccitazione subito nel culetto del giovane.. continua, il giovane alterna il piccolo lamento a momenti di piacere...
dopo circa dieci minuti Bruno decide che può bastare e tirando fuori il cazzo ammira la sua opera.. il culo resta aperto, come la bocca di una damigiana senza tappo, lo mostra al suo amico soddisfatto, entrambi accarezzano il piccolo porcellino, e segandosi simultaneamente inondano il corpo di Luigino di sperma..