il vecchio porco continua.. le sue perversioni

Mi trovo in quella posizione, su un fianco, il vecchio continua a trapanarmi, ogni tanto si ferma, magari una pisciatina, un girino per casa e poi riprende; il mio culetto ormai si è assuefatto, quando entra la cappella godo, e lo incito mugolando come una cagna;
andiamo avanti in questo modo già da un'oretta, e sembra che a lui non interessi il tempo;
come se fossi sua proprietà , un pupazzo, toy boy gay..
in questo ruolo mi ci trovo, sono appagato nel servire un uomo.. non chiedo, lui decidera come e quando smettere..
il mio cazzetto ogni tanto si rizza, ma non tanto.. nella sua perversione, mentre mi inculava si è messo anche a segarmi con la bocca vicino all'orecchio..le parole che uscivano da lui erano melodia per i miei orecchi..
ad un certo punto chiedo di alzarmi, per fare pipi .. ho anche sete.. ci alziamo, beviamo un aperitivo.. abbastanza forte.. arriva subito alla testa, ad entrambi..
"sai che penso Robertino? stasera resti qua con me.. ho in programma una bella sorpresa.. vedrai".. si attacca al telefono, e lo sento parlare con un suo amico, restano in accordo che anche Vittorio si aggiungerà a noi restando a cena... non saprei cosa aspettarmi..
intanto dalla tv parte un film porno..
dalla cucina sento stappare una bottina di vino..; si prepara una festa..
ritorna da me con due bicchieri e la bottiglia.."caro mio, ho intenzioni buone.. e accarezzandomi i capelli mi accosta il suo cazzo moscio alla guancia... "dai una leccatine che gocciola, forza, troia.." eseguo..
versa del vino in un bicchiere, me lo allunga, io do una sorsata.. "dammi un giudizio, cosa far gustare a Vittorio , questo ti è piaciuto? in alternativa avrei sempre un bianco, forse lo gradisci di più, come dire, è più abboccato.." accosta il bicchiere vuoto al suo uccello, e in breve si riempie di pipi... "assaggia".. "ASSAGGIA, è un ordine!"..
bevo, un sorso, poi ancora, finisco il contenuto del bicchiere, lui mi guarda, ha quegli occhi di un vecchio perverso.. "allora?" forse l'altro è più fresco, credo sia meglio";
suona il campanello, e arriva l'ospite;
Vittorio, non è apparso per nulla sorpreso.. come se sapesse cosa attendersi.. si mette subito a suo agio accanto a me sul divano, e comincia ad accarezzarmi.. mi riempie di complimenti,
mi sussurra porcate all'orecchio, mentre appoggia la mia mano sul suo pacco.. la cerniera già abbassata.. inizio un lento massaggio, mentre Ugo si gode lo spettacolo soddisfatto..
con violenza mi abbassa la faccia tirando fuori il suo cazzone mi obbliga a prenderlo in bocca.. il lento pompino eccita il maschione che comincia ad emettere umori dalla cappella..
Ugo si alza, comincia a sculacciarmi, a sputarmi sul buchetto ormai dilatato..
poi mi solleva il volto, mi guarda mi sputa in bocca e poi riaccompagna la mia faccia sul cazzo di Vittorio...
il mio ruolo è ben definito.. Vittorio ormai nudo, mi obbliga a leccare il suo buco ansimando dal godimento, mentre Ugo si sega eccitato.. i due si toccano a vicenda... sono entrambi eccitati.. le cappelle si gonfiamo all'unisono, mi gettano violentemente a terra e in un attimo mi riempiono di calda bianca crema sulla bocca..