Laura e la squadra cap.2

Questo racconto è il resoconto di una telefonata avvenuta ieri con Laura una mia amica.
Laura è una donna di 45 anni, alta 1,70 castana chiara occhi azzurri, una terza di seno e qualche kg di troppo (diciamo una curvy),divorziata con due figli un maschio (Fabio) di 19 anni e una femmina (Elena) di 20 anni che è fidanzata con un ragazzo marocchino (Dab) di 20 anni.

Ieri mattina mi manda un whatsapp Dab, scrivendo che saremmo usciti a cena e che sarebbe passato a prendermi per le 19:30 e di farmi trovare pronta e che dovevo indossare una maglietta scollata (per mettere in risalto il mio seno) il reggiseno, gli slip, una gonna e dei sandali aperti
La richiesta di indossare gli slip mi sembrava alquanto strana e non riuscivo a comprendere il motivo, terminato il turno di lavoro in fsbbrica mi sono precipitata a casa per farmi una doccia e prepararmi secondo le indicazioni ricevute.
Mentre sto per finire di prepararmi suona il campanello, vado ad aprire ed è Antonio.

"Ciao Laura, uao sei vestita!" e mi infila una mano sotto la gonna
"Pure gli slip!! Incredibile"

"Dai muoviti che devo uscire a cena con Dab"

"Un uscita da soli"

Gli do il cellulare e gli faccio leggere il messaggio della mattina mentre finisco di truccarmi, al termine lo raggiungo in sala e lo trovo con i pantaloni abbassati e con il cazzo in mano

"Dai Antonio, non ho tempo lo facciamo dopo"

"Dai facciamo così mi fai una sega e ti sborro in bocca"

Mi avvicino, gli prendo in mano il cazzo e inizio a segarlo, dopo qualche minuto si apre la porta di ingresso ed entra Dab

"Laura sei pronta sono venuto a controllarti, a sempre con i cazzi in mano"

"Pirla ti va bene come sono vestita ?" e nel frattempo proseguo la sega

"si va bene"

"sto per sborrareeee!"

Mi chino e prendo in bocca la cappella e continuo a segare il cazzo, dopo pochi istanti lo sento pulsare e tre schizzi di sperma caldo mi hanno riempito la bocca, dopo aver ingoiato la sborra sono andata in bagno per rimettere a posto il trucco, mentre li sentivo parlottare, tornata in sala salutiamo Antonio e partiamo in direzione del ristorante.

"Ho dato l'indirizzo del posto ad Antonio, il tempo di preparsi ci raggiunge, ti va bene ?" e mette la mano in mezzo alle mie gambe infilando un dito sotto lo slip

"Non so cosa hai organizzato quindi che ti dico ?"

"Ti è piaciuto ingoiare la sborra prima?"

"Lo sai che mi piace"

Arrivati al ristorante ci accomodiamo al tavolo e Dab chiede al cameriere se può aggiungere un nuovo coperto

"Dab ma mi spieghi il motivo di questa uscita?"

"Nulla mamma, ci sono delle persone che ti volevano rivedere"

"E chi sono?"

"Lo scoprirai"

Ordiniamo un aperitivo e mentre lo stiamo bevendo ci raggiunge Antonio si siede al nostro tavolo, davanti a me e alla mia destra era seduto Dab, ordiniamo l'aperitivo anche per Antonio e cominciamo a decidere cosa ordinare.

Dopo una decina di minuti entrano una decina di ragazzi, noto che passando mi fanno una radiografia completa e si siedono alla tavolata alla nostra sinistra.

Ordiniamo e sento la mano di Dab sulla coscia, lo guardo male, ma la mano sale e arriva all'elastico degli slip, per coprire la visione avevo messo il tovagliolo.

"Dab che stai facendo, Dab "

"Tranquilla mamma"

"Mi vuoi sfilare gli slip"

"Bravissima hai capito"

Agevolo per farmi sfilare gli slip

"Contento sono sul pavimento"

"Brava ora raccoglili"

Chiaramente dovevo sistemarmi la gonna e sentivo lo sguardo dei ragazzi, faccio cadere per terra il tovagliolo e con la scusa di raccolglierlo mi sistemo la gonna e lo raccolgo assieme agli slip, ero conscia di aver fatto vedere le cosce ai ragazzi, mi rimetto il tovagliolo sulle gambe e gli slip accanto alla gamba sinistra tra me e Dab, sento la sua mano insinuarsi fra le mie gambe e due dita penetrare la mia figa

"Ok ora che facciamo con gli slip?"

"Nulla per ora, piuttosto sfilati un sandalo e fai un footjob ad Antonio"

Mi sfilo il sandalo e allungo il piede verso il pacco di Antonio, sento il suo cazzo e con la mano inizia a farsi massaggiare il cazzo con il mio piede.
Arrivano gli antipasti e li ho mangiati con una dito in figa e un cazzo sul piede.
Terminato l'antipasto

"Brava mamma, ora rimettiti il sandalo e porti le mutandine al tavolo dei ragazzi"

"Ma sei completamente scemo? vado da degli sconosciuti e gli dico queste sono le mie mutandine!"

"si, tanto ti conoscono, quindi vai da loro, gli lasci le mutandine e poi vai in bagno"

"ma chi diavolo sono ? intendi che mi hanno già scopato?"

"Bravissima mamma, sono la squadra...(leggete il racconto Laura e la squadra)"

"Sei uno stronzo!"

Mi sono alzata sono andata al tavolo dei ragazzi e ho lasciato i miei slip e poi sono andata in bagno, dopo un minuto vedo entrare due ragazzi in bagno

"Ok un pompino e poi una scopata?"

"va bene"

Ho cominciato a spompinare il primo cazzo mentre l'altro ragazzo mi leccava la figa, poi si sono invertiti e mentre uno mi scopava io spompinavo l'altro. Dopo essere riuscita a far godere quattro ragazzi sono tornata al tavolo

"Allora"

"Quattro mi hanno sborrato nella figa contento?"

"brava ora al termine del primo lo rifai?"

"cosa?"

"Torni in bagno e fai sborrare altri 4 e ora riprendiamo da dove eravamo rimasti"

Al termine del primo sono tornata in bagno e stessa cosa di prima altre quattro sborrate, tornata al tavolo

"Bene ora torni in bagno e ti sfili il reggiseno e poi torni qui al tavolo"

Sono tornata in bagno mi sono sfilata il reggiseno e sono tornata al tavolo, abbiamo concluso la cena e dopo aver pagato siamo usciti nel parcheggio seguiti dai ragazzi da qui ci siamo spostati in un parcheggio poco distante.

"ok ora puoi spogliarti"

Mentre mi spogliavo ho visto che tutti gli altri si sono tirati fuori il cazzo.

"Bene ora ci fai godere"

Si sono messi tutti attorno e per offrirmi i loro cazzi, sentivo le mani che mi accarrezzavano, le dita che mi penetravano sia nella figa sia nel culo mentre spompinavo un cazzo e ne segavo altri duem ognitanto sentivo schizzi di sperma caldo che mi finivano sul mio corpo e in gola.
Dopo circa mezz'ora era riusciuta a svuotare completamente le loro palle.Ero piena di sperma.

"ragazzi mi pare che vi siete svuotati, volete continuare o possiamo dire di avere terminato?"

Per fortuna tutti i ragazzi dissero di essere soddisfatti.

"ok allora rimetti i vestiti e torniamo a casa"

"ma sono piena di sborra..."

"e va be a casa ti farai una doccia "