fermato in autostrada

All'epoca avevo una smart vecchio modello, tetto panoramico, molto gaia, e in tempi spensierati la usavo per andare a "battere" nelle aree di servizio delle autostrade..
specialmente nel periodo estivo, era abbastanza fruttuoso..
una sera di agosto, solo in casa, verso le 23 vengo preso da un raptus, infilo un boxer da mare una maglietta, e via... mi ero rilassato sul balcone con i miei drink preferiti e quindi avevo tasso alcolico di tutto rispetto..
imbocco l' autostrada, la tecnica era semplice, luce interna accesa, tettuccio aperto, e segnali inequivocabili ai camionisti che incontravo.. erano altri tempi... precovid ovvio...
il successo era assicurato, anche perché i pantaloncini sparivano in macchina, e il camionista aveva una visione insolita... mano al pube, cosce nude, e sfanalamenti del caso..
quando vedevo risultati positivi il cazzo sussultava e incominciavo a menarmi, rallentando, facendo vedere lo spettacolo al camionista di turno.. il tutto poi si concludeva nel vedere le freccie del camionista orientate nell'area di sosta dove seguiva poi il resto...
ma quella sera di agosto...
ero intento nelle mie faccende con un camion di turno quando vedo una macchina della polizia stradale che all'improvviso inizia a far cenni di accostare..
mi fermo in un area di servizio abbastanza ampia.. avevo il cazzo in tiro ed ero abbastanza brillo... uno spettacolo ideale...
il militare scende dall'auto e mi chiede i documenti.. la luce della torcia illumina il mio abitacolo, sopra il pube avevo messo lo zaino, ma per il resto sembravo nudo..
mi attacco alla bottiglia dell'acqua, vedo i due confabulare, poi si avvicinano, e mi chiedono di scendere e fare il test visivo dell'alcool.. (a quel tempo non esistevano ancora i controlli dell'alcool test)...
i miei movimenti goffi, i miei indumenti, il mio comportamento con il camion non lasciano dubbi ai due militari...
"lei con il suo comportamento mette a rischio la sicurezza stradale.." " a nostro avviso ci sarebbero i presupposti per le sanzioni in base al codice..etcc;;...."
mentre parlavano non potevo fare a meno di notare la loro divisa e i pantaloni elasticizzati che non celavano un bel salsicciotto messo di traverso..
le miei scuse si fanno profuse, adducendo che ero reduce da una cena di fine celibato, che in effetti sono stanco e sicuramente forse ho esagerato.. la risposta, fredda, voluta di uno dei due.. " e lei è andato ad una cena di fine celibato in un ristorante in queste condizioni?...
ci segua prego..." cerco di replicare.. invano..
seguo la macchina, uscito dall'autostrada, vedo la macchina che spenge le luci , siamo dentro un vecchio fabbricato abbandonato.. mi fanno scendere dalla macchina..
"dobbiamo fare un ulteriore controllo per vedere se ha stupefacenti.." incominciano entrambi a toccarmi da tutte le parti, ma soprattutto il mio pantaloncino viene rimosso.. le mani le sento su tutto il corpo.. ho il cazzo durissimo e d avverto i loro membri che pigiano sul mio culetto.."senti troietta.. invece di rompere il cazzo ai camionisti ti conviene farti rompere il culo da noi.. che ne dici?" mi getto in ginocchio e comincio a succhiare il primo cazzo, stupendo, bello turgido e umido, mentre il secondo lo sego con la mano.. godo.. sono la loro troia..
non ho paura...
ansimo e ricevo sputi, offese.. ne godo.. la prima sbarrata calda arriva sulle labbra.. una favola.. il secondo mi vuole insulare e godere dentro.. non oppongo resistenza.. appena entra un flotto caldo mi inonda...
ci salutiamo.. grati della bella goduta....